Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 2023/2024
Serie C
21-10-2023 - Giornata: 9 - Zanica - AlbinoLeffe Stadium
Girone A


Albinoleffe UC - Alessandria US 1912 0 - 0 (0 - 0)


Alessandria US 1912 Liverani Luca, Ciancio Simone [75. Rossi Enrico], Rota Arensi, Giubilato Lorenzo, Pellegrini Lorenzo, Pellitteri Alessandro [63. Pagliuca Mattia], Nichetti Marco Emilio, Mastalli Alessandro, Nunzella Leonardo [92. Sepe Alfonso], Siafà Oscar [63. Foresta Giovanni], Gazoul Marwane A disp.:Anatriello Gennaro, Belgiovine Daniele, Ercolani Luca, Gega Ertijon, Ronci Antonio, Vaughn Claudio, (P) Virano Ramon All.: Banchini Marco

Formazione avversaria
ALBINOLEFFE UC: Marietta, Borghini, Marchetti, Gatti [74. Genevier], Gusu, Doumbia, Brentan [61. Muzio], Zanini, Piccoli, Arrighini [61. Longo], Zoma. A disp.: Pratelli, Moleri, Gelli, Milesi, Taccofondi, Poletti, Munari, Allieri, Agostinelli. All.: Lopez Giovanni

Arbitro: Iannello Alfredo (Messina) [Mambelli, Bartoluccio; IV: Gallo F.E.]
Note
Espulsi: 40. Gazoul [A – doppio giallo], 81. Longo [Al – rosso diretto] Ammoniti: 19. Gazoul [A], 25. Mastalli [A], 56. Rota [A], 63. Ciancio [A], 72. Zoma [Al], 90. Muzio [Al]. Angoli: 3-3. Recuperi: 2.+ 5. Spettatori: 482 presenti, 394 paganti, 315 abbonati, incasso € 5.348,50. Statistiche: Tiri totali: 11-10; in porta: 1-3; fuori: 8-6; bloccati: 2-1; fuorigioco: 1-1; falli: 18-22; punizioni: 23-19 (Fonte: Sofascore) Serata fresca, terreno in buone condizioni. Inizio sabato ore 20,45

Commento
UN PUNTO CHE FA CLASSIFICA MA SOPRATTUTTO MORALE La ripartenza dell’Alessandria dopo il cambio al vertice societario e la lunga pausa di campionato causata dal rinvio del match con l’Atalanta U23 era sicuramente un’incognita sia per la condizione fisica a causa del cambio di preparazione imposto dallo staff tecnico di Banchini, sia per il morale dopo le vicissitudini dirigenziali che non avevano fatto bene al gruppo. Ora, con maggiore tranquillità, si è ricominciato a lavorare sul campo con unico obiettivo la salvezza. Si sono sfoltiti i ranghi, l’assetto tattico è cambiato, la fiducia nei singoli ha portato ad una buona prova contro l’AlbinoLeffe anche se manca ancora la prima vittoria stagionale. Il match in terra lombarda è stato condizionato dall’aver disputato un tempo in inferiorità numerica e, alla fine, un punto va più che bene. Sicuramente sarà un campionato in salita per rientrare nel gruppo di metà classifica che, alla luce delle prestazioni delle altre squadre, potrà essere un obiettivo alla portata. Il livello della C attuale non è certo trascendentale, anzi. Sarà una stagione di sofferenza e di transizione. Poi si vedrà. Ma attenzione alle disattenzioni nelle singole partite. I dettagli faranno la differenza. (Museo Grigio - Mauro Bavastri) ALBINOLEFFE-ALESSANDRIA 0-0 Pareggio a reti bianche dell’Alessandria sul campo dell’Albinoleffe. La squadra di Banchini domina la gara per 40′, poi l’espulsione di Gazoul per doppia ammonizione cambia il volto alla gara. Il punto rappresenta comunque un punto per i grigi dal quale ripartire. Il tecnico dell’Alessandria schiera i suoi con il 3-5-2. A protezione di Liverani, c’è una difesa a tre formata da destra verso sinistra da Ciancio, Rota e Giubilato. In mediana, Nichetti agisce davanti alla difesa con Mastalli e Pellitteri davanti a lui e Pellegrini e Nunzella sulle corsie esterne. In attacco, invece, esordisce Siafa al centro dell’attacco affiancato da Gazoul. I padroni di casa rispondono con il 4-4-2. L’Alessandria inizia la gara con personalità e prova a comandare il gioco. Al 13′ il tiro-cross di Nunzella sfiora la traversa. Nichetti al 21′ ci prova invece il tiro dalla distanza che viene deviato in angolo da un difensore. I grigi sfiorano il vantaggio al 25′: Gazoul viene servito da un lancio in profondità in area e devia la sfera a fil di palo. La squadra di Banchini continua a costruire gioco ed al 34′ Nichetti, sulla sponda di Siafa, va alla conclusione ed impegna Marietta in una parata centrale. Al 38′ Mastalli, su servizio di Gazoul, va alla conclusione . Al 39′, però, lo stesso numero 7, già ammonito, subisce la seconda ammonizione e lascia i suoi in dieci. Con l’uomo in più, inevitabilmente, l’Albinoleffe guadagna campo. Nonostante la pressione dei bergamaschi, però, Liverani non corre mai grossi rischi. All’80’ Longo è autore di un brutto fallo su Mastalli: l’arbitro è irremovibile e gli sventola il cartellino rosso. Le due squadre terminano così in 10 contro 10 ma il risultato non si schioda dal punteggio di partenza. (U.S. Alessandria Calcio 1912) LA CURA BANCHINI I grigi sembrano squadra vera il cambio di modulo si rivela azzeccato e per 40’ Ciancio & C. piacciono di più dell’Albinoleffe Poi il doppio giallo a Gazoul complica i piani ma l’Alessandria regge e conquista un buon pari L’Alessandria torna a muovere la classifica anche se continua a non segnare, ma non si può avere tutto dopo un lungo periodo disastrato e il punticino comunque si marca. C’era curiosità per valutare il nuovo volto dei grigi dopo due settimane di lavoro agli ordini di Banchini. La risposta è moderatamente positiva considerando che i grigi hanno dovuto affrontare quasi metà partita in inferiorità numerica. Come nelle attese il tecnico vara definitivamente il nuovo sistema di gioco e l’Alessandria si sistema con il 3-5-2, modulo speculare a quello proposto dai padroni di casa. L’avvio di gara è caratterizzato da ritmi piuttosto compassati con gli ospiti che badano innanzitutto a presidiare gli spazi mentre l’Albino-Leffe prova a rispondere con ficcanti ripartenze che, comunque, non creano particolari grattacapi dalle parti di Liverani. Nella fase centrale della prima frazione i grigi spingono con maggiore convinzione e sfiorano il vantaggio con Nunzella che, a due passi da Marietta, non riesce a capitalizzare un pregevole servizio di Pellitteri. I grigi sembrano crederci e si procurano una nuova opportunità grazie ad una interessante transizione innescata ancora da Pellitteri, rifinita da Gazoul e conclusa da Mastalli il quale costringe Marietta a salvarsi in angolo. Nel momento migliore della loro gara i grigi rimangono in dieci. Gazoul, cui era stata comminata un’ingenua ammonizione in apertura, rimedia il secondo giallo e obbliga i compagni all’inferiorità numerica per il resto della gara. Nella ripresa, grazie all’uomo in più, sale un po’ di tono la pressione dei padroni di casa ma l’Alessandria, ormai sistemata con il 3-5-1, continua a manovrare con una certa disinvoltura. Mister Banchini non modifica l’assetto neppure con le prime sostituzioni che arrivano dopo 20’ del secondo tempo con Foresta, all’esordio in grigio, e Pagliuca che rilevano Pellitteri e Siafa. Passano i minuti, i grigi controllano gli avversari senza particolari affanni e negli ultimi dieci minuti del tempo regolamentare si ristabilisce la parità numerica per il rosso diretto comminato a Longo per una dura entrata ai danni di Mastalli. Ciononostante i padroni di casa mantengono l’abbrivio e restano in proiezione offensiva ma senza mai rendersi veramente pericolosi. Il match si chiude dunque sullo 0-0 senza ulteriori sussulti. Martedì l’Alessandria tornerà in campo ed ospiterà la Pergolettese nel turno infrasettimanale. (La Stampa ed. Alessandria – Fabrizio Pozzi) ALESSANDRIA, ANCORA UN PARI. MA CON SEGNALI DI GIOCO E CARATTERE Finisce 0-0, pesa anche aver giocato quasi 45' con un uomo in meno per il doppio giallo, scellerato, di Gazoul Ancora la vittoria non arriva. Ma l’Alessandria, a Zanica, con l’Albinoleffe è più reattiva, più aggressiva, più intensa. Manca il gol e Siafa ha bisogno ancora di inserirsi bene, anche se più centimetri e pericolosità li sa dare. Sicuramente aver giocato quasi 45′ con un uomo in meno, per lo sciagurato doppio giallo di Gazoul ha pesato, ma le occasioni, non molte nel complesso, sono state soprattutto dei Grigi. Se doveva essere una ripartenza, almeno i primi segnali si possono cogliere, ma c’è ancora molto da lavorare. Stasera c’è da recriminare, ma anche materia per migliorare. (IlPiccolo.net – Mimma Caligaris) GRIGI, UN PUNTO Si muove l’Alessandria che pareggia in casa AlbinoLeffe. In avvio di gara ci prova per prima l’Albinoleffe, poi i Grigi prendono coraggio e prendono in mano le redini del gioco per il resto del primo tempo. Le conclusioni più pericolose verso la porta difesa dall’ex grigio Marietta portano la firma di Nichetti, altro ex di giornata, ma il punteggio non si sblocca. Al 40′, però, l’Alessandria si fa male da sola: a Gazoul, già ammonito dal 19′ per proteste, viene sventolato il secondo cartellino giallo, lasciando gli ospiti in inferiorità numerica per tutta la ripresa. Nel secondo tempo sono di nuovo i padroni di casa ad affacciarsi per primi in attacco, ma i tentativi di Zanini e Gusu non creano grossi grattacapi a Liverani. Mister Banchini ricorre ai primi cambi al 63′, inserendo Pagliuca e Foresta al posto di Pellitteri e Siafa, ma l’Alessandria fa più fatica a arrivare dalla parti di Marietta rispetto al primo tempo. Dopo l’ingresso di Rossi al posto di Ciancio, viene ristabilita la parità numerica in campo per un rosso diretto a Longo per un brutto intervento su Mastalli. Nel finale nessuna delle due squadre riesce a trovare il guizzo vincente e dopo cinque minuti di recupero l’incontro termina a reti inviolate. (Tuttosport – m.c.) ALESSANDRIA CALCIO, SECONDO PUNTO STAGIONALE: CON L’ALBINOLEFFE FINISCE 0-0 Dopo sei sconfitte consecutive l’Alessandria Calcio pareggia 0-0 con l’Albinoleffe e conquista il secondo punto stagionale. Nella nona giornata di Serie C girone A la squadra di mister Banchini disputa un buon primo tempo, creando alcune occasioni pericolose, ma nel finale di frazione rimane in dieci per l’espulsione di Gazoul. Nel secondo tempo i Grigi faticano, ma non corrono grossi pericoli e lo 0-0 non cambia anche dopo l’espulsione di Longo tra i padroni di casa. L’Alessandria deve ripartire dalla prestazione e dall’atteggiamento del primo tempo, vera nota positiva della gara. Safia e i nuovi arrivati hanno ancora bisogno di tempo per ritrovare la condizione fisica e la giusta amalgama con la squadra. Da dimenticare, invece, la gestione della gara di Gazoul, che lascia i suoi in inferiorità numerica per tutta la ripresa a causa di due ammonizioni evitabili. Mister Banchini si schiera “a specchio” per contrastare il consolidato 3-5-2 dei padroni di casa. Per quanto riguarda le pedine, le novità sono rappresentate dal debutto dal primo minuto di Siafa in attacco e di Pellitteri a centrocampo, mentre in difesa c’è Giubilato al fianco di Rota e Ciancio. In avvio di gara ci prova per prima l’Albinoleffe, poi i Grigi prendono coraggio e prendono in mano le redini del gioco per il resto del primo tempo. Le conclusioni più pericolose verso la porta difesa dall’ex grigio Marietta portano la firma di Nichetti, altro ex di giornata, ma il punteggio non si sblocca. Al 40′, però, l’Alessandria si fa male da sola: a Gazoul, già ammonito dal 19′ per proteste, viene sventolato il secondo cartellino giallo, lasciando gli ospiti in inferiorità numerica per tutta la ripresa. Nel secondo tempo sono di nuovo i padroni di casa ad affacciarsi per primi in attacco, ma i tentativi di Zanini e Gusu non creano grossi grattacapi a Liverani. Mister Banchini ricorre ai primi cambi al 63′, inserendo Pagliuca e Foresta al posto di Pellitteri e Siafa, ma l’Alessandria fa più fatica a arrivare dalla parti di Marietta rispetto al primo tempo. Dopo l’ingresso di Rossi al posto di Ciancio, viene ristabilita la parità numerica in campo per un rosso diretto a Longo per un brutto intervento su Mastalli. Nel finale nessuna delle due squadre riesce a trovare il guizzo vincente e dopo cinque minuti di recupero l’incontro termina a reti inviolate. (Radio Gold) QUASI UN TEMPO IN SUPERIORITÀ NUMERICA, MA L’ALBINOLEFFE NON SFONDA: 0-0 CON L’ALESSANDRIA I seriani salgono a 9 punti in classifica ma possono recriminare per non aver saputo sfruttare l'occasione ghiotta Termina senza vincitori né vinti il match del sabato sera tra AlbinoLeffe e Alessandria. Un punto dal retrogusto amaro soprattutto per i blucelesti di mister Lopez, che non sono riusciti a scalfire la difesa ospite nonostante la superiorità numerica per quasi un tempo (dal 39’ pt al 36‘ st). I seriani mantengono il pallino del gioco sin dalle prime battute di gara ma a mancare è la stoccata vincente sottoporta. Al 39’, come detto, l‘Alessandria resta in 10 uomini: Gazoul, già ammonito, commette un duro fallo a metà campo. Il direttore di gara non può fare altro che sventolargli il secondo cartellino giallo. In avvio di ripresa l’AlbinoLeffe cerca di approfittare della situazione ma Zanini (due volte), Gusu (dal limite), Arrighini (in area dalla sinistra) e Gatti (su punizione) non riescono mai a centrare il bersaglio. Poi, a una manciata di minuti dal termine, anche i blucelesti si ritrovano in dieci. Longo va a contrasto al limite dell‘area avversaria, ma per l’arbitro quella del numero 91 bluceleste è un‘entrata da rosso diretto. È l’episodio che pone la parola fine alle velleità di vittoria dei padroni di casa. AlbinoLeffe ora a quota 9 punti in classifica. (BergamoNews) ALBINOLEFFE, CON L’ALESSANDRIA NON VA OLTRE UNO SCIALBO 0-0 L’Alessandria arriva a Zanica affamata di punti. Li vedi in campo e subito capisci che, a discapito del solo punto racimolato in classifica finora, è gente del mestiere e fisicata. L’AlbinoLeffe parte bene e in dieci minuti si fa pericolosa con un paio di inserimenti di Brentan e Doumbia. L’impressione è che se si insiste il gol è già nell’aria. E invece niente. La squadra pian piano si spegne e si consegna alle iniziative dei piemontesi. Doumbia sparisce dal campo, Gusu non spinge e l’Alessandria ha buon gioco a fermare i blucelesti (ieri in maglia rossa) al limite della propria area. Al contrario, ogniqualvolta gli uomini di Banchini si affacciano in prossimità dell’area di rigore bergamasca, creano pericoli. Nunzella è il più pericoloso. Ed è tipo che sa calciare. Poi la svolta (solo apparente). In 39’ minuti Gazaoul si prende un richiamo e due gialli e lascia la sua squadra in dieci. Ma anche in superiorità numerica l’AlbinoLeffe non dà l’impressione di dominare e di rendersi pericolosa nei pressi di Liverani. Seguono solo un paio di occasioni sciupate da Zanini, da Gusu e da Piccoli. Solo una punizione di Gatti al 61’ è degna di chiamarsi occasione da gol sfiorata. Lopez tenta di mischiare le carte e cambia un po’ modulo passando alla difesa a quattro costruendo un rombo al centro inserendo Muzio. Tra i cambi entra anche Longo per Arrighini. Ma più che prendersi un rosso al 61’ non fa ripristinando la parità numerica tra le due squadre. E la partita si trascina sino alla fine senza più occasioni ed emozioni. Lopez a fine gara ammette che la sua squadra non abbia giocato bene, ma guarda al bicchiere mezzo pieno: “Oggi non abbiamo preso gol – dice – ed è una cosa a cui io guardo. Ed è il terzo risultato utile consecutivo”. Certo un punto che muove la classifica, quando tutti si aspettavano i tre punti per poter fare quel saltino in classifica che avrebbe dato più serenità alla squadra e ai tifosi. Dagli spalti, infatti, si sono sentiti un po’ di mugugni per come la squadra non sia stata all’altezza delle aspettative. Martedì è già tempo di scendere di nuovo in campo. Si gioca a Gorgonzola contro la Giana Erminio. E si sa, in Serie C, ogni volta è sempre una mezza sorpresa. Non sai mai cosa aspettarti. Ma speriamo che Lopez trovi presto alcune soluzioni soprattutto quando incontra squadre che si chiudono. La nostra impressione è che quando l’AlbinoLeffe è chiamato a fare gioco faccia molta più fatica. È più una squadra costruita per distruggere il gioco altrui e ripartire sfruttando le doti atletiche di velocità di Zoma e Doumbia. Troppo poco per emergere in un campionato così variegato come la Serie C. Comunque sia un punto sporco è sempre un punto da non buttare via. (Terzotemposportmagazine.it – Ezio Pellegrini) RISULTATI: Arzignano – Padova 1-2 Atalanta U23 – Legnago 1-0 Lumezzane – Giana Erminio 1-3 Mantova – Novara 2-1 Pro Vercelli – Pergolettese 1-0 Renate – Pro Patria 1-2 Trento – Pro Sesto 3-1 Triestina – Vicenza 0-0 Virtus Verona – Fiorenzuola 1-0 CLASSIFICA: Padova p. 21, Mantova 20, Triestina, Pro Vercelli, Virtus Verona 17, Vicenza, Renate 15, Pergolettese, Legnago, Arzignano 13, Trento, Pro Patria 12, Atalanta U23* 11, Lumezzane, Giana Erminio 10, AlbinoLeffe, Pro Sesto 9, Fiorenzuola 6, Novara 4, Alessandria* 2. Ogni * gare in meno MARCATORI: 7 reti: Lescano (Triestina), 5 reti: Bortolussi (Padova), Casarotto (Virtus Verona); 4 reti: Fumagalli (Giana), Rocco (Legnago), Piccinini (Pergolettese), Ferrari (Vicenza) Il punto sul campionato Mentre il Padova coglieva una tranquilla vittoria in quel di Arzignano, il Mantova negli ultimi dieci minuti ribaltava l’esito del match di Novara vincendo 2-1 ed installandosi solitario al secondo posto della classifica approfittando anche dei risultati di Triestina (0-0 in casa con un Vicenza in evidente difficoltà) e del Renate (addirittura superato in casa da una doppietta del difensore Moretti). Sale la Pro Vercelli oggi terza con gli alabardati giuliani e la Virtus Verona; i bianchi sono attesi alla prova del nove con il Mantova nel turno infrasettimanale. In coda, le uniche che si muovono sono il Giana vincitore a Lumezzane e AlbinoLeffe ed Alessandria che hanno diviso la posta nello scontro diretto: hanno fatto meglio di Novara, Fiorenzuola e Pro Sesto tutte sconfitte

Girone A

Albinoleffe UC - Alessandria US 1912 0 - 0 (0 - 0)

Alessandria US 1912

Formazione avversaria

ALBINOLEFFE UC: Marietta, Borghini, Marchetti, Gatti [74. Genevier], Gusu, Doumbia, Brentan [61. Muzio], Zanini, Piccoli, Arrighini [61. Longo], Zoma. A disp.: Pratelli, Moleri, Gelli, Milesi, Taccofondi, Poletti, Munari, Allieri, Agostinelli. All.: Lopez Giovanni

Arbitro: Iannello Alfredo (Messina) [Mambelli, Bartoluccio; IV: Gallo F.E.]

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