Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 2023/2024
Serie C
18-02-2024 - Giornata: 27 - Caravaggio - Comunale
Girone A


Atalanta BC U23 - Alessandria US 1912 2 - 0 (1 - 0)
RETI: 34. Panada S. [At] , 49. Capone C. [At]

Alessandria US 1912 Farroni Alessandro, Fiumanò Filippo, Rota Arensi [57. Samele Luigi], Cusumano Francesco Paolo, Ciancio Simone, Soler Ian [57. Sepe Alfonso], Mastalli Alessandro, Nunzella Leonardo, Femia Nicolás [69. Pellitteri Alessandro], Laukžemis Karolis [57. Pellegrini Lorenzo], Siafà Oscar [82. Gazoul Marwane] A disp.:(P) Barmaz Yannick, Busatto Tommaso, Gega Ertijon, Mame Ass Ndir, Mangni Doudou, Parrinello Theo, Rossi Enrico, (P) Spurio Andrea All.: Banchini Marco

Formazione avversaria
ATALANTA BC U23: Vismara, Berto, Varnier, Bonfanti, Palestra [68. Bernasconi], Gyabuaa, Panada [68. Mendicino], Ceresoli, Jimenez [80. Diao], Capone [68. Ghislandi], Vlahovic [80. De Nipoti]. A disp.: Bertini, Avogadri, Muhameti, Obric, Faleni. All.: Modesto Francesco

Arbitro: Nigro Mattia (Prato) [Boato, Roncari; IV: Selva]
Note
Espulso: 33. Fiumanò [A – doppio giallo] Ammoniti: 18. Fiumanò [A], 25. Soler [A], 26. Rota [A], 56. Capone [At], 86. Nunzella [A]. Angoli: 8-3. Recuperi: 2.+ 3. Spettatori: 276 paganti, incasso € 996. Statistiche: Tiri totali: 17-10; in porta: 9-4; fuori: 4-4; bloccati: 4-2; fuorigioco: 4-1; Falli: 13-19. Parate: 4-6. (fonte Sofascore) Serata fresca, terreno in discrete condizioni.

Commento
IL SILENZIO STAMPA … ANCHE PERCHÈ NON C’È NULLA DA DIRE Non ci sono parole per esprimere il rammarico ma soprattutto rassegnazione e indignazione di fronte all’ultima lezione di calcio subita dai Grigi e proprio in quella che doveva essere una giornata di festa. La lunga storia dell’Orso Grigio calpestata nel giorno del suo compleanno dall’ennesima sconfitta che spinge ancor più nel baratro dei dilettanti la squadra mandrogna. Contro la formazione Under 23 dell’Atalanta i ragazzi di Banchini hanno rimediato un KO che poteva essere preventivato guardando la classifica pur continuando a sperare per ogni Grigio in cuore. Il solito gioco, un paio di buone trame, poi il tracollo: perché l’Atalanta è più brava e perché non è concepibile rimanere in dieci in una partita così importante (espulso Fiumanò al 33’). Così le uniche fiammate grigie sono arrivate a risultato acquisito anche se dall’altra parte il bottino degli orobici poteva essere ben più consistente (vantaggio di Panada al 34’, raddoppio firmato da Capone dopo soli 4’ del secondo tempo). Gol più, gol meno (avversario) il fatto è che questa Alessandria non segna e ci mette del suo alla grande nel complicarsi la vita (e Farroni non è esente sulle due segnature nerazzurre). Un’altra domenica è andata, ennesimo atto di una commedia che ormai si trascina da troppo tempo tra società e terreno di gioco. Almeno arrivassero i risultati. Manco quelli. (Museo Grigio - Mauro Bavastri) A LEZIONE DALL’ATALANTA U23. ALESSANDRIA TOCCA IL FONDO Un gol per tempo, con colpe del portiere. Che poi evita la goleada. In dieci per oltre un'ora in dieci Adesso anche basta. Basta umiliazioni, basta questo scempio, basta umiliare l’Alessandria. L’Atalanta Under 23 gioca forse il miglior calcio della categoria, ma oggi contro una avversaria che è di una serie inferiore. E che, dopo 33′, fa il regalo di restare in dieci. E’ l’inizio della fine. O, peggio, la continuazione di una sciagura iniziata il 13 maggio, per questa stagione e il 1° giugno 2022. La data dell’inizio di un disegno che, anche oggi a Caravaggio, vive un’altra pagina che questa piazza non merita. Alla fine forte contestazione alla squadra, che non fa nulla per cambiare un destino segnato (IlPiccolo.net – Mimma Caligaris) I grigi reggono mezz’ora e poi spariscono dal campo LA SOLITA ALESSANDRIA NERVOSA E IMPALPABILE CADE CON L’ATALANTA E VEDE LA RETORCESSIONE Cartellino rosso a Fiumanò, incertezza del portiere sul primo gol: strada spianata ai giovani bergamaschi L’Alessandria perde per la diciottesima volta ed accentua la crisi in una stagione disgraziata. Un’ora in inferiorità numerica annichilisce le speranze dei grigi a Caravaggio contro l’Atalanta U23, l’ultimo posto è ormai una certezza e servirà un miracolo. Banchini decide di partire con il 3-4-1-2, con l’argentino Femia a supporto delle due punte Laukžemis e Siafà, da contrapporre al sistema di gioco pressoché analogo dei padroni di casa. L’Atalanta prova a prendere immediatamente a prendere il controllo delle operazioni, i grigi rispondono con ficcanti break che non riescono però a finalizzare. I minuti scorrono veloci grazie a rapidi rovesciamenti di fronte, portieri tuttavia raramente chiamati in causa. I cartellini gialli rimediati già nel primo quarto sono una zavorra pesante per l’Alessandriae al 33’ la doppia ammonizione a Fiumanò è la prima svolta della gara. Piemontesi in dieci uomini e, sulla punizione conseguente, Panada sorprende l’incerto Farroni con un tiro che si insacca al centro della porta. In svantaggio e in inferiorità numerica i grigi si ridisegnano abbassando la posizione di Ciancio sulla linea di difesa, passano alla linea a quattro e tentano, a fatica, di rimanere in partita. Dopo il riposo, all’Atalanta bastano appena 4’ per raddoppiare. Palestra elude in scioltezza la tenera marcatura di Nunzella e scodella al centro per Capone che, dopo un tentativo in sforbiciata respinto sulla linea da Ciancio, ha tutto il tempo per ribadire a rete grazie ad una difesa grigia che rimane a guardare. L’Alessandria ci prova con tre cambi, ma sono gli orobici a sfruttare la superiorità numerica e chiamare di conseguenza in causa ripetutamente in causa Farroni che risponde bene ai tentativi di Bonfanti e Ghislandi. L’uomo in meno penalizza oltremodo la manovra dell’Alessandria che non riesce mai a farsi vedere dalle parti dell’attentissimo Vismara ed è anzi la formazione di casa a cogliere una traversa nel finale con Ceresoli. L’epilogo dell’incontro è ancora una volta molto amaro per l’Alessandria che continua a stazionare all’ultimo posto della graduatoria. (La Stampa ed. Piemonte – Fabrizio Pozzi) ALESSANDRIA FLOP BANCHINI RISCHIA Al comunale di Caravaggio finisce 2-0. l’ex samp Panada protagonista La partita dell’Alessandria dura mezzora. Fino a quando Fiumanò, in ritardo su Capone, a 30 metri dalla porta, lo atterra, ben sapendo di essere già ammonito. Grigi in dieci e la punizione di Panada, ben calciata, scavalca Farroni, già piegato, che non riesce più a intervenire. L’inizio della fine, la reazione non c’è, è pasticciata e senza consistenza, e al 4’ della ripresa Capone raddoppia. Al termine contestazione e silenzio stampa. Banchini rischia? (Tuttosport – Mimma Caligaris) UNA SUPER ATALANTA L’ALESSANDRIA PRECIPITA Fiumanò espulso, grigi in dieci per un’ora e adesso ultimi Ultimissima in classifica e sempre più inguaiata. Troppo forti i baby dell’Atalanta Under 23 per un Alessandria inferiore in partenza, ma anche capace di farsi male con le proprie mani. Sulla gara contro i giovani nerazzurri, che nella stagione del debutto stanno facendo grandi cose e si sono insediati stabilmente in zona playoff, ha pesato e non poco l’espulsione per somma di ammonizioni di Fiumanò che ha costretto i grigi a giocare con l uomo in meno per oltre un’ora. Fino al minuto 34 del primo tempo la squadra di Banchini aveva sì sofferto l’energia dei giovani della Dea, ma tutto sommato aveva tenuto botta rischiando il giusto contro una squadra che gioca davvero un gran bel calcio e ha in squadra ragazzi che faranno sicuramente parlare di sé in futuro. Poi, l’espulsione di Fiumanò ha cambiato le carte in tavola e va detto che l Alessandria nella circostanza non è stata nemmeno fortunata. Sulla punizione che ha originato la seconda ammonizione del difensore dei piemontesi, Panada s’è esibito in un pezzo di bravura, trovando una parabola perfetta che Farroni ha potuto soltanto guardare infilarsi in rete. Da lì in poi, la partita ha preso una piega impossibile per i grigi e il raddoppio ad inizio ripresa di Capone ha chiuso definitivamente i giochi. Nel finale di partita soltanto le parate di Farroni, un salvataggio super di Cusumano a portiere battuto e l’imprecisione degli avanti orobici hanno fatto sì che il passivo per l undici di Banchini non prendesse proporzioni molto più pesanti. L’impresa salvezza per l’Alessandria è sempre più difficile e in quest’ottica il recupero di dopodomani sul campo della Pro Sesto - i lombardi sono penultimi - diventa un ultimissima spiaggia per Ciancio e compagni. Ma a questa Alessandria che nelle ultime otto partite ha segnato una sola rete, palesando dei limiti offensivi gravissimi, e non vince ormai da tantissimo tempo ora serve davvero un miracolo che sembra oggettivamente improbabile per evitare la rovinosa caduta nei dilettanti. (Il Secolo XIX ed. Genova – Domenico Marchigiani) SECONDA VITTORIA CONSECUTIVA Seconda vittoria consecutiva per l’Atalanta Under 23 che porta a casa i 3 punti per 2-0 con un’ottima prestazione. Il turno è valido per la 27ª giornata del campionato di Serie C NOW girone A. Primo tempo dominato dai nerazzurri, che fin da subito mostrano di avere in mano la partita. Nella prima mezz’ora l’Atalanta U23 costruisce molto senza però riuscire a calciare in porta. Al 33′ per l’Alessandria, già in difficoltà, arriva anche l’espulsione per doppio giallo di Fiumanò dopo aver atterrato Capone. I nerazzurri sfruttano al meglio il calcio piazzato che ne deriva e passano in vantaggio con una magia dalla distanza di Panada. Dopo 4′ dall’inizio della ripresa l’U23 raddoppia con Capone che prima tenta il gol in semirovesciata, poi la insacca sfruttando direttamente la respinta. I piemontesi provano a rispondere con Samele al 59′ che tira di potenza ma Vismara attento respinge in angolo. I ragazzi dell’U23 continuano a tenere in mano la gara e sfiorano il 3-0 con Bonfanti che dopo essersi inserito in area si trova a tu per tu con Farroni ma il tiro viene deviato in corner. L’assedio nerazzurro continua con Ghislandi al 76′ e Vlahovic al 79′, ma la palla non entra. All’88’ la traversa nega il gol anche a Ceresoli. I nerazzurri scenderanno in campo di nuovo mercoledì 21 febbraio con il Renate alle 14. (Atalanta Bergamasca Calcio) RISULTATI: Arzignano – Novara 0-0 Legnago – Fiorenzuola 2-1 Lumezzane – Triestina 3-0 Mantova – Pro Patria 3-1 Padova – Pro Sesto 1-0 Pro Vercelli – Giana Erminio 0-3 Renate – Vicenza 0-2 Trento – Pergolettese 1-3 Virtus Verona – AlbinoLeffe 1-1 CLASSIFICA: Mantova p. 66, Padova 58, Triestina, Vicenza 46, Atalanta U23* 44, Lumezzane 41, Legnago 40, Pro Vercelli, Virtus Verona 38, Pro Patria 35, AlbinoLeffe, Giana Erminio 34, Arzignano 33, Renate* 32, Trento 31, Pergolettese 30, Novara 29, Fiorenzuola 27, Pro Sesto* 19, Alessandria* (-1) 14. Ogni * una gara in meno. MARCATORI: 12 RETI Fumagalli (Giana, ora al Como); Galuppini (Mantova); Lescano (Triestina); 11 RETI Rocco (Legnago); 9 RETI Casarotto (Virtus Verona ora all’Entella); 8 RETI Zoma (AlbinoLeffe); Maggio, Mustacchio (Pro Vercelli); Redan (Triestina) Il punto sul campionato Mantova e Padova ormai hanno fatto il vuoto alle loro spalle. I virgiliani conservano anche otto punti di vantaggio che a quattordici turni dal termine rappresentano una buona polizza assicurativa per la promozione diretta. Sono addirittura dodici quelli che separano il Padova dalla copia Triestina-Vicenza (potrebbero calare di una unità se l’Atalanta vince il suo recupero). Dati per acquisiti i primi due posti rimane vivissima la lotta per le restanti posizioni nella griglia playoff con numerose squadre alla ricerca del piazzamento. Analogo il discorso per la coda. Data per definita (solo la matematica dice il contrario) la retrocessione diretta dell’Alessandria, con la Pro Sesto all’affannosa ricerca dei punti che le servono per rientrare nel distacco minimo per poter disputare i playout, rimane apertissima la classifica per le altre posizioni distanziate tra loro da distacchi minimi.

Girone A

Atalanta BC U23 - Alessandria US 1912 2 - 0 (1 - 0)

RETI:

34. Panada S. [At] , 49. Capone C. [At]

Alessandria US 1912

Formazione avversaria

ATALANTA BC U23: Vismara, Berto, Varnier, Bonfanti, Palestra [68. Bernasconi], Gyabuaa, Panada [68. Mendicino], Ceresoli, Jimenez [80. Diao], Capone [68. Ghislandi], Vlahovic [80. De Nipoti]. A disp.: Bertini, Avogadri, Muhameti, Obric, Faleni. All.: Modesto Francesco

Arbitro: Nigro Mattia (Prato) [Boato, Roncari; IV: Selva]

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