Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1997/1998
Serie C1
15-03-1998 - Giornata: 26 - Modena - Alberto Braglia


Modena FC - Alessandria Calcio US 1 - 1 (0 - 0)
RETI: 63. Grabbi [Mo] 61. Lanotte V.[A]

Alessandria Calcio US Toccafondi Paolo, Costi Gian Domenico [7. Tedesco Salvatore], Giannoni Mario [51. Lanotte Vincenzo], Lizzani Maurizio, Bellini Andrea, Fornaciari Giuseppe, Giraldi Daniele, Ferrarese Maurizio, Lerda Franco [69. Scaglia Massimiliano], Vivani Manuel, Orocini Andrea A disp.:De Martini Andrea, Giannotti Daniele, (P) Lazzarini Alessandro, Notaristefano Egidio All.: Orrico Corrado

Formazione avversaria
MODENA FC: Bigliazzi, Lancini, Pellegrini Stefano [40. Paggio], Bacci, Bucchioni, Solari [79. Saccani], Mandelli, Caputi, Grabbi, Alessio, Montipò [55. Pellegrini Massimo]. A disp.: Boschin, Malaguti, Zanoli, Scazzola. All.: Scanziani Alessandro

Arbitro: Cecotti Stefano (Udine) [Culiersi, Salice]
Note
Ammoniti Bellini [A], Ferrarese [A], Giannoni [A], Lancini [M], Vivani [A]. Angoli: 4-0. Spettatori: 3.500 (incasso L. 45.000.000) Inizio gara ore 15.00

Commento
Il Modena pareggia e perde un altro treno importante per migliorare la sua posizione nei playoff. Per la seconda domenica consecutiva gli emiliani, in formazione rimaneggiata e contro un'Alessandria tutt'altro che intraprendente, evidenziano un momento di scarsa vena. Solo un eurogol di Grabbi ha permesso al Modena di riportare in parita' una gara dai toni soporiferi. La prima opportunita' degna di nota capita al 25' p.t., quando Mandelli si fa respingere un diagonale da Toccafondi. Al 33' Montipo' sparacchia fuori da buona posizione e al 38' si fa viva l'Alessandria, con un bolide di Orocini ben parato da Bigliazzi. Nel recupero i piemontesi sfiorano il vantaggio: Costi approfitta d'un rinvio sbagliato del portiere gialloblu' e da 30 metri colpisce la traversa con la rete sguarnita. L'Alessandria passa comunque al 16' della ripresa grazie a Lanotte, che su punizione infila Bigliazzi. Trascorrono soli 2' e Grabbi, anch'egli su calcio piazzato, infila l'incrocio. Il Modena potrebbe far centro ancora, ma Mandelli e M. Pellegrini nel finale sciupano da due passi. A fine - partita Scanziani e' stato contestato. (Gazzetta dello Sport) La squadra di Orrico, in gol con Lanotte, imbattuta sul campo del Modena L'ALESSANDRIA FA SOFFRIRE SCANZIANI Tutto in 2': grigi in vantaggio e il pari emiliano Botta e risposta in due minuti tra Modena e Alessandria, che pareggiano 1 -1 al termine di un match equilibrato e giocato bene solo a sprazzi dalle due contendenti. Il punto fa comodo ai grigi, sempre imbattuti contro i «canarini» nelle quattro partite stagionali (due in campionato, altrettante in Coppa Italia), mentre nel clan degli emiliani è sotto accusa l'allenatore Scanziani, reo di aver schierato un undici troppo votato alla prudenza. Il tecnico è stato contestato anche dai tifosi, che non gli perdonano la scelta iniziale del terzino Montipò, al posto della mezzala Massimo Pellegrini. La cronaca: i gialloblù partono a razzo, ma la difesa ospite è concentrata e riesce a frenare le incursioni di Grabbi (8') e Mandelli (14'). Al 26', Orocini perde palla sulla tre-quarti e Grabbi è lesto a lanciare Mandelli, sul cui tiro Toccafondi devia di piede. Al 38', l'Alessandria si rende pericolosa con una punizione-bomba di Orocini, respinta da Bigliazzi. Poi, esce per infortunio Stefano Pellegrini, sostituito dal giovane Paggio.' In pieno recupero, al 47', il portiere del Modena sbaglia invece il rinvio dal limite dell'area e Costi inventa un pallonetto splendido, che supera il numero uno emiliano ma si stampa sulla traversa. Nella ripresa, il tecnico dei piemontesi, Orrico, sostituisce il difensore Giannoni con l'attaccante Lanotte e il neo-entrato fa centro al 16', con una punizione che sorprende Bigliazzi, colpevole di aver disposto male la barriera. Trascorrono due minuti e Grabbi ristabilisce la parità, con un altro calcio piazzato che lascia di stucco Toccafondi. Nel finale, il Modena preme alla ricerca del gol vincente e ha due buone occasioni in zona Cesarini. Al 41', lo scatenato Mandelli raccoglie di testa un cross di Massimo Pellegrini ma si fa parare l'inzuccata dal portiere alessandrino, ben piazzato sulla linea. Poco dopo, Pellegrini si destreggia al limite dell'area piccola però al momento della conclusione angola troppo il rasoterra e spedisce a lato. L'ultimo assalto è dell'Alessandria: Bigliazzi anticipa con sicurezza l'accorrente Giraldi e sventa il pericolo. (La Stampa - Ed. Alessandria - M. D.) A Modena per primi in vantaggio con Lanotte GRIGI, 120” DI SOGNO L’illusione del colpaccio cancellata da Grabbi Decidono due punizioni. Due piccoli capolavori di esecuzione: il primo lo firma Lanotte, il secondo è un altro sigillo del repertorio di Grabbi. In mezzo un centinaio di secondi o poco più: il pareggio in due episodi, risultato tutto sommato giusto, ma forse è l'Alessandria ad avere qualche recriminazione in più. Non per il numero, ma per la 'qualità' delle occasioni. Nel loro conto i grigi possono mettere anche una traversa, la possibile svolta. Perché un vantaggio a pochi istanti dall'intervallo avrebbe potuto tagliare le gambe ad Modena aggressivo, ma tutto sommato prevedibile. L’episodio al 47': il retropassaggio di Bucchioni, l'uscita avventata di Bigliazzi, il suo rinvio che diventa un assist per Costi, appostato sulla trequarti destra. La porta è vuota, l'unica soluzione è un pallonetto, esattamente quello che fa l'ex modenese, ma il montante alto gli nega il gol che potrebbe segnare il match. Un'occasione l’avevano avuta anche i canarini, al 27', nata da un appoggio errato di Orocini, il miglior suggerimento per Grabbi. Il capitano dei modenesi ringrazia, converge e poi pennella per Mandelli. Solo davanti alla porta, ma Toccafondi, di piede, regala la prima vera emozione della giornata. Tra le due palle gol prezzo il predominio territoriale del Modena, che per mezzora insiste anche con il pressing. Ma gli schemi sono abbastanza scontati: lanci lunghi di Bacci, a turno per Grabbi o Mandelli, la difesa all'inizio arranca, soprattutto sulla destra, poi aggiusta le marcature, Giannoni è più accentrato, gli spazi si stringono. Solo all’11 un liscio in area di Fornaciari per poco non offre un pallone d’oro a Alessio, ma l’onnipresente Ferrarese spazza via. L’Alessandria si distende bene al 24’. Vivani taglia il campo con un traversone millimetrico, Orocini raccoglie ma fa la cosa più difficile: uno strano suggerimento in area, ignorando invece Lerda in posizione migliore e libero di provare la soluzione a rete. Già detto del super Toccafondi al 27’, alla mezzora la conclusione da limite di Giraldi, al 33’ la progressione di Mandelli, che mette in area un gran pallone. Grabbi, al centro, non ci arriva per un soffio, Montipò, sul secondo palo, calcia alle stelle. Al 38’ il solito sinistro al veleno di Orocini, su punizione: buca la barriera, Bigliazzi non trattiene, ma Ferrarese, in corsa, ribatte sul fondo. In pieno recupero la traversa di Costi, in avvio di ripresa subito un assaggio degli episodi chiave del match: al 3’ gran destro di Grabbi su calcio piazzato, un metro a lato. Orrico richiama l’acciaccato Giannoni: dentro Lanotte, meno di dieci minuti e dal suo piede nasce una punizione capolavoro. Dal vertice sinistro dell’area piccola finta il passaggio al centro e. invece, colpisce a rientrare, tagliata sul primo palo. Bigliazzi può solo osservare mentre s’insacca. Neanche il tempo di esultare e Grabbi firma la risposta: posizione angolata. barriera più folta, aggirata con un colpo da maestro, la sfera sul palo più lontano, Toccafondi, sorpreso, non accenna neppure il tifo. Il Modena insiste: al 20’ Grabbi suggerisce ancora dalla sinistra, ma Mandelli è in ritardo per la deviazione. Al 33’ ancora l’ex juventino come suggeritore: dalla destra, sponda di Massimo Pellegrini in area. Alessio angola troppo il diagonale. Al 40’ Pellegrini per la testa di Grabbi: schiacciata centrale, Toccafondi blocca. E al 47’ il contropiede grigio: Vivani lancia Giraldi, Bigliazzi, questa volta, non si fa sorprendere (Il Piccolo - Mimma Caligaris) RISULTATI: Carrarese – Alzano 0-0 Cesena – Lecco 1-0 Como – Saronno 0-2 Cremonese – Brescello 1-0 Fiorenzuola – Carpi 2-1 Lumezzane – Pistoiese 3-2 Prato – Montevarchi 0-0 Siena – Livorno 1-0 CLASSIFICA: Cesena p. 53, Livorno (-4) 50, Lumezzane 47, Cremonese 46, Modena 42, Alzano 40, Lecco 32, Brescello 31, Como, Montevarchi 30, Saronno, Fiorenzuola, Alessandria 29, Pistoiese, Siena 28, Prato 27, Carpi 25, Carrarese 20. Livorno 4 p. di penalizzazione. MARCATORI: 15 reti: Ferrari (3, Alzano); Grabbi (5, Modena). 14: Mirabelli (Cremonese). 13: Agostini (5, Cesena). 11: Taldo (1, Lumezzane). 10: Cecconi (1, Como); Putelli (1, Modena); Cimarelli (3, Montevarchi). Il punto sul campionato Il campionato - romanzo del Livorno s'arricchisce di un altro capitolo. Squadra aggredita prima della partita di Siena, due giocatori feriti, paura; poi la sconfitta e il reclamo, aspettando, tra dieci giorni, la decisione del giudice sportivo, sperando nello 0-2 a tavolino. Ma non finisce qui. Mentre a Siena andava in scena la vergogna, a Cesena i co - inquilini del Livorno regolavano il Lecco portandosi da soli al comando. E' la prima domenica quest'anno che la capolista non si chiama Livorno, e' una fuga da non sottovalutare quella dei romagnoli. E la prossima gara sara' Livorno - Cesena. Sara' il campo a dire chi e' la piu' forte. Non i giudici. (Gazzetta dello Sport).