Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 2018/2019
C. It. Serie C
30-01-2019 - Giornata: 1 - Vercelli - Silvio Piola
Sedicesimi di Finale


Pro Vercelli 1892 FC - Alessandria US 1912 1 - 1 (0 - 0)	Terminata dopo i rigori
RETI: 88. Berra F. [Pr] 65. Akammadu F.[A]

Alessandria US 1912 Pop Ionut Alin, Prestia Giuseppe, Agostinone Giuseppe, Zogkos Vasileios [69. Sbampato Edoardo], Gemignani Andrea [61. Sartore Francisco], Chiarello Riccardo [46. Gatto Emanuele], Checchin Luca [46. Bellazzini Tommaso], Gazzi Alessandro, Badan Andrea, Akammadu Franklyn Obunike [79. De Luca Manuel], Rocco Daniele A disp.:Coralli Claudio, (P) Cucchietti Tommaso, Gerace Matteo, Panizzi Erik, Ponzio Marco, (P) Scatolini Alessio, Sessa Nunzio All.: D'Agostino Gaetano

Formazione avversaria
PRO VERCELLI 1892 FC: Moschin, Berra, Pezziardi [84. Colombo], Crescenzi, Iezzi, Bellemo, Mal, Rosso [57. Grillo Paolo], Gatto Leonardo [67. Comi], Foglia [106. Tedeschi], Gerbi [91. Erradi]. A disp.: Nobile, Rovei, Pisanello, Zeni, Cirigliano, Pasqualini, Milesi. All.: Grieco Vito.

Arbitro: Clerico Alessio (Torino) [Massimino, Gualtieri]
Note
Pro Vercelli-Alessandria 9-8 dopo calci di rigore Sequenza dei rigori: De Luca [A] (gol), Comi [P] (gol), Sartore [A] (gol), Grillo [P] (gol), Prestia [A] (gol), Mal [P] (gol) Rocco [A] (fuori), Berra [P] (gol), Bellazzini [A] (gol), Iezzi [P] (parato), Gazzi [A] (gol), Bellemo [P] (gol), Sbampato [A] (gol), Crescenzi [P] (gol), Badan [A] (gol), Moschin [P] (gol), Pop [A] (parato), Colombo [P] (gol) Rigore parato al 20’ a Gatto Leonardo [P]. Ammoniti: 49. Badan [A], 68. Zogkos [A], 86. Rocco [A], 87. Gatto Emanuele [A], 90. Gazzi [A]. Angoli: 4-2 Recuperi: 0.+ 4. Spettatori: 238 paganti (incasso € 1.230) Giornata fredda, terreno sintetico. Recupero della gara rinviata il 31 ottobre Inizio ore 15,00 QUALIFICATA: Pro Vercelli

Commento
FUORI DALLA COPPA, DOPO 120 MINUTI E 18 RIGORI 1-1 nei tempi regolamentari, fatali gli errori di Rocco e Pop Agli ottavi di finale va la Pro Vercelli, dopo 120 minuti e 18 rigori. E l'Alessandria che si fa raggiungere a 3' dalla fine, non segna nei supplementari e sono fatali gli errori di Rocco e Pop, mentre per i padroni di casa l'unico sbaglio è di Iezzi. Penalty a parte, resta anche in Coppa il limite dei Grigi, che non sanno gestire il vantaggio. I detentori del trofeo escono così dopo due turni. Con un po' di rammarico per un'altra occasione sbagliata. LE SQUADRE Ampio turn over nelle due squadre: nell'Alessandria soprattutto in attacco, la coppia Rocco – Akammadu con Chiarello trequartista e Checchin in regia. Solo quattro i titolari effettivi scelti da Grieco, che neppure convoca Mammarella, Germano e Schiavon LA PARTITA Più aggressiva la Pro Vercelli, che al 12' colpisce un palo con Gerbi, libero di girarsi in area e calciare a botta sicura e il legno salva Pop. Insiste la Pro, che al 20' ha un rigore per sbloccare la partita, per intervento di Checchin su Gerbi. Sul dischetto Leonardo Gatto, il tiro non è fortissimo, Pop intuisce e respinge. Sul capovolgimento di fronte la conclusione di Chiarello illude, ma è sul fondo. Adesso c'è più equilibrio, al 32' ci prova Rosso in girata, al 34' Chiarello, servito da Rocco, calcia forte dal limite, ma centrale, e Moschin blocca. L'occasione migliore per Akammadu, che incrocia e Moschin allunga. In avvio di ripresa D'Agostino aggiunge Gatto e Bellazzini, due cambi di ruolo, per Checchin e Chiarello. In avvio una buona opportunità per i padroni di casa, sul cross di Rosso bravo Prestia a anticipare tutti in angolo Al 14' Prestia si fa saltare da Leonardo Gatto, destro fortissimo che si stampa sulla traversa. Da un Gatto all'altro, da una traversa ad un palo: tocca a Manu, dal limite, Moschin spiazzato, forse anche da una deviazione, palla sul palo interno e di nuovo in campo. Al 20' il fotogramma più bello: Alessandria in vantaggio, prodezza balistica straordinaria di Akkamadu, sul cross di Sartore da destra, una girata che lascia impietrito Moschin. La Pro non ci sta, per due volte Foglia prova a recuperare il punteggio, al 24' Pop ottimo ad allungare il suo colpo di testa, e al 32' incrocia e la palla taglia l'area senza la deviazione di compagni. La gara sembra scivolare verso la qualificazione dell'Alessandria, al 43' il pareggio della Pro Vercelli: punizione da destra, sul primo palo il colpo di testa di Berra, che infila Pop. Supplementari: al 7' i padron i di casa potrebbero segnare con Comi, punizione dal limite che si stampa sull'incrocio. Al 10' occasione per De Luca,che arriva sul taglio di Sartore, ma non riesce a deviare. Nel secondo supplementare, al 10', Moschin toglie dall'angolino la palla del 2-1 di De Luca. Parità anche dopo i due overtime Rigori. Dopo la serie da 5 ancora parità, errori di Rocco per i Grigi e Iezzi per la Pro. Poi, ad oltranza sbaglia Pop. Il cammino in Coppa finisce qui. (Il Piccolo.net – Mimma Caligaris) I detentori della coppa eliminati dalla Pro PIU’ PREGI CHE DIFETTI MA I GRIGI PAGANO IL SOLITO FINALE DIFFICILE È un tarlo allarmante quello del vantaggio mal gestito. D’Agostino: “A Lucca fu colpa nostra, a Vercelli no” I grigi si scuciono dal petto la coccarda e dicono addio alla Coppa Italia di serie C conquistata nella passata edizione. Uscita di scena a testa alta (dopo una lunga serie di 18 rigori che premiano la Pro Vercelli), ma anche con l’amarezza del solito gol subito nel finale che vanifica una buonissima prestazione. «Bravo il giocatore avversario su quella palla inattiva, non ci sono stati nostri demeriti come era accaduto a Lucca» dirà D’Agostino negli spogliatoi. Resta il fatto che questa Alessandria fatica a gestire gli ultimi minuti di partita, evidenziando difetti di personalità indipendentemente dagli interpreti di giornata. C’è da lavorare, insomma, per eliminare questo «tarlo» che rischia di insinuarsi in modo pericoloso nella testa dei giocatori, puliti e lineari per 75-80 minuti ma in affanno e sfilacciati quando invece servirebbe più compattezza per reggere l’urto e arrivare vittoriosi al traguardo. Il match conferma che fra la leader del girone A di serie C e un’Alessandria appena soprala zona a rischio non c’è tanto divario. La Pro, che fa più turnover rispetto ai grigi, colpisce tre pali e sbaglia un rigore con Leonardo Gatto, ma Gazzi e compagni non stanno a guardare (anche per loro un legno a referto, con Emanuele Gatto) e cercano sempre di essere propositivi. Rocco e Akammadu sono l’inedita coppia d’attacco, mentre Chiarello si piazza alle spalle delle due punte e cerca di innescarli, con alterne fortune. Sulla fascia è bello il duello fra il Gatto vercellese e il greco dei grigi, Zogkos, ma il primo a prendersi la scena è Pop che respinge un rigore. L’Alessandria va a fiammate (notevole il tentativo di Akammadu, ma Moschin fa buona guardia), ma in generale le due squadre provano il giropalla senza affondare e aspettano qualche iniziativa personale che, però, latita da ambo le parti. I due cambi di inizio ripresa testimoniano che i grigi non vogliono lasciare nulla di intentato e i titolari Bellazzini e Gatto fanno sul serio. Soprattutto il trequartista si piazza a sinistra e va quasi a giocare sulla linea degli attaccanti disturbando la fase di impostazione del promettente «millennial» Pezziardi. Dopo aver fatto tanta «legna», l’Alessandria accende le polveri con la perla balistica di Akammadu che, su cross di Sartore, sigla una rete dall’elevato tasso di difficoltà. Sfuriate della Pro ben controllate dagli ospiti (solo una vera parata di Pop su colpo di testa di Foglia), ma gli ultimi minuti sono di sofferenza e ci scappa il pareggio (di Berra) che conferma quanto siano nefasti i finali per l’Alessandria. Supplementari impalpabili, i rigori condannano i grigi all’eliminazione: peccato, si allunga la serie dei rimpianti. (La Stampa Ed. Alessandria – Francesco Gastaldi) LA PRO NON MOLLA NIENTE AVANTI ANCHE IN COPPA ITALIA Battuta l’Alessandria al Piola dopo un’interminabile lotteria di rigori Ci vogliono i calci di rigore, ad oltranza, per permettere alla Pro Vercelli di accedere al turno successivo di Coppa Italia, mercoledì prossimo a Monza. A spuntarla contro l’Alessandria, nella sfida di ieri al Piola, sono i leoni che, dopo essere passati in svantaggio nella ripresa, con Akammadu a superare Moschin con una bella semi rovesciata, trovano il pareggio quasi allo scadere con Berra. Un segno ics che allunga la gara, con i supplementari che non sbloccano il risultato e poi i rigori. Anche dal dischetto la sfida è infinita: serviranno ben 18 penalty calciati per stabilire chi va avanti nella manifestazione coccardata e chi invece torna a casa. Un solo errore. La lotteria dei rigori premia i padroni di casa: tra i bianchi l’unico a sbagliare è Iezzi, tra i grigi Rocco e Pop. Colombo, giovanissimo della Berretti prestato alla prima squadra, ultimo a calciare, va sul dischetto senza ansia: freddo e glaciale, segna il gol che permette alla Pro di strappare il pass per il prossimo turno. Vittoria meritata per la Pro con un squadra imbottita di giovani: Vito Grieco opera un turnover massiccio con Moschin tra i pali, Pezziardi, Berra, Crescenzi e Iezzi in difesa, Mal e Bellemo nella mediana e Leo Gatto, Rosso e Foglia nella trequarti a supporto dell’unica punta Gerbi. In panchina tanti giovani della Berretti. I bianchi nel primo tempo hanno l’occasione di passare in vantaggio con Gerbi, che colpisce in pieno il palo. Lo stesso Gerbi si procura un rigore, ma Leo Gatto dal dischetto si lascia ipnotizzare da Pop, che para con facilità. La Pro non riesce a passare in vantaggio. Porta stregata Nella ripresa la porta sembra stregata per i bianchi: ancora Gatto che colpisce la traversa. Anche l’Alessandria non è da meno: anche Emanuele Gatto colpisce il palo. L’ Alessandria però trova il vantaggio con Akammadu: gran gol con una semirovesciata. La Pro sfiora il pareggio con Foglia, cui il portiere dei grigi nega la rete. Quando gli ospiti assaporano già la vittoria, ecco Berra di testa su cross di Mal che rovina la festa agli avversari e ottiene il segno «ics». Tra sette giorni. La partita continua: tempi supplementari e poi i rigori. Alla fine festeggia la Pro, che con una squadra imbottita di giovani supera un’Alessandria in cui anche D’Agostino ha dato spazio alle seconde linee. La Pro continua l’avventura in Coppa Italia: il prossimo avversario è in trasferta il Monza presieduto da Silvio Berlusconi (ha battuto il Novara, in panchina l’ex borgosesiano Tomaselli). Si gioca mercoledì prossimo al Brianteo: da definire l’orario. (La Stampa Ed. Vercelli – Raffaella Berra)

Sedicesimi di Finale

Pro Vercelli 1892 FC - Alessandria US 1912 1 - 1 (0 - 0)

Terminata dopo i rigori

RETI:

88. Berra F. [Pr] 65. Akammadu F.[A]

Alessandria US 1912

Formazione avversaria

PRO VERCELLI 1892 FC: Moschin, Berra, Pezziardi [84. Colombo], Crescenzi, Iezzi, Bellemo, Mal, Rosso [57. Grillo Paolo], Gatto Leonardo [67. Comi], Foglia [106. Tedeschi], Gerbi [91. Erradi]. A disp.: Nobile, Rovei, Pisanello, Zeni, Cirigliano, Pasqualini, Milesi. All.: Grieco Vito.

Arbitro: Clerico Alessio (Torino) [Massimino, Gualtieri]

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