Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1999/2000
Serie C2
05-09-1999 - Giornata: 1 - Alessandria - Giuseppe Moccagatta


Alessandria Calcio US - Rondinella Impruneta AC 1 - 0 (1 - 0)
RETI: 24. Giannoni M.[A]

Alessandria Calcio US Malatesta Enrico, Rossi Fabio, Giannoni Mario [77. Scaglia Massimiliano], Grauso Claudio [46. Malventi Nicola], Lizzani Maurizio, Marcato Luca, Scazzola Cristiano, Signorelli Elio, Romairone Giancarlo [65. Bonuccelli Vitaliano], Montrone Angelo, Serra Dario A disp.:(P) Biato Enzo Maurizio, Facchetti Luca, Giraldi Daniele, Moro Patrick All.: Maselli Claudio

Formazione avversaria
RONDINELLA IMPRUNETA AC: Ciucci, Giovagnoli, Rocchini, Bargellini, Baroni, Garaffoni [46. Manzini], Consumi, Varrenti [46. Barzagli], Sansonetti, Menegatti, Di Fiandra [59. Gastasini]. A disp.: Giovannini, Lori, Camilli, Polidori. All.: Pellegrini Ennio

Arbitro: Giachero Walter (Pinerolo) [Viazzi, Bruzzone]
Note
Ammoniti Consumi [R], Garaffoni [R], Giovagnoli [R]. Angoli: 4-4. Spettatori: 1.500 (incasso L. 21.000.000) Giornata di sole, terreno in buone condizioni Inizio gara ore 16.00

Commento
Esordio in sordina e a corrente alternata per l'Alessandria, che ambisce a un campionato al vertice. Primo tempo positivo per i piemontesi, che schieravano il solito 4-4-2, ma ripresa decisamente incolore. Solo Montrone e i giovani Serra e Grauso hanno evidenziato qualche pregevole spunto. La Rondinella, condannata dalla sua inesperienza, ha tentato di riequilibrare il risultato nella ripresa, ma senza quella determinazione che le avrebbe permesso di stoppare l' Alessandria sul pareggio dal momento che i padroni di casa, nel secondo tempo, sono apparsi rinunciatari. Quasi inoperosi i due portieri. Gia' in avvio Montrone sfiora il bersaglio (3' ) su preciso passaggio di Scazzola. Alta una conclusione di Romairone (8' ) su suggerimento di Rossi. Di nuovo Montrone (22' ) vanifica tra le braccia di Ciucci l' occasione offertagli da Giannoni. Al 24' il gol: Giannoni, su secca punizione dalla tre quarti, batte il portiere toscano, che riesce appena a sfiorare il pallone. Malatesta neutralizza un tentativo di Menegatti (38' ), pure su punizione. Brivido al 44' : fuori di poco una staffilata di Scazzola su rilancio della difesa della Rondinella. Tranquilla la ripresa. L' Alessandria tira i remi in barca, ma al 35' perde una bella opportunita' per raddoppiare: perfetto passaggio di Montrone per Bonuccelli, che, completamente libero, conclude su Ciucci, che si salva alzando sul fondo. Per l' Alessandria forse andra' meglio con l' innesto del neoacquisto Juliano. Al termine del match, che ha anche visto i tifosi tornare sulle gradinate, mister Maselli ha ammesso che la squadra non e' ancora al meglio della preparazione. (La Gazzetta dello Sport) Parte bene il campionato dell’Alessandria: battuta la Rondinella, decide Giannoni GRIGI SUBITO AL COMANDO Ma la squadra piace solo per 45’. Maselli ringrazia il pubblico: “Un tifo bellissimo” La partenza è quella giusta. Per il risultato e per il gioco dei primi 45 minuti: un’Alessandria che, finalmente, ha uomini in grado di assicurare quella spinta sulle fasce che, l’anno scorso (e non solo) non si era quasi mai vista. Il gol di Giannoni, occasioni limpide prime e dopo, uno Scazzola a tratti incontenibile, sempre più calato nel ruolo di giocatore che può fare la differenza in qualsiasi momento. E la Rondinella a soffrire, all’inizio forse anche per l’emozione della categoria (come ha sostenuto l’allenatore Pellegrini), ma soprattutto per l’incapacità di contrastare la spinta degli esterni. Invenzioni aa destra e a sinistra, azioni di prima, Montrone sempre pronto a raccogliere imbeccate millimetriche, un vantaggio meritato e tutte le premesse per arrotondare il punteggio. Dopo l’intervallo, però, un’involuzione: squadra contratta, troppo chiusa a difendere il gol di scarto, con un centrocampo incapace di assicurare il filtro necessario. Non ha mai rischiato, l’Alessandria. «Le uniche difficoltà - riconosce anche Maselli - ce le siamo create da soli». Ma il passo indietro della ripresa è da eliminare, imputabile più alla testa che alle gambe (sia pure affaticate da tre gare in otto giorni). E centrocampo ancora da rivedere: meglio Grauso nel primo tempo, ora si attende di verificare quale apporto potrà dare Andrea Iuiiano, che la società ha acquistato venerdì e che potrà essere disponibile per la trasferta a Saranno. Dal campo, oltre ai tre punti, alcune conferme: per un Montrone, che ha trovato condizione e continuità, per Scazzola, per Serra, per la difesa in blocco. Altri, invece, sono ancora a mezzo servizio. Promosso a pieno voti, invece, il pubblico. «Un tifo bellissimo - sottolinea Maselli - Non ci aspettavamo così tanto: i tifosi sono stati fantastici, ci hanno incitati dall’inizio alla fine e nei momenti di maggiore difficoltà la loro voce è stato ancora più forte. La squadra l’ha sentito, statene certi». Una conquista che vale anche più dei tre punti. (Il Piccolo – Mimma Caligaris) Mezz'ora di buon calcio basta ai grigi per piegare (1-0) la Rondinella Impruneta e conquistare tre punti all'esordio in C2. La squadra di Maselli parte a spron battuto, segna un bel gol, poi riscopre antiche paure e si rintana in difesa. «Sembrava la fotocopia del primo incontro dello scorso anno, con il Cremapergo - dirà poi il mister -. Non si deve soffrire così e dobbiamo essere sempre noi a tenere il "pallone». In avvio, Scazzola dimostra grande vitalità e al 3' serve un assist d'oro a Montrone, che si defila troppo e calcia a lato, Trascorrono 40" ed è Romairone a non trovare la giusta coordinazione di testa. L'Alessandria manovra bene e i tifosi (1500 sugli spalti del «Moccagatta») applaudono. Al 24, arriva il gol: calcio piazzato di Giannoni dai venti metri, la palla si impenna e sorprende Ciucci, che si tuffa invano. La reazione della Rondinella si esaurisce in un tiro di Menegatti (38') che non trae in inganno l'attento Malatesta. Al 44', i grigi sfiorano il raddoppio con lo scatenato Scazzola, che calcia di controbalzo un pallone respinto male dalla difesa e sfiora il palo. Nella ripresa, al 4', primo brivido per la porta dei mandrogni: cross teso di Menegatti, provvidenziale salvataggio di Giannoni su Di Fiandra e conclusione di prima intenzione di BargeUini, con palla sopra la traversa. Al 50', ci prova Barzagli dal Umite, ma la sfera si perde a lato. Signorelli e Malventi faticano a centrocampo, Scazzola e Serra provano ad aiutare i compagni ma non sono utili in interdizione. La Rondinella si mantiene in avanti. Al 53', un rimpallo tra Lizzani e Marcato sta per favorire Sansonetti, su cui recupera Rossi. Sussulto dell'Alessandria al 60', con un duetto Serra-Scazzola, concluso con un destro fuori misura daU'ex del Lecco. Negli ultimi 20', la gara scade di tono e i grigi controllano senza patemi. Anzi, è Bonuccelli (entrato al posto di Romairone) a fallire all'80' la più comoda delle palle-gol: l'attaccante si fa respingere il tiro da Ciucci. (La Stampa - Ed. Alessandria - Massimo Delfino) RISULTATI: Biellese-Saronno 1-1 Imperia-Montichiari 1-1 Mantova-Pro Vercelli 1-1 Meda-Novara 1-1 Prato-Pontedera 1-1 Pro Sesto-Sanremese 1-0 Spezia-Castelnuovo 4-1 Viareggio-Pro Patria 2-1 CLASSIFICA: Spezia, Alessandria, Pro Sesto, Viareggio p. 3, Biellese, Imperia, Mantova, Meda, Montichiari, Novara, Pontedera, Prato, Pro Vercelli, Saronno 1, Pro Patria, Rondinella, Sanremese, Castelnuovo 0. MARCATORI: 3 reti: Carlet (Spezia). 1 rete: Giannoni (Alessandria); Guidetti (Biellese); Venturelli (Castelnuovo); Spinelli (Imperia); Bonavita (1, Mantova); Valente (Meda); Lorieri (Novara); Bottazzi (Montichiari); Lapini (Pontedera); Brunetti (Prato); Antonelli (Pro Patria); Augliera (Pro Sesto); Sala (Pro Vercelli); Tubaldo (Saronno); Sanguinetti (Spezia); Fiale e Reccolani (Viareggio). Il punto sul campionato La favoritissima Spezia è partita con il botto: i bianconeri hanno battuto 4-1 il Castelnuovo Garfagnana che pure è formazione accreditata di buone possibilità. Stenta l'Alessandria, non convince il Mantova bloccato sul pareggio dalla Pro Vercelli così come il Prato che non va oltre il pari casalingo con il Pontedera mentre il Novara, oggetto misterioso, non va oltre l'1-1 a Meda. La prima giornata, quindi, offre dati constrastanti rispetto ai pronostici della vigilia.