Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 2017/2018
Serie C
20-05-2018 - Giornata: 1 - Salò - Lino Turina
Playoff


FeralpiSalò - Alessandria US 1912 2 - 3 (0 - 1)
RETI: 82. Staiti L. [Fe] , 88. Ferretti A. [Fe] 7. González P.[A], 64. Bellazzini T.[A], 76. Marconi M.[A]

Alessandria US 1912 Vannucchi Gianmarco, Celjak Vedran, Piccolo Felice, Giosa Antonio [46. Blanchard Leonardo], Barlocco Luca, Nicco Gianluca, Ranieri Roberto [63. Bellazzini Tommaso], Gatto Emanuele, Sestu Alessio [83. Fischnaller Manuel], Marconi Michele [90. Chinellato Matteo], González Pablo Andrés A disp.:Ahmed-Kadi Sofiane, Brugni Lorenzo, Fissore Matteo, (P) Pop Ionut Alin, (P) Ragni Riccardo, Sciacca Giacomo, Usel Xavier All.: Marcolini Michele

Formazione avversaria
FERALPISALO’: Livieri, Tantardini, Ranellucci [71. Ponce], Marchi Paolo, Vitofrancesco, Raffaello [46. Voltan], Staiti [83. Dettori], Magnino [83. Rocca], Parodi, Marchi Mattia [58. Ferretti], Guerra. A disp.: Arrighi, Capodaglio, Bagadur, Martin, Emerson. All.: Toscano Domenico

Arbitro: Cipriani Nicolò (Empoli) [Elkhayr, Sartori; IV: Zingarelli]
Note
Ammoniti: 45. Sestu [A], 52. Gatto [A], 56. Marchi Mattia [F], 65. Bellazzini [A], 70. Ranellucci [F]. Angoli: 4-5. Recuperi: 2.+ 4. Spettatori: 1.290 paganti. Alessandria in campo con il lutto al braccio per la scomparsa di Francesco Di Masi, papà del presidente Luca. Statistiche: possesso: 53-47%; tiri: 14-15; in porta: 4-12: falli: 16-17 Serata mite, terreno in buone condizioni. Inizio gara ore 20,30

Commento
TRE VOLTE ALESSANDRIA. NEL FINALE LA FERALPI SI AVVICINA Gonzalez, Bellazzini, Marconi: ipoteca sui quarti di finale Dalla fatica alla gioia, passando per il brivido. Dalla sofferenza al dominio, da una vittoria facile al cuore in gola nel finale, due reti rimontate in quattro minuti. E il pubblico, più grigio che di casa, ancora una volta a spingere l'Alessandria verso il prossimo traguardo, i quarti di finale. Una partita da emozioni a non finire, con un nome su tutti, anzi due. Il primo è Gonzalez, una punizione da manuale, e le giocate spettacolari nelle altre due reti. E Bellazzini, che entra e segna e potrebbe anche fare doppietta. Adesso le possibilità sono quasi tutte grigie, ma mercoledì sarà battaglia. La FeralpiSalò senza Mattia Marchi, che sarà squalificato LE SQUADRE Alessandro Gazzi non ce la fa. Potrebbe provare per la gara di ritorno, ma questa sera non è neppure in panchina. Al suo posto Ranieri, con Nicco e Gatto nella linea di centrocampo. Nel ballottaggio per la maglia di centrale di sinistra la spunta Giosa. Per il resto formazione annunciata. Come quella dei 'leoni del Garda', la stessa delle prime due vittorie nei playoff LA PARTITA La Feralpi aspetta e riparte, soprattutto, sulle fasce. Ma alla prima percussione centrale di un incontenibile Nicco, l'Alessandria conquista una punizione un metro prima del limite. La batte Gonzalez, perfetta, nel sette. Ritorno al gol, che mancava dalla trasferta a Olbia, quasi due mesi per una punizione capolavoro. Immediatamente i padroni di casa alzano il baricentro: al 14', punizione da destra di Vitofrancesco, in area il colpo di testa di Mattia Marchi, centrale, alto di pochissimo. E al 17' ancora un brivido, che nasce dagli uomini di fascia: a sinistra sale Parodi, cross teso, sul secondo palo la deviazione di Magnino, che fa urlare i tifosi di Salò, ma è sull'esterno della rete. Però è un segnale che i si sta soffrendo un po' troppo e che, comunque, è troppo presto per proteggere il vantaggio. Sintomatico il fatto che Nicco, a destra, sia costretto a ripiegare per dare un mano a contenere Parodi., Anche una eccessiva protezione. Al 27', però, l'Alessandria ha l'occasione più grande per mettere al sicuro il risultato: ripartenza, Sestu si lascia tutti alle spalle, poi apre per Gonzalez che, sull'uscita di Livieri, si fa parare il tiro. Ribaltamento di fronte, decisivo il salvataggio in angolo di Piccolo. Al 31' un 'coast to coast' di Barlocco, e la difesa si salva in angolo. Al 36' Livieri nega il raddoppio, in pochi secondi, prima su Gonzalez e poi su Sestu. Alla ripartenza immediata, Guerra calcia alto da buona posizione. Al 40' ancora Piccolo determinante sulla conclusione di Guerra e una uscita troppo alta di Vannucchi. Che, però, nel recupero si riscatta, con una uscita con il pugno sul traversone insidioso del solito Parodi. Un cambio per parte, dentro Voltan per Raffaello e dentro Blanchard per Giosa, toccato duro nel finale della prima frazione Al 2' miracolo di Livieri sul colpo di testa di Marconi servito da Sestu, che poteva essere il raddoppio. Dalla parte opposta la conclusione di Mattia Marchi è sull'esterno della rete di poco, ma la sensazione che trasmette la Feralpi è sempre di pericolosità, come nel finale del primo tempo. All'8', quando l'Alessandria sale sulla fascia, soprattutto a destra, sa ripartire, è sempre vicina al gol, Sestu taglia da destra, rasoiata di Marconi allungata in angolo. La conferma al 19': a destra questa volta sale Gonzalez, in area dove Marconi fa velo e Bellazzini, entrato da un minuto, irrompe da dietro e di testa mette in cassaforte la qualificazione. E al 20' potrebbe essere tris, perché Livieri para il tiro di Sestu, ma non trattiene e Bellazzini colpisce ravvicinato e centra il palo. E' la svolta: dalla sofferenza al dominio, al 30' Nicco nasca il tris, ma è solo questione di di pochi secondi. Ancora Gonzalez spettacolare, conquista un pallone largo a sinistra e poi lo serve su un piatto d'argento a Marconi per il destro che mette in cassaforte il risultato e il passaggio ai quarti. Questione anche di tattica; la mossa di Marconi, con Bellazzini al posto di Ranieri, abbassando Gatto davanti alla difesa, con un 4-1-2-3, dà più sostanza al centrocampo, mentre la scelta di Toscano di rinunciare ad un difensore per un attaccante apre qualche varco in più. Ma alza la pericolosità. E, infatti,al 37' accorcia la Feralpi con un missile di Staiti. Al 39' potrebbe essere poker con Fischnaller ma Livieri respinge. Ma è Ferretti a riaprire la partita con Ferretti, al 42', quasi dalla linea di fondo. L'Alessandria sembra avere già la testa negli spogliatoi e rischia, i tifosi la spingono. Anche nei faticosissimi quattro minuti di recupero, in cui il fortino regge. Pronti per il secondo atto della battaglia. (Il Piccolo – Mimma Caligaris). L’ALESSANDRIA COMINCIA BENE I PLAYOFF A SALO’ TORNA PROTAGONISTA GONZALEZ I grigi segnano tre volte, ma la Feralpi si rifà sotto e il passaggio del turno resta in bilico Col lutto al braccio per ricordare il papà del presidente Di Masi recentemente scomparso, i grigi regalano al patron e ai tanti tifosi al seguito un successo per 3-2 negli ottavi di finale dei playoff. Peccato, perché il discorso con la Feralpi potrebbe chiudersi già dopo 90 minuti, invece sul 3-0 l’Alessandria ha un passaggio a vuoto e in 5’ regala due gol ai bresciani, peraltro molto forti. E’ la partita del ritorno al gol di Gonzalez (non segnava da fine marzo a Olbia) ma non solo: l’argentino entra in tutte le altre segnature. In avvio la prima novità è la posizione degli esterni offensivi dell’Alessandria, ribaltata rispetto a quanto visto in campionato: Sestu parte largo a destra con Gonzalez dalla parte opposta. La partita si mette subito nella direzione giusta per gli uomini di Marcolini che al 7’ passano in vantaggio grazie ad una punizione magistralmente battuta da Gonzalez. Sono i padroni di casa però, ad essere più manovrieri: sfruttano molto la fascia sinistra, dove Parodi ingaggia un bel duello tutto sulla corsa con Celjak al quale dà una mano in ripiegamento Nicco. Col passare dei minuti anche Barlocco deve limitare le sue proiezioni offensive trovando nell’ex di turno Vitofrancesco un dirimpettaio piuttosto intraprendente. Atteggiamento molto spavaldo dei bresciani che vanno vicini al pareggio in un paio di occasioni. Dopo un contropiede di Sestu che Gonzalez non riesce a finalizzare (27’) Marcolini inverte la posizione dei due (che si scambieranno spesso). Dall’altra parte la spina nel fianco resta Parodi, quinto a sinistra, che corre come un indemoniato ma ha anche piede buono quando crossa. Alessandria però che non sta a guardare e, tra il 33’ e il 36’ si costruisce tre occasioni-gol che non vengono finalizzate per un nonnulla. Nella ripresa Celjak prende le misure a Parodi e i grigi soffrono meno. Poi Marcolini azzecca il cambio e il neo entrato Bellazzini segna di testa il 2-0 dopo una bella ripartenza orchestrata dal solito Gonzalez. A metà ripresa aumenta il potenziale offensivo dei padroni di casa (Ponce per Ranellucci): Toscano tenta il tutto per tutto ma Piccolo e i compagni di reparto tengono alta la soglia dell’attenzione aiutati dai centrocampisti che giocano un match di sacrificio. La Feralpi è in grossa difficoltà ed i grigi viaggiano a mille, sfiorano il tris che arriva a ridosso della mezz’ora con Marconi dopo l’ennesima palla gol di Gonzalez. Il quarto d’ora finale è però da cardiopalmo: i gol di Staiti e ferretti mettono i brividi e devono servire da monito per i l ritorno. (La Stampa – Ed. Alessandria - Francesco Gastaldi) L’ALESSANDRIA E’ SUPER MA LA FERALPI SI RIALZA L’argentino, poi Bellazzini e Marconi: un tris davvero micidiale Nel finale il risveglio della squadra di Toscano, a segno due volte L’Alessandria re di Coppa Italia inizia con un brindisi l’avventura nei playoff, ma mancando clamorosamente la possibilità di chiudere subito il discorso qualificazione. Avanti per 3-0, la squadra di Marcolini si è rilassata, tanto da incassare due gol nel finale che tengono in corsa la FeralpiSalò. I GOL. L’Alessandria ha colpito al primo affondo: Tantardini ha steso Nicco ai venti metri e sulla punizione Gonzalez ha infilato. La Feralpi Salò nel primo tempo è rimasta in partita grazie alle parate di Livieri (al 27’su Gonzalez, al 30’ su Barlocco e al 35’ due volte su Gonzalez e Sestu) sfiorando il pareggio al 40’ con un colpo di testa di Guerra respinto da Piccolo sulla linea. Poi nella ripresa l’Alessandria ha cambiato marcia con l’ingresso di Bellazzini, che ha impiegato un minuto trovare la via del gol di testa su cross di Gonzalez. Un palo dello stesso Bellazzini ha preceduto il terzo gol di Marconi, servito dallo scatenato Gonzalez. A quel punto la Feralpi è riemersa trovando con Staiti (botta da fuori area) e Ferretti (pallonetto su errore della difesa) i due gol che tengono aperta la gara di ritorno. (La Gazzetta dello Sport – Giulio Tosini) Toscano non riesce a rimontare ALESSANDRIA CHE QUALITA’ La Feralpi le tenta tutte ma i grigi sono più solidi. L’Alessandria viaggia spedita, e timbra un blitz che la spinge al turno successivo. Stesa la Feralpi sul proprio campo, tre gol e lo strapotere che emerge senza alcun dubbio prima di un finale da sussulti. Dopo 8’ c’è il capolavoro di Pablo Gonzalez, uno abituato ai gol pesanti: punizione precisa che finisce all’incrocio dei pali. Per l’argentino si tratta del quattordicesimo gol stagionale. A metà del secondo tempo è ancora Gonzalez che innesca l’azione-gol dell’Alessandria, servendo a centro area Bellazzini che col 2-0 esalta i circa seicento tifosi piemontesi. Il trequartista, entrato da due minuti, mette al sicuro il risultato. Marconi fa tris con la complicità del portiere Livieri, ma ancora l’assistenza del solito Gonzalez, e a quel punto la squadra di Marcolini mette in campo quel filo di rilassamento, tradottosi negli ultimi 7’, la Feralpi si rialza e perlomeno riapre un minimo i giochi verso la qualificazione: gol di Staiti e Ferretti a sperare ancora. (Corriere dello Sport – Giuseppe Roffia). A Salò grigi avanti 3-0, ma nel finale rischiano il clamoroso pari ALESSANDRIA, CHE FOLLIE A segno Gonzalez, Bellazzini e Marconi, poi accorciano Staiti e Ferretti: rimonta sfiorata Dalla fatica alla gioia, passando per il brivido. Dalla sofferenza al dominio, da una vittoria facile al cuore in gola nel finale, due reti rimontate in quattro minuti. E il pubblico, più grigio che di casa, ancora una volta a spingere l’Alessandria verso il prossimo traguardo, i quarti di finale. Una partita da emozioni a non finire, con un nome su tuti, anzi due. Il primo è Gonzalez, una punizione da manuale, e le giocate spettacolari nelle altre due reti. E Bellazzini, che entra e segna e potrebbe anche fare doppietta. Adesso le possibilità sono quasi tutte grigie, ma mercoledì sarà battaglia. La FeralpiSalò senza Mattia Marchi, che sarà squalificato. SAN GONZALEZ. Alla prima percussione centrale di un incontenibile Nicco, l’Alessandria conquista una punizione un metro prima del limite. La batte Gonzalez, perfetta, nel sette. Immediatamente i padroni di casa alzano il baricentro: al 14’ punizione da destra di Vitofrancesco, in area i lcolpo di testa di Mattia Marchi, centrale, alto di pochissimo. E al 17’ ancora un brivido, che nasce dagli uomini di fascia: a sinistra sale Parodi, cross teso, sul secondo palo la deviazione di Magnino, che fa urlare i tifosi di Salò, ma è sull’esterno della rete. Però è un segnale che si sta soffrendo un po’ troppo e che, comunque, è troppo presto per proteggere il vantaggio. Al 36’ Livieri nega il raddoppio, in pochi secondi, prima su Gonzalez e poi su Sestu. Alla ripartenza immediata, Guerra calcia alto da buona posizione. Al 40’ ancora Piccolo determinante sulla conclusione di Guerra e una uscita troppo alta di Vannucchi. Che, però, nel recupero si riscatta, con una uscita con il pugno sul traversone insidioso del solito Parodi. Un cambio per parte, dentro Voltan per Raffaello e dentro Blanchard per Giosa. Al 2’ miracolo di Livieri sul colpo di testa di Marconi servito da Sestu, che poteva essere il raddoppio. Dalla parte opposta la conclusione di Mattia Marchi è sull’esterno della rete di poco, ma la sensazione che trasmette la Feralpi è sempre di pericolosità, come nel finale del primo tempo. All’8’, quando l’Alessandria sale sulla fascia, soprattutto a destra, sa ripartire, è sempre vicina al gol, Sestu taglia da destra, rasoiata di Marconi allungata in angolo. La conferma al 19’: a destra questa volta sale Gonzalez, in area dove Marconi fa velo e Bellazzini, entrato da un minuto, irrompe da dietro e di testa mette in cassaforte la qualificazione. E al 20’ potrebbe essere tris, perché Livieri para il tiro di Sestu, ma non trattiene e Bellazzini colpisce ravvicinato e centra il palo. E’ la svolta: dalla sofferenza al dominio, al 30’ Nicco manca il tris, ma è solo questione di pochi secondi. Ancora Gonzalez spettacolare, conquista un pallone largo a sinistra e poi lo serve su un piatto d’argento a Marconi per il destro che mette in cassaforte il risultato ed il passaggio ai quarti. Questione anche di tattica: la mossa di Marcolini, con Bellazzini al posto di Ranieri, abbassando Gatto davanti alla difesa, con un 4-1-2-3 dà più sostanza al centrocampo, mentre la scelta di Toscano di rinunciare ad un difensore per un attaccante apre qualche varco in più. Ma alza la pericolosità. E, infatti, al 37’ accorcia la Feralpi con un missile di Staiti. E Ferretti riapre la partita con un gol, al 42’, quasi dalla linea di fondo. L’Alessandria sembra avere già la testa negli spogliatoi e rischia, i tifosi la spingono. Verso la seconda battaglia, verso i quarti. (Tuttosport – Mimma Caligaris) I GRIGI VINCONO CON BRIVIDO FINALE Poteva essere la partita perfetta. Già, poteva. Peccato per quei 10 minuti finali di assoluta follia dove i grigi, avanti di tre gol, hanno visto assottigliarsi pericolosamente il loro bottino. Un calo di tensione, forse, dovuto a una partita giocata sempre ad altissimi ritmi. oppure perché sullo 0-3 a una quindicina di minuti dalla fine l'Alessandria si sentiva già in mano la vittoria e - visto il risultato - il conseguente passaggio del turno a mani basse. E se per più di un'ora i grigi hanno subito poco nulla, fatta eccezione di qualche pasticcio difensivo sbrogliato comunque dal pacchetto arretrato, il Feralpi è stato punto tre volte barcollando pericolosamente come un pugile suonato pronto a gettare la spugna. Merito anche di un Gonzalez ispiratissimo capace di andare a segno dopo otto minuti e servire assist per le successive reti di Bellazzini e Marconi. Poi quel blackout improvviso che poteva costare tantissimo. Forse troppo per quello che si era visto sul campo. Perché un pareggio i grigi proprio non lo meritavano, almeno non per la gara che avevano disputato. Il Dio del calcio però non ha voluto nemmeno punire troppo il FeralpiSalò che al 'Moccagatta' ha ancora poche, risicate, ridotte chance per passare il turno. (GrigiOnLine – Federico Capra) TOP&FLOP DI FERALPISALO’ - ALESSANDRIA La gara tra FeralpiSalò ed Alessandria, match di andata degli ottavi di finale dei playoff di serie C, si è chiusa sul punteggio di 2-3. Ospiti che passano in vantaggio all’8’ con Gonzalez, magistrale nel calciare una punizione dal limite. I salodiani reagiscono e si riversano nella metà campo ospite, ma rischiano in contropiede. Al 65’ l’Alessandria raddoppia con un colpo di testa di Bellazzini, entrato un paio di minuti prima. Al 76’ i grigi triplicano con Marconi e, quando i giochi sembrano ormai chiusi, Staiti li riapre all’83’ con bolide dal limite dell’area. C’è ancora tempo per altre emozioni, perché Ferretti, all’88’, sfrutta un errore di Piccolo e fissa il punteggio sul 2-3. Partita bellissima e ricca di emozioni al ‘Turina’, dunque. E tutto lascia intendere che possa essere altrettanto emozionante la gara di ritorno in programma mercoledì prossimo al ‘Moccagatta’ dove, però, per qualificarsi la FeralpiSalò dovrà vincere con almeno due gol di scarto. Ecco Top & Flop della gara. TOP Parodi (Feralpisalò): sulla sinistra è una furia, mette al centro palloni su palloni e sostiene costantemente l’azione offensiva. Ovvia la citazione per Ferretti. Lo squalo bianco evidentemente ha un conto aperto con i grigi. Degna di nota anche la prova di Livieri, autore di interventi importanti nonostante le tre reti incassate. ENERGICO Gonzalez (Alessandria): la punizione che sblocca la gara è un numero da antologia. E poi ci sono anche i due assist. Notevole anche l’apporto delle due mezze ali Nicco e Gatto. CHIRURGICO FLOP La difesa della FeralpiSalò: che il reparto non fosse ermetico era un dato di fatto confermato anche questa sera. Ma il numero di occasioni concesse all’Alessandria, pur considerando il valore tecnico dei grigi, è davvero eccessivo. DISTRATTI Gli ultimi 10’ dell’Alessandria: i grigi, oltre ad aver sprecato diverse opportunità per arrotondare ulteriormente il punteggio, spengono la luce nel finale di gara e regalano una speranza agli avversari. GENEROSI (Tutto C – Fabrizio Pozzi) L’ALESSANDRIA PRIMA DILAGA POI TREMA: A SALO’ FINISCE 2-3. IPOTECA SUI QUARTI DI FINALE I grigi si portano subito in vantaggio con un gioiello di Gonzalez, poi Bellazzini e Marconi firmano il tris ma i lombardi con un moto d'orgoglio in cinque minuti accorciano fino al 2-3 finale. Gara di ritorno al 'Moccagatta' che si mette in discesa per l'undici di Marcolini Dato per recuperato, Gazzi deve invece dare forfait, per lui nemmeno la panchina. Al suo posto Ranieri in mediana. Per il resto formazione tipo, con Gonzalez e Sestu a supporto di Marconi in avanti. In porta torna Vannucchi. Giusto il tempo di prendere confidenza con il terreno di gioco e i Grigi vanno in vantaggio: al 6' Nicco viene atterrato all'altezza dei 20 metri, punizione battuta da Gonzalez con un sinistro chirurgico che s'infila nel sette alle spalle di Livieri. Doccia fredda per i tifosi salodiani, festa nel settore occupato dagli oltre 500 tifosi mandrogni. Al 14' punizione per la Feralpi, batte Vitofrancesco dalla destra, colpo di testa di Marchi alto sulla traversa. Tre minuti dopo spunto di Parodi sulla sinistra, palla in area per Magnino che di testa colpisce l'esterno della rete dando l'illusione del gol. I padroni di casa iniziano ad alzare i ritmi e a farsi più aggressivi in avanti. Al 27' miracolo di Livieri su Gonzalez: contropiede grigio manovrato da Sestu, sulla trequarti palla al 'el cartero' che entra in area ma a tu per tu con l'estremo difensore calcia centrale. Decisivo comunque Livieri, ospiti vicini al raddoppio. Al 31' cavalcata di Gatto che ruba il tempo a Vitofrancesco arrivando palla al piede al limite dell'area, la sua conclusione è piuttosto debole e Livieri respinge in tuffo. Al 36' Grigi ancora ad un soffio dallo 0-2: traversone in area per Marconi che fa sponda per l'accorrente Gonzalez, sinistro al volo respinto in tuffo da Livieri, Sestu prova a ribadire ma ancora Livieri dice no. Sul ribaltamento di fronte la Feralpi si riporta subito in avanti, azione orchestrata da Parodi, palla in mezzo per Guerra che conclude malamente sopra la traversa. L'intensità del gioco resta elevata e al 42' verdazzurri di nuovo pericolosi nei 16 metri con la rovesciata di Guerra, Giosa di schiena spizza quel tanto che basta per far impennare la sfera. Si chiude così un primo tempo combattuto e piacevole, partita equilibrata in quanto ad occasioni da gol per il momento decisa dalla magia su calcio da fermo di Gonzalez. Giosa rimane negli spogliatoi per un colpo alla nuca ricevuto sul finire del primo tempo, al suo posto Blanchard. Subito in avanti i padroni di casa con il tentativo dal limite di Voltan, subentrato a Raffaello, blocca Vannucchi. Un minuto dopo occasionissima per Marconi, sul cross di Sestu l'incornata del numero 9 mandrogno è troppo centrale e Livieri respinge quasi di riflesso. Non c'è tempo di rifiatare: contropiede immediato della Feralpi, assist di Parodi per Marchi, conclusione di prima ad un soffio dall'incrocio. Al 52' giallo per Gatto. Al 54' grigi pericolosi con Marconi, il suo tiro dal limite è deviato in angolo da Livieri. Al 57' nella Feralpi fuori Marchi, dentro Ferretti. Al 63' Marcolini trova la mossa vincente: Bellazzini rileva Ranieri e 2' più tardi l'ex Cittadella liberissimo in area trova la deviazione vincente in tuffo di testa su cross al bacio di Gonzalez. Dormita della difesa lombarda, perfetto Bellazzini nell'inserimento. Raddoppio degli ospiti, ora i quarti sembrano più vicini. Sulle ali dell'entusiasmo i grigi continuano a spingere e al 67' ancora Bellazzini centra anche un palo sulla respinta di Livieri arrivata dopo un tentativo di Sestu. La Feralpi prova a reagire e nel giro di pochissimo Ferretti ci prova due volte dalla distanza, in entrambe i casi la sfera finisce sul fondo di un niente. Al 75' prima Nicco e poi Gonzalez si mangiano la palla del tris grigionero, che però arriva appena un minuto più tardi grazie a Marconi che indisturbato infila di piatto Livieri su assist di Gonzalez, bravo l'argentino a domare una palla alta vagante mal gestita dalla difesa gardesana. All'82' Marcolini toglie un ottimo Sestu, spazio a Manuel Fischnaller. Nello stesso minuto Staiti tiene vive le speranze dei lombardi ribadendo in rete di prima intenzione la palla sfuggita a Ferretti: tiro secco a mezza altezza, Vannucchi non ci può nemmeno provare. Nonostante il pesante passivo i locali continuano a spingere e all'87' trovano addirittura il secondo gol: incursione di Parodi in area che favorisce l'inserimento di Ferretti sotto porta, tocco morbido e palla nel sette. Brutto colpo per l'undici di Marcolini che fino a cinque minuti prima aveva un piede e mezzo nei quarti. Dopo i 4' di recupero l'arbitro dice che può bastare così. Per l'Alessandria si mette bene in vista del ritorno di mercoledì 23, certo quei due gol presi negli ultimi 10' bruciano non poco. Ora giusto il tempo di recuperare un minimo le forze, poi al 'Mocca' per chiudere una pratica ancora aperta ma che per l'undici di Marcolini si è messa decisamente in discesa (Alessandria News – Alessandro Francini) ALESSANDRIA CALA IL TRIS POI RISCHIA. A SALO’ IL PRIMO ROUND E’ GRIGIO Una punizione da cineteca di Gonzalez e, nel secondo tempo, i gol di Bellazzini e Marconi illudono la squadra di Marcolini che subisce due gol in cinque minuti ma poi resiste e porta a casa una vittoria di platino Il fascino dei playoff. A Salò l’Alessandria conquista una vittoria meritata e fondamentale per 3-2 contro la Feralpi al termine di 90 minuti carichi di emozione. Avanti di tre gol, i grigi forse sprecano il poker e il ruggito dei Leoni del Garda produce due reti in cinque minuti che mantengono in sospeso la qualificazione. Mercoledì allo stadio Moccagatta, i verdeblu di Toscano dovranno per forza vincere con due gol di scarto per passare il turno visto che, a parità di reti, sarebbe l’Orso a esultare. Il match entra subito nel vivo e i grigi imprimono il loro marchio: al nono minuto Gonzalez firma un calcio di punizione sublime che si infila all’incrocio dei pali. La Feralpi però non ci sta e pochi minuti dopo il colpo di testa di Marchi non inquadra di poco la porta. Magnino arriva poi puntuale sul cross di Parodi ma la palla finisce fuori, dando però a molti l’illusione del gol. I grigi però mettono sempre in crisi la retroguardia con una ripartenza letale ma Gonzalez, al 27^, si fa ipnotizzare tutto solo da Livieri in uscita. Fioccano le occasioni e, dalla parte opposta, ci mette una pezza Piccolo sul crosso di Magnino. Al 31^ c’è gloria anche per Barlocco che lascia tutti sul posto e calcia ma Livieri dice ancora di no. Il giovane portiere gardesano è prodigioso poi a sventare altre due minacce di fila chiamate “Gonzalez” e “Sestu”. A cinque minuti dalla fine si sveglia Guerra e serve ancora Piccolo a spazzare via una palla destinata in rete. Nella ripresa il match non si spegne, anzi. Dopo due minuti Marconi impegna ancora Livieri di testa, così come Marchi dall’altra parte ma in questo caso la palla era comunque uscita. Passano i minuti e finalmente i grigi capitalizzano: dopo una botta di Marconi disinnescata in corner da un Livieri in stato di grazia, al 65^ Bellazzini appena entrato manda in delirio i tantissimi tifosi grigi. Su cross di Gonzalez il numero 21 arriva puntuale all’appuntamento col 2-0. Due minuti dopo l’ex Rezzato è sfortunato: Livieri non trattiene un tiro di Sestu e il numero 21 centra il palo sulla ribattuta. A un quarto d’ora dalla fine Nicco getta alle ortiche un rigore in movimento ma poco dopo, al 76^ arriva “Batman” Marconi, ancora una volta assistito da un Gonzalez stellare. A questo punto i Leoni del Garda si gettano in avanti con la forza della disperazione e l’azzardo paga, anche se solo in parte: al 37^ Staiti trova una gran staffilata che si infila in rete e cinque minuti dopo Ferretti è implacabile da pochi passi su un’incertezza della retroguardia mandrogna. Ora la Feralpi viaggia sulle ali dell’entusiasmo ma l’Alessandria si aggrappa al suo pubblico che si sgola a incitare i propri beniamini e alla fine conserva il prezioso gol di vantaggio. Non è finita ma un mattone importante è stato posato. (Radio Gold) RISULTATI: Playoff Primo turno Nazionale – Andata Cosenza – Trapani 2-1 Juve Stabia – Reggiana 0-0 Piacenza – Sambenedettese 2-1 Viterbese – Pisa 1-0

Playoff

FeralpiSalò - Alessandria US 1912 2 - 3 (0 - 1)

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82. Staiti L. [Fe] , 88. Ferretti A. [Fe] 7. González P.[A], 64. Bellazzini T.[A], 76. Marconi M.[A]

Alessandria US 1912

Formazione avversaria

FERALPISALO’: Livieri, Tantardini, Ranellucci [71. Ponce], Marchi Paolo, Vitofrancesco, Raffaello [46. Voltan], Staiti [83. Dettori], Magnino [83. Rocca], Parodi, Marchi Mattia [58. Ferretti], Guerra. A disp.: Arrighi, Capodaglio, Bagadur, Martin, Emerson. All.: Toscano Domenico

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