Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 2023/2024
Serie C
21-02-2024 - Giornata: 25 - Sesto San Giovanni - Ernesto Breda
Girone A


Pro Sesto 1913 - Alessandria US 1912 1 - 2 (0 - 2)
RETI: 58. Bruschi N. [Pr] 34. Samele L.[A], 53. Siafà O.[A]

Alessandria US 1912 Spurio Andrea, Rota Arensi, Gega Ertijon, Ciancio Simone, Pellegrini Lorenzo, Sepe Alfonso, Nichetti Marco Emilio [81. Nunzella Leonardo], Mastalli Alessandro, Rossi Enrico [64. Soler Ian], Siafà Oscar, Samele Luigi [64. Gazoul Marwane] A disp.:(P) Barmaz Yannick, Busatto Tommaso, Cusumano Francesco Paolo, (P) Farroni Alessandro, Femia Nicolás, Laukžemis Karolis, Mame Ass Ndir, Mangni Doudou, Parrinello Theo, Pellitteri Alessandro All.: Banchini Marco

Formazione avversaria
PRO SESTO 1913: Del Frate, Toninelli, Marianucci, Mapelli, Maurizii, Sala [46. Basili], Poli, Bussaglia [75. Gattoni], Bahlouli, Bruschi, Sereni [75. Florio]. A disp.: Formosa, Poggesi, Santarpia, D’Alessio, Toci, Fornito, Boscolo Chio, Iotti, Giorgeschi. All.: Paci Massimo.

Arbitro: Mirabella Domenico (Napoli) [Rispoli, Pandolfo; IV: Marchetti]
Note
Espulsi: 72. Fraschini [P – dirigente], 74. Sala [P - massaggiatore] Ammoniti: 34. Marianucci [P], 51. Ciancio [A], 61. Nichetti [A] 64. Toninelli [P], 78. Gattoni [P], 88. Nunzella [A], 89. Siafà [A]. Angoli: 1-2. Recuperi: 0.+ 5. Spettatori: 1.000 circa. Statistiche: Tiri totali: 9-6; in porta: 5-5; fuori: 2-1; fuorigioco: 1-4; Falli: 19-22. Parate: 2-4. (fonte Sofascore) Recupero della gara rinviata il 9 febbraio 2024 Inizio mercoledì ore 18,30

Commento
“SESTO” COMANDAMENTO: VINCERE Dopo oltre tre mesi i Grigi tornano a vincere. E lo fanno proprio nella partita più importante della stagione perché, seppur rimando ultimi, riavvicina l’Alessandria al penultimo posto. Tre punti che finalmente muovono la classifica e danno ossigeno ad una squadra che a Sesto San Giovanni ha sbagliato poco (inevitabilmente punita quando si era già sul doppio vantaggio – ma quest’anno è così, appena sbagli vieni castigato) e che ha capitalizzato le occasioni create ma soprattutto cercate più di altre volte. Sarà per la caratura della squadra avversaria (se è penultima sicuramente più di un motivo c’è), sarà che nella testa dei Grigi qualcosa è scattato da far capire che si sono buttate via troppe occasioni in passato ed ora ci si giocava tutto in novanta minuti. Una bellissima rete di Samele sia in esecuzione che in costruzione (34’ rimessa laterale lunga di Ciancio allungata al centro da Siafà dove Samele ha girato al volo di destro imparabilmente – proteste per un controllo braccio-petto che il direttore di gara vicino ha giudicato regolare) e il raddoppio firmato da Siafà in contropiede (54’) con battuta sul primo palo tra montante e portiere hanno rotto l’incantesimo. Ma al di là della rete dell’1-2 di Bruschi (59’) i Grigi non hanno sofferto più di tanto e portato a casa la meritata vittoria (da annotare anche una traversa colpita da Rossi) . Avanti un altro: sabato al Mocca arriva l’AlbinoLeffe. La riprova per il Vecchio Orso che bisogna lottare e mai mollare, fino alla fine. E sabato sarà anche la giornata della grande festa dei Supporters. Glielo vogliamo fare questo regalo? (Museo Grigio - Mauro Bavastri) Un gol per tempo e poi i lombardi accorciano le distanze ma l’Alessandria non corre grossi rischi SAMELE E SIAFÀ A SEGNO CON LA PRO SESTO RIACCENDONO LA FIAMMELLA DELLA SALVEZZA Mister Banchini si affida ai giocatori che avevano garantito punti e prestazioni prima del suo esonero Dopo 101 lunghissimi giorni l’Alessandria torna al successo e lo fa in trasferta nel recupero dello scontro diretto con la Pro Sesto non disputato una dozzina di giorni fa. I grigi capitalizzano le reti di Samele e Siafà e riescono a contenere il ritorno dei padroni di casa nel finale anche dopo che Bruschi aveva accorciato le distanze. Ci sono rotazioni su ambo i fronti e la prima novità per i grigi è tra i pali dove c’è Spurio anziché Farroni. Mister Banchini decide di tornare al 3-5-2, cambia anche gli esterni e, in attacco, insiste su Siafà che fa coppia con Samele con il supporto, a turno, delle due mezze ali Sepe e Mastalli. Per nove undicesimi si affida ai giocatori che avevano garantito punti e prestazioni durante il suo primo periodo da allenatore dei grigi, prima dell’inopinato esonero. I padroni di casa scelgono il modulo ad albero di Natale con Poli in cabina di regìa. La posta in palio è elevatissima e la tensione si taglia con il coltello. Le due squadre giocano con il timore di commettere errori e mantengono di conseguenza un atteggiamento piuttosto guardingo. L’agonismo comunque non manca ed il direttore di gara è costretto ad interrompere frequentemente il gioco per non rischiare di perdere il controllo della partita. Nella fase centrale del primo tempo i biancocelesti tentano qualche timido approccio dalle parti di Spurio ma l’estremo difensore grigio si dimostra sicuro e disinvolto. Appena dopo la mezz’ora di gioco i grigi, al primo vero tentativo, passano in vantaggio. Su una rimessa laterale a lunga gittata di Ciancio, Siafà spizza di testa per Samele che, prontissimo a centro area, anticipa Mapelli e gira a rete un bel diagonale che non lascia scampo a Del Frate. La reazione dei padroni casa è piuttosto arruffata e l’Alessandria ha la lucidità per riuscire a chiudere il primo tempo senza correre alcun pericolo degno di nota. La ripresa riprende con un cambio per i lombardi che provano ad aumentare il proprio potenziale offensivo inserendo Basili al posto di Sala il quale aveva cominciato il match al posto di Fornito inizialmente schierato in distinta. Come prevedibile la Pro Sesto intensifica la pressione ma si espone alle ripartenze degli ospiti. Non passano neanche 10’ del secondo tempo e Siafà ne approfitta per raddoppiare. L’equatoguineano raccoglie un rilancio di Rota nel cerchio di centrocampo e, sfruttando anche l’ottimo movimento di Samele, trova un varco per infilarsi in area dal settore di sinistra, calcia a rete con il mancino ed insacca grazie anche alla complicità di un incerto Del Frate. Passano solo 5’ minuti e la Pro Sesto accorcia le distanze. I padroni di casa conquistano una punizione nella trequarti avversaria e portano avanti le torri con la conseguenza che la difesa grigia si schiaccia troppo verso Spurio permettendo così a Sereni di servire il liberissimo Bruschi che riapre i giochi con un tiro dal limite. Ma l’Alessandria ha il merito di non chiudersi e anzi sfiora la terza rete con un gran sinistro di Rossi che incoccia la traversa. Con la vittoria i grigi si portano a sole due lunghezze dalla stessa Pro Sesto e riaccendono le speranze per la salvezza. (La Stampa ed. Alessandria – Fabrizio Pozzi) Sconfitta la Pro Sesto VAI ALESSANDRIA È LA VITTORIA DELLA SPERANZA Oltre 100 giorni, per la precisione 101: dal 12 novembre, l’ultima vittoria dell’Alessandria. Da quel momento è successo di tutto e di più, e quasi mai qualcosa di memorabile. Una “partita vitale” con la Pro Sesto, e la definizione di Oscar Siafà, bomber ritrovato racconta la premessa e lo svolgimento: 90 minuti in cui i grigi avevano un solo risultato possibile per tenere accesa la speranza, per dire “siamo vivi”, per restare aggrappati, con le unghie e con i denti, ma soprattutto con il gioco e la convinzione, a una categoria che sembrava sfuggire di mano. Giornate difficili, anche una panchina, quella di Banchini, non così solida, ma la squadra ha risposto e chi la considerava spacciata deve ricredersi: il gruppo è unito, si aiuta e sta con il tecnico. Poi c'è da mettere nel conto anche la condizione psicologica, quasi identica, della Pro Sesto, che ha sperato in un aiuto di esperienza da Poli, ma l’ex Milan si è visto poco e non ha inciso. L’Alessandria, invece, ha scelto una coppia che attaccasse anche la profondità, con Samele al fianco di Siafa. Da questo tandem nasce il vantaggio, un gol voluto e cercato per mettere l’avversaria nella condizione in cui, spesso, si sono trovati i grigi, a soffrire e rincorrere. Sponda del nazionale della Guinea Equatoriale e diagonale, di destro, del ragazzo del Sassuolo. L'abbraccio all’altezza delle panchine, un mucchio selvaggio, è l’immagine plastica di cosa è adesso l'Alessandria, un insieme di persone che vanno nella stessa direzione. Il raddoppio è una prodezza di Siafà, che salta due uomini in fascia e poi calcia a effetto, beffando Del Frate. Non si sbanda neppure quando, cinque minuti dopo, Bruschi accorcia sugli sviluppi di una punizione: difesa distratta, gol evitabile. L'Alessandria è grintosa, se sbaglia qualche passaggio rimedia subito, ci starebbe anche il tris, ma la traversa lo nega a Rossi. Il triplice fischio sa di liberazione: è solo un passo, la strada è lunga, ma adesso, anche mentalmente, c'è la forza di provarci. (Tuttosport – Mimma Caligaris) Spareggio salvezza L’ALESSANDRIA METTE NEI GUAI LA PRO SESTO I biancocelesti perdono anche contro il fanalino di coda: ora la retrocessione diretta mette paura Adesso il baratro è veramente vicino. La Pro Sesto perde in casa anche contro il fanalino di coda, l’Alessandria, che spezza la lunga fila di partite senza successi e porta a casa un 2-1 esterno a Sesto San Giovanni riducendo a due i punti di svantaggio sulla penultima. A Sesto va in scena la sfida tra due squadre in forte crisi di risultati. L’Alessandria non vince da tredici partite, i padroni di casa da dodici (diventeranno tredici al triplice fischio). La formazione di Paci ci prova, imbastisce qualche buona azione offensiva ma senza impensierire torppo l’estremo difensore dei grigi, che per contro si presentano molto di rado dalla parte di Del Frate. Poco dopo la mezz’ora, però, la fase difensiva della Pro fa cilecca e i piemontesi passano mettendo un pallone in area direttamente da rimessa laterale. La sfera rimbalza e viene controllata da Samele col petto (secondo il direttore di gara) prima di scagliare un destro in diagonale che s’insacca in rete. Sembra invece molto meno irresistibile il pallone calciato in porta da Siafà in apertura di ripresa. Il numero 9 degli alessandrini si lancia in contropiede e sorprende nettamente l’estremo difensore avversario sul proprio palo. È il 2-0 a favore degli ospiti. A riaprire la contesa ci pensa Bruschi, l’unico che aveva segnato (contro l’Arzignano) nelle ultime dodici uscite della Pro Sesto. L’attaccante mira l’angolo basso alla destra di Farroni [si tratta di Spurio … N.d.S.] e va a bersaglio al limite dell’area di rigore, riportando sotto i biancocelesti. Ci si aspetta un assalto degli uomini di Paci, ma non arriva mai. Nemmeno i cambi decisi dal tecnico cambiano il corso della partita, che l’Alessandria controlla, colpendo anche l’incrocio dei pali con Rossi alla mezz’ora, a Del Frate battuto. Gli animi si scaldano, il direttore di gara estrae due volte il cartellino rosso in direzione dei componenti della panchina di casa, mentre di azioni pericolose non se ne vedono. Dopo cinque minuti di recupero, il fischio finale condanna i biancocelesti all’ennesima sconfitta e ad una posizione di classifica sempre più pericolante. Non sol ocon la quasi certezza di dover affrontare i playout, ma ora anche con lo spettro della retrocessione diretta, qualora l’Alessandria dovesse recuperare i due punti di svantaggio, lasciando l’ultima piazza. (QS Quotidiano Sportivo – Mattia Todisco) PRO SESTO-ALESSANDRIA 1-2 Termina con la vittoria dell’Alessandria, la sfida infrasettimanale al Breda valida per il recupero della 25a giornata. Venendo alla cronaca, la partita inizia con un cambio degli undici iniziali: Sereni sostituisce Fornito a causa di un lieve risentimento durante il riscaldamento. La prima occasione del match arriva al 14′; Marianucci pennella un lancio a tutto campo verso Bahlouli, il numero 10 sterza, dribbla un avversario e calcia in porta: Spurio trattiene. Nove minuti più tardi altra occasione Pro: Bahlouli crossa in mezzo dalla destra e trova la testa di Bruschi, il numero 98 si contorce bene e conclude in porta, ma trova l’intervento di Spurio. Al 30′ è Mapelli a impensierire la difesa grigia inserendosi dalla destra e colpendo di testa in porta., Spurio trattiene. Dopo un monologo sestese, al 34′ segna l’Alessandria con Samele. Il primo tempo si chiude con il vantaggio ospite. Al 49′ ci prova Bruschi con una conclusione dalla distanza di controbalzo, Spurio trattiene. Cinque minuti più tardi arriva il raddoppio grigio: Siafa fa 2-0. Passano 4 minuti e la Pro Sesto reagisce, il solito Bruschi segna il gol del 2-1 accorciando le distanze. La Pro continua a spingere e crea diverse situazioni pericolose soprattutto sull’asse Bruschi-Bahlouli senza però concretizzare. La partita si agita e accende anche a causa di diverse decisioni dubbie da parte del direttore di gara. Al 77′ Paci decide di inserire Gattoni e Florio al posto di Bussaglia e Sereni. Cinque minuti più tardi Banchini inserisce Nunzella per Nichetti. La partita è confusa: la Pro cerca a tutti i costi il gol del pari, mentre l’Alessandria si chiude con 11 uomini dietro la linea della palla. L’arbitro concede 5 minuti di recupero e la Pro continua a spingere in avanti senza però trovare la via della rete. Dopo 95 minuti, l’arbitro fischia la fine del match: al Breda passa l’Alessandria. (Pro Sesto 1913) ALESSANDRIA OK PRO SESTO FLOP Nello scontro diretto in coda alla classifica. Dopo 13 partite l’Alessandria torna a vincere (gli ultimi tre punti il 12 novembre col Renate) e lo fa contro una Pro Sesto sempre più in crisi. Decidono i due attaccanti Samele e Siafà. Nella ripresa, e a fine gara, durissima contestazione dei tifosi di casa contro il patron del club Ferrero. (La Gazzetta dello Sport) RECUPERO: Atalanta U23 – Renate 2-2 CLASSIFICA: Mantova p. 66, Padova 58, Triestina, Vicenza 46, Atalanta U23 45, Lumezzane 41, Legnago 40, Pro Vercelli, Virtus Verona 38, Pro Patria 35, AlbinoLeffe, Giana Erminio 34, Arzignano, Renate 33, Trento 31, Pergolettese 30, Novara 29, Fiorenzuola 27, Pro Sesto 19, Alessandria (-1) 17. MARCATORI: 12 RETI Fumagalli (Giana, ora al Como); Galuppini (Mantova); Lescano (Triestina); 11 RETI Rocco (Legnago); 9 RETI Casarotto (Virtus Verona ora all’Entella); 8 RETI Zoma (AlbinoLeffe); Maggio, Mustacchio (Pro Vercelli); Redan (Triestina)

Girone A

Pro Sesto 1913 - Alessandria US 1912 1 - 2 (0 - 2)

RETI:

58. Bruschi N. [Pr] 34. Samele L.[A], 53. Siafà O.[A]

Alessandria US 1912

Formazione avversaria

PRO SESTO 1913: Del Frate, Toninelli, Marianucci, Mapelli, Maurizii, Sala [46. Basili], Poli, Bussaglia [75. Gattoni], Bahlouli, Bruschi, Sereni [75. Florio]. A disp.: Formosa, Poggesi, Santarpia, D’Alessio, Toci, Fornito, Boscolo Chio, Iotti, Giorgeschi. All.: Paci Massimo.

Arbitro: Mirabella Domenico (Napoli) [Rispoli, Pandolfo; IV: Marchetti]

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