Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1996/1997
Serie C1
04-05-1997 - Giornata: 32 - Novara - Comunale


Novara Calcio - Alessandria Calcio US 1 - 1 (1 - 1)
RETI: 43. Pani [No] 21. Balesini C.[A]

Alessandria Calcio US Toccafondi Paolo, Avallone Salvatore, Bertoni Mauro Tomaso, Mariotto Massimo, Lizzani Maurizio, Bellini Andrea, Balesini Claudio [85. Cappella Alessio], Notaristefano Egidio, Califano Gianni [74. De Martini Andrea] [90. Livon Peter], Fontana Gaetano, Scaglia Massimiliano A disp.:Agnese Luca, Algeri Fabio, Facchino Emiliano, (P) Lazzarini Alessandro All.: Ferrari Enzo

Formazione avversaria
NOVARA CALCIO: Bini, Di Muri, Nicolini, Ossari, Casabianca, Danesi, Lanotte, Gheller, Giordano [67. Cau], Fantone, Pani. A disp.: Ghizzardi, Padula, Agazzone, Morganti, Maccagnola, Papacio. All.: Antonelli Roberto

Arbitro: D'Agostini Fabrizio (Frosinone) [Cucunato, De Vitis]
Note
Ammoniti: Bertoni [A], Notaristefano [A], Fontana [A], Pani [N], Toccafondi [A]. Angoli: 9-2 Spettatori: 1.700 (incasso L. 24.500.000) Giornata di sole, terreno in condizioni accettabili Inizio gara ore 16.00.

Commento
Due squadre deluse, con scarsi stimoli: gioco condizionato anche dalle numerose assenze NOVARA-ALESSANDRIA, IL DERBY DELLA NOIA Grigi in vantaggio con l'ex Balesini, per gli azzurri replica Pani Finisce in parità 1-1 un brutto derby fra le terze forze deluse del calcio piemontese. La tipica partita di fine stagione: il Novara appena più motivato, perché deve preparare il play out; l'Alessandria che, fallito l'obiettivo play off, dà l'impressione di tirare a campare. Il gioco è stato sicuramente condizionato anche dalle assenze. In particolare, gli azzurri erano privi degli squalificati Biagianti, Cotroneo, Tresoldi e Spinelli e dell'influenzato Hervatin. Fra i grigi, oltre allo squalificato Carletti, mancavano Memmo, Ferrarese e Della Morte tutti acciaccati. Il giovane De Martini, poi, è rimasto in campo appena un quarto d'ora. E' il Novara ad impostare la partita con gli ospiti a presidiare la loro metà campo, ma pronti a far partire il contropiede che poggia su Notaristefano e Fontana, supportato anche delle sgroppate del difensore Bertoni sulla fascia sinistra. Gli azzurri fanno registrare una maggiore pressione pur se in mezzo al campo non sono lucidi e lineari come in altre occasioni. E' l'Alessandria a passare in vantaggio al 21'. Bertoni in proiezione offensiva sulla sinistra crossa teso al centro. All'altezza del primo palo Ossari sbuccia involontariamente la sfera di testa mandando fuori tempo Bini che si salva con un colpo di reni. Sulla corta respinta si sviluppa una mischia e l'ex Balesini trova lo spiraglio buono per spingere in gol. Il Novara accusa il colpo, ma non si perde d'animo e si affida a un Lanotte in gran forma. L'attaccante chiama Toccafondi al grande intervento (38') per salvarsi da distanza ravvicinata. Quindi l'Alessandria si fa viva in contropiede, ma deve incassare il pareggio al 43' quando Avallone stende Lanotte appena fuori dall'area. Va alla battuta Pani e aggira la barriera infilando a fil di palo sulla sinistra di Toccafondi. Il portiere ospite si salva poi di piede (46') su conclusione ravvvicinata di Giordano e un minuto dopo lo stesso Giordano manca la deviazione vincente da pochi passi. Più generoso anche se arruffone il Novara, più esperta e per certi versi addirittura cinica l'Alessandria. Nella ripresa la partita si fa soporifera anche perché tra i novaresi affiora una certa stanchezza. La maggiore emozione la regala al 35' il giovane talento De Martini che semina in area un paio di avversari chiamando Bini al grande intervento. Nel dopo partita i due allenatori han rifiutato qualsiasi commento. Poco male. Purtroppo s'era già visto tutto in campo. (La Stampa - Ed. Sport - Roberto Ambiei) Altro che derby del quadrilatero! Alessandria e Novara hanno dato vita a una partitaccia contro voglia e con la palese determinazione di arrivare al 90' senza farsi troppo male. Entrambi gli allenatori dovevano fare i conti con un alto numero di indisponibili (quattro solo gli squalificati nel Novara) con panchine infarcite di ragazzini delle giovanili. Tra questi, Fantone, che ha giocato 90' in crescendo. Con un autentico colpo di fortuna l'Alessandria si e' trovata in vantaggio. Al 21' un innocuo traversone dalla sinistra di Bertoni veniva deviato inavvertitamente di testa da Ossari davanti alla porta; sembrava autogol, Bini salvava ma c'era la ribattuta a colpo sicuro dell'ex Balesini. Trascinato da Lanotte il Novara reagiva. Dopo un paio di occasioni per Giordano, arrivava il gol del pareggio al 44': Pani insaccava una punizione dal limite con una traiettoria a girare di spettacolarita' brasiliana. La ripresa registrava un ulteriore scadimento di ritmo e di interesse. Solo il giovane De Martini la ravvivava, seminando lo scompiglio nelle retrovie del Novara. (Gazzetta dello Sport) Grigi vivaci solo nella seconda metà del primo tempo, dopo il temporaneo vantaggio di Balesini L’ALESSANDRIA? E' GIA' IN VACANZA Poche emozioni in un derby da fine stagione - Il momento delle scelte si avvicina Cronaca di un derby di fine stagione. Una di quelle partite che partono già con scarse motivazioni e in campo non deludono le scarse aspettative della vigilia. Il Novara, ad essere onesti, qualche stimolo in più potrebbe averlo, ma non lo fa vedere. E l’Alessandria si adegua, ormai rilassata. Venti minuti di nulla. O quasi. Poi la fiammata, che dà all’Alessandria il primo vantaggio in trasferta del girone di ritorno. Segna Balesini ed è anche il primo centro - nel cammino discendente di un attaccante fuori casa . Prima davvero poco: un diagonale di Lanotte al 2 ’, parato, il guizzo di Giordano al 4’, forse l’insidia maggiore, perché Lizzani e Bellini sono fuori tempo e buon per l’ Alessandria che l’attaccante colpisce più di stinco che di collo pieno, alzando sulla traversa. È attento Avallone, all’8’: in scivolata evita che il cross di Lanotte si trasformi in un assist per Pani e Giordano. Ancora Lanotte, questa volta su calcio d’angolo: spiovente che impegna Toccafondi in un’uscita di pugni. Poi il gol, che premia la caparbietà di Bertoni e la buona scelta di tempo di Balesini. Il Novara accusa il colpo, F Alessandria cresce e, finalmente, osa anche giocare palla a terra. L’accenno di pressing, però, frutta solo un paio di angoli: sul secondo Fontana costringe ancora Bini a smanacciare, bersagliato dai fischi dei tifosi. Scampato il pericolo, gli azzurri riprendono quota. E al 37’ Toccafondi compie l’ennesimo miracolo della stagione, ancora su Lanotte che s’incunea in area e carica il destro da distanza ravvicinata. Prodezza del portierone, che chiude Pangolino basso. Al 40’ ci prova ancora Bertoni: cerca la soluzione personale, su punizione, e piega le mani a Bini, che si salva in angolo. Gol sfiorato, gol subito. Ancora Su punizione, concessa per un fallo al limite di Avallone sull’onnipresente Lanotte. E battuta, magistralmente, da Pani: la palla aggira la barriera e s ’insacca nell’angolino basso alla sinistra di Toccafondi. Imparabile. In pieno recupero anche l’occasione per il raddoppio: di testa, in mezzo all’area, Gheller smarca Giordano sul secondo palo. E il centravanti, solo e in ghiotta posizione, gira incredibilmente a lato. Novara più vivace nella ripresa, soprattutto sulla fascia destra, dove Di Muri e Lanotte spingono. Senza, però, creare occasioni degne di nota, se si esclude un tiro cross proprio di Lanotte che costringe Toccafondi all’uscita ancora di pugno. Poi solo ordinaria amministrazione per i due portieri: il Novara si propone con maggiore insistenza, ma senza pungere, conquistando solo quattro angoli. Solo al 79’ il solito Lanotte serve un ghiotto pallone per Pani, che ha il tempo e lo spa- zio per girarsi e colpire di sinistro: un’autentica ciabattata. L’azione più pericolosa con De Martini, all’80’: uno piccolo show di gran calcio in una partita per il resto decisamente vacanziera. Il nazionale salta tre novaresi, entra in area palla al piede e impegna Bini con un rasoterra nell’angolino. Poi solo un accenno - affannoso e disordinato - di forcing del Novara: Fantoni colpisce debolmente, Bellini anticipa Cau. Al 90’ ancora De Martini: apertura millimetrica sulla sinistra per Fontana che scarica un diagonale, debole, tra le braccia di Bini. Novara - Alessandria è tutto qui. Molto poco. (Il Piccolo - Mimma Caligaris) RISULTATI: Carrarese – Montevarchi 0-0 Como – Treviso 0-0 Fiorenzuola – Alzano 1-1 Modena – Spezia 1-0 Pistoiese – Brescello 1-0 Prato – Carpi 2-1 Siena – Saronno 1-2 Spal – Monza 2-2 CLASSIFICA: Treviso p. 57, Brescello 53, Monza 52, Carpi, Saronno 51, Prato 48, Carrarese 46, Alessandria, Como, Montevarchi 42, Siena 41, Fiorenzuola 40, Modena (-4) 36, Pistoiese, Spal 33, Alzano, Novara 29, Spezia 20. Modena 4 p. di penalizzazione MARCATORI: 14 reti: Grabbi (4, Modena); Putelli (7, Spal). 13: Masitto (1, Carpi); Fiorio (1, Treviso). 11: Benfari (Carrarese). 9: Califano (1, Alessandria); Bertolotti (5, Brescello); Elia (Montevarchi); Soncin (Treviso). Il punto sul campionato Il Treviso puo' cominciare a preparare le grandi feste. Il k.o. del Brescello sul campo della pericolante Pistoiese ha facilitato la strada verso il traguardo, vicinissimo nonostante gli ostacoli Spal e Siena ancora da superare. In realta', proprio la trasferta di Como rappresentava il momento decisivo, superato in tranquillita' anche per il regalo giunto dalla Toscana. L'attenzione si sposta sul secondo posto, che il Monza ha accarezzato per un attimo (almeno sino a quando vinceva in casa della Spal) ma che resta sempre a portata di mano. Lo stesso pensa il Saronno (che ora ha in programma due partite abbordabili), capace di andare a raccogliere tre punti preziosi a Siena e riprendere il Carpi, mandato al tappeto da un redivivo Prato. Tutto questo mentre lo Spezia abbandona mestamente la C1, dopo una stagione a volte farsesca. (Gazzetta dello Sport).