Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 2018/2019
Serie C
14-10-2018 - Giornata: 6 - Alessandria - Giuseppe Moccagatta
Girone A


Alessandria US 1912 - Robur Siena 1 - 1 (1 - 0)
RETI: 40. De Luca M.[A] 64. rig. Gliozzi E. [Ro]

Alessandria US 1912 Cucchietti Tommaso, Sbampato Edoardo, Prestia Giuseppe, Agostinone Giuseppe, Sartore Francisco, Gatto Emanuele, Maltese Dario, Bellazzini Tommaso [69. Gazzi Alessandro], Panizzi Erik, De Luca Manuel, Santini Claudio [84. Talamo Nicola] A disp.:Badan Andrea, Cottarelli Niccolò, Fissore Matteo, Gerace Matteo, Gjura Kleto, (P) Pop Ionut Alin, Rocco Daniele, Usel Xavier, Zogkos Vasileios All.: D'Agostino Gaetano

Formazione avversaria
ROBUR SIENA: Contini, Brumat, Russo, Rossi, Imperiale [61. Cianci], Sbrissa [89. Guberti], Gerli, Vassallo, Aramu [81. Cristiani], Gliozzi, Di Livio [61. Zanon]. A disp.: Nardi, De Santis, Arrigoni, Cefariello, Romagnoli, Belmonte, Fabbro. All.: Mignani Michele.

Arbitro: Marchetti Matteo (Ostia Lido) [Lenarduzzi, Sartori]
Note
Ammoniti: 51. Rossi [R], 57. Di Livio [R], 79. Santini [A]. Angoli: 2-3. Recuperi: 1.+ 5. Spettatori: 1.700 circa (767 paganti, 900 abbonati) Giornata di sole, terreno in discrete condizioni Inizio gara ore 16,30

Commento
L’ALESSANDRIA DEI GIOVANI TROVA FIDUCIA SCELTE CORAGGIOSE E 90’ ALLA PARI COL SIENA Manca solo la vittoria, ma la crescita è evidente. D’Agostino: “Con me gioca chi lavora bene in settimana” L’uscita dal campo tra gli applausi e con un coro d’incoraggiamento della Curva Nord dà l’esatta misura della partita che i grigi disputano e, purtroppo, pareggiano (1-1) al Moccagatta contro il Siena. Non un avversario qualunque, una squadra costruita attorno a un mini-nucleo di protagonisti della finale playoff della scorsa stagione, che gestisce per lunghi tratti la palla a terra, anche se poi il gol lo realizza solo dagli undici metri («sono stato ingenuo io, gli ho dato un colpo sulla suola dello scarpino» dirà l’autore del fallo Sartore). Penalty che reclama anche l’Alessandria: così il brasiliano nel dopo gara: «Ho guadagnato in velocità sull’avversario, forse ci poteva stare il fischio ma è andata diversamente». Nell’arco dei 90’ sono gli ospiti a mantenere per più tempo in mano il pallino del gioco, ma i grigi sfruttano il gioco di rimessa colpendo con De Luca (39’) su cross di Sartore, su azione iniziata dal giovane Sbambato, al debutto stagionale in campionato. Sulla scelta di far giocare il centrale scuola Chievo, mister D’Agostino commenta: «Meritava una chance dopo la coppa: i giovani devono prendere esempio da uno come Gazzi che, anche non giocando titolare, si fa sempre trovare pronto». Poi l’affondo: «I ragazzi devono lavorare duro in settimana, chi fa due o tre allenamenti in maniera svogliata non gioca con me». La partita verte sulle scelte del tecnico dei grigi, che piazza Sartore quinto a destra per dare più peso al contropiede: il brasiliano si sacrifica persino in copertura, anche se in occasione del fallo da rigore dimostra che il detto «un attaccante nella sua area fa danni » è reale. In ogni caso, le decisioni di D’Agostino nel complesso pagano, soprattutto in considerazione della forza dell’avversario. Vero che ai grigi manca ancora la vittoria in casa e il terzo pareggio su cinque partite non può soddisfare. Sull’altro piatto della bilancia c’è da mettere la crescita della squadra che, rispetto alle precedenti partite, crea un numero maggiore di palle gol e arriva ad un soffio dal segnare il raddoppio in due occasioni: sulla prima Gatto svirgola l’impatto col pallone, sulla seconda con Talamo al 90’ è sciagurata la conclusione dell’attaccante che spara malamente alle stelle dal limite dell’area piccola («gli è saltato il piede d’appoggio » dirà l’allenatore dell’Alessandria). Sicuramente ai mandrogni mancano la giocate di Bellazzini che fatica a trovare la giusta posizione in campo. Quando la mezzala esce, D’Agostino si copre inserendo Gazzi e alza Maltese molto più vicino alle punte. Sartore trova un riferimento in grado di far correre palla e di innescarlo anche se all’ex Pisa capita talvolta di «incartarsi» nella zona calda quando viceversa dovrebbe dare più lucidità alla squadra da metà campo in su. Nel complesso la prestazione dei grigi è più che sufficiente e lascia ben sperare in vista della doppia trasferta in Sardegna. (La Stampa – Ed. Alessandria - Francesco Gastaldi) DE LUCA SVETTA, GLIOZZI PAREGGIA. AI GRIGI MANCA UN RIGORE Pareggio intenso. Occasioni con Gatto e Talamo Tradizione rispettata, il Siena non ha mai vinto al Moccagatta e continua anche oggi. E se c'è una squadra che può recriminare, questa è l'Alessandria, a cui manca un rigore, perché se quello concesso agli ospiti è legittimo, lo sarebbe stato anche quello per l'intervento di Zanon su Sartore. Ai Grigi manca anche un po' di cinismo, perché le occasioni di Gatto e, soprattutto, Talamo devono essere finalizzate. LE SQUADRE L'Alessandria con il 3-5-2 annunciato dal tecnico alla vigilia, ma con la novità di Sbampato a destra dall'inizio, nella cerniera di destra con Sartore, che deve fare le due fasi, a sinistra Agostinone e Panizzi e in attacco è la prima volta di De Luca e Santini insieme dall'inizio. Mignani cambia, e sceglie il 4-3-3, con Di Livio junior in avanti con Gliozzi e Aramu. LA PARTITA Alessandri pericolosa già al 4': Gatto apre per Sartore, su cross da destra De Luca, sul fondo. Al 10' Gatto taglia il campo per Panizzi, controllo a sinistra e traversone in mezzo, ma Contini anticipa tutti. Al 13' si fa vedere il Siena, sinistro di Aramu dal limite, Cucchietti blocca senza problemi. I centrali di difesa sbagliano troppo e al 21' Aramu potrebbe castigare Cucchietti, ma il diagonale sfila di un nulla sul fondo. Pochi secondi tempo è Gliozzi ad avere campo, in area controlla e si gira, il numero 22 grigio blocca. Sul capovolgimento di fronte ancora una apertura di Gatto per Panizzi che sale a sinistra, sul suo cross si avventa Santini, Russo intercetta e libera, non senza affanno. Quando i Grigi stanno soffrendo, ci pensa l'uomo dei cross, e anche delle ripartenze, Sartore a fiondarsi a destra, raccogliendo un lancio millimetrico di Sbampato, il suo cross è perfetto, ma altrettanto bello e di potenza è il colpo di testa bdi De Luca, che svetta su tutti e gira alle spalle di Contini. Vantaggio che può caricare la squadra per il secondo tempo. Epure, come sempre, l'inizio della ripresa è faticoso e al 5' il Siena conquista una punizione un metro oltre il limite, centrale. Batte Aramu e la palla passa a un metro dall'incrocio. Al 18' l'arbitro concede il rigore per un intervento di Sartore su Cianci appena in entrato. Rigore, che al 19' Gliozzi trasforma. Al 25' l'Alessandria potrebbe passare di nuovo in vantaggio: ripartenza, Sartore a destra sul secondo palo per De Luca, che smorza di testa per Gatto. Il capitano avrebbe tempo per controllare e mirare, ma calcia subito, sul fondo. Dalla parte opposta è Gerli a fallire la deviazione sottoporta. Al 33' protesta l'Alessandria per una spinta in area di Zanon su Sartore, ma l'arbitro incredibilmente lascia correre. Le immagini danno ragione ai padroni di casa, ma la direzione di gara è scadente. I Grigi si chiudono bene e ripartono e nel finale hanno una occasione enorme: Sartore a destra, gran palla per Talamo che dentro l'area piccola calcia alto l'occasione per chiudere i conti (Il Piccolo.net – Mimma Caligaris) SIENA, UN ALTRO PARI L’ALESSANDRIA IN GOL E POI SOLO PROTESTE Ancora un pareggio per il Siena che non riesce a dimostrare tutto il proprio potenziale. L’Alessandria ha disputato la sua onesta partita andando in vantaggio con un bel colpo di testa di De Luca servito alla perfezione da Sartore. Nella ripresa gli ospiti hanno impresso alla gara maggior dinamismo pervenendo al pareggio su rigore di Gliozzi, dopo un fallo di Sartore su Cianci. Opportunità ancora per il Siena con Cianci e Zanon, ma sono i padroni di casa a reclamare, nel finale, un fallo da rigore subìto dall’imprendibile Sartore e non fischiato. (La Gazzetta dello Sport - Nicola Pilotti) SIENA, PARI E PASSI AVANTI Altro pareggio per il Siena, tre su tre. Si sblocca con un gol su rigore, di Gliozzi, meglio di niente per tenere in piedi il risultato ad Alessandria. Anche i piemontesi hanno smarrito la strada della vittoria – un successo all’esordio contro la Juve e poi basta – mentre il Siena porta via buone indicazioni avendo risposto per le rime al go ldi De Luca 5’ prima della pausa. Nel primo tempo il Siena mette apprensione all’Alessandria. Come quando Aramu sferra un diagonale uscito di pochissimo, prima dell’improvviso rovescio che scombina i piani. Da Sbampato a Sartore, palla a centro area dove interviene De Luca che segna di testa. Il Siena sfiora il pari con Sbrissa che devia la punizione di Aramu, poi trova il suo primo gol della stagione con Gliozzi, che si guadagna il rigore, atterramento di Sartote, e lo trasforma togliendo dai guai Mignani. A 20’ dalla fine, è Vassallo ad avere un’altra buona Chance. (Corriere dello Sport – Giuseppe Roffia). LA ROBUR NON SA PIU’ VINCERE: AD ALESSANDRIA TERZO PAREGGIO DI FILA I bianconeri giocano una buona gara e creano molto ma devono rincorrere e alla fine non trovano il guizzo vincente Terzo pareggio di fila per la Robur che allo stadio Moccagatta di Alessandria va sotto 1-0 nel finale di primo tempo dopo aver sciupato, con Gliozzi, Aramu e Vassallo, almeno tre buone occasioni per andare avanti. Nella ripresa con Cianci affianco di Gliozzi e l’imprescindibile Aramu dietro di loro i bianconeri, in maglia arancione, trovano il pareggio con il numero 9, bravo a conquistarsi il rigore (fallo di Sartore) e a realizzarlo. Gara combattuta e maschia con occasioni da entrambe le parti, De Luca per l’Alessandria, ancora Vassallo per il Siena. Finale invece più tiepido, con il solo tiro di Cianci da fuori a spaventare il portiere di casa Cucchietti. Finisce 1-1 con un punto a testa che per la Robur fa più morale che classifica. Mercoledì sera al Franchi arriva il Cuneo per il turno infrasettimanale. Occorre vincere per dare un segnale forte ad campionato. (La Nazione.it Siena - Guido De Leo) ROBUR SIENA: CONTRO L’ALESSANDRIA ARRIVA IL TERZO PAREGGIO IN TRE GARE Terzo pareggio in tre gare per la Robur Siena che nella sesta giornata del campionato di calcio di Serie C (la terza effettivamente giocata dopo il rinvio delle prime tre per i noti fatti del caos relativo al format ed ai ripescaggi), giocata questo pomeriggio, domenica 14 ottobre, ha chiuso con il risultato di 1-1 la trasferta ad Alessandria. Passano in vantaggio al 39' i padroni di casa con un colpo di testa di De Luca su cross di Sbampato. Il pareggio dei bianconeri arriva al 19' della ripresa su calcio di rigore trasformato da Gliozzi per un atterramento in area subito dallo stesso giocatore. Tre quindi i punti in tre partite giocate per la Robur con un bilancio di una rete segnata ed una subita. “Secondo me in queste prime tre giornate di campionato non abbiamo creato tantissimo - ha commentato mister Mignani al termine della gara - pero’ anche oggi, al di là dell’episodio del rigore, abbiamo creato alcune situazioni dove potevamo concludere meglio, mi riferisco in particolare alla palla giocata da Sbrissa per Vassallo, nel primo tempo Aramu ha sfiorato il palo, e Gliozzi si è mosso molto bene. Dobbiamo migliorare e crescere sotto l’aspetto delle conclusioni, provare il tiro anche da fuori, occupare l’area di rigore in modo migliore quando arriviamo al cross. E’ un periodo nel quale non riusciamo a finalizzare la mole di gioco che creiamo. E’ chiaro che quando troviamo squadre come l’Alessandria, che si abbassano con 8-9 giocatori dietro la palla, gli spazi diventano più stretti e le giocate individuali possono risolvere una partita. Abbiamo fatto una buona partita nel primo tempo e nella ripresa abbiamo alzato il ritmo mettendo in difficoltà l’Alessandria. Sono contento della prestazione, rammaricato perché il nostro obiettivo quando scendiamo in campo è sempre quello di vincere, a volte non ci riusciamo ma andiamo avanti con il lavoro”. (SienaFree) RISULTATI: Albissola – Piacenza 1-1 Arezzo – Pontedera 2-0 Arzachena – Juventus U23 1-0 Carrarese – Novara 4-2 Cuneo – Olbia 1-0 Gozzano – Lucchese 1-1 Pistoiese – Pisa 0-2 Pro Patria – Pro Vercelli 0-1 Pro Piacenza – Virtus Entella rinv. CLASSIFICA: Carrarese p. 13, Arezzo* 11, Pro Piacenza*, Piacenza 10, Pro Vercelli*** 9, Pisa* 8, Juventus U23, Pontedera, Lucchese 7, Olbia, Alessandria, Arzachena* 6, Cuneo 5, Novara* 4, Virtus Entella*, Robur Siena, Pro Patria, Gozzano 3, Pistoiese* 2, Albissola* 1. MARCATORI: 5 reti: Martignago (Albissola), Caccavallo, Tavano (Carrarese), Romero (Piacenza), 4 reti: Rolando (Gozzano), Morra (Pro Vercelli), 3 reti: Buglio (Arezzo), Piscopo (Carrarese), Pereira (Juventus U23), Cacia (Novara), Ragatzu (Olbia), Rovini (Pistoiese), Nolè (Pro Piacenza). Il punto sul campionato La partita più attesa e che poi si è rivelata anche la più spettacolare si è giocata a porte chiuse per problemi all’impianto sportivo di Carrara, ma i padroni di casa sono stati capaci di travolgere il Novara, grazie ad una maiuscola prestazione nel secondo tempo. Carrarese prima in classifica con 13 punti: sotto alla fine del primo tempo per il gol di Cattaneo ma poi, in 5 minuti, match ribaltato dal rigore di Tavano (56′) e dalla rete di Caccavallo al 61′. Per entrambi doppietta: a segno ancora nello stesso ordine al 81′ e al 89′ e 5 reti ciascuno in stagione. Nel recupero gol di Sansone per gli ospiti. Tre su tre per la Pro Vercelli che passa a Busto Arsizio: è sufficiente il gol di Germano al 21′ per avere la meglio sulla Pro Patria. Pistoiese che paga cara l’espulsione di Muscat in avvio di ripresa della gara con il Pisa. Il maltese causa infatti il rigore che sblocca la partita: non sbaglia Moscardelli al 54′ e quindi il raddoppio di De Vitis al 60′. Terza sconfitta della Juventus e seconda vittoria consecutiva dell’Arzachena: gol partita di Bonacquisti al 42′, ma ospiti poco fortunati con i due legni colpiti da Bunino e Beruatto. Prima vittoria del Cuneo a spese di un’Olbia largamente rimaneggiata per infortuni e squalifiche: al Paschiero oltre ai 2 portieri di riserva i sardi avevano solo 4 giocatori di movimento in panchina. I tre punti sono firmati da Borello, su rigore, al 44′. Bella partita tra Alessandria e Siena: finisce 1-1 con il colpo di testa di De Luca al 39′ e il rigore trasformato da Gliozzi al 60′. Grigi che recriminano per un fallo in area su Sartore (assist man sul gol del vantaggio) e con Talamo che, nel finale, spedisce alle stelle, dal limite dell’area piccola, un perfetto cross del brasiliano. In serata primo punto dell’Albissola che resiste al Piacenza: emiliani in vantaggio con Nicco dopo 5′ e raggiunti da Martignago (5), dal dischetto, al 86′. La giornata si è completata lunedì Gozzano-Lucchese dove i piemontesi hanno conquistato un punto all’ultimo respiro grazie al rigore di Rolando (95’) che ha pareggiato il gol di Sorrentino del 6’ del primo tempo. L’Arezzo ha liquidato la pratica segnando con Brunori (22’) e Buglio (31’) due reti che hanno tagliato le gambe al Pontedera. (Alessandria US 1912)

Girone A

Alessandria US 1912 - Robur Siena 1 - 1 (1 - 0)

RETI:

40. De Luca M.[A]
64. rig. Gliozzi E. [Ro]

Alessandria US 1912

Formazione avversaria

ROBUR SIENA: Contini, Brumat, Russo, Rossi, Imperiale [61. Cianci], Sbrissa [89. Guberti], Gerli, Vassallo, Aramu [81. Cristiani], Gliozzi, Di Livio [61. Zanon]. A disp.: Nardi, De Santis, Arrigoni, Cefariello, Romagnoli, Belmonte, Fabbro. All.: Mignani Michele.

Arbitro: Marchetti Matteo (Ostia Lido) [Lenarduzzi, Sartori]

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Crediti

2021 museogrigio, tutti i diritti riservati.

Girone A

Alessandria US 1912 - Robur Siena 1 - 1 (1 - 0)

RETI:

40. De Luca M.[A]64. rig. Gliozzi E. [Ro]

Alessandria US 1912

Formazione avversaria

ROBUR SIENA: Contini, Brumat, Russo, Rossi, Imperiale [61. Cianci], Sbrissa [89. Guberti], Gerli, Vassallo, Aramu [81. Cristiani], Gliozzi, Di Livio [61. Zanon]. A disp.: Nardi, De Santis, Arrigoni, Cefariello, Romagnoli, Belmonte, Fabbro. All.: Mignani Michele.

Arbitro: Marchetti Matteo (Ostia Lido) [Lenarduzzi, Sartori]

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