Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 2018/2019
Serie C
10-02-2019 - Giornata: 25 - Siena - Artemio Franchi
Girone A


Robur Siena - Alessandria US 1912 3 - 1 (1 - 0)
RETI: 24. D'Ambrosio D. [Ro] , 54. Aramu M. [Ro] , 60. Gliozzi E. [Ro] 56. Chiarello R.[A]

Alessandria US 1912 Cucchietti Tommaso, Prestia Giuseppe, Panizzi Erik, Agostinone Giuseppe [80. Rocco Daniele], Gemignani Andrea [64. Sartore Francisco], Gazzi Alessandro [65. Checchin Luca], Gatto Emanuele, Badan Andrea, Chiarello Riccardo [73. Bellazzini Tommaso], De Luca Manuel [72. Santini Claudio], Coralli Claudio A disp.:Delvino Fabio Fernando, Gerace Matteo, Maltese Dario, Ponzio Marco, (P) Pop Ionut Alin, Sbampato Edoardo, Zogkos Vasileios All.: D'Agostino Gaetano

Formazione avversaria
ROBUR SIENA: Contini, Zanon, D’Ambrosio, Rossi, Pedrelli, Vassallo, Arrigoni, Bulevardi [76. Sbrissa], Guberti [77. Gerli], Aramu [88. Fabbro], Gliozzi [77. Cianci]. A disp.: Melgrati, Comparini, Varga, Imperiale, Romagnoli, Esposito, Chiossi, Di Livio. All.: Mignani Michele.

Arbitro: Carella Luigi (Bari) [Cavallina, Pappalardo]
Note
Ammoniti: 37. De Luca [A], 52. Gazzi [A], 82. Sartore [A]. Angoli: 8-7. Recuperi: 0.+ 6. Spettatori:810 paganti (32 da Alessandria), 1.978 abbonati, incasso € 13.718 Statistiche: Possesso palla: 49-51%. Tiri totali: 6-6; in porta 5-1; Falli: 14-14. Giornata nuvolosa, terreno in discrete condizioni Inizio gara ore 14,30

Commento
CHE SCOPPOLA A SIENA. L’ALESSANDRIA SI ARRENDE IN FRETTA Sonora e giusta la sconfitta. E meno male che si doveva andare a conquistare il 'Franchi'. Con una difesa che fa acqua da tutte le parti, con Sartore che entra per andare a fare il terzino, con De Luca che sbaglia un gol incredibile, con Coralli che distribuisce qualche pallone, ma dovrebbe fare più sostanza, con Santini che entra ed è inesistente. E nessun cambio che è minimamente palpabile, come la maggioranza di chi gioca dall'inizio, ad eccezione di Chiarello e Gazzi. Il Siena non impressiona, ma i Grigi restano in partita cinque minuti. Poco, pochissimo, nulla Nel primo il Siena era andato avanti con il colpo di testa di D’Ambrosio sul corner di Arrigoni (25’). Al 33’ l’Alessandria segnava con De Luca e con stesse modalità rispetto al capitano bianconero ma l’arbitro Carella annullava in quanto la sfera era uscita nella traiettoria del corner calciato da Agostinone LE SQUADRE. Sceglie di cambiare D'Agostino. A centrocampo, dove Gemignani va a destra, Badan a sinistra, Gatti e Gazzi sono i centrali e Chiarello è alle spalle delle punte, Coralli e De Luca, confermati, con Santini in panchina per dare il cambio. Siena con il 4-3-1-2, Gliozzi recuperato in attacco, insieme a Aramu, Guberti trequartista preferito a Di Livio, in difesa Pedrelli preferito a Esposito a destra LA PARTITA. Manovra un po' macchinosa, da una parte e dall'altra, un po' meno dall'Alessandria, che prova a salire sulle fasce. Al 23' percussione centrale di Gatto e conclusione che passa un metro sulla traversa. Sul ribaltamento di fronte Siena in vantaggio: sesto angolo, dalla bandierina di sinistra Arrigoni, in area svetta D'Ambrosio, prende il tempo a tutti e di testa infila Cucchietti. Al 27' l'Alessandria ha la palla del pareggio, sul primo corner, ma Coralli alza la conclusione e si arrabbia con se stesso. Al 28' decisivo Cucchietti: l'uscita non è felicissima, ma rimedia con un intervento d'istinto sul tiro ravvicinato di Guberti. Al 41' Coralli serve un pallone d'oro in area per Chiarello, che si inserisce bene ma non riesce a coordinarsi per la deviazione ravvicinata. In 60 secondi, tra il 9' e il 10' della ripresa, l'Alessandria passa dalla desolazione del raddoppio avversario alle nuove energie per la rete del 2-1. Il 2-0 a difesa schierata, sul diagonale di Gliozzi da destra, tocco sottomisura di Aramu, libero in mezzo all'area piccola, che spiazza Cucchietti, ribaltamento di fronte e i Grigi tornano in vita, Contini respinge la prima conclusione, ma c'è pronto Chiarello a ribadire in rete. L'Alessandria si butta in avanti, ma senza esito, e al 15' Gliozzi prende in infilata la difesa alessandrina e segna il 3-1. Al 20' De Luca ha la palla per riaprire di nuovo la gara: lascia sul posto D'Ambrosio e ha la porta spalancata, ma calcia incredibilmente fuori. Nonostante la girandola di cambi, anche il passaggio al 4-4-2 con l'ingresso di Rocco, l'Alessandria non fa più nulla. Gli avversari vanno il doppio e anche di più e la difesa ha buchi incredibili che fanno fare bella figura ai padroni di casa. Alla fine i tifosi chiamamo i giocatori al faccia a faccia sotto la curva. D'Agostino è già negli spogliatoi. (Il Piccolo.net – Mimma Caligaris) Grigi ai margini della zona playout L’ALESSANDRIA CONTINUA A PEGGIORARE A SIENA C’E’ LA CONTESTAZIONE DEI TIFOSI Gioco monocorde, di Chiarello l’unico guizzo ma la squadra ricade in pasticci imbarazzanti Indietro come i gamberi, altro che segnali di miglioramento. E’ senza attenuanti la sconfitta dei grigi a Siena, un 1-3 che sarebbe accettabile vista la solidità dei toscani, lo è molto meno alla luce della prestazione «piatta» e monocorde di un’Alessandria che continua anche a commettere errori imperdonabili. Superficialità sia in difesa sia in attacco, nessun guizzo per provare a cambiare il corso degli eventi. Nel turnover in vista delle tre partite in sette giorni il reparto più ritoccato è il centrocampo dove trovano spazio l’ex Gazzi, uno dei meno peggiori (per lui standing ovation al momento della sostituzione), Chiarello e Badan. In quella zona del campo però sarà un altro giocatore di esperienza a fare la differenza, purtroppo non indossa la casacca grigia. Guberti, ex Samp e Roma, è meraviglioso nel pomeriggio del Franchi, detta i tempi e si propone con inserimenti pericolosi. Chi lo marca va in costante affanno. L’Alessandria sta in partita non più di un quarto d’ora, poi confeziona regali a un’avversaria che non ne ha bisogno. Si comincia da calcio d’angolo, con la difesa di belle statuine che sta a guardare lo stacco di capitan D’Ambrosio, si proseguirà nella ripresa con la sciagurata applicazione della trappola del fuorigioco. Nel mezzo un paio di palle buone recapitate in area da Coralli e nulla più. Il portiere di casa Contini è praticamente inoperoso. L’unico acuto, già sullo 0-2, è il gol di Chiarello in mischia: purtroppo conterà solo per le statistiche. Anche il Siena in difesa balbetta e concede, ma i grigi non sanno approfittare. «Abbiamo preso tre gol evitabili » dirà mister D’Agostino, che poi rincarerà la dose: «Alcuni giocatori si sono fatti attrarre solamente dalla palla, sbagliando anche la postura del corpo». «Gli errori in questo campionato si pagano carissimi» l’ammissione di Chiarello. Quando ormai i buoi sono scappati dalla stalla, l’Alessandria passa finalmente al 4-4-2 ma la partita è irrimediabilmente segnata e chi entra in campo riesce a fare anche peggio di chi viene sostituito (con l’attenuante di Sartore, costretto a fare il terzino). Al netto delle questioni tecniche, i mandrogni si dimostrano ancora una volta molto prevedibili, vengono imbrigliati nel palleggio dal Siena e, quando a loro volta provano a manovrare, regalano subito palla. Non ci sono davvero alibi, la squadra non riesce ad avere un guizzo, gioca un calcio minimale, il «compitino» può forse essere sufficiente contro compagini di pari livello ma se la qualità degli avversari sale emergono tutti i limiti di questa formazione alla quale serve più che mai una svolta. A fine gara, la trentina di supporter nel settore ospiti contesta piuttosto vivacemente. Prestia e Agostinone restano a lungo a dialogare con loro anche quando i compagni hanno già preso la via dello spogliatoio, la sfiducia del popolo grigio è però totale. (La Stampa Ed. Alessandria – Francesco Gastaldi) MACCHINA SIENA VASSALLO ILLUMINA ALESSANDRIA K.O. Decimo risultato utile di fila (compreso il 3-0 a tavolino con il Pro Piacenza) del Siena, che piega una buona Alessandria. Splendido il 2-0 del Siena, inizio ripresa con Aramu, dopo un’azione orchestrata da Vassallo e rifinita da Gliozzi. (La Gazzetta dello Sport – Alessandro Lorenzini) SIENA-ALESSANDRIA 3-1, LA ROBUR TORNA AL SUCCESSO Torna a vincere dopo due pareggi di fila la Robur Siena che al Franchi batte l’Alessandria per 3-1 al termine di un match equilibrato e con tanti ribaltamenti di fronte almeno fino al quarto d’ora del secondo tempo. Nel primo il Siena era andato avanti con il colpo di testa di D’Ambrosio sul corner di Arrigoni (25’). Al 33’ l’Alessandria segnava con De Luca e con stesse modalità rispetto al capitano bianconero ma l’arbitro Carella annullava in quanto la sfera era uscita nella traiettoria del corner calciato da Agostinone. Decisamente più emozionate la ripresa che nei primi 15 minuti regala tre gol. Inizia Aramu, che appoggia da pochi mentre il 2-0 servito magistralmente da Gliozzi. Passano meno di due minuti e i piemontesi tornano a contatto con Chiarello bravo a mettere dentro dopo la paratone di Contini. All’11’ il match torna in equilibrio. Un minuto dopo D’Ambrosio ci mette una pezza su una incursione di Badan. Per fortuna del Siena il tris è immediato ed arriva al quarto d’ora con Gliozzi, scattato sul filo del fuorigioco dopo un assist di uno scatenato Vassallo. C’è tempo per un’altra occasione, con De Luca, liberato da una svirgolata di D’Ambrosio ma incredibilmente impreciso davanti a Contini. Nonostante i cambi la spinta dei piemontesi si esaurisce e il Siena controlla fino al 95’. (La Nazione.it Ed. Siena – Guido De Leo) LA ROBUR SIENA SUPERA L’ALESSANDRIA E OTTIENE IL DECIMO RISULTATO UTILE CONSECUTIVO Nella 25a giornata del campionato di calcio di Serie C girone A, 6ª di ritorno, giocata oggi domenica 10 febbraio, la Robur Siena ottiene il decimo risutato utile consecutivo, superando allo stadio "Artemio Franchi" l'Alessandria con il risultato di 3-1. Passa in vantaggio il Siena al 24' con D'Ambrosio che colpisce di testa un calcio d'angolo battuto da Arrigoni. Il raddoppio dei bianconeri arriva al 9' della ripresa con Aramu che ribatte in rete un tiro cross di Gliozzi. Accorcia Chiarello per gli ospiti all'11' su una ribattuta di Contini. Poi è Gliozzi che al 15' realizza la rete del definitivo 3-1 lanciato da Vassallo a metà campo. "Una squadra che vuole far bene e migliorare deve dare continuità ai risultati, sono contento della nostra striscia perchè aumenta l’autostima della squadra - così mister Michele Mignani al termine della gara -. Lavoriamo per cercare di dare un’organizzazione alla squadra, muovendosi anche in relazione all’avversario che abbiamo di fronte: senza palla ci muoviamo bene, dobbiamo cercare di toglierci di dosso qualche piccolo errore individuale. In fase offensiva stiamo attraversando un buon momento, riusciamo a dare continuità anche in fatto di gol ma tutti possono ancora far meglio." Con la vittoria odierna, i bianconeri salgono a 40 punti in 23 partite giocate, con un bilancio di dieci vittorie, dieci pareggi e tre sconfitte, 37 reti segnate e 26 subite, al quinto posto della classifica. (SienaFree.it) RISULTATI: Juventus U23 – Arzachena 1-0 Lucchese – Gozzano 0-0 Novara – Carrarese 1-2 Olbia – Cuneo 1-2 Piacenza – Albissola 1-1 Pisa – Pistoiese 2-1 Pontedera – Arezzo 1-1 Pro Vercelli – Pro Patria 0-0 Virtus Entella – Pro Piacenza rinv. CLASSIFICA: Pro Vercelli3 p. 46, Piacenza, Carrarese 43, Arezzo 42, Robur Siena2 40, Virtus Entella7 39, Pro Patria 37, Pisa* 36, Pontedera 35, Novara* 34, Juventus U23 28, Gozzano* 26, Cuneo2 (-7) 25, Alessandria2 22, Albissola 21, Pistoiese3, Olbia2, Lucchese2 (-8) 20, Arzachena (-1) 14, Pro Piacenza7 (-8) 8. * = gare in meno. Lucchese e Pro Piacenza 8 punti di penalizzazione; Cuneo 7, Arzachena 1. MARCATORI: 17 reti: Tavano (Carrarese), 12 reti: Caccavallo (Carrarese), 11 reti: Gliozzi (Robur Siena), 10 reti: Martignago (Albissola), Cacia (Novara), Mota (Virtus Entella); 9 reti: Pesenti (Piacenza-Pisa 6-3), Gucci (Pro Patria). Il punto sul campionato Pro Vercelli fermata in casa dalla Pro Patria e Carrarese che aggancia in seconda posizione il Piacenza. Avanzano R. Siena e Pisa. Brutta sconfitta dell’Alessandria che ora deve guardasi le spalle. Finisce 0-0 la sfida tra la capolista Pro Vercelli (46) e la sempre più sorprendente Pro Patria (37): punteggio stretto per i piemontesi fermati dalla grandi parate del portiere Tornaghi. La Pro rischia solo nel recupero per l’espulsione del proprio portiere Nobile e, a cambi esauriti, finisce la gara con Comi tra i pali. Gran partita della Carrarese (43) che vince a Novara (34), un campo sempre ostico: toscani avanti con Piscopo (7) al 37′, raggiunti da Visconti, su punizione, al 77′, ma capaci di vincere al 89′ con un guizzo di Maccarone. Appaiato il Piacenza in seconda posizione, reduce dal terzo pari consecutivo, questa volta imposto dall’Albissola (21): ospiti in vantaggio per un’autorete di Corsinelli al 29′, ma subito raggiunti con un penalty trasformato da Ferrari, 4 minuti dopo. Nella ripresa assalto alla porta ligure, ma non serve neppure l’espulsione di Oukhadda al 83′ per sbloccare l’1-1 finale. Quinto posto per il Siena (40) che sfrutta gli errori dell’Alessandria (22) per imporsi con un eloquente 3-1: in rete D’Ambrosio, su azione da calcio d’angolo, nel primo tempo, raddoppio di Aramu al 54′; accorcia subito le distanze Chiarello, ma partita chiusa, in ripartenza, da Gliozzi (11) al 60′. Peccato per l’occasione fallita da De Luca che avrebbe potuto rendere più interessante il finale del match. Gara divertente quella tra Pisa (36) e Pistoiese (20) in cui non si è per nulla notato il divario in classifica: succede tutto nella ripresa per la prima vittoria dei nerazzurri nel 2019 che sono andati sotto, al 51′, per il rigore trasformato da Luperini. Pari, sempre dal dischetto, di Moscardelli al 62′ e gol partita dello stesso (doppietta) all’88’. Finale convulso con espulsione di Benedetti al 91′ e conseguente rigore per gli arancioni che Momentè fallisce calciando alto. Nelle altre partite successo di misura per la Juventus (28) sull’Arzachena (14) che non riesce più ad arrestare l’emorragia di sconfitte: a segno per la seconda volta consecutiva Mokulu, arrivato nel mercato di gennaio. Reti inviolate tra Lucchese (20) e Gozzano (26) con gli ospiti che non approfittano della superiorità numerica a seguito dell’espulsione di Martinelli al 50′. Vittoria in rimonta del Cuneo (25) ad Olbia (20): sardi in vantaggio con Ceter (7) al 45′, ma raggiunti nella ripresa dal rigore di Kanis e battuti in pieno recupero dal gol di Defendi. Nell’anticipo di sabato 1-1 tra Pontedera (35) ed Arezzo (42): ospiti in vantaggio con Foglia al 32′ e pari di Pinzauti al 78′. Si torna in campo mercoledì. (Alessandria US 1912)

Girone A

Robur Siena - Alessandria US 1912 3 - 1 (1 - 0)

RETI:

24. D'Ambrosio D. [Ro] , 54. Aramu M. [Ro] , 60. Gliozzi E. [Ro] 56. Chiarello R.[A]

Alessandria US 1912

Formazione avversaria

ROBUR SIENA: Contini, Zanon, D’Ambrosio, Rossi, Pedrelli, Vassallo, Arrigoni, Bulevardi [76. Sbrissa], Guberti [77. Gerli], Aramu [88. Fabbro], Gliozzi [77. Cianci]. A disp.: Melgrati, Comparini, Varga, Imperiale, Romagnoli, Esposito, Chiossi, Di Livio. All.: Mignani Michele.

Arbitro: Carella Luigi (Bari) [Cavallina, Pappalardo]

Note

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