Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1996/1997
C. It. Serie C
28-08-1996 - Giornata: 2 - Alessandria - Giuseppe Moccagatta
Primo Turno


Alessandria Calcio US - Voghera AC 2 - 0 (0 - 0)
RETI:

Alessandria Calcio US Lazzarini Alessandro, Lizzani Maurizio [11. Cappella Alessio], Bertoni Mauro Tomaso, Ferrarese Maurizio, Bellini Andrea, Livon Peter, Della Morte Ivano [68. Fresta Salvatore], Mariotto Massimo, Califano Gianni, Fontana Gaetano, Memmo Massimiliano [63. Giraldi Daniele] All.: Ferrari Enzo

Formazione avversaria
VOGHERA AC: Negretti, Dato, Mozzoni [58. Cozza], Dozio, Arienti, Preite, Pagano, Tutone, Russo [90. Maggioni], Visca, Gay [46. Sciaccaluga]. All.: Sala Patrizio

Arbitro: Maselli Valdo (Lucca)
Note
A tavolino per la posizione irregolare di Arienti del Voghera (squalificato). Sul campo: 1-2 (1-0) Reti: 6. Della Morte [A], 72. Russo [V], 78. Visca [V]. Spettatori: 1.000 Infortunato al 73. Lazzarini, sostituito tra i pali da Califano poiché l'Alessandria aveva già usufruito delle tre sostituzioni consentite. Inizio gara ore 17.00

Commento
COPPA ITALIA Sarà 2 a 0 a tavolino? LA SQUADRA DELUDE MA IL RICORSO E' GIUSTO Pomeriggio jellato per i grigi, nel ritorno di Coppa col Voghera. In vantaggio per 1-0, gol di Della Morte, l'Alessandria ha perso per infortunio prima Lizzani e poi, quando il risultato sembrava acquisito, il portiere Lazzarini. Infine c’è la vittoria agli ospiti, e, come se non bastassero le emozioni in campo, la partita ha un appendice: l'Alessandria ha presentato riserva scritta all'arbitro per la presenza nelle file dei lombardi del difensore Giorgio Alienti che, come da comunicazione della Lega dilettanti, deve ancora scontare un turno di squalifica in Coppa, residuo della passata stagione. Una gara rocombolesca, quindi, per i mille spettatori presenti. Partenza a razzo dei grigi, in campo senza Notaristefano, afflitto da un guaio muscolare, e Avallone, a riposo precauzionale, oltre a Carletti ancora in fase di recupero. Al 6' vantaggio: Califano, al limite, ha stoppato di petto la palla e la ha appoggiata al centro per Della Morte: controllo e forte tiro che ha battuto Negretti. Sessanta secondi più tardi Lizzani, in azione difensiva, si infortuna alla caviglia sinistra (distorsione). Entra Cappella, con Ferrarese terzino. I grigi hanno agito di rimessa, mentre il Voghera non si è dato per vinto. Al 22', Lazzarini è volato ad alzare sopra la traversa un colpo di testa di Russo., Califano. Nella ripresa l'Alessandria ha amministrato il gioco: al 27' un altro episodio negativo per i grigi: su punzione di Visca, Lazzarini esce lungo, ma non è potuto saltare: rottura del tendine d'Achille del piede sinistro. Sullo sviluppo dell'azione Dozio ha servito il libero Russo che ha appoggiato in rete, Ferrari non può utilizzare Toccafondi, secondo portiere, perché ha già effettuato le tre sostituzioni previste. Così, fra i pali va Califano e la squadra rimane in dieci. Al 33' il raddoppio degli ospiti: ha fatto tutto Visca che, in area, ha toccato la palla, quel tanto, da farla rotolare in rete. (La Stampa - Ed. Alessandria - Roberto Gelato) Il ricorso è stato già inviato, direttamente alla Commissione Disciplinare. Per il verdetto anche il segretario generale Roberto Quirico indica i primi giorni della prossima settimana. D’altra parte non c’è molta fretta, visto che la gara di andata del secondo turno di Coppa Italia si giocherà il 18 settembre. In via Gentilini, però, sono tutti convinti che l’Alessandria avrà il 2 a 0 a tavolino. E, quindi, accederà alla seconda fase. “Credeteci, non ci piace rientrare in scena in questo modo. La qualificazione avremmo preferito conquistarla sul campo. Non è nostra abitudine - hanno sottolineato mercoledì sera il presidente Gino Amisano e l’amministratore delegato Francesco Pettazzi - ma esistono regole che vanno rispettate. E sul comunicato della Lega Nazionale Dilettanti, datato 20 agosto 1996, risulta che il giocatore Arienti, anche lo scorso anno inforza alla Voghe re se, aveva ancora una squalifica, rimediata in Coppa Italia, da scontare”. Anche il Voghera, dunque, entra in quel gruppo - molto numeroso - di società incorse in un errore che vanifica il verdetto del campo. Nella sede della società rossonera fanno sapere che quella nota della Lega di serie D a loro non è stata mai inviata (forse perché considerati ormai in C2), “Ma a termini di regolamento l ’Alessandria è dalla parte della ragione. E, giustamente, ha presentato reclamo. Noi non possiamo fare nulla: attendiamo ora di conoscere il verdetto della disciplinare”. Si ha la sensazione, però, che anche nel club avversario ci sia già una sorta di rassegnazione allo 0 a 2 e, dunque, all’eliminazione. Sta di fatto che se Fontana e compagni saranno ancora della competizione, la prova offerta mercoledì pomeriggio non è stata però convincente. Anzi. E pensare che le cose sembravano essersi messe nel migliore dei modi: prima con l’occasione al 1’, proprio per il capitano, con un gran volo di Negretti a togliere la punizione dal sette e poi con il vantaggio, al 7’, ispirato da Califano sulla sinistra e poi concritizzato da Della Morte, imbeccato con un pallone delizioso e altrettanto bravo e calciare, forte e centrale, alle spalle dell’estremo difensore rossonero. A quel punto sarebbe stato sufficiente amministrare la gara con razionalità, giocando palla a terra, il modo migliore per mettere in difficoltà gli avversari. E, invece, non è stato così: l’Alessandria è andata in confusione, non ha più ragionato, si è fatta irretire nella manovra dei rivali. Un accenno di reazione in avvio di ripresa, ma la squadra di Sala ha insistito: prima la traversa colpita da Tutone, poi i cinque minuti neri. ÀI 73’, sul lancio di Sciaccaluga, Lazzarini tenta l’uscita, ma la gamba cede. Pagano può servire Russo che, tutto solo, a porta vuota, firma l’1 a 1. Non solo: l’Alessandria ha già effettuato le tre sostituzioni e così tra i pali deve andare Califano, che nulla può sul diagonale di Visca, imbeccato da Tutone. Finisce 2 a 1, con due occasioni nel finale per Fresta. Ma, quasi sicuramente sarà 2 a 0 per i grigi, anche perché Arienti avrebbe già dovuto saltare la gara di andata di sabato. Se il ricorso sarà accolto, sulla strada degli uomini di Ferrari ci sarà il Novara, uscito vittorioso dal doppio confronto la Pro Vercelli. (Il Piccolo - Mimma Caligaris)

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Alessandria Calcio US - Voghera AC 2 - 0 (0 - 0)

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Formazione avversaria

VOGHERA AC: Negretti, Dato, Mozzoni [58. Cozza], Dozio, Arienti, Preite, Pagano, Tutone, Russo [90. Maggioni], Visca, Gay [46. Sciaccaluga]. All.: Sala Patrizio

Arbitro: Maselli Valdo (Lucca)

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Formazione avversaria

VOGHERA AC: Negretti, Dato, Mozzoni [58. Cozza], Dozio, Arienti, Preite, Pagano, Tutone, Russo [90. Maggioni], Visca, Gay [46. Sciaccaluga]. All.: Sala Patrizio

Arbitro: Maselli Valdo (Lucca)

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