Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 2023/2024
Serie C
24-09-2023 - Giornata: 5 - Alessandria - Giuseppe Moccagatta
Girone A


Alessandria US 1912 - Lumezzane AC 0 - 3 (0 - 1)
RETI: 30. Malotti M. [Lu] , 92. Poledri M. [Lu] , 93. Capelli A. [Lu]

Alessandria US 1912 Liverani Luca, Ciancio Simone, Rota Arensi, Ercolani Luca, Rossi Enrico, Nichetti Marco Emilio, Pellegrini Lorenzo [72. Ghiozzi Mauro], Mastalli Alessandro, Sepe Alfonso [57. Anatriello Gennaro], Nunzella Leonardo [85. Giubilato Lorenzo], Gazoul Marwane A disp.:Belgiovine Daniele, Gueli Diego, Mame Ass Ndir, Mariello Jeremy, (P) Menino Matteo, Pellitteri Alessandro, Ronci Antonio, Vaughn Claudio, (P) Virano Ramon, Zerbo Patrizio All.: Zaza Vitantonio

Formazione avversaria
LUMEZZANE FC: Galeotti, Regazzetti, Pogliano, Dalmazzi, Righetti, Moscati, Pesce, Ilari [61. Poledri], Cannavò [61. Capelli], Gerbi [87. Pisano], Malotti [75. Spini]. A disp.: Filigheddu, Greco, Deratti, Taugourdeau, Troiani, Basso Ricci, Parodi, Scremin, Kolaj. All.: Franzini Arnaldo

Arbitro: Di Reda Antonio (Molfetta) [Hader, Festa; IV: Giordano S.]
Note
Ammoniti: 35. Rota [A], 50. Ciancio [A], 52. Sepe [A], 53. Gerbi [L], 59. Nunzella [A], 68. Pellegrini [A], 85. Dalmazzi [L], 88. Righetti [L], 90. Galeotti [L]. Angoli: 7-5 Recuperi: 1.+ 5. Spettatori: 461 paganti, 356 abbonati, incasso € 5.230 Statistiche: Tiri totali: 11-7; in porta: 2-3; fuori: 6-6; bloccati: 2-2; fuorigioco: 2-3; falli: 18-13; punizioni: 16-2 (Fonte: Sofascore) Giornata di sole, terreno in buone condizioni. Inizio domenica ore 14,00

Commento
SPROFONDO GRIGIO La telenovela Alessandria Calcio continua (ultimo atto in ordine di tempo il reintegro nell’organigramma societario di Rinaldo Zerbo come Direttore Amministrativo) e sul campo i limiti vengono a galla. Il Lumezzane fa man bassa al Moccagatta e se nelle precedenti gare davanti al pubblico amico (Novara e Padova) i Grigi avevano disputato partite di buona qualità gettando il cuore oltre l’ostacolo, cercando di camuffare le problematiche tecniche con l’impegno e l’abnegazione nel seguire gli ideali dell’ex mister Fiorin, l’ultimo turno si è chiuso con un sonante 0 a 3 (immeritato nel risultato così ampio) ma comunque sconfitta che ha rispecchiato la fatica e la fragilità di una squadra che viaggia come una nave alla deriva tra cambi di allenatore e l’incertezza sul futuro. Così il Lumezzane ha approfittato della situazione passando in vantaggio nel primo tempo con Malotti (alla mezzora), controllando il match per poi chiuderlo in pieno recupero nel giro di un solo minuto (92’ Poledri, 93’ Capelli). Un risultato che lascia i Grigi ultimi, “distratti” inevitabilmente dalle vicende extra campo che si susseguono giorno dopo giorno tra contestazione, incredulità, sconforto e desolazione di chi ha il Grigio nel cuore. E se le telenovelas sono fatte per durare nel tempo, la sopportazione fra Tanaro e Bormida è al collasso. Quale sarà il prossimo episodio? (Museo Grigio - Mauro Bavastri) ALESSANDRIA-LUMEZZANE 0-3 Alessandria-Lumezzane, match valido per la 5ª giornata del girone A del campionato di serie C Now, termina sullo 0-3. Il risultato finale penalizza eccessivamente i grigi che solo nel recupero subiscono le due reti che determinano il punteggio finale. Dopo un’iniziale fase di studio, è dell’Alessandria la prima grande occasione del match. Su una rimessa dalla sinistra, la retroguardia del Lumezzane si fa trovare impreparata. La partita arriva nell’area piccola ma prima Pellegrini e poi Mastalli non riescono a deviare in porta da pochi passi e la retroguardia ospite si rifugia in angolo. Al 30′, sugli sviluppi di una punizione dalla destra, gli ospiti passano in vantaggio: la punizione dal vertice destro dell’area di rigore scavalca la barriera ed il rimbalzo sorprende Liverani ed il pallone si insacca sul suo palo. Al 44′ Nunzella ci prova a sua volta su punizione e conclude tra le braccia di Galeotti. Nella ripresa si registra al 54′ gran tiro di Sepe alzato in angolo da Galeotti. Sugli sviluppi del corner, il tiro di Enrico Rossi dal limite termina a lato non di molto. Il Lumezzane, su azione di rimessa, si rende pericoloso al 63′: Gerbi si presenta davanti a Liverani e lo salta ma decisivo è l’intervento di Ercolani che evita il tap-in di Capelli. I grigi costruiscono una buona occasione per pareggiare al 72′ ma Nichetti, su un cross dalla destra, non trova l’impatto con il pallone da ottima posizione. All’80’, invece, ci prova Rossi dalla distanza ma il suo tentativo termina a lato. In pieno recupero la chiude Poledri che, servito dalla destra di Spini, di destro piazza la sfera in rete e realizza lo 0-2. Al 93′ il Lumezzane realizza anche il tris con Capelli che, sugli sviluppi della punizione battuta da Pesce anticipa l’uscita di Liverani. Venerdì 29 settembre alle ore 20,45 al “Moccagatta” i grigi riceveranno la visita della Pro Sesto. (U.S.Alessandria Calcio 1912) Al Moccagatta un’altra pagina nera per i grigi, ultimi da soli in classifica ALESSANDRIA ALLO SBANDO CON IL LUMEZZANE DIRIGENTI CONTESTATI DURANTE E DOPO IL MATCH Senza società e con una squadra non all’altezza della categoria, finisce come da pronostico col quarto ko di fila Crollo verticale al cospetto di un onesto Lumezzane e finale caldo con l’inevitabile contestazione dei tifosi, non tanto alla squadra che ha poche colpe, ma alla dirigenza. La quarta sconfitta consecutiva rende amara la classifica dei grigi, ora ultimi da soli. È un Moccagatta sempre più desolatamente vuoto a tenere a battesimo il tecnico Vitantonio Zaza, all’esordio dopo l’esonero di Fulvio Fiorin. Il tecnico disegna, almeno sulla carta, un undici più accorto rispetto a quanto proposto dal predecessore. Le scelte degli interpreti, però, ricalcano quelle del passato, a dimostrazione che gli elementi in grado di affrontare la categoria, in fondo, sono sempre gli stessi. Gli ospiti, invece, si presentano con la formazione che mercoledì ha battuto il Fiorenzuola. Sulla scorta degli ultimi sviluppi sul versante societario, i tifosi della Nord si dedicano prevalentemente a contestare la dirigenza con cori e striscioni. La situazione è molto confusa e lo sottolinea il socio di minoranza Alain Pedretti, sostenendo che «tutto è difficile e sempre più complicato. Sono qui per passione e vorrei seguire le partite di calcio, ma non è possibile perché da quando sono arrivato ho sentito parlare di tutto il resto ma non di sport. Tanta gente dice di voler acquistare ma non c’è nessuno che voglia davvero mettere soldi. Quelli investiti da me? Li considero già persi. Benedetto? Non lo conoscevo, l’ho incontrato a Monaco e mi ha chiesto un aiuto per la parte sportiva. Poi avete visto tutti come è andata». Proprio il presidente Enea Benedetto brilla per assenza. Tornando alla gara i primi squilli sono dell’Alessandria, anche se il match è davvero povero di spunti. Alla mezzora, però, passano gli ospiti che trasformano la prima vera occasione a disposizione. Malotti calcia a giro una punizione dal vertice dell’area, nessuno tocca e Liverani si lascia sorprendere. L’Alessandria non è nelle condizioni di abbozzare una reazione degna di tale nome e le squadre vanno al riposo senza ulteriori sussulti. La ripresa comincia con gli stessi ventidue in campo e, mentre si allunga l’elenco degli ammoniti, i grigi ci provano dalla distanza. Quando subentra Anatriello l’Alessandria passa al 4-3-3 e preme con più energia ma si espone, inevitabilmente, alle ripartenze degli avversari. Nel finale le due squadre paiono accusare la fatica e non è un caso che nei minuti di recupero siano tre dei subentrati nelle fila dei lombardi ad arrotondare il punteggio. Prima Spini si incunea a destra e centra per Poledri che gira a rete un preciso destro per il raddoppio del Lumezzane, poi con l’Alessandria totalmente allo sbando, sugli sviluppi di un traversone, Capelli anticipa Liverani fissa il punteggio sul 3-0 per il Lumezzane. Il risultato punisce i grigi oltre i propri demeriti e al triplice fischio la contestazione divampa. (La Stampa ed. Piemotne – Fabrizio Pozzi) LUMEZZANE FA TRIS. ALESSANDRIA ULTIMISSIMA Un gol nel primo tempo, due nel recupero della ripresa. Punteggio severo, ma la squadra paga una situazione insostenibile Il punteggio è troppo severo. Ma il tris del Lumezzane al Moccagatta mette a nudo la fatica di una squadra, l'Alessandria, che dal primo giorno naviga in un mare in tempesta, acque sporchissime, che ogni giorno sono sempre più melmose. Gli ospiti finalizzano, sfruttando anche una giornata non felice di Liverani (sul primo e sul terzo gol), i Grigi qualche occasione la creano, ma davanti non c'è peso e ogni soluzione non funziona. Ultimissimi, un solo punto in cinque gare, peggio di un anno fa. Alla fine tutti i giocatori a mani alzate sotto la Nord, che ha contestato la società. Assente Benedetto, Pedretti se ne va dopo un tempo, Zerbo c'è, ma non si fa vedere. (Ilpiccolo.net – Mimma Caligaris) ALESSANDRIA KO SENZA SCUSE Ultimissima. Con quattro sconfitte consecutive, il caos societario, la Nord che urla tutta la sua rabbia, il Moccagatta che si sta svuotando. L’Alessandria è in caduta libera, e le colpe sono solo minimamente di una squadra che scende in campo dopo la più brutta settimana in 111 anni di storia: la scazzottata in sede, il cambio di allenatore, le quote che ogni momento cambiano possibile proprietario. Passa così il Lumezzane, che è solido e ha peso in attacco, quello che ai grigi manca: e non è un caso che Fiorin lo ripetesse dal primo giorno e anche Zaza lo ammetta. Non c’è un solo giocatore che aiuti la squadra a salire, che tenga palla, che vada in area a spizzare di testa. Gli avversari, invece, hanno questi interpreti e, complice la giornata no di Liverani, cui si devono tanti altri risultati salvati, dilagano anche oltre i demeriti dei padroni di casa (due reti nel recupero della ripresa). Non è solo la serie negativa a preoccupare, è il caos generale (anche se Alain Pedretti sembra disposto a cedere il suo 40% a Molinaro, Corda e Tonetto, interessati però al 100%) che toglie forze e lucidità a un gruppo già con limiti tecnici (Tuttosport – Mimma Caligaris) IN CASA DELL’ALESSANDRIA UNA VITTORIA CHE VALE Un Lumezzane efficace e concreto conquista la prima vittoria in trasferta. Battuta 3-0 l’Alessandria. Al 30’ Malotti sblocca il risultato con una beffarda punizione. I grigi cercano di raddrizzare la situazione, ma la squadra di Franzini gestisce con attenzione il prezioso vantaggio per tutta la ripresa e in pieno recupero Poledri e Capelli firmano l’uno/due che mette in cassaforte i tre punti. (QS Quotidiano Sportivo – Lu.Ma.) Al Moccagatta finisce 0-3, quarta sconfitta per i piemontesi L’ALESSANDRIA È A PEZZI LUMEZZANE PASSEGGIA Il nuovo tecnico dei grigi Zaza non riesce a evitare la debacle Non c’è pace per l’Alessandria tra problemi societari, ribaltoni in panchina (ieri l’esordio di Zaza promosso in settimana dall’Under 15 alla prima squadra al posto dell’esonerato Fiorin), contestazione dei tifosi nei confronti della proprietà e risultati negativi. Ieri al Moccagatta contro il Lumezzane è maturata la quarta sconfitta consecutiva sicuramente troppo netta nelle dimensioni, ma specchio di un valore complessivo probabilmente non adeguato alla categoria. Il Lumezzane di Arnaldo Franzini non ha certamente rubato nulla, ha fatto la sua partita giocando un calcio lineare, semplice e senza fronzoli, sfruttando le debolezze strutturali dei “grigi” e alcuni errori individuali che hanno fatto lievitare a dismisura il punteggio, fino allo 0-3 finale. La squadra di Zaza non è partita nemmeno male, tanto che le prime occasioni del match sono state proprio dei piemontesi con Gazoul e Mastalli che non sono riusciti a concretizzare. E così alla prima vera occasione a passare sono stati lgi ospiti con il mancino su punizione di Malotti che ha sorpreso il portiere di casa Liverani non proprio senza colpe nell’occasione. Una rete un po’ fortuita e casuale che il Lumezzane ha difeso con ordine e vigore, rischiando il minimo sindacale solo con un destro dalla lunga gittata di Sepe alzato in calcio d’angolo dal portiere dei bresciani. Zaza ha provato a riprenderla cercando in panchina forze fresche, ma tutto è stato vano e in pieno recupero il Lumezzane ha dilagato segnando due reti in due minuti. Bella quella di Poledri con una gran botta sotto la traversa a conclusione di una grande azione personale condotta da Spini, viziata da un evidente errore in uscita del portiere Liverani, quella di Capelli abile ad “uccellare” il portiere anticipandolo con un colpo di testa. C’è poco da sorridere per i grigi, ultimi in classifica e abbandonati da una società che anche ieri è stata pesantemente contestata con cori e striscioni da tutto il Moccagatta. Siamo solo alla quinta giornata, ma la strada sembra essere estremamente in salita per l’Alessandria. (Il Secolo XIX ed. Genova – Domenico Marchigiani) LUMEZZANE,UN TRIS D’AUTORE PER IL PRIMO VIAGGIO CON SCALPO Malotti sblocca con una punizione - Nel finale gli acuti di Poledri e Capelli lanciano i rossoblù contro l’Alessandria: 3° successo in 5 gare Molto più difficile di quel che si potrebbe pensare, molto più importante di quel che si potrebbe credere. Il Lumezzane sfata il tabù trasferta e vince la sfida salvezza con l'Alessandria per 3-0. In partite di questo genere c'è poco da fare gli schizzinosi: al Lumezzane sarebbe andata di lusso la vittoria di misura che stava maturando fino al novantesimo, figurarsi un 3-0. Da leccarsi le dita, soprattutto perché l'Alessandria, nonostante il caos societario, è stata in grado di mettere seriamente in difficoltà un Lumezzane però sempre sul pezzo e a suo agio nel lasciare l'iniziativa all'avversario. La solidità e serenità dei rossoblù ha fatto la differenza e regala al Lumezzane una settimana buona per continuare a ripetere che l'obiettivo è e resta la salvezza. Un mantra da tenere bene in mente perché, se questa squadra abbassa il livello di attenzione e determinazione, può rivivere brutte serate come quella dell'esordio a Vercelli. Guardare ora la classifica ha poco senso ma 9 punti in 5 partite assomiglia molto alla miglior partenza possibile per una neo-promossa. Poche sorprese di formazione per i rossoblù. Dalmazzi vince il ballottaggio con Pisano in difesa, l'esperienza di Malotti ha la meglio sulla velocità di Spini sulla destra dell'attacco. Alessandria che risponde con un 4-4-2 molto dinamico. La cronaca. Avvio complicato per il Lumezzane che fatica a mantenere il possesso e quando prova a recuperare la sfera spesso sbaglia i tempi della pressione. Ad aiutare i rossoblù ci pensa il portiere di casa Liverani. Punizione messa in mezzo da Malotti che non trova il tocco di nessuno ma sorprende l'estremo portiere dell'Alessandria che prova a respingere ma manda la sfera dalle parti dell'incrocio dei pali. La rete del vantaggio però non sblocca il Lumezzane che si limita a difendere il vantaggio rischiando il minimo indispensabile. L’inizio della ripresa mostra una squadra rossoblù più determinata nel mantenere l’iniziativa, ma serve un grande Galeotti per dire di no al tiro da fuori di Sepe. Pochi istanti dopo lo scampato pericolo capita sui piedi di Malotti la palla della sicurezza ma calcia malissimo da pochi passi. L'Alessandria si sbilancia e Gerbi si divora il raddoppio solo davanti a Liverani. Finale a tinte rossoblù. La mancanza di cinismo non presenta il conto. Anzi, in pieno recupero i rossoblù chiudono la gara grazie ai neo entrati. Assist di Spini e gran botta sotto la traversa di Poledri per il secondo gol, colpo di testa di Capelli ad anticipare Liverani - non in gran giornata l’ex Feralpisalò - per il 3-0 definitivo. Il Lumezzane sfata così il tabù esterno, ottiene la prima vittoria in trasferta e conferma di volersi togliere belle soddisfazioni nella stagione del ritorno in Serie C. (Brescia Oggi - A.G.) TRE GOL PER FAR VOLARE IL LUMEZZANE: AD ALESSANDRIA TERZO SUCCESSO STAGIONALE Il Lume annienta 3-0 l’Alessandria a domicilio sfatando il tabù trasferta. Dopo le sconfitte di Vercelli e Vicenza, i valgobbini riescono ad espugnare il Moccagatta, conquistando il terzo successo stagionale. Una vittoria importante, perché lancia in classifica i valgobbini, ora a quota 9 punti, in piena zona play off. Arnaldo Franzini sceglie di confermare l’ undici che mercoledì ha battuto il Fiorenzuola. Davanti a Galeotti i due centrali sono dunque Dalmazzi (che vince il ballottaggio con Pisano) e Pogliano. A centrocampo la linea è composta da Moscati, Pesce e Ilari, mentre il tridente d’attacco è composto da Malotti, Gerbi e Cannavò. Dall’ altra parte il nuovo tecnico dei grigi Vito Antonio Zaza, che ha appena preso il posto di Fulvio Fiorin, sceglie di cambiare modulo, passando dal 4-3-3 al 4-4-2. Davanti all’ ex FeralpiSalò Liverani, ci sono Ciancio, Ercolani, Rota e Rossi. In mezzo Pellegrini, Nichetti, Sepe e Nunzella, mentre il tandem d’ attacco è composto da Gazoul e Mastalli. Nei primi minuti di gioco è il Lume a fare la partita, poi l’ Alessandria prende fiducia e si rende pericolosa al 17’ con un colpo di testa di Mastalli, che però viene sventato dalla difesa. Alla mezz’ora l’episodio che sblocca il match: Gerbi con grande malizia si conquista un calcio piazzato al limite. Pesce lascia la battuta a Malotti, che prova il mancino. Il tiro non pare irresistibile, ma Liverani, forse in attesa della deviazione di qualcuno, si tuffa in ritardo e non riesce a trattenere la sfera, che s’infila in fondo al sacco. A questo punto i padroni di casa cercano di pressare, alla ricerca del pareggio, ma i valgobbini si chiudono bene e si va all’intervallo sull’ 1-0. La ripresa comincia senza cambi. Al 10’ Galeotti con un intervento strepitoso toglie dall’ incrocio dei pali una conclusione di Sepe. Due minuti più tardi Malotti da due passi sbaglia clamorosamente il raddoppio. Al 18’ è Gerbi ad avere l’ occasione per segnare il 2-0, ma davanti a Liverani, cerca di servire Capelli, sbagliando la misura del passaggio. Nel finale il Lume dilaga: al 46’ Spini semina il panico sulla destra, poi la mette al centro per Poledri, che fa 2-0. Al 48’ ecco il tris: sulla punizione di Pesce, Capelli anticipa di testa Liverani, per il 3-0. (Giornale di Brescia Web – Enrico Passerini) RISULTATI: Atalanta U23 – Pro Vercelli 2-0 Fiorenzuola – Trento 2-1 Legnago – Renate 2-1 Mantova – Albinoleffe 3-1 Novara – Giana Erminio 1-1 Padova – Virtus Verona 2-0 Pro Sesto – Arzignano 0-1 Pro Patria – Triestina 0-3 Vicenza – Pergolettese 1-0 CLASSIFICA: Mantova, Padova p. 13, Vicenza 11, Virtus Verona 10, Triestina, Lumezzane 9, Trento, Renate 8, Pergolettese, Atalanta U23, Legnago, Arzignano 7, Fiorenzuola 6, Pro Vercelli 5, AlbinoLeffe, Pro Sesto, Pro Patria, Giana Erminio 4, Novara 2, Alessandria 1. MARCATORI : 4 reti: Lescano (Triestina); 3 reti: Italeng (Atalanta U23), Galuppini (Mantova), Caia (Pergolettese), Ferrari (Vicenza), Casarotto (Virtus Verona). Il punto sul campionato Lo scontro al vertice tra Padova e Virtus Verona ha dato la sua sentenza: vince il Padova che resta in vetta assieme al Mantova. Palombi e Russini indirizzano il risultato a favore della squadra di casa. Terzo è il Vicenza che ha battuto di misura la Pergolettese. Momento di paura al Menti quando l’allenatore dei cremaschi Abbate è crollato a terra svenuto per un malore. Niente di grave e sospiro di sollievo per tutti. Il Mantova, come detto, rimane primo assieme al Padova avendo sconfitto l’AlbinoLeffe per 3-1 con due gol di Brignani entrato dopo pochi minuti al posto dell’infortunato Cavalli. Il nuovo leader della classifica marcatori è l’attaccante Facundo Lescano della Triestina che ha aperto il tabellino con la seconda doppietta stagionale. Beffa per il Novara che vede svanire la prima vittoria stagionale contro il Giana subendo il pareggio al 90’ dall’eterno Perna. Vittorie anche per Fiorenzuola (2-1 al Trento) Legnano (1-0 con il Renate) e Arzignano (successo a Sesto San Giovanni di misura) e Atalanta U23 (2-0 con la Pro Vercelli).

Girone A

Alessandria US 1912 - Lumezzane AC 0 - 3 (0 - 1)

RETI:

30. Malotti M. [Lu] , 92. Poledri M. [Lu] , 93. Capelli A. [Lu]

Alessandria US 1912

Formazione avversaria

LUMEZZANE FC: Galeotti, Regazzetti, Pogliano, Dalmazzi, Righetti, Moscati, Pesce, Ilari [61. Poledri], Cannavò [61. Capelli], Gerbi [87. Pisano], Malotti [75. Spini]. A disp.: Filigheddu, Greco, Deratti, Taugourdeau, Troiani, Basso Ricci, Parodi, Scremin, Kolaj. All.: Franzini Arnaldo

Arbitro: Di Reda Antonio (Molfetta) [Hader, Festa; IV: Giordano S.]

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