Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1979/1980
Serie C1
14-10-1979 - Giornata: 3 - Sanremo - Comunale
Girone A


Sanremese US - Alessandria Calcio US 2 - 1 (1 - 0)
RETI: 18. rig. Palladino [Sa] , 70. Melillo [Sa] 89. Bravo F.[A]

Alessandria Calcio US Lucetti Angelo, Cascella Lorenzo, Inselvini Fausto, Vecchiè Enzo [75. Berardo Mario], Moretti Franco, Gaudenzi Mario, Bravo Ferdinando, Bongiorni Gabriele, Vogliotti Enzo, Piccotti Enrico, Picco Gianluigi A disp.:(P) Cannarozzi Sergio, Raiteri Claudio All.: Fantini Eugenio

Formazione avversaria
SANREMESE US: Carraro, Maggioni, Tretter, Gazzano, Cichero, Vella, De Luca, Palladino, Melillo, Trevisan [77. Adriano], Scaburri. A disp.: Bianco, Pietropaolo. All.: Caboni Ezio

Arbitro: Luci Luciano (Firenze).
Note
Ammoniti: Cascella [A], Inselvini [A], Piccotti [A], Vella [S], Gaudenzi [A]. Spettatori: 2.600 Inizio gara ore 15.00

Commento
TROPPA GRINTA LA SANREMESE, I GRIGI SENZA PUNTE: 2-1 Con un attacco "spuntato", l'Alessandria sarà sempre costretta ad affannosi assalti - Si scopre la difesa e allora sono dolori! La prima rete della Sanremese scaturita da un rigore molto discutibile - Ma nella ripresa, i padroni di casa hanno dilagato - Domenica arriverà il Pergocrema e i grigi saranno ancora senza Barozzi Eugenio Fantini le ha provate tutte: inselvi terzino, ripescato Bravo che pareva caduto in disgrazia, riconfermato Vogliotti dopo la non certo felice esibizione contro la Triestina. In definitiva una formazione fatta apposta per giocare di rimessa, contenendo le folate offensive dei sanremesi, per poi partire in contropiede. Ma, siccome invertendo l'ordine dei fattori il prodotto non cambia, la squadra ha accusato i problemi soliti e patito oltre il lecito la grinta dei padroni di casa, facendosi prendere dai panico quando, dopo venti minuti, i matuziani si erano trovati in vantaggio. C'era il tempo per rimontare, forse mancava fa possibilità. Con « un attacco che non punge », come te ha definito lo stesso trainar, le possibilità di passare erano ridotte al lumicino. Chi poteva segnare? Non certo Bravo, anche se ha avuto tra i piedi un buon pallone (parato con abilità da Carrara addirittura all’incrocio dei pali), Non certo il povero Picco, chiuso nella morsa della esperta difesa locale. Solamente dopo il raddoppio di Melillo, quando la Sanremese era padrona assoluta del campo, la punta ha fatto il suo ingresso in campo. Avrebbe potuto scendere in campo prima, ma forse non sarebbe cambiato molto, vista la piega che aveva preso la partita. Quindi è tempo di correre ai ripari. Il ruolo di terzino sinistro rimane ancora sguarnito. Non ha giocato Raiteri, ed è stato un bene. Contro una compagine così determinata il ragazzo sarebbe forse stato in soggezione e Fantini gli ha preferito l’esperienza di Inselvini, messo tra l’altro a guardia dell’ex casalese Pailadino. Le dilazioni non sono comunque più ammesse. Non vorremmo dare peso a certe voci che abbiamo raccolto negli ambienti sportivi, secondo le quali chi si aspetta di vedere dei volti nuovi, può tranquillamente mettersi il cuore in pace. Noi abbiamo ancora una certa dose di ottimismo, che ormai ha abbandonato il «mister » stanco di proporre dei nomi, di aspettare la «manna dal cielo ». Il tecnico alessandrino era parecchio abbacchiato. Tra l'altro a complicargli le cose sono giunte notizie poco rassicuranti da Fano, ohi te hanno consigliato ad un viaggio fuori programma. Martedì il ritorno ad Alessandria: il Pergocrema incombe a Sanremo, per tornare all'incontro di domenica, gli alessandrini hanno trovato un ambiente decisamente caldo. Anche cattivo, secondo il carattere dei rivieraschi. Insomma entusiasta, con «Comunale stracolmo di pubblico. (3000 spettatori circa e lunghe code di automobili prima e dopo la partita. Quando il signor Luci di Firenze fischia l'inizio delle ostilità Cascella si dispone sul pericoloso Scaburri, Moretti prende in consegna Melillo e Inselvini Pailadino. Sull’altro fronte Picco è guardato da Cichero. Grande determinazione dei padroni di casa ma pochi pericoli. Solo un colpo di testa del mediano Velia, vicino al palo, su punizione di Trevisani. Al 22', invece, il calcio di rigore. Cross di Palladino dalla destra, Inselvini sta correndo in area, si trova sulla traiettoria del pallone, toglie il braccio per evitare il contatto con la sfera, che colpisce all'altezza del gomito. L'arbitro ha un attimo di indecisione ma poi indica il dischetto. Palladino spiazza Lucetti sulla sinistra. Soltanto al 28' Scaburrl riuscirà a mettersi in evidenza. Discesa e tiro dal limite a fil di palo. I grigi invece, andranno molto più vicini alla segnatura. Bravo raccoglie un debole destro di Vogliotti e spara da pochi metri all'incrocio dei pali: Carrara si salva. Sul proseguimento dell’azione Picco cerca di sorprendere il portiere,' fuori dai pali, ma ancora una volta Carrara con un colpo di reni spedisce in corner. Finisce il primo tempo con un suggerimento di Vogliotti a Picco, che si allunga troppo la palla in area e viene anticipato. Nella ripresa invece il tracollo. Per spingersi in attacco, nel disperato tentativo di riequilibrare le sorti dell'incontro, grigi prestano il fianco ai contropiedi avversari. Già dopo 9 Trevisani è solo in area, su passaggio di Scaburri. Tiro alto sulla traversa. Ma il pericolo più grosso è al 24' Cesare Melillo se ne va a centro campo dopo aver rubato una palla a Gaudenzi il libero cerca vanamente di stenderlo», ma il bomber entra in area e gioca il pallonetto sull’uscita di Lucetti. Goal sicuro, invece il pallone lambisce il palo e finisce fuori, deviato dal portiere. Gaudenzi viene ammonito al termine dell'azione. Il raddoppio dunque non tarda a venire. Siamo al 27'; sentiamo la descrizione del goal da Moretti, uno dei più combattivi della retroguardia grigia; « Sono andato sul mediano, Velia mi sembra, per chiuderlo sul calcio d'angolo; qualcuno mi ha ostacolato e quindi questi è riuscito a deviare la palla verso Melillo, che era rimasto solo, Tiro secco e goal». Moretti ha Carmffique giocate bene sul centravanti, anticipandolo spesso e impedendogli in parecchie occasioni di andar via. Gaudenzi non è stato da meno. E' mancato Vecchiè, che ha vagato per il campo per una ottantina di minuti, prima di venire sostituito da Berardo. Le punte sono scomparse, o meglio hanno fatto parecchia confusione ai limite dell’area. Vogliotti poi non ha reso come era lecito attendersi. Per dovere di cronaca dobbiamo comunque sottolineare che le dimensioni del campo, al limite del regolamento, hanno senza dubbio favorito la Sanremese, che si chiudeva a riccio nella propria metà campo ogni qual volta che (Alessandria si portava in attacco. Facevano buona guardia i terzini Maggioni e Tretter (su Bravo e Vogliotti) ed il mediano Velia, un autentico mastino a tre quarti di campo. Ma la Sanremese è temibile in attacco. Può contare su Scaburri. Che si esibisce in votate da centometrista e su Palladino, il migliore in assoluto. Sarà proprio Scaburri, subito dopo il raddoppio, a partire da centro campo ed arrivare fino in area, per graziare «Lucio» con un tiro radente il palo Ora si gioca sull'improvvisazione (in realtà l'Alessandria te ha fatto dal primo minuto). Berardo raccoglie da due metri un appoggio di testa di Picco e spara alto, da posizione angolata (35’). De Loca, da lontano, prova il destro: due spanne dal palo, con Lucetti che non può intervenire. Ad tiri minuto dalla fine giunge la rete di Bravo, che raccoglie di testa un calcio d'angolo, in mezzo all'area affollata. I migliori tra i grigi? Stabilirlo è un’impresa, ma Moretti, Cascella e Piocotti, anche se al disotto del suo solito standard, hanno cercato di tenere in piedi la baracca. Dopo l'entusiasmo dell’esordio ecco riapparite i vecchi problemi con tutta la loro evidenza. Domenica scende al Moccagatta» il Pergocrema, e i tifosi aspettano la prima vittoria. Anche senza Barozzi urgono due punti: la salvezza si conquista in casa. (Il Piccolo - Roberto Gilardengo) CHI FERMA IL VOLO DELLA SANREMESE? Anche l'Alessandria in ginocchio (2-1) - Tre gol di Melillo in tre partite - Prodezze di Carraro - I biancozzurri passano subito con un rigore - Gli ospiti segnano all'88' il gol della bandiera La Sanremese continua la sua «favola». La matricola ligure, dopo tre giornate di campionato, sta volando: tre vittorie, sei reti segnate, una sola subita, primo posto in classifica a punteggio pieno, a braccetto con il Piacenza. Un momento magico che il calcio sanremese non viveva, a questi livelli, da più di due decenni. Vittima di turno, ieri al «Comunale. l'Alessandria battuta (2-1) più nettamente di quanto non dica il risultato. I «grigi, hanno fatto sudare la Sanremese, ma alla resa dei conti hanno combinato ben poco, nonostante il gran correre. Troppo ingenui (polli., li definirà il loro allenatore Fantini a fine partita), non hanno saputo contrastare una Sanremese che da tre domeniche applica rigorosamente una regola: sfondare la difesa avversaria nella prima mezz'ora e. quindi, sfruttando il contropiede, trafiggere definitivamente l'avversario. E il «bunker, dei piemontesi ha resistito solo diciotto minuti complice un rigore. C'è stato un cross teso, da destra, di Palladino, in piena area Inselvini ha colpito con la mano, nettamente: sulla volontarietà del fallo si potrebbe, forse, discutere, ma l'arbitro. Luci di Firenze, non ha avuto dubbi indicando il dischetto. Palladino, incaricato del tiro, ha eseguito magistralmente infilando sulla sinistra Lucetti che non ha neppure tentato l'intervento. Passata in vantaggio, per la Sanremese è stato tutto più facile, perché i biancoazzurri hanno potuto giostrare nel modo preferito lanciando in contropiede i vari Scaburri. Melillo (tre gol in tre partite) e. a turno, Palladino e Trevisani. Ed al 24' è stato proprio Scaburri a lambire ancora il palo con un forte tiro, rasoterra. Qualche minuto dopo altra splendida azione Scaburri Palladino stroncata con un fallo su quest'ultimo dalla difesa alessandrina al limite dell'area. La squadra di Fantini, a questo punto, si è scossa. Ha cercato di prendere il sopravvento a centrocampo dove Inselvini. terzino di nome ma centrocampista di fatto, dava la spinta. La Sanremese ha corso qualche rischio: al 36' Bravo, ricevuto un bel pallone da Vogliotti, ha costretto Carraro a volare in tuffo per deviare; poi. sulla mischia accesa dalla stessa azione, è stato ancora Bravo che ha costretto Carraro ad un secondo, difficile volo. Al 42' si è presentato solo in area Picco, ben lanciato da Vogliotti. ma Carraro in uscita, anche questa volta, ha sventato il pericolo. La foga alessandrina si è spenta qui. Nella ripresa la Sanremese è tornata padrona del gioco. Al 65' Melillo, sfruttando un rimpallo, si è presentato tutto solo davanti a Lucetti, ma ha fallito di pochi centimetri il bersaglio, sbagliando la più facile delle occasioni. è stato, però, il preludio al secondo gol arrivato al 70': punizione di Trevisani da sinistra, testa di Velia all'altezza del palo destro della porta di Lucetti. Melillo è arrivato alle spalle di tutti ed ha infilato da difficile posizione. La partita è finita praticamente qui. Fantini ha tentato il tutto per tutto inserendo una punta (Berardo) al posto di un difensore (Vecchie) : Caboni gli ha risposto puntellando la difesa con il rientro di Adriano, il capitano al suo esordio in campionato dopo una lunga assenza dovuta ad un grave infortunio. Non è cambiato nulla. Lo stesso gol della bandiera dell'Alessandria, giunto all'ultimo minuto, è stato un episodio: Bravo, su calcio d'angolo, di testa, ha infilato la porta dei padroni di casa approfittando di un attimo di distrazione collettiva dei difensori. Un gol giunto troppo tardi, ormai inutile, che è servito solo ad interrompere la lunga imbattibilità del portiere Carraro. (La Stampa -- Ed. Sport - Bruno Monticone) RISULTATI: Casale-Novara 0-0 Mantova-Treviso 1-1 Pergocrema-Cremonese 0-0 Piacenza-Forli 2-1 Reggiana.Biellese 3-0 S.Angelo-Lecco 1-0 Triestina-Fano 2-1 Varese-Rimini sosp. CLASSIFICA: Piacenza, Sanremese p.6; Cremonese, Triestina 5; S.Angelo 4; Reggiana, Varese, Fano, Treviso 3; Rimini, Alessandria, Casale, Forli, Mantova, Lecco 2; Novara, Pergocrema 1; Biellese 0 Ogni * = una gara in meno Il punto sul campionato La crisi della Biellese si è allungata con un’altra netta sconfitta e la graduatoria ha continuato ad indicare la squadra di Gori desolatamente in coda al gruppo. Il derby tra Casale e Novara è finito a reti inviolate, su un terreno ridotto ad un pantano a causa della pioggia dei giorni precedenti. Terza vittoria consecutiva del Piacenza a dimostrazione del buon momento che sta attraversando la compagine emiliana, contro il Forli che ha permesso ai padroni di casa di rimanere in vetta al girone.

Girone A

Sanremese US - Alessandria Calcio US 2 - 1 (1 - 0)

RETI:

18. rig. Palladino [Sa] , 70. Melillo [Sa] 89. Bravo F.[A]

Alessandria Calcio US

Lucetti Angelo, Cascella Lorenzo, Inselvini Fausto, Vecchiè Enzo [75. Berardo Mario], Moretti Franco, Gaudenzi Mario, Bravo Ferdinando, Bongiorni Gabriele, Vogliotti Enzo, Piccotti Enrico, Picco Gianluigi

A disp.:(P) Cannarozzi Sergio, Raiteri Claudio

All.: Fantini Eugenio

Formazione avversaria

SANREMESE US: Carraro, Maggioni, Tretter, Gazzano, Cichero, Vella, De Luca, Palladino, Melillo, Trevisan [77. Adriano], Scaburri. A disp.: Bianco, Pietropaolo. All.: Caboni Ezio

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Girone A

Sanremese US - Alessandria Calcio US 2 - 1 (1 - 0)

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18. rig. Palladino [Sa] , 70. Melillo [Sa] 89. Bravo F.[A]

Alessandria Calcio US

Lucetti Angelo, Cascella Lorenzo, Inselvini Fausto, Vecchiè Enzo [75. Berardo Mario], Moretti Franco, Gaudenzi Mario, Bravo Ferdinando, Bongiorni Gabriele, Vogliotti Enzo, Piccotti Enrico, Picco GianluigiA disp.:(P) Cannarozzi Sergio, Raiteri ClaudioAll.: Fantini Eugenio

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SANREMESE US: Carraro, Maggioni, Tretter, Gazzano, Cichero, Vella, De Luca, Palladino, Melillo, Trevisan [77. Adriano], Scaburri. A disp.: Bianco, Pietropaolo. All.: Caboni Ezio

Arbitro: Luci Luciano (Firenze).

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