Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1999/2000
Serie C2
05-12-1999 - Giornata: 14 - Busto Arsizio - Carlo Speroni


Pro Patria G.B. - Alessandria Calcio US 1 - 2 (0 - 0)
RETI: 75. Toniolo [Pr] 61. Lizzani M.[A], 89. Grauso C.[A]

Alessandria Calcio US Malatesta Enrico, Rossi Fabio, Giannoni Mario, Moro Patrick, Lizzani Maurizio, Melara Matteo, Serra Dario, Grauso Claudio, Bonuccelli Vitaliano [61. Romairone Giancarlo], Montrone Angelo, Scaglia Massimiliano [46. Scazzola Cristiano] [72. Signorelli Elio] A disp.:(P) Biato Enzo Maurizio, Giraldi Daniele, Iuliano Andrea, Malventi Nicola All.: Maselli Claudio

Formazione avversaria
PRO PATRIA G.B.: Ferrario, Toniolo, Ametrano, Dato, Salvalaggio, Fiorentini [68. Maffeis], Olivari [72. Mazzucchelli], Agazzone, Fava, Biagi [46. Arienti], Antonelli. A disp.: Macchi, Foresta, Cresta, Santeramo. All.: Belluzzo Mario

Arbitro: Giannoccaro Antonio Danilo (Lecce) [Sartori, Bruni]
Note
Rigore parato 21. a Bonuccelli [A]. Espulso 76. Melara [A]. Ammoniti: Moro Patrick [A], Arienti [P], Melara [A]. Angoli: 3-3. Spettatori: 1.100 (incasso L. 14.000.000) Giornata di sole, ma fredda. Terreno gibboso Inizio gara ore 14.30

Commento
Ancora una sconfitta casalinga, la terza della stagione, per la Pro Patria di fronte a un' Alessandria ben organizzata. La formazione di Maselli è stata abile a sfruttare due disattenzioni difensive dei padroni di casa nel corso della ripresa dopo che nel primo tempo aveva fallito anche un rigore con Bonuccelli (parato da Ferrario). La Pro Patria, pur battendosi alla pari, non è riuscita a sfruttare la maggior pressione esercitata nel finale soprattutto dopo l' espulsione di Melara. Nel primo tempo i tigrotti si sono resi più pericolosi con le conclusioni di Fava al 20' e Salvalaggio al 23' , parate da Malatesta. Poi al 31' , Ametrano commette un fallo di mano e il conseguente rigore tirato da Bonuccelli viene respinto da Ferrario. Nella ripresa dopo alcuni passaggi equilibrati, l' Alessandria passava in vantaggio al 17' con un tiro di Lizzani da fuori area che sorprendeva Ferrario. La Pro Patria reagiva e trovava il pareggio al 30' con un tuffo di testa di Toniolo servito da Maffeis. Infine quando ormai la gara sembrava chiudersi sul pari al 44' Grauso realizzava il gol-vittoria con un tiro da fuori area su punizione battuta corta da Signorelli che permetteva all' Alessandria di rimanere in scia della capolista Spezia. (La Gazzetta dello Sport) I grigi di Maselli espugnano all'89' il difficile campo di Busto Arsizio. Ancora un errore di Bonuccelli dal dischetto L'ALESSANDRIA PESCA DUE JOLLY CON LA PRO PATRIA Lizzani in gol per caso, poi Grauso firma su punizione il 1-2 finale L'Alessandria pesca due jolly con la Pro Patria Lizzani in gol per caso, poi Grauso firma su punizione il 2-1 finale L'Alessandria pesca due «jolly» sul campo della Pro Patria, vince 2-1 con un gol all'89' e resta in scia alla capolista Spezia vittoriosa con una rete di Bordin sul forte Mantova. Partita poco esaltante allo «Speroni», anche por colpa del vento che condiziona le manovre d'attacco e costringe i giocatori a più di un'acrobazia. Così, le due contendenti faticano a tessere trarne efficaci e per mezz'ora lo spettacolo è inguardabile. Solo tra il 20' e il 22' ci sono due fiammate dei bustocchi, ma Malalesta blocca prima il rasoterra di Fava e poi l'inzuccata di Salvalaggio, ben servito su punizione da Biagi. Al 30' il primo vero colpo di scena: cross di Grauso e incomprensibile fallo di mano in area del difensore Ametrano. L'arbitro concede il rigore ai grigi, ma Bonuccelli calcia debolmente e si fa respingere la conclusione dal portiere Ferrano. Non accade più nulla fino al 42', quando Serra prova il tiro dai 25 metri senza inquadrare la porta. In avvio di ripresa, Maselli inserisce Scazzola al posto di Scaglia e la manovra degli ospiti migliora, anche se il numero uno della Pro Patria resta inoperoso. Al 60', un bolide di Scazzola termina alto di due metri, poi al 62' i mandrogni sbloccano il risultato in modo del tutto fortuito. Dopo un'azione confusa sulla tre-quarti, la palla schizza verso Lizzani che calcia in porta; Ferrano è sulla traiettoria ma tenta un goffo intervento e si fa beffare dalla sfera, che si insacca. La reazione dei locali si esaurisce con un tiro-cross di Olivati alto di poco, poi l'Alessandria sembra poter gestire senza affanni il vantaggio. Invece, in un solo minuto, i piani dei grigi rischiano di saltare. Al 75', infatti, Toniolo sigla 1’1-1 di testa, sfruttando una calibrata punizione di Arienti, e al 76' Melara si fa espellere per doppia ammonizione. In inferiorità numerica gli ospiti soffrono e all'81' Malatesta è bravo ad evitare la capitolazione su un rasoterra dalla lunga distanza di Arienti. L'Alessandria si assesta in difesa e il pari sembra il risultato più logico. All'89', però, la Pro Patria pasticcia nelle retrovie, regalando una punizione dal limite all'Alessandria. Signorelli tocca per Grauso, che fa partire un destro (leggermente deviato) imparabile per Ferrano. Esplode il manipolo di tifosi al seguito dei grigi e in campo è festa grande. Montrone e compagni restano agganciati allo Spezia e continuano il «braccio di ferro» a distanza con i liguri. In sala stampa, mister Maselli ammette che «non è stato un match entusiasmante, ma chi ha giocato a calcio sa quanto sia fastidioso il vento. Era impossibile tentare manovre ragionate e, sulle palle alte, i difensori centrali dei lombardi si sono dimostrati molto bravi. Ci voleva un pizzico di fortuna per strappare i tre punti e l'abbiamo avuto: domenica scorsa, con il Meda, non avevamo sfruttato 7-8 palle-gol, a Busto abbiamo capitalizzato due delle tre chances avute a disposizione. Mi è comunque piaciuto il carattere dei ragazzi, che sono stati concentrati per l'intero arco della gara». (La Stampa - Ed. Alessandria - Massimo Delfino) L’Alessandria passa a Busto: vittoria di carattere, per tenere il passo dello Spezia GRIGI, TRE PUNTI D'ORO Segna Lizzani, alla mezzora pareggio. In 10 contro 11 ci pensa Grauso, all’89’ PRIMO TEMPO - 5' traversone di Grauso dalla trequarti sinistra, Ferrario esce ad anticipare Montrone, ben smarcato in area; 16' una scivolata di Serra diventa un assist per Dato, destro dai 25 metri assolutamente inefficace; 19' gran palla in profondità di Antonelli, in area per Fava, che prova ad angolare il rasoterra, calciando la palla quasi in caduta e Malatesta gli chiude bene l'angolo e blocca; 2T punizione dalla trequarti sinistra, batte Olivari, in area, sul primo palo, c'è Salvataggio pronto a spizzare e il numero uno grigio blocca; 30'calcio di rigore per l'Alessandria, in area Ametrano tocca la palla con il braccio e l'arbitro indica il dischetto. Batte Bonuccelli, un piatto non forte sulla sinistra di Ferrario, che si distende e respinge; 36'Scaglia in profondità per Montrone, anticipa Salvataggio; 42' Serra batte a sorpresa una punizione dai 30 metri concessa per fallo su Moro: destro che passa un metro o poco più alta sinistra di Ferrario. SECONDO TEMPO - 5’ Scazzola batte, da destra, il terzo di una serie di angoli: in area Giannoni non impatta, dai limite ci prova Moro, di contro balzo, alto; 14’ Salvataggio, in area, inzucca ma la traiettoria non è felice e Moro controlla con il petto; 15’destro di Scazzola su punizione, dai 30 metri, alto; 17’ Alessandria in vantaggio: per due volte Lizzani recupera caparbiamente la palla, apre sulla destra per Serra, traversone ribattuto, dal limite, di contro balzo, il capitano insacca, con la complicità di una mezza papera di Ferrario; 19' Olivari scatta sulla sinistra, cambio di passo e tiro, che si adagia sulla traversa; 22' Melara recupera su Fava, due passi dentro l'area, e libera. Raccoglie Agazzone e prova dal limite, parato; 30' pareggia la Pro Patria: punizione di Maffeis dalla trequarti destra, Toniolo in tuffo, schiaccia nell'angolino più lontano; 31' secondo cartellino giallo in pochi minuti, Melara espulso; 35' disimpegno lezioso di Montrone, che diventa un assist per Dato. Conclusione di contro balzo, da sinistra, altissima; 38' slalom di Antonelli, che si fa targo in area, ma la conclusione è toccata in angolo; 44' Secondo gol dell'Alessandria: punizione ai 20 metri, Signorelli tocca per Grauso, che avanza di un metro e poi carica il destro. Ferrario s'inarca, ma è fuori tempo, beffato anche da una deviazione comunque ininfluente (Il Piccolo - Mimma Caligaris) RISULTATI: Biellese - Pro Vercelli 1-0 Castelnuovo - Pro Sesto 0-0 Meda - Imperia 1-1 Montichiari - Rondinella 2-1 Novara - Pontedera 1-1 Sanremese - Viareggio 1-1 Saronno - Prato 1-4 Spezia - Mantova 1-0 CLASSIFICA: Spezia p. 34, Alessandria p. 31, Meda 24, Catelnuovo 23, Biellese, Pro Patria 20, Mantova 19, Viareggio, Saronno 18, Pontedera, Pro Sesto 17, Prato 16, Montichiari 15, Sanremese 13, Pro Vercelli, Rondinella, Imperia 11, Novara 10. MARCATORI: 10 reti: Menegatti (Rondinella). 8 reti: Guidetti (Biellese); Carlet (Spezia). 7 reti: Maccarone (1, Prato); Fava (Pro Patria). 5 reti: Venturelli (3, Castelnuovo); Luconi (2, Viareggio). Il punto sul campionato Spezia ed Alessandria vincono entrambe con fatica, di misura e sbagliando un calcio di rigore. Se gli spezzini hanno sudato ma vinto meritatamente i grigi sono stati aiutati anche da un pizzico di fortuna. Nel frattempo il Meda, pareggiando con il Mantova è staccato di 7 punti dal secondo posto, ma ha conservato il posto sul podio perchè anche il Castelnuovo si è fatto bloccare sullo 0-0 dalla Pro Sesto. La Biellese vince il derby con la Pro Vercelli e inguaia ancora di più le bianche casacche ma comincia a sognare i playoff. In coda Novara e Imperia mettono in tasca un punticino e rosicchiano qualcosa alle squadre che le precedono.