Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1997/1998
Serie C1
19-10-1997 - Giornata: 8 - Siena - Artemio Franchi


Siena AC - Alessandria Calcio US 3 - 0 (2 - 0)
RETI: 13. Vezzosi [Si] , 28. rig. D'Ainzara [Si] , 73. rig. Graziani [Si]

Alessandria Calcio US Toccafondi Paolo, Biagianti Michele, Giannoni Mario, Fornaciari Giuseppe, Bugiardini Luigi [13. Lizzani Maurizio], Bellini Andrea, Fantini Enrico [46. Vivani Manuel], Tedesco Salvatore [62. Giraldi Daniele], Gasparini Ferdinando, Orocini Andrea, Balesini Claudio A disp.:De Martini Andrea, Giannotti Daniele, (P) Lazzarini Alessandro, Scaglia Massimiliano All.: Orrico Corrado

Formazione avversaria
SIENA AC: De Juliis, Argilli, Pepi, Ricci, Ferraro [76. Cianciotta], Vezzosi, Puccinelli [66. Borrelli], Baiocco, Graziani, Fioretti [77. Di Donato], D'Ainzara. A disp.: Mazzi, Ghizzani, Melizza, Mobili. All.: Nicolini Enrico

Arbitro: Ayroldi (Molfetta) [Zinzi, Millea]
Note
Espulso: 73. Vezzosi [S]. Ammoniti: Argilli [S], Borrelli [S], Ferraro [S], Fioretti [S], Orocini [A]. Angoli: 4-8. Spettatori: 700 (incasso L. 10.000.000). Giornata di sole, terreno in buone condizioni Inizio gara ore 15.30

Commento
Il Siena assapora il primo successo, ritrova il calore dei tifosi e lascia sul fondo della classifica l'Alessandria. Toscani protagonisti d'un brillante primo tempo, molto attenti ad amministrare il vantaggio anche in inferiorita' numerica. Orrico, da parte sua, ha commentato la sconfitta del suo Alessandria senza scomporsi, col suo spirito toscano, riordando che la stagione scorsa, proprio all'8a giornata, aveva portato lui il Siena in testa alla classifica: "Si vede che il mio destino e' di rilanciare il Siena - ha detto -. Ho visto cose non belle. I miei hanno pagato salata la terapia d'urto, sia tattica che atletica, applicata in settimana, ma non avevo altre ricette. Dovremo lavorare duramente. Per questa volta mi assumo la responsabilita' e ritengo di giustificarli, ma per domenica non piu". Il Siena e' apparso subito pericoloso e gia' al 13' andava a segno con Vezzosi, che riprendeva un pallone sfuggito a Toccafondi su punizione di D'Ainzara. I toscani sfioravano il raddoppio con lo stesso Vezzosi, che non riusciva a sfruttare (22') un grande invito di D'Ainzara, che aveva superato Lizzani (inserito al posto dell'incerto Bugiardini). Ma era Puccinelli che al 27', sfuggendo allo stesso Lizzani, procurava il rigore, che D'Ainzara trasformava con preciso rasoterra. L'Alessandria reagiva con Gasperini, che impegnava De Juliis (32') in una deviazione in angolo con un forte tiro al volo. Il Siena continuava a mettere la difesa piemontese in affanno. Nella ripresa l'Alessandria cercava con maggiore insistenza di accorciare le distanze, ma il Siena non correva grossi pericoli e solo al 42' De Juliis si faceva nuovamente ammirare, opponendosi coi piedi in uscita al tiro ravvicinato di Gasperini, sfuggito ad Argilli. Al 48' Graziani, atterrato in area da Lizzani e Giannoni, aveva la meritata soddisfazione di realizzare dal dischetto un gol che premiava la sua generosita'. (Gazzetta dello Sport) Pesante sconfitta (3-0) dei mandrogni contro una delle dirette avversarie alla retrocessione GRIGI KO A SIENA, MA ORRICO LI ASSOLVE "L'organico non è scadente, ma si dovrà lavorare sodo" Tracollo dell'Alessandria (0-3) sul campo di un Siena non irresistibile, ma ordinato e diligente. I grigi perdono la partita e la faccia, restando desolatamente all'ultimo posto della classifica di C1. Non è servito il cambio d'allenatore (Orrico al posto di Zoratti) per dare slancio a una squadra che si avvia verso la retrocessione. Il Siena parte a razzo e si rende pericoloso già all', con una sgroppata di D'Ainzara conclusa con un diagonale parato a terra da Toccafondi. Al 3', un tiro in acrobazia di Baiocco si perde a lato e subito dopo è Pepi a non concretizzare in mischia. Il gol del vantaggio arriva al 13': punizione di D'Ainzara, il portiere dei grigi non trattiene e Vezzosi è il più lesto a deviare oltre la linea bianca. Sull' 1 -0, i bianconeri non si chiudono in difesa e cercano anzi il raddoppio, che lo stesso Vezzosi fallisce al 18', dopo una travolgente iniziativa sulla linea di fondo dello scatenato D'Ainzara. L'Alessandria (che nel frattempo sostituisce l'acciaccato Bugiardini con Lizzani) si fa vedere al 25', ma Gasparini stoppa male il pallone su lancio di Orocini e viene fermato da Ferraro. Sul capovolgimento di fronte, Puccinelli inventa uno slalom degno del miglior Tomba e Lizzani è costretto al fallo da rigore. Dal dischetto D'Ainzara non ha difficoltà a battere Toccafondi. L'unico tiro in porta degli ospiti (31') porta la firma di Gasparini, ma De Juliis si supera e devia sopra la traversa. In avvio di ripresa, i grigi cercano di riordinare le fila a metà campo, ma il gioco è lento e prevedibile. Non servono gli innesti di Vivani e Giraldi per dare lucidità e vivacità a una squadra allo sbando. Il Siena difende senza affanni il doppio vantaggio e non rischia neppure quando resta in dieci (62') per l'espulsione di Vezzosi, reo di un brutto fallo su un avversario. Le uniche conclusioni dell'Alessandria arrivano dal destro di Fornaciai!, che al 64' alza sulla tra¬ versa una punizione di Vivani, e dal sinistro di Gasparini, che all'87' costringe De Juliis alla respinta con il corpo. In pieno recupero, Lizzani «affonda» in area Graziarli e l'ottimo Ayroldi decreta il secondo rigore in favore del Siena. Oraziani spiazza Toccafondi e sigla il 3-0. I locali ricevono l'applauso del pubblico e ottengono il primo successo stagionale, l'Alessandria esce a testa bassa dal campo e resta sola all'ultimo posto della classifica. (La Stampa - Ed. Alessandria - Massimo Delfino) L’Alessandria perde anche a Siena: adesso è da sola all’ultimo posto COLPITI E AFFONDATI Squadra brutta, sempre in balia di un avversario modesto La discesa agli inferi si completa a Siena. Tre gol, ma così tanti in una sola gara: era il derby delle disperate, l'Alessandria non fa nulla per correggere questa definizione. Di più, la peggiora. I bianconeri, invece, ci provano. E ci riescono: in 90' segnano tanto quanto avevano fatto nelle precedenti sette giornate. Mettiamoci pure la voglia di rivincita, ma contro un avversario almeno più reattivo non sarebbe stato così agevole. E, invece, il Siena di oggi è una squadra con molti problemi (anche di organico), che cerca di supplire alle difficoltà con l'impegno e la convinzione. Quella che è mancata ad una spenta Alessandria, subito obbligata ad inseguire. Purtroppo, però, è solo uno' dei molti difetti di una squadra che - oggi – ha troppe caratteristiche in un anno fa per non preoccupare e imporre che si corra ai ripari. I bianconeri affondano sulla sinistra: varchi che diventano autostrade, gli uomini di Nicolini quasi non ci credono, poi si rendono conto che da quella parte c'è via libera e così D'Ainzara e Puccinelli spesso si sovrappongono e spingono. Meno di trenta secondi e Graziani smarca di testa proprio D'Ainzara, il diagonale è bloccato da Toccafondi. Che, però, non si ripete al 12': punizione dalla destra, ancora D'Ainzara a filo d'erba, il portiere respinge ma non trattiene. E Vezzosi raccoglie, ringrazia e insacca. La reazione non c'è: l'Alessandria è come spenta. Orrico richiama Bugiardini. dentro Lizzani e Biagianti in posizione più centrale. Cambia poco, è sempre il Siena a fare la partita. E a sfiorare il raddoppio al 21': se va il solito D'Ainzara, sulla linea dell'out un dribbling che siede Fomaciari e poi un assist millimetrico che – buon per l'Alessandria – Oraziani controlla male e la difesa si salva in angolo. Due minuti e Toccafondi si avventura in un'uscita di testa per anticipare il centravanti senese. Al 27' il colpo del ko: Puccinelli sgroppa sulla fascia, doppio passo per farsi strada in area. Lizzani lo tocca sul piede d'appoggio: rigore sacrosanto. Batte D'Ainzara, Toccafondi è spiazzato. Alla mezzora, finalmente, i grigi. Fantini va viaggiare Gasparini che, in corsa, scarica il sinistro: vola De Iuliis, è il suo primo intervento e gli applausi se li merita proprio tutti. Ci prova anche Biagianti: dal limite, tra le braccia del portiere. La fiammata si esaurisce qui: si cambia subito fronte, Toccafondi smanaccia l'angolo di D'Ainzara, ma i bianconeri pasticciano. Si soffre fino all'intervallo:Puccinelli si beve Balesini e Lizzani, ma Oraziani non intuisce il passaggio filtrante. Nella ripresa subito dentro Vivani (al posto di un evanescente Fantini): la manovra grigia almeno guadagna qualcosa in vivacità, anche se De Juliis non ha molto lavoro. Rischia sulla deviazione di Vezzosi che, al quarto d'ora, per anticipare Gasparini per poco non provoca il più classico degli autogol. Non è un gran momento per il numero 6 senese: due minuti dopo commette un fallo – brutto e inutile - sotto gli occhi dell'arbitro, che lo spedisce negli spogliatoi. L'Alessandria di oggi, però, non riesce neppure a sfruttare la superiorità numerica. Alla fine l'attaccante forse più 'pericoloso' sarà Fomaciari: ci prova due volte, sulla punizione dalla destra di Vivani (al 62') e poi ancora sull'angolo battuto dall'ex livornese (all'81'). Due incornate, a lato di un paio di metri. Per il resto molto poco, da una parte e dall'altra. Solo il finale regala un paio di fiammate. All'86' l'occasione più limpida per l'Alessandria: inventa Orocini, Gasparini evita Argilii, ma poi spara sul portiere, che si salva in angolo. Si cambia subito campo ed è capitan Papi a beffare Bellini e Lizzani. Toccafondi gli chiude lo specchio della porta, conclusione non è all'altezza della prima parte dell'azione. Ancora un capovolgimento per annotare, all'89', il bolide, su punizione, di Orocini: sinistro al veleno, ma sulla traversa. L'ultimo affondo è del Siena. E frutta il terzo gol: Graziani cade a terra, con la complicità di Lizzani e Bellini, per Ayroldi è un altro intervento da penalty. Questa volta calcia il figlio d'arte: per la gioia di papà Ciccio, in tribuna, la palla è nell'angolino a sinistra e Toccafondi a destra. Siena festeggia, Alessandria affonda (Il Piccolo - Mimma Caligaris) RISULTATI: Brescello – Livorno 2-3 Cesena – Carpi 2-1 Como – Pistoiese 1-0 Cremonese – Alzano 1-1 Fiorenzuola – Lecco 0-0 Lumezzane – Saronno 2-1 Modena – Montevarchi 3-0 Prato – Carrarese 2-1 CLASSIFICA: Livorno p. 24, Cesena 20, Como 16, Cremonese 14, Modena, Brescello, Lecco 11, Alzano 10, Fiorenzuola, Prato, Lumezzane 9, Pistoiese 8, Siena 7, Carrarese, Carpi 6, Saronno, Montevarchi 5, Alessandria 4. MARCATORI: 4 reti: Sala (4, Carpi); Cecconi (Como); Bonaldi, Nardini e Vincioni (4, Livorno); Grabbi (2, Modena); Il punto sul campionato Il Livorno tira e il gruppo si sfilaccia; e' dura tenere il formidabile passo della capolista di Paolo Stringara e ieri e' stata la Cremonese ad accusare questo logorio pareggiando in casa. Comunque nessuno ha la lucidita', la determinazione e la potenza del Livorno: Cesena e Como, immediati inseguitori, hanno vinto di misura, soffrendo. Chi ha vinto nettamente sono state due squadre: il Modena (sta dando buoni frutti il lavoro di Scanziani) e il Siena (che mazzata al debuttante Orrico). Vittorie tonificanti anche di Lumezzane e Prato, in una giornata che ha avuto ancora una volta un solo 0 - 0 e la bellezza di 23 reti. Niente male. (Gazzetta dello Sport)