Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1979/1980
Serie C1
23-12-1979 - Giornata: 13 - S.Angelo Lodigiano - Carlo Chiesa


S. Angelo AC - Alessandria Calcio US 2 - 1 (1 - 0)
RETI: 40. Magrini [S.] , 83. Braida [S.] 51. Picco G.[A]

Alessandria Calcio US Cannarozzi Sergio, Colombo Antonio, Raiteri Claudio, Di Marzio Sergio, Moretti Franco, Gaudenzi Mario, Inselvini Fausto, Bongiorni Gabriele, Turella Claudio, Piccotti Enrico, Picco Gianluigi [83. Barozzi Roberto] A disp.:(P) Lucetti Angelo, Vogliotti Enzo All.: Fantini Eugenio

Formazione avversaria
SANT'ANGELO AC: Bidese, Cappelletti, Cadei, Peroncini, Giani, Lancetti, Marchesi, Magrini, Braida [85. Biasotti], Trainini, Quartieri. A disp.: De Bellis, Castioni. All.: Danova Giancarlo

Arbitro: Sguizzato Carlo (Verona)
Note
Espulso 86. Colombo [A]. Ammoniti: Magrini [S], Di Marzio [A], Giani [S]. Angoli: 8-4. Spettatori: 2.000. Inizio gara ore 14.30

Commento
PER L’ALESSANDRIA UN MESE DI FUOCO Inesperienza e sfortuna: in passivo il bilancio A Sant’Angelo i grigi dettano legge nella ripresa: il verdetto del campo parla ancora di sconfitta — Domani non si gioca, si riprende il 6 gennaio, al “Moccagatta” con il Forlì Qualche nota di cronaca sulla sfortunata esibizione dei grigi in terra lombarda. Innanzitutto Fantini manda in campo la formazione più «logica» con Colombo e Raiteri terzini, Di Marzio mediano e Inselvini tornante: rimandato il rientro di Vecchie. Prima della rete del primo vantaggio, i rossoneri locali si rendono pericolosi al 12' con una punizione a sorpresa del mediano Peroncini, che per poco non sorprende Cannarozzi; Risponde Piccotti al 21' su punizione di Inselvini: il suo bel sinistro al volo passa poco lontano dal palo. La rete del Sant’Angelo è tuttavia legittimata da un « forcing » esasperato. I padroni di casa si spingono in attacco a testa bassa, magari senza molto ordine e costrutto, ma senza dubbio con molta efficacia E ci deve pensare Piccotti, in una occasione a salvare la propria rete con un rinvio sulla linea a portiere battuto. Prima del goal di Magrini ci sarà comunque il fallo di mano in area, su conclusione di Turella. I ragazzi di Danova passano in vantaggio al 40' e in maniera abbastanza rocambolesca. Turella perde un pallone a tre quarti di campo, dando l'avvio all’azione di Quartieri che crossa in area; respinta della difesa e tiro al volo di Magrini che rimbalza a terra e scavalca la mano protesa di Cannarozzi. Al 52' Iquindi non sono neppure passati dieci minuti della ripresa) Picco pareggia il conto, riprendendo una corta respinta della difesa su tiro «sporco» di Piccotti. Poi il dominio dei grigi; e la rete di Braida è da considerarsi come un'autentica beffa. I particolari della segnatura sono già stati descritti in altra parte della pagina. In tribuna la gente esulta; in campo passano circa due minuti prima che i giocatori locali riprendano la loro posizione. La euforia dei santangiolinl è un riconoscimento alla bella prestazione di Colombo e compagni. A proposito del capitano, ricordiamo che nella sua lunga carriera il buon Antonio non ha mai subita una slmile umiliazione. C'è voluto proprio un direttore di gara così inesperto per cadere in una simulazione tanto grossolana. Ora la squalifica con tutti gli annessi e connessi. Per la formazione I problemi non mancano mai (Il Piccolo - Roberto Gilardengo) QUINTA SCONFITTA PER L'ALESSANDRIA L'allenatore Fantini scuote la testa sconsolato allargando le braccia davanti alla porta degli spogliatoi. Non so più cosa si debba fare per vincere un incontro — dice analizzando le varie fasi della partita — I miei ragazzi non peccano certo d'impegno, né di preparazione atletica. Fantini prosegue: «Il gioco é ben impostato, il portiere fa miracoli, ma non riusciamo a ingranare. Un solo incontro vinto dall'inizio del campionato è veramente troppo poco, ma datemi ora voi un consiglio». La domanda di Fantini, nel caso particolare, ha una sola risposta: il Sant'Angelo Lodigiano ha giocato veramente bene e allo slancio generoso degli avversari ha contrapposto esperienza e un pizzico di astuzia del mestiere. I padroni di casa, caricati psicologicamente dalla smagliante vittoria ottenuta sulla Sanremese per 3-0, hanno ostentato la loro sicurezza concedendosi periodi di riposo e di svogliatezza che l'Alessandria è riuscita a sfruttare solo in parte. Per i piemontesi, la grande occasione che avrebbe potuto sovvertire le sorti dell'incontro, si è presentata al 24' quando Turella, in contropiede, è riuscito a sgusciare fino a due passi dalla rete, ma in uno scambio con Inselvini, la palla, diretta in porta, a portiere battuto, ha trovato nella sua traiettoria, il terzino Cadei. è questa l'unica, vera azione costruita dagli ospiti che nei primi venti minuti di gioco sono stati costretti ad una rigida barriera nella quale però sono riusciti a filtrare Peroncini e Braida i cui allunghi a rete sono stati neutralizzati da due spettacolari interventi di Cannarozzi. I padroni di casa sono riusciti a passare in vantaggio al 40' con Magrini che ha concluso rasoterra un'elaborata azione partita da Quartieri, per Braida, quindi tocco di testa all'indietro per la punta rossonera che ha colto tutti di sorpresa con un sicuro fendente. In vantaggio, il Sant'Angelo Lodigiano ha limitato gli attacchi e l'Alessandria, per nulla intimorita dall'estroso e pericoloso avversario, ha replicato con sicurezza mostrando di possedere tutte le carte in regola per pareggiare. Cosi è stato al 51', per merito di Picco che ha ribattuto in rete un disimpegno piuttosto maldestro di Lancetti. La reazione dei padroni di casa non si è fatta attendere, ma i grigi hanno retto sino a sette minuti dalla fine quando Braida, con un gol capolavoro, ha fatto crollare le loro speranze. Su cross di Peroncini, Braida ha dribblato prima Colombo, poi il libero Gaudenti, ha evitato il portiere in uscita mettendo nel sacco. (La Stampa - Ed. Sport - Pier Giorgio Corbia) Recuperi: Fano-Cremonese 1-1 RISULTATI: Casale-Lecco 2-1 Forli-Cremonese 1-1 Piacenza-Fano 2-4 Reggiana-Mantova 2-2 Rimini-Treviso 2-0 Sanremese-Novara 1-1 Triestina-Pergocrema 2-0 Varese-Biellese 3-1 CLASSIFICA: Varese p.19; Triestina 17; Cremonese* 16; Reggiana, Piacenza, Fano, Forli, S.Angelo, Casale 15; Rimini 14; Treviso, Sanremese 13; Novara* 12; Alessandria 9; Mantova, Lecco 8; Biellese 6; Pergocrema 5 *(Una gara in meno) MARCATORI: 13 RETI: Fiorini (Piacenza) 7 RETI: Ascagnl (Varese) 6 RETI: Nlcollni (Cremonese) ; Fabbri (Forlì) 5 RETI: Jacolino (Biellese);Mossiti (Reggiana); Coletta(Triestina) 4 RETI: Picco (Alessandria); Gai-lini (Fano); Basilie Beccati (Novara) Velia e Palladino (Sanremese) Il punto sul campionato Sanremese e Novara hanno diviso la posta in palio, chiedendosi se il punto è perso o guadagnato: i piemontesi sono passati in vantaggio su autogol, ma sono stati raggiunti da un dubbio rigore. Quinta vittoria consecutiva per il Casale che ha battuto il Lecco, continuando la rimonta in classifica, gli ospiti sono usciti a testa alta da Casale. Il Varese ha vinto, con qualche difficoltà, una partita che avrebbe potuto chiudere tranquillamente dopo un quarto d’ora, contro la Biellese. Faticosa vittoria della Triestina ai danni di un Pergocrema apparso ordinato e ben messo in campo. Grigia partita tra Forli e Cremonese. La Reggiana ha buttato via il risultato, pareggiando contro il Mantova.