Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1996/1997
Serie C1
11-05-1997 - Giornata: 33 - Alessandria - Giuseppe Moccagatta


Alessandria Calcio US - Pistoiese AC 2 - 0 (2 - 0)
RETI: 12. Lizzani M.[A], 45. De Martini A.[A]

Alessandria Calcio US Toccafondi Paolo, Lizzani Maurizio, Bertoni Mauro Tomaso, Avallone Salvatore, Carletti Pierangelo, Bellini Andrea, Della Morte Ivano [63. Califano Gianni], Notaristefano Egidio [46. Scaglia Massimiliano], Balesini Claudio [77. Cappella Alessio], Mariotto Massimo, De Martini Andrea A disp.:Algeri Fabio, Facchino Emiliano, (P) Lazzarini Alessandro, Livon Peter All.: Ferrari Enzo

Formazione avversaria
PISTOIESE AC: Di Sarno, Medri, Legrottaglie, Zenoni Cristian, Napolioni, Mantelli [63. Cunti], Zenoni Damiano [71. Imbriani], Cotroneo [46. Beltrammi], Caruso, Campolo, Fialdini. A disp.: Gentili, Sardone, Cimarrusti, Cirillo. All.: Catuzzi Enrico

Arbitro: Pizzini Ugo (Verona) [Lanciani, Di Rella]
Note
Ammoniti: Napolioni [P], Avallone [A], Campolo [P]. Angoli: 1-2 Spettatori: 600 (incasso L. 13.000.000). Cielo coperto, terreno in buone condizioni Inizio gara ore 16.00

Commento
I GRIGI CONDANNANO LA PISTOIESE AI PLAYOUT Il match, senza grandi emozioni, viene ravvivato solo dalle due segnature di Lizzani e De Martini I grigi si congedano dal «Moccagatta» con un facile successo (2-0) sulla modesta Pistoiese e condannano i toscani al «purgatorio» dei playout. La partita è stata brutta e si è ravvivata solo in occasione dei gol e di un paio di spunti efficaci dei padroni di casa, che non avevano particolari stimoli ma hanno onorato l'impegno fino al 90'. Incomprensibile l'atteggiamento degli «arancioni», che dovevano vincere per evitare gli spareggi salvezza e sono invece scesi in campo senza mordente, quasi rassegnati alla sconfitta. L'Alessandria impiega meno di un quarto d'ora per trovare la rete del vantaggio. Al 12', Della Morte batte a sorpresa una punizione e smarca sulla fascia Bertoni, che crossa per il liberissimo Lizzani. Il difensore prende la mira e di testa non lascia scampo a Di Sarno. L' 1 -0 non accontenta la squadra di Ferrari, che cerca il bis al 20': il traversone di Della Morte è invitante per Bertoni, che inzucca però in modo maldestro. Gli ospiti escono dal guscio verso la mezz'ora, ma gli attaccanti Caruso e Fialdini vengono sistematicamente anticipati dai rispettivi avversari. Così, le uniche sortite sono affidate a Campolo (34') e Napolioni (36'), che concludono dalla lunga distanza senza inquadrare lo specchio della porta. Al 45', arriva il raddoppio dei grigi. Il protagonista è ancora Della Morte, che «mette il turbo» sulla destra, supera due avversari e centra per De Martini, abile a girare in rete di testa da pochi passi. E' il primo gol in CI per il «gioiellino» dell'Alessandria e il pubblico gli tributa un lungo applauso. In avvio di ripresa, l'acciaccato Notaristefano lascia il posto al giovane Scaglia. E' la Pistoiese a spingere sull'acceleratore e al 50' Toccafondi è chiamato alla parata su un diagonale di Cristian Zenoni. Due minuti più tardi, il portiere respinge a pugni chiusi un traversone di Campolo, mentre al 65' Scaglia tenta la soluzione personale, ma il tiro è rimpallato. L'ingresso di Imbriani e Beltrammi non ravviva la manovra della Pistoiese, che rischia ancora nel finale. Prima Bertoni spara alto su punizione, poi (92') Califano si destreggia bene in area e chiama Di Sarno alla parata in due tempi. C'è ancora tempo per un animato battibecco tra mister Ferrari e un tifoso della tribuna. Lo spettatore lancia accuse al trainer e gli imputa le colpe per il deludente gioco della squadra, ma l'allenatore non ci sta e replica per le rime. Al fischio finale dell'ottimo arbitro Pizzini arriva la pacifica invasione di campo dei pochi tifosi della Curva Nord, che vanno a caccia di maglie. Negli spogliatoi, il presidente Gino Amisano proclama che «De Martini è incedibile, a meno che qualche club non offra 5 miliardi», ma non si sbilancia sul futuro societario. «Insieme ai collaboratori Pettazzi, Ceràfogli e Orsi, sto valutando se sia opportuno proseguire l'avventura o "passare la mano" - dice Amisano -. Quanto alle voci sull'ingresso di nuovi partner, ci sono stati solo contatti informali con l'industriale acquese Alberto Merlo, ma garantisco che nulla è stato definito». (La Stampa - Ed. Alessandria - Massimo Delfino) E' proseguita la protesta dei tifosi dell'Alessandria, ma la squadra ha vinto contro una Pistoiese che inseguiva punti - salvezza. La squadra di Ferrari, non piu' assillata dal traguardo dei playoff, è scesa in campo con un gioco ordinato e piacevole nel primo tempo, articolato sulle fasce laterali, zona ignorata qualche settimana addietro. è proprio da questo settore che sono scaturite le due reti che hanno piegato i toscani, apparsi piuttosto evanescenti. Con queste prospettive Della Morte e De Martini avevano buon gioco esaltando i compagni e propiziando i gol. Al 12' l'Alessandria rompeva gli indugi: Della Morte, atterrato da un avversario, batteva una punizione per Bertoni, il quale centrava su Lizzani, bravo a fare centro con un colpo di testa in diagonale. Un errore di Carletti al 44', poi al 45' il temibile Della Morte crossava a De Martini che raddoppiava di testa. La ripresa registrava una reazione della Pistoiese con un'azione partita da Mantelli e conclusa da Cristian Zenoni addosso a Toccafondi. Ma nulla più. Qualche altro tentativo, con due repliche di Califano al 37' e al 47'. (Gazzetta dello Sport) Due gol alla Pistoiese, ma non bastano a salvare il bilancio MAGRA CONSOLAZIONE Si avvicina il momento delle scelte: corteggiato anche Avallone Non segnano gli attaccanti? E allora ci pensano i difensori e i centrocampisti. Per l’Alessandria – soprattutto nel girone di ritorno - è una regola. Che Ferrari contribuisce a confermare, schierando una sola punta di ruolo - Balesini - promosso, chissà, anche per merito del gol segnato nel derby. Toma Della Morte e si vede: l’Alessandria scopre quanto rende giocare sulle fasce, la Pistoiese soffre le sgroppate sulla fascia del tornante che, a fine stagione, vestirà la casacca della Reggiana. Due invenzioni e i grigi chiudono la partita. Al 12’ non perde tempo: batte subito una punizione sulla trequarti sinistra e fa viaggiare Bertoni, il cross è teso, sul secondo palo Lizzani schiaccia di testa, nell’angolino basso. Per il raddoppio cambia solo la fascia: la falcata irresistibile dell’ex granata non conosce ostacoli sulla destra, l’assist taglia tutta l’area, Balesini fa velo, De Martini stacca bene e colpisce ancora meglio. Esulta l’azzurrino: è il primo gol in Cl, che fa salire le quotazioni sul mercato. Tra i due gol molto poco: gli ospiti sono troppo nervosi, Catuzzi si sgola in panchina, ma la Pistoiese non riesce ad affondare. Poco filtro a centrocampo dove Notaristefano anticipa sistematicamente Cotroneo (che, altrettanto sistematicamente ricorre al fallo) e Avallone non permette a Campolo di essere il playmaker che servirebbe ai toscani. Manca l’ispirazione e gli esecutori sono quasi nulli: Fialdini preferisce colpire avvesari, Caruso ha vita durissima contro Carletti. L’Alessandria può controllare: gli unici ‘pericoli’ su calci piazzati, come al 27’, quando la sciabolata di destro di Napolioni impegna Toccafondi in una deviazione in angolo. Per gli arancioni solo un tiro cross di Campolo, dal limite, che s’impenna sulla traversa. Qualcosa di più per i grigi, che legittimano il vantaggio, con un’azione personale di Della Morte, conclusa centralmente (e troppo debole), tra le braccia di Di Sarno. Ci prova anche Carletti: punizione di Bertoni, il solito colpo di testa, alto di poco. Molto poco nella ripresa, dove l’assalto caotico della Pistoiese si esaurisce sistematicamente sulla trequarti. Solo nelle battute iniziali un paio di conclusioni degne di nota: al 48’ Cristian Zenoni si propone bene sulla destra, ma il suo diagonale è facile preda di Toccafondi. Che si ripete un minuto dopo, sul tiro di Campolo. Al 58’ un ottimo Scaglia ruba palla, la difende bene, entra in area, ma la difesa arancione si chiude a riccio. Ci riprova all’82’, su assist di Califano, ma il guardialinee segnala il fuori gioco. La Pistoiese si fa viva solo all’ 85 ’ : Imbriani apre per Fialdini che, da ottima posizione, calcia alto. Poi l’occasione del 3-0: Avallone fa viaggiare Califano, che gioca un pallone, si accentra, si fa largo tra due avversari e calcia a rete: Di Sarno, questa volta,^ ben appostato. E l ’ultima azione del campionato: fra dieci giorni l’ultima uscita casalinga, contro il Varese. Ma, a quel punto, sarà già iniziato il futuro. (Il Piccolo - Mimma Caligaris) RISULTATI: Alzano – Carrarese 1-0 Brescello – Siena 2-1 Carpi – Como 1-0 Montevarchi – Fiorenzuola 2-2 Monza – Novara 2-2 Saronno – Modena 1-0 Spezia – Prato 0-1 Treviso – Spal 2-1 CLASSIFICA: Treviso p. 60, Brescello 56, Saronno 54, Monza 53, Carpi 52, Prato 51, Carrarese 46, Alessandria 45, Montevarchi, Como 43, Siena, Fiorenzuola 41, Modena (-4) 36, Pistoiese, Spal 33, Alzano 32, Novara 30, Spezia 20. Modena 4 p. di penalizzazione MARCATORI: 16 reti: Putelli (7, Spal). 14: Grabbi (4, Modena); Fiorio (1, Treviso). 13: Masitto (1, Carpi). 11: Benfari (Carrarese). 9: Califano (1, Alessandria); Bertolotti (5, Brescello); Elia (Montevarchi); Soncin (Treviso) Il punto sul campionato Tre promozioni di fila, dai Dilettanti alla serie B: Treviso entra nella storia anche nel calcio, dopo i successi nel basket, nel rugby e nel volley. La prima certezza positiva del girone (dopo quella negativa dello Spezia) è arrivata. E soltanto gli ultimi 90' di domenica diranno quali saranno le squadre che si giocheranno i playoff, dopo l'irruzione del Prato; è sicuro solo il Brescello, mentre il Saronno sarebbe escluso solo da un arrivo a 4 con Monza, Carpi e Prato. I toscani hanno guastato i piani di chi si sentiva gia' al sicuro e quindi bisognera' attendere prima il recupero tra Carpi e Como (mercoledi', probabilmente), poi gli ultimi 90'. Domenica si decideranno anche gli accoppiamenti per i playout (il Modena è ormai in salvo), adesso indecifrabili. Mai questo girone è stato cosi' incerto fino alla fine. Meno male. (Gazzetta dello Sport).