Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1995/1996
Serie C1
11-02-1996 - Giornata: 18 - Alessandria - Giuseppe Moccagatta


Alessandria Calcio US - Montevarchi C. Aquila 1902 1 - 0 (1 - 0)
RETI: 9. Fresta S.[A]

Alessandria Calcio US Toccafondi Paolo, Lizzani Maurizio, Gutili Enrico, Salierno Vito [76. Vivani Manuel], Benedetti Silvano, Livon Peter, Rossi Matteo, Mariotto Massimo, Rossi Giovanni, Fontana Gaetano [88. Giraldi Daniele], Fresta Salvatore [83. Memmo Massimiliano] All.: Ferrari Enzo

Formazione avversaria
MONTEVARCHI C. AQUILA 1902: Bigliazzi, Martelli, Cardarelli, Di Mella, Cappelli, Scattini, Del Bianco, Beltrammi [50. Signorini], Carboni [74. Ianuale], Pingitore [46. Antonaccio], Ermini. A disp.: All.: Braglia Piero

Arbitro: Corda Gianni (Cagliari)
Note
Recupero della gara rinviata il 07.01.1996 Espulsi 49. Cappelli [M], 94. Antonaccio [M]. Ammoniti: Cappelli [M], Fresta [A], Antonaccio [M]. Inizio gara ore 14.30

Commento
Ai grigi, tornati al successo dopo due mesi, il recupero con il Montevarchi FRESTA RILANCIA L'ALESSANDRIA ma gli ultras hanno disertato il Moccagatta Vittoria meritata dei grigi nel recupero contro il quotato Montevarchi. L'Alessandria, in silenzio stampa da una settimana, ha conquistato i tre punti due mesi dopo l'ultimo successo, con la Pro Sesto. Con l'affermazione di ieri, la squadra di Ferrari si rilancia verso posizioni più tranquille. Senza il tifo degli Ultras (assenti per protesta), i grigi si presentano con tre novità: rientrano, dopo infortunio, Lizzani, Fontana e Presta. Al 2' punizione bomba da venticinque metri di Fontana con palla che accarezza il palo. Al 9'.. Fontana, in posizione centrale, apre sulla destra per Presta che, con un calibrato pallonetto, insacca. Due minuti dopo, su lancio di Mariotto, Fresta soffia palla all'incerto Cappelli e batte a rete: Bigliazzi rimedia in tuffo. Gli aretini si scuotono a sprazzi. Al 17' Ermini è lesto ad approfittare di un appoggio errato di Benedetti e staffila in diagonale: Toccafondi smanaccia in angolo. L'Alessandria si riporta in attacco. Al 20' Fontana compie un gran numero fra tre rossoblu e centra in area dove Matteo Rossi colpisce malamente di testa. Alla mezz'ora, su punizione calciata da Fontana, Fresta è atterrato da Martelli, ma l'arbitro non solo fa cenno di proseguire ma ammonisce anche l'attaccante «grigio» per proteste. Ripresa con i nervi a fior di pelle nelle file dei toscani. Al 4' Cappelli subisce il secondo cartellino giallo e guadagna anzitempo la via degli spogliatoi. Il Montevarchi confusamente cerca di riequilibrare le sorti della partita. Ed al 9' gli aretini reclamano, inutilmente, il penalty per un presunto atterramento in area di Carboni venuto a contatto con Lizzani. I grigi tengono bene il campo e si ingegnano a trovare il raddoppio della sicurezza. Due opportunità su tutte. Al 41': Matteo Rossi per Memmo, palla respinta di piede da Bigliazzi. E 49', con i toscani in nove per l'espulsione di Antonaccio (doppia ammonizione): Vivani ancora per Memmo che conclude sul portiere che devia in angolo. (La Stampa - Ed. Sport - Roberto Gelato) Successo scacciacrisi con il Montevarchi (1-0): lungo applauso dalla tribuna a fine gara IN VIA GENTILINI TORNA IL BUONUOMORE Tre punti preziosi, squadra e tifosi pronti a fare pace Torna il sorriso nel clan dell'Alessandria dopo il successo di misura sul Montevarchi. Il lungo applauso tributato a fine gara dallo scarso pubblico ai giocatori schierati a centrocampo sancisce forse il ritrovato «feeling» tra squadra e tifosi. Era importante conquistare i tre punti, ma era soprattutto necessario dimostrare impegno e attaccamento alla casacca grigia. Ebbene, i giocatori si sono battuti come leoni. Lo stesso allenatore ospite, Piero Braglia, ha riconosciuto in sala stampa che «gli avversari erano cattivi e determinati. Forse, le vicende di questi giorni hanno stimolato i grigi, che ci hanno aggrediti in ogni zona del campo». Oltre a Braglia, è comparso dinanzi ai cronisti solo il direttore sportivo del Montevarchi, Giuliano Silei (ex dirigente dell'Alessandria), che ha fatto i complimenti agli avversari, e ha invitato giornalisti e tifosi a stare vicini alla società di via Gentilini. «E' un club sano, e il presidente Amisano ha grandi ambizioni ha puntualizzato Silei -. Le soddisfazioni arriveranno presto, basta avere pazienza». Il fair-play degli ospiti non è stato contraccambiato, ma solo perché l'Alessandria è ancora in silenzio stampa. Peccato, con il tecnico e i giocatori si sarebbe parlato di una squadra pimpante, trascinata da un Fontana in condizioni di forma stratosferiche. Il capitano ha disputato un primo tempo esemplare, e si è reso utile sia in fase di impostazione della manovra che in copertura. Al fianco dell'ex padovano, si sono mossi bene il giovane Salierno e il «geometra» Mariotto, mentre Gutili è stato instancabile sulla fascia sinistra. Merita una citazione pure il libero Livon, che non ha fatto rimpiangere Argentesi e se l'è cavata con sicurezza in ogni frangente. Sotto il profilo tattico, i grigi sono stati perfetti. Dopo essere passati in vantaggio, hanno atteso il Montevarchi nella tre-quarti e sono stati prontissimi a rilanciare l'azione di rimessa. Toccafondi non ha quasi mai corso rischi, a differenza del collega Bigliazzi, che è stato il migliore nell'undici toscano. L'estremo difensore rossoblu è stato però graziato almeno tre volte dagli attaccanti dell'Alessandria, troppo precipitosi in zona-gol. La nota dolente è dunque la stessa di altre partite: si costruisce molto, ma non si riesce a finalizzare la mole di lavoro. Non sono stati sbagliati solo i tiri, ma anche gli assist al giocatore lanciato verso la porta. Ecco, mister Ferrari dovrà lavorare su questo aspetto: in novanta minuti, l'Alessandria deve sfruttare almeno due delle 5-6 azioni in superiorità numerica nella tre-quarti avversaria. Ieri, i 3 punti non sono sfuggiti, ma in altre gare sarà opportuno sferrare il colpo del «ko», per evitare la beffa finale. Capitolo Ultras: la loro assenza si è notata, e il vuoto in curva (dove campeggiava solo lo striscione «Siamo al bar») era desolante. L'auspicio è che la frattura tra il club e la frangia più calda della tifoseria si ricomponga in tempi brevi, e che non si ripetano scontri verbali come quello di ieri tra Toccafondi e un paio di supporters. L'apporto degli Ultras è prezioso: a sarà bisogno di loro sia a Modena che nel prossimo match casalingo, contro l'Empoli. (La Stampa - Ed. Alessandria - Massimo Delfino) RECUPERI: Leffe – Carpi 1-2 Massese – Como 1-1 CLASSIFICA: Ravenna p. 41; Empoli 39; Spal 37; Monza 35; Fiorenzuola, Montevarchi 32; Carpi 30; Como, prato, Modena 29; Saronno 28; Carrarese 27; Alessandria 26; Massese 22; Brescello 21; Pro Sesto 18; Leffe 14; Spezia 13.