Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 2006/2007
Serie D
25-04-2007 - Giornata: 32 - Alessandria - Giuseppe Moccagatta


Alessandria US 1912 - Casteggiobroni FBC 1 - 0 (0 - 0)
RETI: 69. Della Morte I.[A]

Alessandria US 1912 Campana Emiliano, Grillo Antonio, Russo Marco, Ragnoli Maurizio, Taormina Giovanni, Della Morte Ivano, Viscomi Damiano, Marantino Mario [59. Kyeremateng Basty], Manetti Alessandro [84. Demarte Andrea], Montante Marco [68. Millesi Orazio], Belmonte Emilio A disp.:Falbo Emilio, Grillo Marco, (P) Lucarno Federico, Ponte Giulio All.: Azzali Romeo

Formazione avversaria
CASTEGGIOBRONI FBC: Bertaccini, Mancari [78. Vespo], Mezzadri, Mevoli, Longo, Bassani, Gallerati, Patrini, Mariani, Fossati [78. Cestarolli], Gabba [60. Koltsov]. A disp: Villani, Marrazzo, Passerini, Lozio. All. Sangiorgio.

Arbitro: Pellicanò (Catania) [Minesi, Orlandi]
Note
Ammoniti: Viscomi [A], Grillo [A], Fossati [C], Russo [A]. Angoli: 3-0. Recuperi: 1.+ 5. Spettatori: 500. Giornata di sole, terreno in buone condizioni Inizio gara ore 15.00

Commento
Arbitri del proprio campionati. «È vero, dipende solo da noi arrivare ai playoff, non possiamo fare i conti su nessun altro». Lo sa bene Romeo Azzali, che ha riletto la classifica dopo aver ringraziato Della Morte per una prodezza che tiene l’Alessandria in corsa per i playoff. Alla pari con Giaveno e Voghera, che saranno le avversarie negli ultimi due turni. «Abbiamo una tabella di marcia obbligata, che solo una squadra convinta e con autorità sa rispettare. La gara con il CasteggioBroni, in questo senso, mi ha dato qualche indicazione utile in più, rispetto alle partite con Casale e Savona, che abbiamo giocato a metà. Sono quelli i punti che ci mancano, tanto per citare solo i casi più recenti in cui la mancanza di convinzione ci ha penalizzati. Mercoledì la squadra ha tenuto, anche con la testa, per 90’, contro un avversario giovane, che non avrà avuto mezzi enormi, ma certo ha corso fino alla fine e ci ha anche creato qualche difficoltà». Il tecnico resta ottimista, «perché nell’emergenza abbiamo ottenuto un risultato importante, in un momento in cui conta la sostanza. Non dimentichiamo che in campo c’era Ragnoli, al rientro dopo tre mesi, che ha stretto i denti nonostante i crampi, e anche Russo, che ho schierato in un ruolo non suo e se l’è cavata bene. Non ci sto con chi ci vuole bocciare a tutti i costi». Anche se a Giaveno servirà molto di più avversario. «È stata la prima squadra che ho affrontato sulla panchina dell’Alessandria: la so molto solida, spavalda in trasferta, che dovrà però fare la partita, anche se con meno pressioni rispetto a noi». E, anche, con qualche problema in meno di formazione: solo oggi si saprà l’esatta entità della distorsione alla caviglia destra che ha costretto Manetti a lasciare il campo a 5’ dalla fine. «faremo accertamenti, ma temo di dover escludere un recupero ». E in mezzo al campo non ci sarà neppure Aliotta, che a metà della prossima settimana sarà operato al ginocchio, in artroscopia, per rimuovere un frammento di cartilagine. Out anch Pezzica, «problemi al ginocchio anche per il ragazzo, che non riesce neppure a correre». Rientrano, però, Friso, che in mezzo al campo farà coppia con Viscomi, Cesari e Rodighiero. Per tutti l’interrogativo ricorrente: ma questa Alessandria, che fa così fatica anche contro avversarie modeste, crede davvero nei playoff? La risposta da Ivano Della Morte, l'uomo ovunque in campo, che garantisce per tutti. «La squadra crede nei playoff. I limiti ci sono, me ne rendo conto bene, altrimenti avremmo 70 punti e altri obiettivi rispetto a un quinto posto che è poca cosa per una piazza come questa, che io ho conosciuto a un passo dalla B e so che nel Moccagatta possono stare anche ottomila persone. Sono il primo a soffrire di questa situazione - aggiunge - ma almeno proviamo a centrare gli obiettivi alla nostra portata. Il bel calcio? Si fa fatica a vederlo anche in categorie ben superiori e questa è la D, campionato di dilettanti, in cui la differenza la fa la personalità». (Il Piccolo) I grigi vincono una soporifera partita col CasteggioBroni grazie a una magistrale punizione a metà ripresa del «sempreverde» Ivano Della Morte, che fredda l’incolpevole Bertaccini. Solo così l’Alessandria risolve un incontro a tratti inguardabile. Di fronte ai mandrogni un’avversaria generosa ma per nulla incisiva in attacco, dove il solo Mariani cerca invano qualche spazio per incunearsi in una difesa rinnovata con i centrali Russo e Ragnoli (al rientro dopo quasi tre mesi) al posto degli squalificati Rodighiero e Cesari. Il primo quarto d’ora illude il pubblico. All’8’ centro di Della Morte, testa di Montante e palla oltre la traversa. Cinque minuti dopo Longo interrompe in area una combinazione fra Montante, Marantino e Della Morte. Al 15’ traversone di Grillo smanacciato da Bertaccini e, sulla ribattuta, sinistro di Manetti che colpisce un paio di avversari. Poi il ritmo cala. Per Campana ordinaria amministrazione al 16’ su conclusione di Fossati prima di un sinistro di Taormina (27’) che trova pronto l’estremo oltrepadano. Mariani sul rovesciamento di fronte chiama in causa Campana dopo avere evitato Russo. Avvio di ripresa più vivace ma per pochi minuti: al tiro da fuori di Viscomi sul quale Bertaccini si allunga mettendo in corner, fa seguito un tentativo congiunto di Belmonte e Ragnoli senza esito. Della Morte prova ad aumentare il passo. Al 14’ ottima apertura in profondità per lo smarcato Montante che prova l’esecuzione immediata invece di controllare meglio la palla. Al 24’ il gol partita: fallo fuori area di Mancari su Manetti: Della Morte è perfetto sul calcio piazzato e la palla si insacca nel sette alla destra di Bertaccini. Mariani ci prova ma conclude fuori porta ed alla mezz’ora Grillo, su invito di Millesi, lascia partire un bolide in diagonale che obbliga il portiere alla deviazione in angolo. Finale col CasteggioBroni alla ricerca del pareggio ma Mevoli e il nuovo entrato Koltsov hanno le polveri bagnate. Sesta vittoria (quarta casalinga) per Azzali da quando ha assunto la guida tecnica dell’Alessandria. «Sono obiettivo - dice il mister -, abbiamo giocato nel complesso una buona partita, ma fatichiamo per le carenze che ci portiamo appresso. Nel primo tempo siamo stati capaci di creare quattro occasioni pulite e nella ripresa altre due opportunità. Non possiamo tenere il pallino del gioco per interi 90’ anche perchè qualcosina bisogna pagarla in termini di rendimento e fatica giocando alla domemnica e dopo tre giorni». «Il CasteggioBroni ha corso per tutto l’incontro - aggiunge Azzali -. Noi non facciamo calcio champagne come anche non lo proponevamo in passato, ma ci serve concretezza per rimanere incollati al quinto posto. Complimenti a Ragnoli che ha resistito in campo nonostante i crampi, Manetti e Russo che ha giocato in un ruolo non suo: voglio rilevare che abbiamo giocato novanta minuti senza rischiare momenti di sbandamento come invece era accaduto in precedenti partite». Per i playoff, sulla strada dell’Alessandria ci sono Giaveno fuori casa e Voghera al «Moccagatta» all’ultima giornata. «Ce li giochiamo direttamente con le altre candidate: dipenderà tutto da noi». «Crediamo agli spareggi - dichiara Ivano Della Morte - perchè secondo me Casale e Savona non sono avversari superiori. Non siamo così scarsi rispetto a loro. Sto soffrendo con la tifoseria vedendo gli spalti meno affollati di una decina di anni fa». (La Stampa) RISULTATI: Borgomanero - Saluzzo 4-3 Canelli - Castellettese 3-1 Imperia - Savona 0-3 Lavagnese - Canavese 1-1 Orbassano - Casale 0-0 Pro Belvedere Vercelli - Voghera 0-1 Rivarolese - Sestri Levante 1-1 Vado - Giaveno 0-1 CLASSIFICA: Canavese p.70; Savona 63; Casale 58; Orbassano 49; Giaveno, Voghera, Alessandria 47; P. B. Vercelli 44; Borgomanero 43; Lavagnese 42; Rivarolese 38; Imperia 34; Saluzzo 32; Sestri Levante, Canelli 29; Vado 28; Casteggiobroni 26; Castellettese 25. Il punto sul campionato Il pareggio ottenuto sul campo della Lavagnese ha permesso alla Canavese di conquistare la vittoria del Campionato. Ha vinto il Savona consolidando il secondo posto contro l’Imperia nel derby ligure. Casale fermato sul pari, senza gol, a Orbassano. Vittoria importante del Giaveno sul campo del Vado. Colpo in trasferta del Voghera a Vercelli. Rocambolesco match tra Borgomanero e Saluzzo, sette gol e vittoria dei padroni di casa. In coda precipitano Castellettese e Casteggio che a 180' dalla fine sarebbero retrocesse.