Solo problemi per l'Alessandria. Fino a qualche settimana fa non c'erano dubbi: la grande favorita era l' Alessandria. I problemi societari che invece stanno travolgendo la società piemontese mettono in dubbio non solo le possibilità di promozione, ma addirittura quelle di salvezza. Sembra incredibile, ma è così. La Lega non ha ratificato i contratti dei nuovi acquisti in quanto privi di fidejussione a garanzia, la società ha cercato invano una soluzione e l' arrivo di possibili nuovi soci non ha, per il momento, risolto nulla. Risultato: oggi a Novara i grigi giocano con le seconde linee. La favorita quindi diventa il Monza, che dopo due retrocessioni di fila ha fatto le cose per bene per cercar di risalire, affidandosi ancora a Simone Boldini come allenatore. Ma la C1 potrebbe essere una questione... milanese, se si considera il valore della Pro Sesto, che da ultimo s'è regalata anche un certo Filippo Galli per dirigere la già forte difesa. Tra le favorite non si possono mettere tre squadre dal passato glorioso che hanno i mezzi per essere competitive: il Mantova che Roberto Boninsegna ha preso in mano lo scorso gennaio, la Cremonese che ha cambiato proprietà e sembra squadra particolarmente divertente, e poi il Novara, che dopo aver già cambiato allenatore nelle scorse settimane resta un organico competitivo. Ma non vanno sottovalutate altre squadre che si sono notevolmente rinforzate: su tutti il Thiene (tra i grandi arrivi spicca Zironelli), anche se la sua coppa Italia è stata deludente, poi l' Alto Adige, che in C2 è sempre stato protagonista e adesso pare ancora più forte, quindi l'ambiziosa matricola Pordenone che Adriano fedele ha appena riportato in C2 e infine una Valenzana che sul mercato si è mossa senza risparmio e che conta di riuscire a mettersi alle spalle i cugini dell'Alessandria (La Gazzetta dello Sport - 8 settembre 2002) |
Alessandria Calcio US - .svg.png){kind=small}
ThieneValdagno AC 0 - 0 (0 - 0)
