Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 2006/2007
Serie D
31-03-2007 - Giornata: 29 - Saluzzo - Amedeo Damiano


Saluzzo AC - Alessandria US 1912 3 - 0 (2 - 0)
RETI: 1. Bessone [Sa] , 34. D'Errico [Sa] , 76. Sismonda [Sa]

Alessandria US 1912 Campana Emiliano, Grillo Antonio, Rodighiero Gabriele, Cesari Damiano, Ponte Giulio [75. Pezzica Gabriele], Friso Vincenzo, Della Morte Ivano, Taormina Giovanni, Aliotta Fabiano [66. Lorieri Fabio], Montante Marco [66. Belmonte Emilio], Marantino Mario A disp.:Demarte Andrea, (P) Lucarno Federico, Manetti Alessandro, Russo Marco All.: Azzali Romeo

Formazione avversaria
SALUZZO AC: Ferrero, Bessone, Licciardello, Ricca, Rufrano, Staffolarini, Di Cosimo [64. Tortone], Paschetta [81. Angelucci], Sismonda [89. Longoni], Tallone, D'Errico. A disp: Barberis, Puglisi, Liguori, Albarello. All. Delvecchio Gennaro

Arbitro: Racidi Francesco (Acireale) [Botosso, Balcani]
Note
Espulsi: 88. Belmonte [A], 92. Longoni [S]. Ammoniti: Ricca [S], Rufrano [S], Licciardello [S], Montante [A]. Angoli: 7-6. Recuperi: 3.+ 5. Spettatori: 400 Cielo coperto, terreno discreto Inizio gara ore 15.00

Commento
GRIGI, L'UMILIAZIONE INFINITA Squadra senza testa, gioco e voglia. E il presidente parla di ‘obiettivi di ripiego’ Chissà quali mai saranno gli «obiettivi di ripiego» che il presidente Gianni Bianchi indica per il futuro prossimo dell’Alessandria. Come se già i playoff non fossero un ripiego per una squadra che doveva vincere il campionato e che, invece, se una classifica la vincerà, sarà quella delle figuracce rimediate sui campi di Piemonte, Lombardia e Liguria. Anche a Saluzzo, dove la ‘legge del tre’ trova puntuale e vergognosa applicazione. Sì, vergognosa, e forse è ancora aggettivo riduttivo per descrivere l’ennesimo show di basso livello offerto da una squadra che, alla prima difficoltà, si sgretola, perché non ha qualità e neppure personalità. Una squadra che non sembra in grado di lottare neppure per quegli “obiettivi di ripiego” che magari possono stare bene alla dirigenza, ma che sono uno schiaffo al buon gusto, una negazione di gioco, l’ammissione di un errore generale di costruzione, che alla prima stagione può essere anche in parte tollerato, perché un po’ di noviziato lo si deve pur fare, ma al secondo anno diventa una ripetizione pericolosa, che offende e fa male. L’immagine dell’Alessandria di questa annata è nel fotogramma del raddoppio del Saluzzo, di Rodighiero che ha cinque metri di vantaggio su D’Errico e si fa rimontare e superare da un giocatore che ha sicuramente esperienza e anche discreto talento, ma ha anche 37 anni, una corsa non rapidissima, una stazza da bomber prossimo alla pensione. E che, invece, scatta, recupera, si accentra e segna. Altro fotogramma: Belmonte entrato da 12’, che contesta un fuori con parole forti e l’arbitro (il migliore in campo a Saluzzo) gli mostra il cartellino rosso. tensione? Nervosismo? E solo l’indifferenza verso un campionato che certo non si salva con un posto ai playoff, ma che almeno si deve cercare di onorare. Con dignità, non portando in giro una maglia storica a rimediare gol, sconfitte e umiliazioni su troppi campi. Scusateci, non ci sta bene. E se la gente di fede grigia il giorno del derby con il Casale, fra due settimane, deciderà di disertare il ‘Moccagatta’ avrà tutte le giustificazioni, perché non può sentire sua una squadra che non è neppure in grado di lottare per “obiettivi di ripiego”. Piuttosto che riempirsi la bocca di ‘progetti’ o arrabbiarsi con i cronisti smentendo tutto e tutti (anche i proclami di B che sono documentati con interviste, a più riprese), non sarebbe meglio chiedersi se è davvero così che si gestisce il calcio. Restiamo in attesa di risposta. Vera, non di ripiego. (Il Piccolo - Mimma Caligaris) L'Alessandria rimedia a Saluzzo l'ennesima figuraccia di una stagione disgraziata beccando tre scoppole dai granata. Grigi mai pericolosi e umiliati da una compagine non irresistibile ma ordinata e decisamente più grintosa. Pronti, via e c’è il vantaggio dei padroni di casa, dopo 120 secondi: angolo battuto da Sismonda, Friso non arriva a intercettare la sfera mentre Bessone è puntuale nell'impatto di testa, con Campana incolpevole. Al 18' l'Alessandria si fa viva nell'area ospite: Friso dalla sinistra rovescia in area il pallone che finisce tra i piedi di Cesari, il cui tiro è smorzato dall'intervento di Rufrano. Al 22' tiro in diagonale di Taormina tra le braccia dell'estremo del Saluzzo che para senza problemi la conclusione dell'ex Uso Calcio, schierato esterno alto di sinistra nel suo ruolo naturale. Al 28' annullato un gol di testa a Cesari per posizione di fuorigioco sua e di Rodighiero. Al 35' Rodighiero la combina grossa e favorisce il raddoppio. Sul lancio di Di Cosmo il centrale è in vantaggio sul centravanti D'Errico, 37 anni, il quale lo brucia in velocità, entra in area e di piatto destro mette il pallone là dove Campana non può arrivare. Al 36' Aliotta in mischia di testa colpisce la traversa. Si riparte e al 58' c’è un timido tentativo di testa di Aliotta con palla sopra la traversa. Bella verticalizzazione del Saluzzo al 73' con Tallone che lancia Sismonda, tiro alto. Al 75' il 3-0: splendida triangolazione in area tra Tallone e Sismonda, che non fallisce. L'ingresso di Lorieri, Pizzica e Belmonte non incide, anzi Belmonte si fa espellere a pochi minuti dalla fine, probabilmente per aver detto qualche cosa di troppo al direttore di gara. Durissimo mister Azzali: «I gol li abbiamo regalati noi, non possiamo negarlo. Nel primo tempo abbiamo anche cercato di giocare, nel secondo c'è stato da vergognarsi e mi sento di sottoscrivere quello che i tifosi gridavano ai giocatori, cioè di essere indegni di indossare la maglia grigia». (La Stampa - Ed. Alessandria - Francesco Gastaldi) RISULTATI: Borgomanero - Orbassano Ciriè 1-2 Canavese - Castellettese 2-0 Casale - Vado 2-0 Casteggiobroni - Canelli 1-1 Giaveno - Rivarolese 1-1 Lavagnese - Imperia 2-0 Savona - Pro Belvedere Vercelli 2-1 Voghera - Sestri Levante 1-0 CLASSIFICA: Canavese p. 65; Savona 58; Casale 56; Orbassano Ciriè 44; Voghera, Alessandria, Pro Belvedere Vercelli 42; Giaveno 40; Borgomanero 39; Lavagnese 37; Rivarolese 35; Imperia 31; Saluzzo 29; Vado 26; Sestri Levante, Canelli 25; Casteggiobroni, Castellettese 24. Il punto sul campionato Vittoria preziosa della capolista Canavese che ha sconfitto la Castellettese; il Savona, di misura, ha avuto la meglio sulla Pro Belvedere Vercelli. Con i gol di Cusano e Spinaci il Casale ha sconfitto il Vado. Successo in trasferta dell’Orbassano in casa del Borgomanero. Il Voghera ha battuto il Sestri Levante. Pari a Giaveno tra i locali e la Rivarolese. Il Saluzzo battendo l'Alessandria non solo ha rimesso il Vado alle sue spalle ma si è anche avvicinato all'Imperia che, perdendo a Lavagna, ha solamente due punti di margine sui playout.