Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1999/2000
Serie C2
26-09-1999 - Giornata: 4 - Vercelli - Silvio Piola


Pro Vercelli US - Alessandria Calcio US 1 - 1 (0 - 0)
RETI: 60. rig. Provenzano [Pr] 89. Montrone A.[A]

Alessandria Calcio US Malatesta Enrico, Lizzani Maurizio [51. Melara Matteo], Rossi Fabio, Moro Patrick, Marcato Luca, Scaglia Massimiliano, Giraldi Daniele [56. Iuliano Andrea], Serra Dario, Bonuccelli Vitaliano [61. Romairone Giancarlo], Grauso Claudio, Montrone Angelo A disp.:Amenta Federico, (P) Biato Enzo Maurizio, Facchetti Luca, Malventi Nicola All.: Maselli Claudio

Formazione avversaria
PRO VERCELLI US: Mordenti, Garlini, Passariello, Dal Compare, Motta, Cretaz, Parente, Col [56. Ceredi], Sala, Beghetto [51. D'Agostino], Provenzano [80. Barison]. A disp.: Teti, Rindone, Andorno, Scirè. All.: Motta Gianfranco

Arbitro: Mariuzzo Damiano (Venezia) [Mastromarino, Albertini]
Note
Espulsi: Maselli [A – All], Biato [A – dalla panchina]. Ammoniti: Garlini [P], Cretaz [P], Marcato [A], Grauso [A]. Angoli: 2-4. Spettatori: 1.000 (incasso L. 20.500.000) Giornata calda, terreno in buone condizioni Inizio gara ore 16.00

Commento
L'Alessandria difende il proprio primato in classifica, acciuffando in extremis la Pro Vercelli. Molte le recriminazioni, al termine del derby piemontese, nelle file dei padroni di casa: dal gol annullato a Sala nel corso del primo tempo alle occasioni sprecate per raddoppiare, sino al gol dei grigi di Maselli, arrivato a due minuti dal termine dei tempi regolamentari, con la complicità della retroguardia bianca. Motta ha dato fiducia al giovane Parente e inserito il recuperato Provenzano sin dall' avvio: una mossa che ha permesso all' attacco vercellese di essere più incisivo. L' Alessandria, dal canto suo, ha dimostrato anche al «Piola» le qualità già evidenziate in altre gare di questo avvio di stagione: una difesa solida, un centrocampo che ragiona e un attacco pronto a sfruttare ogni minima opportunità che gli si presenti. La gara si è infiammata nel corso del secondo tempo: al 15' Marcato stende D' Agostino in piena area: calcio di rigore, trasformato da Provenzano. Ancora Provenzano (al 25') e Sala (al 32') sfiorano clamorosamente il 2-0. Al 43' incertezza difensiva della Pro Vercelli, Montrone si inserisce e dopo aver spiazzato anche Mordente infila la rete dell' 1-1. (La Gazzetta dello Sport) A Vercelli l’Alessandria dom ina il primo tempo, subisce un rigore e agguanta il pari all’87’ GRIGI, UN PUNTO VOLUTO Il carattere è Tarma in più degli uomini di Maselli. Montrone, un gol capolavoro PRIMO TEMPO 7’ punizione centrale, dai 20 metri: tiro di Giraldi, palla a lato. 8’ Montrone lancia il contropiede ma Bonuccelli è in vantaggio, ha un controllo difettoso e Garlini e Motta recuperano. 13’ rasoterra di Provenzano dal limite, di prima intenzione, a fil di palo. 17’ Giraldi controlla un buon pallone e cerca il diagonale, dal limite, Mordenti blocca. 20’ non crea problemi la punizione di Passariello , dal vertice destro dell’area, controllata da Malatesta. 21’ la difesa della Pro si salva due volte.: anticipa Montrone, in area, ben servito da Giraldi e poi si ripete sul tiro corto di Bonuccelli. 26’ Moro suggerisce da destra, traversone per la testa di Giraldi parato. 27’ l’occasione più ghiotta per l’Alessandria: angolo di Serra da destra, destro al volo di Montrone, che non è gol solo per una questione di centimetri. 36’ traversone di Provenzano dalla sinistra Serra non aggancia,, riprende Parente, e pennella un gran pallone da destra , Sala gira in rete, ma l’arbitro annulla per un evidente fuorigioco. 47’ punizione di Giraldi da destra, tiro di Scaglia, fuori. SECONDO TEMPO 15’ Pro Vercelli in vantaggio: slalom di D’Agostino sulla destra, ne salta due, nel contrasto con Scaglia sradica il pallone a D’Agostino, resiste alla carica di Garlini, mette al centro Serra, raccoglie e la difesa respinge. 23’ Sala sbaglia la più ghiotta delle occasioni: spara a lato, dal limite, con la porta praticamente sguarnita. 27’ punizione di Provenzano dal vertice destro dell’area tiro ad effetto, che sfiora l’incrocio dei pali. 29’ espulso Maselli,. 32’ traversone teso di D’Agostino da destra, Marcato di testa, spazza via; 38’ angolo di Serra, dalla destra testa di Marcato, sulla traversa. 42’ rasoterra di Melara che Del Compare tocca in angolo. Batte ancora Serra da sinistra, Marcato gira di piede e sulla linea Motta e spazza via. 43’ pareggia l’Alessandria: Montrone scatta sul piatto di Marcato, trenta metri in velocità, salta Del Compare e Garlini, evita anche Mordenti e deposita la palla in gol. (Il Piccolo - Mimma Caligaris) GRIGI, CARATTERE E FORTUNA CONTRO LA PRO VERCELLI Un guizzo di Montrone all'89 evita il primo capitombolo: finisce 1-1 Una beffa. Confezionata ed impacchettata con fiocco grigio dal peperino Montrone a due minuti dal fischio finale, quando la Pro assaporava la gioia e il piacere della prima, meritata, vittoria. Dna beffa, ma anche un doppio incredibile errore dei Mottiani che suU'l-0 a loro favore non solo hanno perso palla a centrocampo con Barison, ma si sono aperti in difesa come il canale di Suez al passaggio delle navi. E Montrone, da buon guastafeste, ha percorso trenta metri in solitudine prima di dribblare Mordenti e depositare nella porta sguarnita la palla dell'impensabile 1 -1. Impensabile perché l'Alessandria da quando era andata sotto sembrava un pugile sul¬ l'orlo del ko, tanto era stato «pesante» l'uppercut ricevuto al volto dal rigore di Provenzano. Scoccava il quarto d'ora della ripresa quando la Pro centrava il bersaglio a coronamento di un crescendo iniziato alla mezzora del primo tempo. Il martellamento, soprattutto nella ripresa quando la squadra aveva assunto (finalmente) il suo assetto tattico migliore (D'Agostino che è ala a fare l'ala, pardon il laterale, Ceredi a distribuire palloni, le punte al loro posto) dava i suoi frutti al 15' quando D'Agostino con un guizzo del suoi mandava Scaglia nel pallone e lo costringeva ad atterrarlo appena dentro l'area. Rigore che non veniva neppure contestato dagli ospiti. Cosa quasi da non credere. E Provenzano dal dischetto non sbagliava con un sinistro che spiazzava Malatesta: 1-0 e popolo vercellese ai setti cieli. Anche perchè questa Pro, dopo le figuracce di Coppa e con il Viareggio, giocava al Piola una partita degna di questo nome. Erano finalmente (è il caso di ripeterlo) una squadra i bianchi. Con Cretaz e con la lieta sorpresa di Parente, il «piccolo Davids» della Pro tanto sembra identico per struttura fisica e modo di giocare allo juventino, a fare un pressing indiavolato a centrocampo. Poi ecco Motta disputare una partita super in difesa e in attacco il duo SalaProvenzano a far vedere di trovarsi già a meraviglia. Insomma questa Pro, dopo un avvio timoroso spezzato comunque al 13' da una combinazione Cretaz-Sala-Provenzano con un tiro che sibilava a lato, cresceva a vista d'occhio. Anche se al 27' su corner di Serra Montrone girava in area d'un soffio a lato facendo sentire a Mordenti i brividi lungo la schiena. Ma che i bianchi ci fossero lo si capiva subito anche se Passariello, non al meglio della condizione, restava sulle sue e il Carlini del primo tempo era un mezzo disastro (esattamente il contrario avverrà nella ripresa tanto da chiedersi se in campo dopo l'intervallo sia entrata la sua migliore controfigura). E dalla mezzora in poi a dominare c'è stata solo la Pro. Che ha iniziato a lavorare ai fianchi l'Alessandria come si fa sul ring, tanto da andare a segno al 36' con una splendida azione finalizzata da un cross di Parente e un perfetto stacco di Sala. Un'azione però che il guardalinee annullava per un fuorigioco probabilmente millimetrico. Peccato. Ma ò nella ripresa che la Pro ha offerto il meglio di sé. La prima svolta arriva al 6' quando Motta manda in campo D'Agostino al posto di un Beghetto un po' troppo confusionario. Il ragazzo si piazza sulla sua fascia destra e per la difesa alessandrina sono guai. Anche perché Parente si sposta a sinistra e va a chiudere ogni varco a centrocampo con il «frotellone» Cretaz. Poi a completare l'opera all'I!' ecco l'entrata di Ceredi che rileva un Col non al meglio. E il gioca della Pro sale vertiginosamente tanto che il gol, ormai nell'aria giunge puntuale col rigore di «Prove». 1 -0. L'Alessandria accusa il colpo e non pare reagire, tanto che la Pro al 22' manca il raddoppio con un'azione perfetta che manda Sala solo davanti a Malatesta. Ma il pallone, calciato quasi dal dischetto si perde sul fondo di un niente. Poi ecco al 28' la sciabolata di Provenzano appena a lato. Maselli capisce che l'Alessandria non c'è e continua a sbracciarsi. Addirittura troppo al punto da vedersi sventolare il cartellino rosso dall'arbitro Mariuzzo (30'). Insomma la Pro danza sul ring come vuole e l'Alessandria deve rintanarsi all'angolo. Fino al 43' quando proprio i bianchi aprono la guardia e regalano ai grigi il gol della beffa. (La Stampa - Ed. Alessandria - Massimo Delfino) RISULTATI: Montichiari - Pro Sesto 0-0 Novara - Castelnuovo 1-1 Pontedera - Meda 0-0 Prato - Viareggio 2-1 Pro Patria - Spezia 0-0 Rondinella - Biellese 2-0 Sanremese - Mantova 1-1 Saronno - Imperia 1-0 CLASSIFICA: Spezia, Alessandria p. 10, Viareggio 9, Biellese, Pro Patria, Pro Sesto, Castelnuovo 7, Mantova 6, Prato, Saronno 5, Imperia, Rondinella 4, Pro Vercelli, Meda 3, Novara, Montichiari, Pontedera 2, Sanremese 1. MARCATORI: 4 reti: Carlet (Spezia). 3 reti: Barsotti (Castelnuovo); Bonavita (2, Mantova); Bracaloni (Novara); Augliera (Pro Sesto); Sanguinetti (Spezia). 2 reti: Giannoni (Alessandria); Guidetti e Sinato (Biellese); Venturelli (1, Castelnuovo); Lunardon (Mantova); Fava (Pro Patria); Menegatti (Rondinella); Giulietti (1, Saronno); Luconi (1, Viareggio). Il punto sul campionato Nessuna squadra a punteggio pieno: delle tre capoliste Spezia (a Busto Arsizio) ed Alessandria (a Vercelli) hanno pareggiato mentre il Viareggio (a Prato) ha perso restando un punto dietro alle due avversarie. Pur sconfitta la Biellese conserva il quarto posto in coabitazione con Pro Sesto Castelnuovo e Pro Patria. Il Prato, come detto, ha vinto la sua prima gara stagionale così come la Rondinella ed Saronno, mentre la cenrerentola Sanremese ha lasciato quota zero punti avendo imposto al Mantova un buon 1-1.