Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1913/1914
1ª Categoria
30-11-1913 - Giornata: 7 - Torino - Villa Rignon
Girone Eliminatorio


Piemonte FBC - Alessandria FBC 0 - 3 (0 - 1)
RETI: 23. Brunoldi A.[A], 48. Brunoldi A.[A], 86. Brunoldi A.[A]

Alessandria FBC Pellizzoni Filippo, Ticozzelli Giuseppe, Milano (II) Felice, Lazoli (I) Carlo, Carcano Carlo, Savojardo Amilcare, Ricci Carlo Pietro, Moretti Emilio Carlo, Grillo Edoardo, Brunoldi Alessandro, Bosio Luigi All.: Smith George Arthur

Formazione avversaria
PIEMONTE FBC: Faroppa, Gherso, Castelli, Agnisetta, Gaby, Valobra I, Valobra (II) Attilio, Simonazzi, Bonello, Follis, Opezzo.

Arbitro: Varetto Giuseppe del Torino
Note
Infortuni a Carcano e Gaby: l'alessandrino riprenderà in condizioni di normale efficienza, il piemontino resterà inutilizzato all'ala destra per tutto il secondo tempo. Folto pubblico. Giornata splendida, terreno ottimo. Ora inizio gara: 14.50

Commento
Brillante affermazione grigia ALESSANDRIA F.C. BATTE PIEMONTE F.C. con 3 goals a 0 [Titolo La Gazzetta dello Sport] --- ALESSANDRIA BATTE PIEMONTE 3-0 [titolo La Stampa] --- [Testo identico] Favorito da un tempo splendido, domenica, sul campo del Piemonte, si è svolto il match di Campionato fra i grigi alessandrini ed il F. C. Piemonte, alla presenza di un numeroso pubblico, il quale si è interessato vivamente della partita. Per la cronaca diremo che l'Alessandria ha dimostrato un maggiore assieme della squadra avversaria, ed i tre punti, segnati in un modo meraviglioso, dimostrano la classe superiore di questi giovani e minacciosi campioni, i quali hanno svolto sovente un giuoco penetrante ed insidioso, frenato però sapientemente dal portiere Faroppa, che in una delle sue migliori giornate, ha salvato la sua squadra da una débàcle, dimostrando di essere ritornato ai suoi tempi migliori. La partita, arbitrata da Giuseppe Varetto, del F. C. Torino, si inizia alle ore 14,50: la palla è ai piemontini, i quali tentano subito di spostare il giuoco verso destra, ma Savoiardo frena ogni incursione avversaria e manda la palla ai suoi avanti, i quali, con rapidi e decisi passaggi, impegnano seriamente la difesa del Piemonte, che ha agio di mettere in bella luce tutta la sua potenza e la sua abilità. Difatti, Gherso, Castelli e Faroppa, non una volta sono seriamente impegnati dall'incalzante avanzare dei forwards alessandrini, i quali, trovando una barriera insormontabile negli avversari, tentano i passaggi brevi, appoggiandoli più possibilmente verso le ali. Il Piemonte, a sua volta, contr'attacca decisamente, ma la mancanza di tiro in goal fa perdere loro alcune bellissime combinazioni, e così il giuoco ritorna verso la rete di Faroppa, fintantoché l'Alessandria ottiene il primo punto al 23° minuto, per uno splendido tiro di Brunoldi. Verso la fine del primo tempo, il giuoco è sospeso per alcuni minuti, essendosi i due capitani contusi al capo, e mentre Carcano può giuocare, disimpegnando abbastanza bene il suo posto. Gaby, fasciato alla testa, non può più svolgere tutto il suo giuoco proficuo per la sua squadra. Il secondo tempo è appena iniziato che l’Alessandria, con un giuoco insidioso, si porta davanti la rete di Faroppa, ed al secondo minuto ottiene il secondo punto. Il Piemonte cerca di opporre una vivace contr'offensiva, ma la vigile difesa alessandrina libera inesorabilmente, ed anche Pellizzoni ha modo di farsi applaudire per alcune bellissime parate. La partita continua con una lieve prevalenza dell'Alessandria, che verso il termine del match segna il suo terzo ed ultimo goal. La vittoria resta così all’Alessandria per 3 goals a zero. (La Stampa & La Gazzetta dello Sport – articolo Gazzetta firmato Giuseppe Varetto) TORINO. Alessandria 3, Piemonte 0 I grigi erano in eccezionale giornata. Primo tempo 1 a 0. Incidente fra Boggio e Carcano che si feriscono alla testa. Arbitro Varetto. (Corriere della Sera) ALESSANDRIA BATTE PIEMONTE F.C. (3-0) Fu arbitro il signor Varetto del F.C. Torino che diresse il giuoco con encomiabile decisione. Fu talvolta di manica larga: buon papà piuttosto che giudice severo. Il che non nocque, del resto, all’andamento della partita. Il risultato numerico dell’incontro fra le due simpatiche squadre piemontesi fu l’esatto esponente della superiorità dimostrata dagli alessandrini sui torinesi. I grigio-perla, che di questa stagione giuocavano fra noi il loro primo match, lasciarono nel numeroso pubblico accorso ad ammirarli un'ottima impressione. Più che per individualità singole, l’undici alessandrino brillò di virtù d’assieme, eccellendo come squadra perfettamente affiatata fra linea e linea e fra uomo e uomo. Il gran segreto della sua efficienza sta nella linea di mezzo che, senza svolgere un giuoco appariscente, è però saggiamente edotta del suo delicato compito di servire da linea d’attacco e di retrocedere al momento opportuno ad assistere la difesa. Ottimi i due terzini: Milano II sempre tempista ed agile, Ticozzelli dal calcio potente, ma qualche volta … a vuoto! Della linea d’attacco tutti bene, in modo speciale il Brunoldi, deciso come pochi altri forwards in Italia. I piemontini ebbero dei momenti felici nel primo tempo, in cui persero le poche ma buone occasioni che si presentarono loro per segnare, ma nella ripresa – salvo qualche rara scappata – si trovarono quasi sempre chiusi nel loro campo. L’incidente, toccato al loro capitano in un grave scontro, testa contro testa, col capitano dell’Alessandria, indebolì ancor di più la seconda linea per modo che la valorosa squadra piemontina perse ogni assieme, ogni efficacia di giuoco e rimase in balia dei molto decisi e mobili avversari. Fortunatamente la squadra torinese ebbe in Faroppa un portiere di classe eccezionale. L’agilissimo Pony si trasse con vera maestria da situazioni quasi disperate, respingendo numerosi tiri alessandrini grazie al suo perfetto colpo d’occhio e ad un’elasticità sorprendente. Con qualche altro portiere il Piemonte avrebbe conosciuto ieri una ben più amara sconfitta. […] una dettagliata cronaca del match ci pare superflua dopo queste brevi note riassuntive. Nel primo tempo dopo alcuni sfortunati attacchi dei piemontini, Alessandria prende decisamente l’offensiva e al 23° minuto segna, con Brunoldi, un goal imparabile. Pochi minuti dopo, e precisamente al 30° minuto, in una fase vivace sotto la porta alessandrina, Carcano e Gaby per togliersi un pallone che veniva dall’alto, si scontrarono violentemente del capo, sì che entrambi riportarono una grave ferita al cuoio capelluto; più grave quella del capitano del Piemonte, che perde sangue in abbondanza. Il giuoco viene sospeso per alcuni minuti, e quando riprende i due capitano tornano in campo con la testa bendata, salutati da applausi di simpatia. Il primo tempo si chiude senza che i grigio-perla riescano ad accrescere il proprio vantaggio e cioè con un goal a zero. Sono appena due minuti che il giuoco è ripreso per il secondo tempo del match, quando Moretti tenta di sorprendere il portiere piemontino con un fortissimo traversone; Faroppa si getta a tempo e arresta, ma nel liberarsi della palla sdrucciola. Brunoldi interviene fulmineo e segna il secondo goal per la sua squadra. Animati da questo nuovo successo i grigio-perla persistono all’attacco tentando una serie di tiri da ogni distanza e direzione, ma il bravo “Pony” [Faroppa, N.d.S.], sempre vigile, li manda a vuoto riscuotendo gli applausi del pubblico che lo ammira per tanta perizia. Siamo agli ultimi minuti della partita: la difesa torinese bada troppo poco a marcare i forwards avversari cosicché questi si fanno sovente minacciosi fino a pochi passi dalla rete piemontina. Al 42° minuto Bosio, libero, a pochi passi di distanza, infila di forza la rete di Faroppa senza che questi possa neppur tentare la parata. E’ il terso ed ultimo goal della giornata. La squadra alessandrina può essere soddisfatta di questo suo nuovo successo dovuto alla perizia ed al giuoco corretto dei suoi simpatici e giovani atleti. Di un difetto dovrebbe però correggersi (e l’appunto serva anche per il Piemonte) ed è l’eccessivo vociare di alcuni giuocatori. (Lo Sport del Popolo) ALESSANDRIA BATTE PIEMONTE 3-0 L’incontro Alessandria-Piemonte che sulla carta presentavasi incertissimo si è risolto con una sconfitta nettissima degli uomini di Faroppa. La giovane squadra piemontina sul suo bel campo di villa Rignon, benché abbia adoperato ogni sua virtuosità ha dovuto soccombere. I grigi hanno subito saputo adattare il loro giuoco su quello avversario e subito rendersi minacciosi sconcertando gli uomini che avevano di fronte. Faroppa, l'ottimo “Pony” in ottima giornata ha fatto quanto era in suo potere. A lui deve la sua squadra se la sconfitta non s’è tramutata in una serie infinita di goals. Alessandria segna un goal nel primo e due nel secondo. Il primo per merito di Brunoldi, gli altri di Bossi (L’Italia Sportiva - Torti) RISULTATI: Andrea Doria – Casale 0-1 Liguria – Torino 0-7 Pro Vercelli – Genoa 0-0 Vigor Torino – Fratellanza Savona 6-2 CLASSIFICA: Genoa, Casale p. 12, Pro Vercelli 11, Torino 10, Piemonte, Alessandria 6, Andrea Doria* 4, Vigor Torino* 3, Fratellanza Savona* 2, Liguria* 0. Ogni * = 1 gara in meno. Il punto sul campionato I risultati che si registrano per il girone ligure piemontese ci lasciano veramente perplessi nell'avanzare qualche pronostico deciso e sicuro, e riteniamo che oggi nessun critico possa dare uno spassionato giudizio per stabilire quale delle squadre potrà entrare nel girone finale. Diciamolo sinceramente : questo girone tiene in ansia un mondo di calciatori tutti potenti nei loro mezzi e tutti fidenti nel loro fine. E' una gara bella e ricca di azioni studiate ed indovinate ed ogni squadra cerca di presentarsi nella più completa forma al cimento difficile, insidioso e pericoloso di domani : è la lotta dei giganti. La Pro Vercelli, dopo il famoso match col Torino, si è provata domenica col gran bau-bau genovese e la partita terminata con un match nullo non ci ha dimostrato né una superiorità netta di una classe piuttosto che dell'altra, né una superiorità individuale ed ha lasciato disillusi la maggior parte degli appassionati. I due avversari hanno cercato di studiarsi a vicenda nei singoli loro movimenti fin dall'inizio della partita, ma, preoccupati dopo mezz'ora di giuoco di un destino avverso, hanno modificato la primitiva tattica facendo subentrare alla tattica collettiva quella individuale; così la preoccupazione di ogni singolo giuocatore era solo più quella di segnare. Cosi l'azione disordinata, pur di cercare la via del goal, era la tattica dei forwards, pur ammettendo che una leggera superiorità delle bianche camicie sia risaltata in qualche momento durante questo match che avrebbe dovuto decidere di un primato. Fu quindi un risultato assai oscuro quello sortito dall'incontro di Vercelli. Il Casale ha tirato un sospirone di soddisfazione quando il fischio dell'arbitro ha segnato la fine dell'incontro colla Doria, la quale ha dimostrato di essere ritornata ai suoi tempi migliori. Il Torino, dominando con un giuoco classico i difensori del Liguria, va aumentando il patrimonio dei punti in classifica, minacciando da vicino Casale, Genova e Vercelli. I simpatici vigorini conseguono una nuova vittoria sui savonesi, mentre il Piemonte, pur lottando con una fervida volontà, non sa resistere all'abilità della promettente squadra alessandrina. (La Stampa Sportiva, 7 dicembre – Giuseppe Varetto)

Girone Eliminatorio

Piemonte FBC - Alessandria FBC 0 - 3 (0 - 1)

RETI:

23. Brunoldi A.[A], 48. Brunoldi A.[A], 86. Brunoldi A.[A]

Alessandria FBC

Pellizzoni Filippo, Ticozzelli Giuseppe, Milano (II) Felice, Lazoli (I) Carlo, Carcano Carlo, Savojardo Amilcare, Ricci Carlo Pietro, Moretti Emilio Carlo, Grillo Edoardo, Brunoldi Alessandro, Bosio Luigi

All.: Smith George Arthur

Formazione avversaria

PIEMONTE FBC: Faroppa, Gherso, Castelli, Agnisetta, Gaby, Valobra I, Valobra (II) Attilio, Simonazzi, Bonello, Follis, Opezzo.

Arbitro: Varetto Giuseppe del Torino

Note

Commento

info@museogrigio.it

Crediti

2021 museogrigio, tutti i diritti riservati.

Girone Eliminatorio

Piemonte FBC - Alessandria FBC 0 - 3 (0 - 1)

RETI:

23. Brunoldi A.[A], 48. Brunoldi A.[A], 86. Brunoldi A.[A]

Alessandria FBC

Pellizzoni Filippo, Ticozzelli Giuseppe, Milano (II) Felice, Lazoli (I) Carlo, Carcano Carlo, Savojardo Amilcare, Ricci Carlo Pietro, Moretti Emilio Carlo, Grillo Edoardo, Brunoldi Alessandro, Bosio LuigiAll.: Smith George Arthur

Formazione avversaria

PIEMONTE FBC: Faroppa, Gherso, Castelli, Agnisetta, Gaby, Valobra I, Valobra (II) Attilio, Simonazzi, Bonello, Follis, Opezzo.

Arbitro: Varetto Giuseppe del Torino

Note

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Pellizzoni Filippo, Ticozzelli Giuseppe, Milano (II) Felice, Lazoli (I) Carlo, Carcano Carlo, Savojardo Amilcare, Ricci Carlo Pietro, Moretti Emilio Carlo, Grillo Edoardo, Brunoldi Alessandro, Bosio Luigi

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