Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 2005/2006
Serie D
22-01-2006 - Giornata: 20 - Orbassano - Comunale


Orbassano USD - Alessandria US 1912 2 - 2 (0 - 0)
RETI: 62. rig. Santoro [Or] , 65. Spartera [Or] 45. Lorieri F.[A], 46. Lorieri F.[A]

Alessandria US 1912 Teti Francesco, Boyomo Landry Merlin, Gemmi Roberto, Grillo Antonio, Marcat Christian [76. Millesi Orazio], Viscomi Damiano, Longo Moreno, Munari Nicolò, Martucci Mirko, Montante Marco, Lorieri Fabio A disp.:Albrieux Edoardo, (P) Corradino Paolo, Lispi Rinaldo, Manetti Alessandro, Marzocchella Marco, Spinacorona Mattia Vincenzo All.: Viassi Fabrizio

Formazione avversaria
ORBASSANO USD: Galetti, Russo, Chiumente Salafrica, Caricato, Salacone [46. Canavese], Petrilli [72. Atteritano], Chianello [46. Spartera], Santoro, Mastrapasqua, Montagna. A disp.: Basano, Lavezzo, Borla Tridon, Ripandelli. All. Napoli Nicolò

Arbitro: Arbitro: Salviati Gianluca (Venezia) [Rizzo, Facin]
Note
Ammoniti: Salafrica [O], Spataro [O], Munari [A]. Angoli: 4-3. Recuperi: 0.+ 3. Spettatori 600. Cielo sereno, campo in non buone condizioni. Inizio gara ore 14.30

Commento
Un risultato che lascia l’amaro in bocca. Sul 2-2 Montante colpisce la traversa con un gran tiro da fuori area UN PUNTO DI RABBIA E Ragnoli I grigi vanno in vantaggio con una doppietta di Lorieri ma sono raggiunti in due minuti dall’Orbassano Un punto con rabbia e un rinforzo in difesa. L'Alessandria si muove sul mercato più che in classifica e mette sotto contratto Maurizio Ragnoli, difensore centrale, classe 1982, molta Cremonese in carriera, in C1 e C2, in questa stagione subito al Salò, ma con risoluzione del contratto nei tempi giusti per essere tesserato per una nuova società. La prima operazione targata Michele Padovano, che fin dal suo arrivo, sette giorni fa, non ha fatto mistero sui difetti di una squadra che concede troppi gol agli avversari e ha bisogno di un regista. Difetti ribaditi anche a Orbassano, soprattutto nell'azione del pareggio dei torinesi. «Ragnoli è un centrale con un centinaio di presenze tra i professionisti, che ci può garantire solidità e non obbligare a rivoluzionare la squadra al primo infortunio o alla prima squalifica - spiega il direttore generale - Il giocatore sarà al campo domani, non credo sia ipotizzabile il suo esordio già nel recupero di mercoledì con la Castellettese, ma domenica prossima con il CasteggioBroni sarà sicuramente disponibile». Ventitré anni, un metro e 87, nella sua carriera c’è quasi esclusivamente la Cremonese, a parte metà stagione, nel 2003/2004, al Palazzolo, in C2. Il suo ingaggio, comunque, non chiude la porta a Bruno Cabrerizo, il brasiliano con passaporto italiano che sarà visionato anche nei prossimi allenamenti, a partire da oggi pomeriggio, alla ripresa, anticipato proprio per la gara di mercoledì a Castelletto Ticino. Per quanto riguarda la partita di Orbassano, rimane veramente l’amaro in bocca. La squadra alessandrina aveva la partita in pugno e in soli due minuti ha visto sfumare i tre punti. I grigi nel primo tempo hanno disputato una gara ineccepibile, chiudendo ogni spazio all’Orbassano per poi colpirlo in contropiede. Sullo scadere con una magistrale azione in velocità andavano in vantaggio. All’inizio della ripresa il colpo che poteva essere del ko grazie a una prodezza di Lorieri. L’attaccante concludeva in gol una lunga fuga solitaria sulla destra. Sembrava fatta, anche perchè l’Alessandria teneva benissimo il campo. L’impressione anzi era che potesse venire ancora qualcosa in contropiede. Invece un rigore concesso tra le proteste dei giocatori alessandrini cambiava volto alla partita. L’Orbassano si galvanizzava e un minuto dopo raggiungeva il pareggio. Piuttosto ingenua nell’occasione la difesa alessandrina, che probabilmente aveva accusato il colpo per il rigore. L’Alessandria però ha avuto a questo punto il merito di non mollare. Prima Lorieri andava vicino al gol, quindi Montante colpiva una clamorosa traversa con un gran tiro da fuori area. Viassi inseriva un terza punta, Millesi, dimostrando di crederci ancora ma il risultato non si sbloccava più. Rimane solo la consolazione di aver visto un’Alessandria nettamente in crescita che ha saputo tenere bene il campo sul terreno di un avversario certo tra i meno malleabili (Il Piccolo - Mimma Caligaris, 23/01/2006) PRIMO TEMPO - 26’ conclusione dalla sinistra di Santoro e parata di Teti; 30’ Mastrapasqua sulla fascia sinistra salta Boyomo, entra in area e tira ma Teti para; 33’ pericolosa conclusione di Lorieri e palla fuori dei poco alla destra del portiere; 45’ in contropiede Montante serve sulla sinistra Martucci che al limite dell’area salta il portiere in uscita e mette in mezzo, Lorieri a porta vuota segna. SECONDO TEMPO - 1’ Lorieri sulla destra parte in contropiede e dopo aver percorso tutto il campo entra in area e segna mandando la palla a infilarsi tra palo e portiere; 12’ Montante in contropiede tenta il pallonetto ma la sfera è alta; 16’ parata di Teti su punizione di Caricato; 17’ l’arbitro concede un rigore all’Orbassano per un intervento di Boyomo su Mastrapasqua; 18’ dal dischetto Santoro segna; 19’ cross dalla destra di Santoro e Spatera di testa segna, 23’ tiro di Lorieri e palla fuori di poco alla sinistra del portiere; 28’ Montante con una conclusione da fuori area colpisce la traversa; 44’ tiro dal limite di Chiumente e parata di Teti, 47’ conclusione dalla sinistra di Santoro e palla sul fondo. Un tempo per uno tra Orbassano e Alessandria per il giusto 2-2 finale. Gli ospiti, privi dello squalificato Marrazza e con Manetti e Millesi ancora in panchina (per l’ex cuneese solo uno scampolo di partita), gestiscono il gioco nella prima frazione, arrivano spesso al cross dalle fasce laterali e paiono avere il pieno controllo della situazione dopo il raddoppio ad inizio ripresa. I grigi non fanno però i conti con la capacità di reazione dell’Orbassano, capace di rientrare in partita in soli due minuti a metà della ripresa, grazie anche ad un undici più offensivo con l’entrata in campo di Canavese e Spartera al posto di Salacone e Chianello. Viassi schiera Gemmi e Grillo difensori centrali con Longo largo sulla fascia e la coppia Lorieri e Montante di punta. Napoli all’inizio opta invece per un 3-5-2 con Salacone, Chiumente e Caricato in difesa, Salafrica regista difensivo, Petrilli sulla fascia destra e Santoro punta centrale affiancato da Mastrapasqua. Nel primo tempo l’Alessandria tiene maggiormente le redini del gioco e passa proprio allo scadere: il centrocampo dei padroni di casa perde palla, Lorieri è pronto ad impadronirsi della sfera che schizza verso l’esterno e a battere Galetti. Napoli muove le sue pedine nella ripresa accentuando la spinta offensiva con Spartera e Canavese ma già al 1’ i grigi raddoppiano: il merito è tutto ancora di Lorieri che parte dalla tre quarti, infila la statica retroguardia rossoblù e sorprende Galetti sul primo palo. I torinesi rientrano in partita al 18’ quando l’arbitro punisce una presunta trattenuta su Mastrapasqua in seguito ad un calcio d’angolo: Santoro trasforma il penalty con un tiro forte e centrale. L’Orbassano ci crede e dopo due minuti pareggia: è bravo Santoro a crossare per l’accorrente Spartera che di testa coglie in controtempo Teti. Prima della fine ancora un’occasione per parte: Montante coglie in pieno la traversa con un tiro dal limite e Teti si supera su punizione di Caricato. (La Stampa - Ed. Alessandria) RISULTATI: Borgomanero – Cossatese 1-2 Casteggiobroni – Vigevano 1-1 Saluzzo – Savona 3-1 Trino – Giaveno 1-1 USO – Solbiatese 2-0 Vado – Canavese 1-4 Varese – Chiari 1-0 Voghera – Castellettese 0-1 CLASSIFICA: Varese p. 46, USO 37, Cossatese 35, Orbassano 33, Canavese 32, Giaveno 30, Borgomanero, Solbiatese* 29, Vado 28, Alessandria* 26, Trino 24, Casteggiobroni, Voghera 23, Castellettese 21, Vigevano 18, Saluzzo 17, Savona, Chiari 11. Ogni * = 1 gara in meno. Il punto sul campionato Soltanto un gol del Varese al Chiari, la cenerentola del campionato. Un gol solo ma sufficiente a mantenere inalterato il vantaggio sulla USO Calcio che ha sconfitto la Solbiatese. La Cossatese ha espugnato Borgomanero e distacca l'Orbassano costretto al pareggio dai Grigi. Le candidate ai playoff proseguono sgranate in fila indiana, ma la classifica resta estremamente corta ed è sufficiente un risultato per modificare radicalmente le prospettive. In coda la vittoria del Saluzzo sul Savoa ha reso problematica la situazione dei liguri che ora viaggiano a 6 punti dalla quota playout e sono ancora in attesa della prima vittoria stagionale.