Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1999/2000
Serie C2
16-04-2000 - Giornata: 30 - Meda - Città di Meda


Meda AC 1910 - Alessandria Calcio US 1 - 1 (0 - 0)
RETI: 80. Russo [Me] 86. rig. Scazzola C.[A]

Alessandria Calcio US Malatesta Enrico, Rossi Fabio, Giannoni Mario, Grauso Claudio, Lizzani Maurizio, Melara Matteo, Serra Dario, Catelli Fabrizio [63. Scaglia Massimiliano], Romairone Giancarlo [46. Carboni Salvatore], Amenta Federico [46. Scazzola Cristiano], Montrone Angelo A disp.:(P) Biato Enzo Maurizio, Bracaloni Riccardo, Moro Patrick, Signorelli Elio All.: Maselli Claudio

Formazione avversaria
MEDA AC 1910: Spreafico, Valenti, Esposito [65. Viganò], Notaristefano, Palumbieri, Mauri, Locatelli, Amato, Valente, Galimberti [82. Corti], Battaglino [58. Russo]. A disp.: Pansera, Lanzilli, Mino, Cadei. All.: Falsettini Marco

Arbitro: Bianchi Riccardo (Lucca) [Ameruoso, Pugiotto]
Note
Ammoniti: Grauso [A], Scazzola [A], Notaristefano [M]. Angoli: 7-3. Spettatori 900 (incasso L. 11.400.000) Cielo coperto, terreno in buone condizioni. Inizio gara ore 16.00

Commento
Pari soltanto nei gol: il Meda ha avuto più occasioni e tenuto in mano le redini della partita fino al 41' della ripresa, cioè fino al momento in cui Mauri ha atterrato in area Carboni. Ed è stato proprio da questo rigore che l' Alessandria ha dimostrato di meritarsi la posizione che occupa in classifica, mettendo due volte in grave difficoltà la difesa dei locali con Carboni e Serra (palo). L' incontro era stato dominato dal Meda. E bene ha fatto Falsettini a inserire una punta come Russo; l' attaccante, in campo da circa mezz' ora, è stato infatti l' autore di una bellissima rete al 36' : ha controllato un cross dalla sinistra di Mauri e con un delicato tocco d' esterno ha infilato Malatesta. Una rete che suggellava il dominio dei brianzoli che, specie nel primo tempo e nella parte iniziale della ripresa, avevano tessuto ottime manovre sfiorando ripetutamente il bersaglio. Le occasioni più macroscopiche erano capitate al 14' a Galimberti liberato in area e al 22' quando Viganò e Russo mancavano la finalizzazione per sfortuna. Una bella partita e pubblico soddisfatto, anche se nel finale ci sono state delle scaramucce fra opposte fazioni di tifosi. (La Gazzetta dello Sport) A Meda un "legno" nega all’Alessandria la possibilità di avvicinarsi allo Spezia GRIGI, I SOGNI CONTRO UN PALO Tutto nell’ultimo quarto d’ora: Scazzola pareggia su rigore, poi tre occasioni per vincere PRIMO TEMPO - 7' Serra scatta a destra, traversone in area per Montrone che gli restituisce la palla, ma quando è già in fuorigioco; 12’ triangolo Valente - Galimberti e conclusione dal limite, bloccata in tuffo da Malatesta; 18' dalla trequarti destra insidioso traversone di Locatelii, Malatesta esce sicuro e controlla in presa alta; 20' Amenta duetta con Romairone, che gli restituisce la palla. La conclusione dal limite è da dimenticare; 24' Notaristefano pennella da metà campo per Mori, che s'incunea bene a sinistra, entra in area, evita Serra e va alla conclusione ravvicinata sul primo palo, che Malatesta tocca in angolo; 27' gran finta al limite di Romairone che fa filtrare palla in area per Montrone, fermato per un fuorigioco molto dubbio; 35' Galimberti, in area, anticipa Melara di testa, ma non c'è nessun compagno pronto a sfruttare l'appoggio; 39' spiovente da destra di Serra, testa di Romairone, Spreafico in presa alta, senza problemi; 41' sugli sviluppi di un angolo da destra Valente sul secondo palo controlla, ma il tiro ravvicinato è ribattuto da Lizzani SECONDO TEMPO - 5' punizione dai 25 metri da Locatelii, forte, ma la palla tocca la schiena di un compagno e s'impenna; 7' punizione dalla trequarti d'attacco grigia: batte Scazzola, gira Grauso sul primo palo, ma l'arbitro vede un tocco con la mano e l’ammonisce; 13' destro al volo di Grauso, alto; 14' punizione di Notaristefano sulla trequarti destra: a sorpresa l'ex appoggia all'indietro per Galimberti, piatto dal limite sul quale la difesa si salva non senza affanno; 21' l'occasione migliore per il Meda: staffilata di Viganò dal limite, Malatesta tocca, ma non trattiene, riprende la sfera Russo che la rimetta.in area, ma nessun compagno Intercetta; 23' punizione dai 30 metri, staffilata di Giannoni, che passa un paio di metri a lato; 27' Giannoni taglia il campo con un lancio perfetto per Scazzola: avanza sulla sinistra, si accentra e poi conclude a fil di palo e la palla accarezza la rete; 35' Meda in vantaggio: Mauri suggerisce da sinistra, in area c'è Russo, troppo solo, libero di girare di destro nell'angolino più lontano; 38' punizione di Notaristefano, un paio di metri sulla traversa; 40' pareggia l'Alessandria: Carboni atterrato in area da Mauri, rigore sacrosanto, che Scazzola trasforma di potenza; 43' occasione per raddoppiare: gran giocata di Carboni, sulla sinistra siede due avversari, entra in area, si accentra e poi spara sul portiere, che compie una prodezza e salva in angolo; 47' ancora i grigi vicini al gol: Montrone serve Serra sulla destra, due passi e poi un gran destro che si stampa sul palo a portiere battuto; 48' ultimo brivido: tiro cross di Russo dalla bandierina di destra, Lizzani tocca e, per poco, non causa un autogol (Il Piccolo - Mimma Caligaris) Finale pirotecnico: Scazzola su rigore agguanta i padroni di casa ALESSANDRIA, DOPO UN'ORA DI NOIA BOTTA E RISPOSTA IN CASA DEL MEDA Un'ora di noia, poi un finale pirotecnico fra Meda e Alessandria, che pareggiano 1-1 I grigi sembrano inizialmente fin troppo contratti e preferiscono contenere le sfuriale dei lombardi (in verità non molto incisivi nell'area avversaria), senza osare dalle parti di Spreafico. Cosi, il primo tempo scorre senza particolari emozioni e in cronaca si segnalano solo poche azioni di rilievo. Al 12', Galimberti scambia al limite con Mauri e scarica un destro su cui la testa non ha difficoltà a parare, i mandrogni replicano con un sinistro di Amenta lontano di pali, poi al 24' Notaristefano pesca con lancio di 40 metri il fluidificante Mauri, su cui Malatesta si salva in angolo. Si gioca al piccolo trotto e le poche accelerazioni arrivano dagli esterni lombardi, Locatelli e Mauri, ma Lizzani e compagni non corrono rischi. Al 38' l'Alessandria si fa vedere con un duello Grauso Serra, sul cui cross Romairone gira debolmente di testa. Al 41 ', duplice brivido per gli ospiti: prima un siluro di Amalo viene respinto in modo fortuito da Rossi, poi Galimberti si incunea senza trovare lo spazio per il tiro. Nella ripresa, l'ingresso di Scazzola e Carboni vivacizza la manovra dei grigi, che al 50' vanno alta conclusione con Grauso: mira sbagliata. Al 60' Galimberti sfrutta una schema del Meda su palla inattiva, ma un compagno respinge la conclusione diretta in porta. Il primo vero acuto della squadra di Maselli arriva al minuto 72: Scazzola recupera palla sulla tre-quarti, si accentra e scarica un velenoso rasoterra che esce a fil di palo, con Spreafico battuto. Sembra un lampo isolato ed invece è l'inizio dei «fuochi d'artificio»: all'80' il Meda passa in vantaggio. Manovra tambureggiante a ridosso dell'area, conclusa da un cross di Locatelli per Russo, che viene dimenticato dalla difesa ospite e può comodamente depositare la palla in rete. Reazione rabbiosa dell'Alessandria: all'85 Carboni viene trattenuto in area e l'arbitro, su segnalazione del guardalinee, assegna il rigore che Scazzola trasforma con un bolide alla destra di Spreafico, E l'1-1. (La Stampa - Ed. Alessandria - Massimo Delfino) RISULTATI: Biellese – Prato 1-2 Castelnuovo – Sanremese 2-1 Imperia – Viareggio 2-1 Montichiari – Mantova 1-1 Novara – Pro Vercelli 1-0 Pro Patria – Rondinella 0-2 Saronno – Pontedera 0-1 Spezia – Pro Sesto 1-1 CLASSIFICA: Spezia p. 68, Alessandria 59, Castelnuovo 51, Meda 47, Prato 46, Biellese 43, Mantova 41, Viareggio, Pro Patria 37, Pro Sesto 36, Saronno 35, Montichiari 33, Pro Vercelli 32, Novara, Pontedera 29, Imperia 27, Rondinella 26, Sanremese 23. MARCATORI: 19 reti: Guidetti (4, Biellese). 16 reti: Maccarone (4, Prato); Menegatti (2, Rondinella). 12 reti: Montrone (Alessandria); Fava (Pro Patria); Zaniolo (Spezia); Luconi (3, Viareggio). 11 reti: Carlet (Spezia). 9 reti: Cipolli (1), Micchi e Venturelli (6, Castelnuovo). Il punto sul campionato A La Spezia è quasi tutto pronto per festeggiare la C1; la matematica potrebbe dare il suo verdetto la prossima partita. Nove punti di vantaggio a quattro giornate dal termine. Intanto l'Alessandria, pareggiando a Meda su rigore ottiene la certezza dei playoff. Non c'è la sicurezza ma le possibilità sono notevoli per il Castelnuovo che si porta a +8 dal sesto posto grazie allo scontro diretto tra Biellese e Prato che ha visto prevalere i toscani per 2-1. Nel derby del quadrilatero il Novara si è giocato alla grande le sue chances battendo la Pro Vercelli; ora gli azzurri sono a tre soli punti dai bianchi e da una possibile salvezza. Stesso discorso per il Pontedera cheha vinto a Saronno.