Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 2005/2006
Serie D
08-01-2006 - Giornata: 18 - Alessandria - Giuseppe Moccagatta


Alessandria US 1912 - Vigevano Calcio 3 - 2 (2 - 2)
RETI: 15. Lorieri F.[A], 28. Munari N.[A], 69. Marzocchella M.[A] 31. rig. Ferragina [Vi] , 45. Camoni [Vi]

Alessandria US 1912 Teti Francesco, Longo Moreno, Marrazza Andrea Armando, Grillo Antonio, Marcat Christian, Viscomi Damiano, Munari Nicolò [66. Marzocchella Marco], Gemmi Roberto, Martucci Mirko [85. Albrieux Edoardo], Montante Marco [75. Boyomo Landry Merlin], Lorieri Fabio A disp.:(P) Corradino Paolo, Lispi Rinaldo, Moro Daniel, Spinacorona Mattia Vincenzo All.: Viassi Fabrizio

Formazione avversaria
VIGEVANO CALCIO: Garavaglia, Zambardieri, Cosentino, Teresi, Rettani [81. Di Cuonzo], Melosi, Bergamaschi, Grossi [93. Santarlasci], Zilocchi [71. Tornelli], Ferragina, Camoni. A disp.: Bellasio, Konate, Marcenaro, Angelillo. All. Magoni Livio

Arbitro: Natali Stefano (Firenze) [Coppola, Castano]
Note
Espulso 95. Teresi [V]. Ammoniti: Grossi [V], Teresi [V], Cosentino [V], Marzocchella [A], Lorieri [A], Marrazza [A]. Angoli: 2-6. Recuperi: 3.+ 5. Spettatori: 750 (325 paganti, incasso € 2.285). Giornata fredda, terreno discreto Inizio gara ore 14.30

Commento
Contro il Vigevano l’Alessandria ritrova il successo casalingo dopo la rimonta ospite GRIGI, TRE PUNTI DI VOGLIA Mercato: piace Filippi, trattative con la Cavese. Manetti, oggi visita decisiva La vittoria della voglia, dei troppi rischi, degli eccessi di paura contro un avversario discreto ma non impossibile. Ma, comunque, vittoria, che al ‘Moccagatta’ mancava da troppi turni: tre punti che hanno un peso relativo per la classifica, ma potrebbero averlo, ben maggiore, nel bagaglio di convinzioni di una squadra che, troppo spesso, di lascia condizionare proprio dalla graduatoria e dal peso di una posizione scomoda. Esagerato sostenere, adesso, che il successo sul Vigevano - diventato faticoso dopo un 2-0 che ha illuso - è la svolta: ha ragione Fabrizio Viassi a ragionare sull’oggi, su «una buona vittoria», che ha bisogno di continuità per essere promossa al rango di ‘cambio di passo’ e, quindi, giustificare progetti di nuovo interessanti. La realtà dice che l’Alessandria che batte un Vigevano in crisi di strutture - ma non di giocatori - e con un portiere classe ’88 in giornata non certo felice è una formazione che, in questo momento, può guardarsi alle spalle con qualche preoccupazione in meno e con qualche fiducia in più. Che, comunque, non negano le necessità di un gruppo in cui, a fronte di cinque partenze ‘pesanti’ (non solo economicamente), si sono registrati due arrivi consistenti, Longo e Lorieri, oltre a Marzocchella, che con il gol di ieri potrebbe sbloccarsi. Una squadra che, comunque, continua a proporre il centrocampo più giovane della categoria, con il solo Gemmi in mezzo a tre ragazzini: maturi e anche maturati gara dopo gara, ma pur sempre meno esperti rispetto alla maggioranza dei rivali di ruolo. E il centrocampo è il reparto dove almeno un innesto diventa essenziali, in aggiunta a Manetti, che oggi potrebbe avere il via libera per tornare a tempo pieno nel gruppo, dopo un mese di lavoro differenziato che, comunque, è servito a far capire a Vi a s s i il peso di un elemento come l’ex Genoa, il regista di qualità che questa Alessandria non ha mai avuto. Manetti, dunque, ma non solo: trattativa ben avviata con Fabio Filippi, centrocampista classe ’72, qualità offensive e con i due piedi, che la scorsa stagione ha giocato a Taranto, compagno di squadra di Marrazza, oggi svincolato, dopo essersi allenato per un lungo periodo con il Cittadella, la squadra in cui ha giocato per cinque stagioni, fra i protagonisti della promozione in B (per lui anche 13 gare nella serie cadetta). E i prossimi giorni potrebbero essere decisivi anche per un innesto in difesa e uno in attacco: è la Cavese (C2, girone B) la società dalla quale l’Alessandria potrebbe attingere un paio di elementi (per il ruolo di centrale difensivo si fanno i nomi di Pittilino e Mari, in attacco quelli di Aquino e Sanetti). Anche perché i tempi di recupero di Millesi si allungano - «tornerà a disposizione non prima della fine di gennaio, più probabile all’inizio di febbraio», puntualizza Viassi - e in avanti le scelte sono contate. «Da quando Fabrizio Viassi è sulla panchina dell’Alessandria - insiste il presidente, Gianni Bianchi - le scelte di mercato di questa dirigenza sono quelle indicate dal tecnico. Abbiamo seguito, sempre, le sue indicazioni e sarà così anche in questa fase: scelte che, comunque, non si limitano a questa stagione, in cui crediamo di poter recitare ancora un ruolo, ma sono valutate e adottate anche in prospettiva futura, perché chi arriva oggi deve poter avere una collocazione anche nella programmazione della prossima stagione». Un girone di ritorno ‘laboratorio’ per il prossimo anno, ma senza trascurare un presente in cui il ruolo di comprimario è scomodo. (Il Piccolo, Mimma Caligaris, 09/01/2006) PRIMO TEMPO - 1' subito Alessandria pericolosa: dalla trequarti di destra Lorieri, Montante gira di testa, un metro sulla traversa; 15' Alessandria in vantaggio: l'arbitro nega un vantaggio ai grigi (con Martucci a tu per tu con il portiere) e assegna un calcio di punizione per l'intervento di Teresi su Lorieri. Batte lo stesso Lorieri, buca la barriera e passa sotto la pancia di Garavaglia, proteso in un tuffo inutile; 23' proteste del Vigevano per l'intervento su Bergamaschi, che va giù in area, ma per l'arbitro è tutto regolare; 24' brivido sul colpo di testa di Ferragina, che lambisce il palo alla sinistra di Te t i ; 28' raddoppia l'Alessandria: Montante difende palla sul vertice destro dell'area e la scodella sul secondo palo, per la rovesciata, spettacolare, di Munari, che infila ancora Garavaglia; 32' accorcia il Vigevano: confusione in area, l'arbitro ‘vede’ una trattenuta di Gemmi su Ferragina e assegna il rigore, molto contestato. Dal dischetto lo stesso Ferragina, centrale, forte, infila Teti ; 48' pareggia il Vigevano: dalla bandierina di sinistra Grossi, che tocca a Zilocchi. L'esterno gli restituisce palla e il centrocampista scodella in area per l'incornata di Camoni, alle spalle di Teti. SECONDO TEMPO - 2' dalla linea di fondo Martucci mette in mezzo per la deviazione di Lorieri e il portiere esce alla disperata e smanaccia; 6' punizione dal vertice destro: ancora Lorieri, ma la trasformazione, forte, è alta e sul fondo; 10' Bergamaschi tocca all'indietro per Grossi, destro dai 25 metri, centrale, e Teti , in tuffo, salva; 12' destro di Bergamaschi, Teti a mani aperte in angolo; 18' punizione per i grigi: dal limite Gemmi tocca a Marrazza, rasoterra non irresistibile, sulla linea salva Ferragina; 25' Alessandria torna in vantaggio: punizione di Gemmi, dalla trequarti destra, in area spizza Lorieri, mischia in area e ultimo tocco, decisivo, di Marzocchella; 30' Montante se ne va, ‘siede’ tre giocatori, entra in area, ha la porta spalancata, ma spara addosso al portiere, che si salva con i piedi; 33' rovesciata di Ferragina, mezzo metro sulla traversa; 38' sugli sviluppi di un angolo, gira Camoni a pochi metri dalla porta, di un nulla sulla traversa; 39' Melosi apre a destra per Di Cuonzo, cross teso, Teresi salta e schiaccia di un nulla sul fondo; 42' clamorosa occasione: Boyomo taglia il campo per Albrieux, tutto solo. Entra in area e calcia addosso a Garavaglia, che ancora una volta si salva con i piedi. Terza vittoria stagionale casalinga, e prima del nuovo anno, per i grigi che, pur denotando a tratti amnesie tattiche, meritano il successo (3-2) contro un Vigevano che, lasciati da parte per una domenica i problemi societari, crea in più di una occasione grattacapi ai padroni di casa. Dopo un tentativo a vuoto di Montante al 1' ed un breve periodo di rodaggio, al quarto d'ora l'Alessandria passa in vantaggio. Fallo fuori area di Teresi su Lorieri: punizione, per nulla forte, dello stesso attaccante e Garavaglia, incerto, è superato. I biancocelesti cercano di recuperare. Al 24' un centro dell'onnipresnte, e fra i migliori, Melosi, classe '67, semina scompiglio nella difesa ed al 25' su angolo di Grossi, Ferragina di testa sfiora il palo. I grigi si distendono in avanti con maggiore puntiglio e raddoppiano al 28': centro dalla destra di Montante e Munari con una spettacolare sforbiciata insacca all'incrocio dei pali. Ma quattro minuti più tardi su una trattenuta in area di un difensore ai danni di Ferragina, l'arbitro concede il rigore che lo stesso Ferragina trasforma. L'Alessandria balbetta ed è imprecisa concedendo spazio al Vigevano che acciuffa il pareggio nei minuti di recupero. Al 48', angolo corto di Grossi per Zilocchi che gli ritorna palla: traversone in area e Camoni di testa beffa Teti. Ripresa con i grigi subito in avanti. Al 2' centro di Martucci e Garavaglia anticipa Munari pronto alla deviazione vincente. Teti si oppone (10') al destro di Grossi ripetendosi due minuti dopo su bordata di Bergamaschi deviata in angolo. Al 24' l'episodio decisivo. Marzocchella, subentrato 3' prima a Munari, trova il varco giusto iper deviare in rete un colpo di testa smarcante di Lorieri. Alla mezz'ora occasione d'oro per l'Alessandria con Montante che evita in velocità quattro avversari ma conclude su Garavaglia in uscita. Il Vigevano non ci sta a perdere e inserisce la terza punta, Di Cuonzo. Al 37' angolo di Tornelli, mischia, e Camoni dall'interno dell'area piccola calcia sopra la traversa. Al 39' Melosi serve Di Cuonzo che centra: Teresi in stacco aereo mette a lato di poco. In contropiede grigi vicini al quarto gol: Boyomo taglia per l'isolato Albrieux che temporeggia e consente a Garavaglia di intervenire. Nel convulso forcing finale dei biancocelesti espulso Teresi per proteste. (La Stampa - Ed. Alessandria - Roberto Gelato) RISULTATI: Borgomanero – Voghera sosp. Casteggiobroni – Savona 2-2 Orbassano – Solbiatese 2-0 Saluzzo – Chiari 7-0 Trino – Castellettese 0-0 USO – Canavese 4-1 Vado – Cossatese 0-0 Varese – Giaveno 2-2 CLASSIFICA: Varese p. 42; USO 33; Cossatese 31; Giaveno, Orbassano, Solbiatese 29; Canavese 26; Alessandria, Vado 25; Trino, Borgomanero* 23; Casteggio 22; Voghera* 20; Castellettese 18; Vigevano 17; Saluzzo 14; Chiari 11; Savona 10. Ogni * = 1 gara in meno. MARCATORI Il punto sul campionato Il Varese, probabilmente ancora in fase digestiva dopo le feste, pareggia in casa con il Giaveno e perde due punti dall'USO che ha pesantemente sconfitto il Canavese. I bergamaschi sono ora a nove punti dalla cpaolista un distacco ancora notevole. Nemmeno la pausa ha giovato alla Cossatese che non sa più vincere e rischia di essere risucchiata dal plotone di inseguitori. Buon per lei che l'Orbassano ha sconfitto la solbiatese nello scontro diretto, altrimenti anche il terzo posto sarebbe stato in pericolo. Il Saluzzo ha avuto la sua giornata di gloria affrontando il Chiari ed ha abbandonato la penultima posizione lasciandola ai rivali di giornata. Il Savona coglie il suo decimo pareggio ma resta all'ultimo posto.