Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 2023/2024
Serie C
29-09-2023 - Giornata: 6 - Alessandria - Giuseppe Moccagatta
Girone A


Alessandria US 1912 - Pro Sesto 1913 0 - 2 (0 - 1)
RETI: 44. aut. Rota A.[A] 77. Barranca F. [Pr]

Alessandria US 1912 Liverani Luca, Ciancio Simone, Giubilato Lorenzo [81. Ghiozzi Mauro], Rota Arensi, Rossi Enrico, Sepe Alfonso [71. Pellegrini Lorenzo], Nichetti Marco Emilio, Mastalli Alessandro, Nunzella Leonardo [71. Pagliuca Mattia], Anatriello Gennaro [81. Ercolani Luca], Manneh Kalifa [46. Gazoul Marwane] A disp.:Belgiovine Daniele, Gueli Diego, Mame Ass Ndir, Mariello Jeremy, (P) Menino Matteo, Pellitteri Alessandro, Ronci Antonio, Vaughn Claudio, (P) Virano Ramon, Zerbo Patrizio All.: Zaza Vitantonio

Formazione avversaria
PRO SESTO 1913: Del Frate, Toninelli, Marianucci, Giorgeschi, Mapelli, Sala, Ferro, Maurizii, Florio [56. Santarpia], Arras [69. Petrelli], Barranca. A disp.: Formosa, Botti, Basili, Petrungaro, D’Alessio, Palazzi, Bussaglia, Marchisano, Sereni, Iotti. All.: Parravicini Francesco.

Arbitro: Mazzoni Edoardo Manedo (Prato) [Ingenito, Macripò; IV: Tassano]
Note
Ammoniti: 16. Giubilato [A], 19. Nichetti [A], 24. Florio [P], 39. Rota [A], 64. Ciancio [A], 78. Rossi [A], 79. Sepe [A – dalla panchina], 83. Del Frate [P]. Angoli: 1-2. Recuperi: 2.+ 5. Spettatori: 538 paganti (25 ospiti), 356 abbonati incasso € 5.047. Statistiche: Tiri totali: 9-3; in porta: 0-1; fuori: 5-1; bloccati: 4-1; fuorigioco: 2-3; falli: 13-15; punizioni: 17-15 (Fonte: Sofascore) Serata calda, terreno in buone condizioni. Un minuto di raccoglimento per le vittime della strage di Alessandria Inizio venerdì ore 20,45

Commento
VENERDÌ NERO Anche la Pro Sesto passa al Moccagatta e, seppur con la complicità di un’autorete, tiene il vantaggio e poi la chiude a poco meno di un quarto d’ora dalla fine. Il momento negativo del glorioso Vecchio Orso rispecchia sul campo le vicissitudini societarie nell’assurda storia che l’Alessandria sta vivendo. A cinque minuti dal 90’ il popolo Grigio che lascia la Nord è l’eloquente disappunto nei confronti di chi non accetta di passare di mano la società. Una contestazione silenziosa arrivata dopo l’instancabile tifo che ha accompagnato la squadra sul campo. Contestazione proseguita all'esterno dello stadio con cori nei confronti della dirigenza. Una squadra fragile, nervosa, con il passare del tempo dopo un primo tempo giocato alla pari di un modesto avversario che farà comunque molta fatica in campionato. L’episodio decisivo al 43’ su conclusione di Barranca deviata imparabilmente da Rota alle spalle del proprio portiere. A dire il vero l’Alessandria aveva anche ottenuto il pareggio con Sepe ad inizio ripresa (48’) marcatura annullata per precedente intervento falloso di Anatriello nei confronti di Giorgeschi. Il raddoppio della Pro Sesto al 77’ sempre con Barranca lesto a divincolarsi tra due avversari e battere Liverani. Il nervoso (alla fine 6 cartellini gialli – 1 dei quali dalla panchina) è la cartina tornasole dell’ambiente che gira intorno alla squadra, con una società totalmente inaffidabile e che la città non vuole. (Museo Grigio - Mauro Bavastri) ALESSANDRIA-PRO SESTO 0-2 Gli episodi condannano l’Alessandria ad un’immeritata sconfitta, 0-2, contro la Pro Sesto. Mister Vitantonio Zaza schiera i grigi con il 4-4-2 con Manneh, all’esordio stagionale in partite ufficiali, ad affiancare in attacco Anatriello. Gli ospiti, invece, si schierano con il 3-5-2 con la retroguardia pronta a trasformarsi a 5 in fase difensiva. Al 14′, sugli sviluppi del primo angolo del match battuto dai grigi, Rossi dal lato sinistro va alla conclusione rasoterra che termina sul fondo alla destra di Del Frate. Al 22′ ci prova dalla distanza Nichetti: il tentativo del centrocampista termina di poco alto sopra la traversa. Al 43′ la Pro Sesto, prima di allora mai pericolosa in avanti, si porta in vantaggio. Un tiro innocuo di Barranca destinato fuori dallo specchio viene deviato da Rota che spiazza Liverani. L’Alessandria ad inizio ripresa lascia negli spogliatoi Manneh per fare spazio a Gazoul. Al 48′ i grigi pareggiano con Sepe ma l’arbitro annulla per un discutibile fallo in attacco. Al 24′ la punizione di Nunzella esce a lato. L’Alessandria chiude il match con un assetto a trazione anteriore con gli innesti di Pellegrini e Pagliuca rispettivamente per Sepe e Nunzella. Al 77′ raddoppia la Pro Sesto: l’arbitro non fischia un chiaro fallo in attacco ai danni di un difensore grigio e Barranca insacca. I grigi non mollano ed all’81’ ci provano con il diagonale rasoterra che termina di poco a lato della porta della Pro Sesto. Al’88’ non viene giudicato falloso un intervento nell’area ospite ai danni di Rota. (U.S. Alessandria Calcio 1912) DUE SCHIAFFI DALLA PRO SESTO, L’ALESSANDRIA È NEL BARATRO Un'autorete di Rota nel finale del primo tempo e il raddoppio di Barranca nella ripresa. A 10' dalla fine la Nord lascia lo stadio Alessandria umiliata anche dalla Pro Sesto, giù nel precipizio di una classifica che è figlia di una gestione fallimentare. Un gol per tempo, l’autorete di Rota nel finale del primo, su un tiro destinato a uscire, il raddoppio di Barranca nella ripresa, saltando due uomini. I Grigi sono inconsistenti contro una avversaria che si potrebbe affrontare alla pari, ma con una idea di gioco che la squadra non ha più. Anche perché Zaza non è in grado di darla e l’autogestione è da categorie amatoriali. Un gol annullato, giustamente, per gioco falloso in area, prima e dopo qualche tiro velleitario Dopo il raddoppio la Nord si svuota: anche per chi vive di Grigi questo è davvero troppo. (IlPiccolo.net – Mimma Caligaris) Barranca propizia il primo gol e poi raddoppia nella ripresa per i lombardi ANCHE LA PRO SESTO FA BOTTINO PIENO GRIGI IMPALPABILI, SOCIETÀ CONTESTATA Partiti bene, poi Ciancio & C. si smarriscono e gli ospiti ne approfittano senza mai rischiare Col passare dei minuti squadra sfiduciata che paga il clima all’interno del club Il Moccagatta è ormai diventato terra di conquista per gli avversari. È la modesta Pro Sesto ad infliggere la quinta sconfitta consecutiva in campionato, terza di fila tra le mura amiche, all’Alessandria che impreca contro la sfortuna e protesta con la terna arbitrale ma nella sostanza non restituisce mai l’impressione di poter fare male agli avversari. Pessimo spettacolo, dunque, per i ragazzi del settore giovanile presenti nel Rettilineo per volere della società. Zaza, che sceglie uno schieramento molto scolastico, decide di schierare nell’undici iniziale il rientrante Manneh che si sistema al fianco di Anatriello nel ruolo di seconda punta. Cambia, dunque, il sistema di gioco ed anche la posizione in campo di diversi elementi. Per esempio Nunzella torna per la prima volta in stagione sulla linea di difesa, dove tra l’altro opera l’ex di turno Giubilato, con Rossi che occupa una posizione più avanzata. Mastalli inoltre presidia la mediana in coppia con Nichetti. Sono solo tre gli under che Zaza mette in campo nella formazione iniziale contro i sei della Pro Sesto. Gli ospiti rispondono con un inedito 3-4-3 dove le punte sono Florio, Arras e Barranca. Assente il capitano Gattoni per squalifica, a centrocampo rientra Sala mentre il neo-acquisto Palazzi, ex-grigio della stagione 2021/22, parte dalla panchina. I padroni di casa cominciano l’incontro con il piede premuto sull’acceleratore ma non sono precisi nelle conclusioni, anche dalla distanza, e non impegnano seriamente l’estremo difensore ospite. Con il passare dei minuti i biancoazzurri sembrano prendere le misure ed alzano il loro baricentro. Mentre il livello tecnico espresso dal match è davvero molto basso, proprio all’ultimo minuto del primo tempo la Pro Sesto trova il vantaggio. Un destro senza alcuna pretesa e, probabilmente destinato sul fondo, di Barranca incoccia la sfortunata deviazione di Rota che mette totalmente fuori causa Liverani. I grigi vanno così al riposo sotto di un gol e con grandi recriminazioni. All’inizio della ripresa Gazoul rileva l’inconsistente Manneh ed i grigi andrebbero anche in gol con Sepe ma il direttore di gara annulla per un precedente fallo di Anatriello su Giorgeschi rilevato dal primo assistente. Inutili le proteste dei padroni di casa che provano ad insistere senza però riuscire a costruire particolari palle gol. Con il passare dei minuti cresce il nervosismo e la situazione non agevola certo chi sta inseguendo nel punteggio. Poco prima del quarto d’ora finale Zaza tenta il tutto per tutto inserendo forze fresche, tra cui Pagliuca al rientro dall’infortunio. Una ripartenza degli ospiti però è letale. Barranca vince un paio di contrasti al limite del regolamento e si libera per insaccare il raddoppio biancoazzurro che sostanzialmente chiude la contesa. A questo punto la Gradinata Nord ritira gli striscioni, ammaina le bandiere ed abbandona lo stadio. A condannare l’Alessandria, sempre più sola sul fondo della classifica, sono i numeri. I grigi non segnano da ben 334’ e, con Zaza in panchina hanno uno score di zero gol segnati e cinque subìti. (La Stampa ed. Alessandria – Fabrizio Pozzi) Festa Pro Sesto, il Moccagatta si svuota ALESSANDRIA CRISI SENZA FINE TIFOSI FURIOSI La squadra di Parravicini vince con un gol per tempo. Contestazione per una società allo sbando totale Il nulla in maglia grigia: quinta sconfitta consecutiva, giù nel precipizio della classifica. Al minuto 38' della ripresa la Nord, che fino a quel momento ha cantato e spinto la squadra, abbandona gli spalti. E' troppo anche per chi ha la passione nel cuore e non ha mai fatto questione di categoria. Ma questa Alessandria è una umiliazione continua, risultato di una gestione societaria fallimentare, senza neppure una idea di cosa significhi provare a stare nel calcio professionistico. E neppure l'etichetta di 'dilettanti' si può accostare a certi personaggi, perché nel calcio dilettantistico ci sono impegno, sacrificio, idee. Tutto quello che manca da quattro mesi, da quando è cambiata la proprietà ed è stato tutto un caos che fa male ai giocatori. La differenza nel primo tempo di accettabile intensità, ma poca qualità e gioco ancora meno? I Grigi tirano, ma alzano troppo la mira o trovano la difesa, gli ospiti calciano meno nello specchio della porta, ma trovano la deviazione decisiva. Minuto 43', la conclusione di Barranca, dentro l'area, è destinata sul fondo, ma Rota la tocca quel tanto che basta per spiazzare Liverani. Che, un minuto primo, coperto da quattro uomini, riesce a deviare il tocco ravvicinato di Toninelli. A inizio ripresa i padroni di casa pareggiano, con Sepe, ma l'arbitro annulla perché, in area Anatriello commette fallo. Occasioni per rimettere in equilibrio il punteggio davvero poche. Invece segnano gli ospiti, con Barranca, che salta due uomini e infila ancora Liverani. Pochi minuti e i tifosi lasciano la curva: la sopportazione ha un limite e non basta proporre Oscar Siafa, attaccante dalla Guinea. (Tuttosport – Mimma Caligaris) PRO SESTO DA ASSALTO Al “Moccagatta” la Pro Sesto riesce a condurre in porto una vittoria veramente preziosa. La compagine milanese lotta fino al termine e riesce a frenare la voglia di reazione dei grigi, alle prese con una classifica veramente deficitaria. Nel primo tempo col passare dei minuti la contesa si fa sempre più intensa. La formazione di Parravicini ci crede e riesce a sbloccare il risultato al 44’, grazie ad un tiro di Barranca deviato da Rota alle spalle di Liverani. La ripresa diventa incandescente, i grigi non vogliono arrendersi. Sepe si vede annullare un gol per fuorigioco dopo 4’, mentre Del Frate deve svolgere un lavoro sempre più complicato. L’Alessandria non molla, ma al 32’ Barranca firma il 2-0 che anticipa il forcing finale dei grigi e permette ai milanesi di conquistare tre punti di assoluto rilievo. (QS Quotidiano Sportivo – Luca Marinoni) COLPO IN TRASFERTA DELLA PRO SESTO CHE BATTE L’ALESSANDRIA 2-0 Torna a vincere la Pro Sesto che batte in trasferta l’Alessandria 2-0. Ad aprire le marcature dei biancocelesti è l’autorete di Rota al 43′: sul tiro di Barranca arriva la deviazione sfortunata del difensore dei grigi su un tiro destinato a uscire. Barranca firma poi il raddoppio al 77′: l’attaccante vince due contrasti e supera Liverani. Un successo importante per la squadra di Parravicini che risale la classifica e, per il momento, si allontana dalla zona “calda”. Sprofonda l’Alessandria, sempre più ultima. (SestoNotizie.it) RISULTATI: AlbinoLeffe – Legnago 0-1 Giana Erminio – Arzignano 0-1 Lumezzane – Renate 2-3 Pergolettese – Pro Patria 0-1 Pro Vercelli – Fiorenzuola 4-1 Trento – Padova 0-3 Triestina – Mantova 4-1 Vicenza – Atalanta U23 3-0 Virtus Verona – Novara 1-1 CLASSIFICA: Padova p. 16, Vicenza 14, Mantova 13, Triestina 12, Virtus Verona, Renate 11, Legnago, Arzignano 10, Lumezzane 9, Pro Vercelli, Trento 8, Pergolettese, Atalanta U23, Pro Sesto, Pro Patria 7, Fiorenzuola 6, AlbinoLeffe, Giana Erminio 4, Novara 3, Alessandria 1. MARCATORI: 7 reti: Lescano (Triestina), 4 reti: Ferrari (Vicenza), Casarotto (Virtus Verona), 3 reti: 3 reti: Italeng (Atalanta U23), Galuppini (Mantova), Caia (Pergolettese), Stanzani (Pro Patria), Maggio (Pro Vercelli). Il punto sul campionato Dopo sei giornate la classifica sembra essersi assestata con le due grandi favorite della vigilia al comando. Il Padova ha vinto 3-0 a Trento e il Vicenza ha risposto con lo stesso punteggio contro l’Atalanta U23 con gli orobici che non hanno ancora pagato lo scotto del noviziato. L’altra capolista, il Mantova è caduta fragorosamente a Trieste (1-4) sotto i colpi di Lescano, autore di una tripletta, sempre più capocannoniere. Nella giornata delle sei vittorie esterne spicca il 3-2 del Renate ai danni del Lumezzane con i brianzoli che al momento si candidano come protagonisti delle posizioni immediatamente sotto la vetta. Un punticino per volta si muove la classifica del Novara, sempre penultimo ma a un solo punto dal Giana battuto in casa dall’Arzignano e con due punti di margine sulla retrocessione diretta, saldamente occupata dall’Alessandria che ha raccolto la quinta sconfitta consecutiva.

Girone A

Alessandria US 1912 - Pro Sesto 1913 0 - 2 (0 - 1)

RETI:

44. aut. Rota A.[A]
77. Barranca F. [Pr]

Alessandria US 1912

Formazione avversaria

PRO SESTO 1913: Del Frate, Toninelli, Marianucci, Giorgeschi, Mapelli, Sala, Ferro, Maurizii, Florio [56. Santarpia], Arras [69. Petrelli], Barranca. A disp.: Formosa, Botti, Basili, Petrungaro, D’Alessio, Palazzi, Bussaglia, Marchisano, Sereni, Iotti. All.: Parravicini Francesco.

Arbitro: Mazzoni Edoardo Manedo (Prato) [Ingenito, Macripò; IV: Tassano]

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Crediti

2021 museogrigio, tutti i diritti riservati.

Girone A

Alessandria US 1912 - Pro Sesto 1913 0 - 2 (0 - 1)

RETI:

44. aut. Rota A.[A]77. Barranca F. [Pr]

Alessandria US 1912

Formazione avversaria

PRO SESTO 1913: Del Frate, Toninelli, Marianucci, Giorgeschi, Mapelli, Sala, Ferro, Maurizii, Florio [56. Santarpia], Arras [69. Petrelli], Barranca. A disp.: Formosa, Botti, Basili, Petrungaro, D’Alessio, Palazzi, Bussaglia, Marchisano, Sereni, Iotti. All.: Parravicini Francesco.

Arbitro: Mazzoni Edoardo Manedo (Prato) [Ingenito, Macripò; IV: Tassano]

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44. aut. Rota A.[A]
77. Barranca F. [Pr]