Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1995/1996
C. It. Serie C
01-11-1995 - Giornata: 1 - Novara - Comunale
Terzo Turno


Novara Calcio - Alessandria Calcio US 1 - 1 (0 - 0)
RETI: 93. Scotti [No] 56. Venturi M.[A]

Alessandria Calcio US Graziani Luca, Ferrarese Maurizio, Gutili Enrico, Argentesi Giuseppino, Carletti Pierangelo, Avallone Salvatore, Sacchetti Paolo [55. Amelio Andrea], Mariotto Massimo, Memmo Massimiliano [62. Bello Fabio], Cappella Alessio, Venturi Mauro [83. Salierno Vito] A disp.:(P) Castagnone Michele, Giraldi Daniele All.: Motta Gianfranco

Formazione avversaria
NOVARA CALCIO: Rollandi, Venturi S. [58. Schiavon], Granzotto, Di Muri, Casabianca, Scotti, Guatteo, Papais, Borgobello, Biagianti [64. Padula], Inzaghi [46. Coti]. A disp.: Bini, Francone. All.: Ferrario Paolo

Arbitro: Soffritti Francesco (Ferrara)
Note
Rigore parato 87. a Coti [N]. Espulso: 52. Argentesi [A]. Ammoniti: Biagianti [N], Mariotto [A]. Angoli: 5-0 Recuperi: 0.+ 4. Spettatori: 600 Cielo coperto, terreno in buone condizioni Inizio gara ore 14.30

Commento
IN COPPA VA STRETTO IL PARI Alessandria in versione inedita, Novara proiettato alla gara con la Pro Vercelli. Potevano essere le premesse per una partita alla camomilla e, invece, la prima sfida del terzo turno di Coppa Italia ha regalato sprazzi di gioco discreto e emozioni fino allo scadere (e anche oltre). Già, perchè il Novara ha agguantato il pari al 92’, dopo aver fallito un calcio di rigore concesso all’88’. L’arbitro ha optato per un recupero ‘abbondante’ e Scotti ha trovato il ‘tiro della festa’, agguantando sul filo di lana un risultato che ormai i grigi avevano quasi in tasca. La nota più positiva e Mauro Venturi: ha messo spesso in difficoltà la retroguardia novarese, ha cercato per due volte la conclusione nel primo tempo, ha segnato un gol tutto da solo e, se Bello si fosse accorto della sua ottima posizione, avrebbe anche potuto firmare il raddoppio. Non c’è male per questo ragazzo che adesso si definisce “bomber di Coppa”. Una soluzione per l’attacco che mister Motta potrebbe anche prendere in considerazione con maggiore frequenza. “Io sono sempre pronto. Mi impegno, quando trovo spazio cerco di dare il massimo. Certo - fa notare Venturi a fine gara - mi piacerebbe avere ancora occasioni anche in campionato, perché l’unica apparizione l’ho fatta a Empoli e credo che tutti abbiamo molto da farci perdonare, per quella gara”. Risultato giusto? Valutando i novanta minuti ci sembra che il pareggio vada un po’ stretto ai grigi, capaci di andare in gol nonostante l’inferiorità numerica (che sia davvero un vantaggio?) e di creare anche qualche contropiede. Nel primo tempo da segnalare, al 18’, Memmo in veste di rifinitore: passaggio in profondità per Sacchetti, che scatta bene e vince anche il duello con Granzotto, ma il difensore, in recupero, tocca la sfera quel tanto che basta per favorire l’intervento di Rollandi. Protesta il Novara al 24’ per una deviazione con la mano di Carletti sul tiro ravvicinato di Guatteo. L’arbitro opta per l'involontarietà. Botta e risposta, alla mezzora, su tiri dalla lunga distanza: prima Venturi e Rollandi para, poi Di Muri e la difesa grigia tocca la palla in angolo. Prima dell’intervallo Gutili apre per Memmo che, di testa, appoggia per Sacchetti: lo spunto è buono, il controllo anche, la conclusione debole, fra le braccia di Rollandi. Borgobello infiamma il pubblico di fede azzurra in avvio di ripresa: prima la sua punizione centrale schizza sulla testa di Gutili e la palla s’impenna sulla traversa. Pochi secondi dopo, sull’appoggio di Venturi, il centravanti prova a sorprendere Graziani, con una conclusione sottoporta. Ma l’attento numero 1 grigio tocca la palla in angolo. L’Alessandria in dieci al 53’: gomitata ad Argentesi che si alza minaccioso nei confronti dell’arbitro. E cosi il signor Soffritti, anziché ammonire l’autore del fallo, estrae il cartellino rosso per il libero grigio. Ma l’inferiorità numerica non frena i grigi. Tre minuti e la squadra di Motta e in vantaggio: Gutili, sulla fascia sinistra, serve Venturi che si fa strada tra le maglie della difesa novarese, trova un varco dal limite dell’area e manda la palla nell’angolino basso alla sinistra di Rollandi. Al 69’ occasione per il raddoppio: palla conquistata a centrocampo e contropiede lanciato da Bello che, però, non si avvede di Venturi, ottimamente smarcato, e la difesa ha il tempo per recuperare. All’80’ ancora uno slalom di Venturi: lascia sul posto tre avversari e mette in azione Cappella, ma il tiro del centrocampista è ‘telefonato’. All’87’ l’arbitro giudica volontaria una deviazione con la mano di Cappella: è rigore, batte Coti e Graziani intuisce, si tuffa e respinge in angolo. E fatta? Purtroppo no: in pieno recupero Scotti, da trenta metri, con un tiro ad effetto, manda la palla nel sette. Tutto rimandato al 22 novembre, al ‘Moccagatta’. (Il Piccolo - Mimma Caligaris) Nell'andata del terzo turno di Coppa Italia il Novara pareggia al 92': 1-1 I GRIGI BEFFATI IN ZONA CESARINI graziani para un rigore, Venturi va in gol Venturi si conferma «uomo di Coppa», ma l'Alessandria viene raggiunta in extremis dai Novara e si deve accontentare dell'1-1. Gara vibrante, con i locali già pericolosi al 1', con un «bolide» di Di Muri, che sorvola la traversa. Replicano i grigi al 5', ma la punizione di Argentesi non inquadra lo specchio della porta. Al 18', Memmo recupera palla a centrocampo e lancia Sacchetti che viene fermato in extremis da Granzotto, ultimo uomo della retroguardia azzurra. Il vivace Venturi prova la stoccata al 20', ma Rollandi blocca con sicurezza. L'Alessandria insiste e si rende ancora pericolosa con Memmo, che entra in area da posizione defilata e alza la mira. Proteste del Novara al 24': Guatteo colpisce di testa e Carletti si oppone con una mano. I padroni di casa invocano il rigore, ma l'arbitro lascia correre, e sul capovolgimento di fronte ignora un placcaggio di Memmo. Al 32', azione personale di Venturi, e sinistro rasoterra che impegna Rollandi. La partita è piacevole, e le occasioni da gol non mancano. è ancora Di Muri a provare la botta dalla lunga distanza (34'), ma la deviazione fortuita di un difensore grigio fa terminare la sfera in corner. In chiusura del primo tempo, Biagianti semina il panico nella difesa ospite, ma spreca con un tiro debole. Avvio di ripresa «da brivido» per l'Alessandria: al 46' la palla calciata da Borgobello carambola sulla schiena di Avallone e sfiora la traversa a portiere battuto. Sul susseguente tiro dalla bandierina, Borgobello è a tu per tu con Oraziani, ma colpisce di testa in modo inguardabile. I grigi restano in inferiorità numerica al 52', quando Argentesi si fa espellere per proteste dopo aver subito un colpo (volontario, ma non visto dall'arbitro) da Guatteo. In dieci, l'Alessandria segna all'56' con Venturi, il migliore in campo, che infila il portire con un rasoterra dal limite. La reazione del Novara non si fa attendere, e Borgobello (62') impegna Graziani. Il duello tra il centravanti degli azzurri e il numero uno ospite si ripete al 65' e al 66', e il portiere ha sempre la meglio. Al 71', fuga di Bello, ma Casablanca ferma con esperienza il tornante, subentrato a Memmo. L'Alessandria si chiude in difesa e soffre. Al 87', Graziani si supera respingendo un rigore di Coti, concesso per un presunto fallo di mano di Cappella. Poi, in fase di recupero, Scotti pesca il «jolly» con un tiro da 30 metri e manda la palla sotto l'incrocio dei pali. Finisce 1-1, e ai grigi basterà lo 0-0 al «Moccagatta» per superare il turno. (La Stampa - Ed. Alessandria - Massimo Delfino) Con l'Alessandria è finita 1-1 e Coti nel finale si è fatto parare un rigore NOVARA, UN ALTRO PARI IN COPPA Scotti, a tempo scaduto, rimedia con un gran gol al vantaggio dei grigi in apertura di ripresa Non convince lo schema con le tre punte sperimentato da Ferrano solamente nel primo tempo Con un gran gol di Scotti, a tempo ormai scaduto, il Novara è riuscito a pareggiare ieri la gara d'andata di coppa Italia con l'Alessandria. Il difensore, con un poderoso sinistro da 25 metri, ha indovinato il «sette» alla destra di Graziani, che non ha neppure abbozzato la parata. Un eurogol, quello di Scotti, che rende giustizia al Novara, sorpreso in apertura di ripresa dalla rete messa a sugno all' 11' da Venturi. L'attaccante dei grigi, partito dalla sua metà campo, sulla fascia sinistra, ha potuto convergere al centro, e al limite dell'area di rigore, ha vinto un rimpallo... sull'arbitro, poi ha sorpreso Rollandi con un destro velenoso nell'angolino basso. E' stata quella una delle poche puntate offensive degli ospiti che sono però riusciti ad andare a segno anche perchè la difesa novarese si è fatta trovare impreparata. Ferrarlo ieri ha sperimentato l'attacco a tre punte schierando contemporaneamente Borgobello, Guatteo e Inzaghi. Non hanno avuto certo molti palloni giocabili ma ci pare dimostrato che i tre non possono convivere perché non sono portati al pressing, al rientro a centrocampo ed alla copertura ovvero a sacrificarsi per gli altri. Non hanno neppure le caratteristiche fisiche per questo tipo di gioco assai dispendioso. Così la squadra risulta troppo allungata ed emerge una frattura netta fra i tre attaccanti ed i centrocampisti che ieri erano Papais, Di Muri e Biagianti. Nella ripresa, Coti ha preso il posto di Inzaghi ma il gioco d'attacco non è certo migliorato. Si è mosso meglio Borgobello, apparso più intraprendente a livello individuale, e pronto nelle conclusioni. Coti poi si è fatto anche parare un calcio di rigore concesso a tre minuti dalla conclusione per un fallo di Cappella ai danni dui Papais. Se l'attacco non ha brillato il centrocampo è parso troppo lento e macchinoso nell'impostazione con scarsa propensione a supportare le azioni offensive. Non ha saputo sfruttare la superiorità numerica nell'ultima mezz'ora quando'è stato espulso Avallone. La difesa per adesso non fornisce le necessarie garanzie ed anzi sul gol degli ospiti si è concessa una distrazione collettiva imperdonabile e domenica a Vercelli mancherà anche Casabianca, [Ed. Novara e Vco Sport - R. Ami.] NOVARA PAREGGIA ALL'ULTIMO MINUTO CON L'ALESSANDRIA Verdetto a sorpresa in Coppa Italia. Il Rivarolo supera 2-1 l'Ivrea ed elimina i detentori del trofeo. Già out la Cossatese di mister Mellano che aveva già perso i precedenti confronti. Facile invece il successo dell'Iris Oleggio in casa contro il Momo. Agli «orange» sarebbe anche bastato anche un pareggio per accedere al terzo turno ma non si sono accontentati: doppiette di Protti e Alessio ed un autorete hanno fissato lo score sul 5-0. Del girone faceva parte anche il Trino di Mandracchia che, però, non aveva più alcuna speranza di qualificazione. In Coppa Italia di serie C pareggio 1-1 interno del Novara con l'Alessandria. I grigi in vantaggio con Venturi sono stati raggiunti al 92' da Scotti. In precedenza lo specialista Coti aveva sprecato un calcio di rigore, [Ed. - Vercelli e Biella Sport - P. M. F.]

Terzo Turno

Novara Calcio - Alessandria Calcio US 1 - 1 (0 - 0)

RETI:

93. Scotti [No] 56. Venturi M.[A]

Alessandria Calcio US

Formazione avversaria

NOVARA CALCIO: Rollandi, Venturi S. [58. Schiavon], Granzotto, Di Muri, Casabianca, Scotti, Guatteo, Papais, Borgobello, Biagianti [64. Padula], Inzaghi [46. Coti]. A disp.: Bini, Francone. All.: Ferrario Paolo

Arbitro: Soffritti Francesco (Ferrara)

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