Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 2005/2006
Serie D
12-03-2006 - Giornata: 27 - Alessandria - Giuseppe Moccagatta


Alessandria US 1912 - Trino AS 3 - 0 (1 - 0)
RETI: 26. Viscomi D.[A], 69. Montante M.[A], 78. Munari N.[A]

Alessandria US 1912 Teti Francesco, Longo Moreno, Ragnoli Maurizio, Gemmi Roberto, Grillo Antonio, Viscomi Damiano, Munari Nicolò [84. Spinacorona Mattia Vincenzo], Martucci Mirko, Manetti Alessandro [50. Marrazza Andrea Armando], Millesi Orazio [91. Marzocchella Marco], Montante Marco A disp.:Albrieux Edoardo, Bellomia Marco, Boyomo Landry Merlin, (P) Corradino Paolo All.: Della Bianchina Mauro

Formazione avversaria
TRINO AS: Randazzo, Rindone, Comparone, Riboni, Bracco, Perini, Perruquet [46. Ganci], Orilio, Parrinello, Cammarosano [75. Polara], Andorno [81. Roano]. A disp.: Campanello, Cantarello, Bernini, Binotto. All.: Marangon Gianfranco

Arbitro: Arbitro: Vitulano Carina (Livorno) [Rocchi, Martelli]
Note
Prima partita dell' Alessandria arbitrata da una donna: Carina Susanna Vitulano della sezione di Livorno. Ammonito Andorno [T]. Angoli: 6-5 Recuperi: 1.+ 2. Spettatori: 600 (252 paganti) giornata ventilata, Terreno in buone condizioni. Inizio gara ore 14.30

Commento
I grigi vincono quasi in goleada una brutta partita, povera di contenuti tecnici e condizionata dal forte vento. Il 3-0 è frutto di episodi e va a demerito di un Trino che troppo presto smette di giocare agevolando il compito dei padroni di casa. Inizio favorevole ai vercellesi che tentano di sorprendere l’Alessandria in velocità. E per poco non riescono nell'intento al 7': apertura sulla destra di Perini per l'isolato Orilio che di destro manda la palla a colpire il pallo alla destra di Teti, poi Ragnoli si incarica poi di liberare l'area piccola. Gli ospiti sembrano tenere il campo ma è un'illusione. Al 18' una combinazione fra Millesi e Montante è conclusa da Martucci con un tiro fuori misura. Nonostante il pomeriggio negativo l'Alessandria passa al 26': Montante si disimpegna nei pressi dell'area vercellese e al momento di tirare si accorge dell'accorrente Viscomi che da ottima posizione fredda l'incolpevole Randazzo. Il tempo si esaurisce con un timido affondo del Trino, che al 43' con Parrinello impegna Teti. Ripresa sempre in tono minore con i grigi che cercano in maniera disordinata di pervenire al gol della sicurezza, mentre gli ospiti provano solo con un colpo di testa di Ganci oltre la traversa. Nel frattempo, i grigi devono fare a meno di Manetti (distrazione all'inguine, oggi l’ecografia) sostituito da Marrazza. Dopo una conclusione da dimenticare di Montante, al 24' l'Alessandria raddoppia: Millesi dal limite staffila a colpo sicuro, Randazzo respinge e sulla ribattuta Montante è abile a insaccare. Tre minuti dopo un sinistro di Gemmi sorvola la traversa e al 32' arriva il tris: lungo rilancio di Teti, la palla perviene a Munari che controlla e con un preciso diagonale batte Randazzo in uscita. Nel finale il Trino cerca senza fortuna il gol della bandiera dapprima con Roano, che al 38' chiama all'opera Teti, e poi al 40' ancora con il nuovo entrato che di testa manda la sfera una spanna sopra la traversa (La Stampa) Apre le marcature Viscomi nel primo tempo. Nella ripresa a segno Montante e Munari GRIGI, TRIS SENZA FATICA Il Trino colpisce un palo all’inizio ma, preso il primo gol, non sa reagire L’Alessandria batte senza troppi problemi un Trino apparso decisamente inconsistente. Un successo netto che serve ad allontanare il timore di essere risucchiati nella lotta per la salvezza. Solo nella fase iniziale gli ospiti sono riusciti a rendersi pericolosi con Orilio che, lasciato colpevolmente solo, ha colpito il palo alla destra di Teti dopo sette minuti. I vercellesi hanno tenuto il campo fino al gol di Viscomi, dopodiché in campo si è vista solo l’Alessandria. I grigi nella ripresa hanno segnato altre due reti senza però dover mai forzare più di tanto. Il Trino è partito con cinque difensori e una sola punta. All’inizio della ripresa Marangon ha tolto un difensore ma il cambio non ha dato esiti significativi. Il Trino nel secondo tempo non si è mai reso pericoloso mentre in difesa è apparso in crescenti difficoltà. Il secondo e il terzo gol dei grigi sono apparsi come la logica conclusione dei problemi che la retroguardia ospite continuava a manifestare davanti agli attacchi alessandrini. Una partita giocata non a grandi ritmi ma tutto sommato questo è più colpa del Trino, incapace a reagire dopo aver subito la rete di Viscomi. Per l’Alessandria una nota negativa è l’uscita di Manetti all’inizio della ripresa per una distrazione all’inguine. Oggi con l’ecografia si dovrebbero conoscere i tempi di recupero. Certo l’assenza di questo giocatore pesa nell’economia del gioco alessandrino. Dopo la sua uscita a centrocampo si è vista molta confusione anche se comunque la superiorità sul Trino è sempre stata chiara. C’è veramente da augurarsi che possa tornare al più presto in campo. Da sottolineare la buona prova di Montante che ha propiziato il primo gol con un incursione nel cuore della difesa avversaria e ha segnato il raddoppio, chiudendo di fatto il match. Da rivedere però l’intesa con Millesi, le due punte non sempre si sono trovate. Un po’ triste lo spettacolo delle gradinate senza striscioni. Pare che dalla questura sia venuta la notizia dell’obbligo di metterli solo tra le 10 e le 11 del mattino. Ai tifosi questo non sarebbe piaciuto e così hanno rifiutato di portarli alla stadio. Carina Susanna Vitulano è stata la prima donna ad arbitrare una gara ufficiale dell’Alessandria. Nel complesso una buona direzione per una partita comunque corretta e priva di nervosismi, come dimostra anche il fatto che è stato ammonito un solo giocatore (Il Piccolo, Mimma Caligaris, 13/03/2006) CRONACA: PRIMO TEMPO - 7’ grossa occasione per il Trino. Andorno dal limite dell’area serve Orilio che si presenta solo davanti al portiere, la sua conclusione però è respinta dal palo alla destra di Teti e Longo spazza via; 17’ tiro di Martucci dalla sinistra e palla nettamente sul fondo dal lato opposto; 26’ i grigi passano in vantaggio. Dopo che Montante semina lo scompiglio nell’area del Trino, la palla arriva Viscomi che si presenta solo davanti al portiere e segna con una conclusione di destro; 34’ su angolo battuto da Manetti, proteste degli attaccanti alessandrini secondo cui sarebbe stato commesso un fallo di mano in area da parte di un difensore del Trino. L’arbitro però è di altro parere. SECONDO TEMPO - 8’ punizione calciata dalla fascia sinistra da Perini e di testa Ganci manda alto; 9’ tiro da fuori area nettamente sul fondo di Munari; 20’ Montante tenta il tiro da fuori area ma la palla va decisamente lontana dalla porta difesa da Randazzo; 24’ l’Alessandria mette al sicuro il risultato. Tiro di Millesi, respinge il portiere ma Montante è in agguato e di testa segna il gol del 2-0; 27’ conclusione di Marrazza da fuori area e palla di poco alta; 29’ dopo una respinta della difesa, Montante va al tiro ma un difensore riesce a respingere in calcio d’angolo; 32’ su lancio di Teti, Munari si presenta solo davanti al portiere e segna; 37’ tiro dalla lunga distanza di Roano e Teti blocca senza problemi; 39’ su cross dalla sinistra colpo di testa di Roano e palla fuori di poco; 44’ tiro dalla sinistra di Roano ma Teti blocca; 45’ tiro di Polara da fuori area, alto. RISULTATI: Canavese - Chiari 4-0 Casteggiobroni – Varese 0-0 Castellettese - Saluzzo 2-0 Orbassano – Borgomanero 1-1 Savona - Cossatese 0-0 Solbiatese - Giaveno 1-1 USO - Vado 1-1 Vigevano – Voghera 0-2 CLASSIFICA: Varese p. 59; USO 51; Canavese 47; Cossatese 43; Giaveno, Orbassano 42; Borgomanero, Vado 41; Solbiatese 37; Alessandria, Castellettese 36; Voghera 35; Casteggiobroni 31; Trino 30; Saluzzo 27; Vigevano 19; Savona 18; Chiari 11. Il punto sul campionato Varese e USO Calcio si accontentano di un pareggio (0-0 per i varesini a Casteggio, 1-1 casalingo con il Vado per i bergamaschi) in attesa dello scontro diretto in programma nel prossimo turno. Il Canavese con il Chiari rosicchia due punti e si porta a -4 dal secondo posto. Rimane apertisisma la bagarre per entrare nei playoff con ancora sei squadre in lizza per tre posti disponibili. Più definita la situazione playout. Virtualmente retrocesso il Chiari, Savona e Vigevano si giocano punto a punto l'accesso ai playout e la retrocessione diretta. Il Saluzzo è molto inguaiato mentre Trino e Casteggio nutrono nacora qualche speranza ma devono recuperare almeno quattro punti.