Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1994/1995
Serie C1
02-10-1994 - Giornata: 6 - Monza - Brianteo


Monza Calcio - Alessandria Calcio US 5 - 1 (2 - 1)
RETI: 8. Brogi [Mo] , 12. Brambilla [Mo] , 46. Macchi [Mo] , 75. Radice [Mo] , 83. Cinetti [Mo] 18. rig. Romairone G.[A]

Alessandria Calcio US Toccafondi Paolo, Farneti Franco, Carletti Pierangelo, Perugi Paolo, Fimognari Riccardo [50. Terzaroli Paolo], Maddè Emiliano, Fiorentini David [5. Maurino Romano], Zanuttig Andrea, Damiani Alessandro, Romairone Giancarlo, Avallone Salvatore A disp.:(P) D'Amico Alessandro, Mauro Cristian, Sesia Marco All.: Roselli Giorgio

Formazione avversaria
MONZA CALCIO: Aiardi, Sanfratello, Radice, Saini, Delpiano, Bega, Macchi, Brambilla [79. Cinetti], Brogi, Erba [74. Tutone], Giorgio. A disp: Monguzzi, Rossi, Guerzoni All.: Boldini Simone

Arbitro: Sciamanna Sandro (Ascoli Piceno)
Note
Ammoniti: Brambilla [M], Carletti [A], Perugi [A], Maurino [A] Angoli: 7-6 Spettatori: 1800, di cui 560 paganti per un incasso di 7 milioni Giornata calda, terreno allentato Inizio gara ore 15.00

Commento
DOPO IL PESANTE 1 A 5 A MONZA IL PRESIDENTE LANCIA ACCUSE SUL MODULO DI GIOCO E SUL RENDIMENTO DELLA SQUADRA Alessandria: stipendi bloccati e la panchina è a rischio Amisano: “Una decisione entro oggi”- Ci sono già le candidature di Orrico e Motta Quando un portiere che incassa cinque gol alla fine merita ancora una sufficienza (perché senza un paio di interventi il passivo sarebbe stato ancora più pesante), allora si intuiscono le dimensioni di una débàcle, che si è accentuata nella ripresa. Perché nel primo tempo - pur con errori che hanno agevolato sia il primo gol di B rogi, che il raddoppio di Brambilla - l’Alessandria aveva cercato di ribattere, conquistando un rigore per fallo su Farneti. E dopo la trasformazione dal dischetto di Romairone si è avuta la sensazione che si potesse ancora raddrizzare la gara. Ma non è stato così: dopo meno di due minuti nella ripresa Macchi ha spazi e libertà per firmare il 3 a 1, che taglia le gambe agli uomini di Roselli, trasformati - in negativo - rispetto alle gare con Pistoia e Leffe. E pensare che il Monza - che pure è buon complesso - qualche incertezza l’ha pure palesata, specie nella retroguardia. Ma nessuno, in maglia grigia, se n’è accorto: squadra frastornata, irriconoscibile, come se i meccanismi, all’improvviso, si fossero inceppati tutti e senza ragioni particolari. La partita si è messa subito in salita: all’8 assist dalla sinistra di Giorgio per Brogi che, spalle alla porta, è riuscito a smarcarsi (lasciando fermo Carletti) e a battere di sinistro Toccafondi. Solo quattro minuti ed ecco il raddoppio: Macchi sfugge al controllo di Maddé sulla destra, trova spazio per un traversone e Brambilla , so lo al centro dell’area, di piatto destro firma il 2 a 0. L’Alessandria non ci sta: al 13’ un tiro di Romairone non è trattenuto da Aiardi che, però, con un guizzo, blocca poi la sfera sulla linea bianca prima che Damiani possa intervenire. Al 17’ il rigore: fallo di Brambilla su Farneti e penalty trasformato da Rom airone, con palla alla sinistra del portiere. Prima dell’intervallo da annotare un tiro in corsa di Avallone che finisce fuori, una parata di Toccafondi su conclusione di Giorgio, un colpo di testa, centrale, di Macchi, che il numero uno grigio abbranca con decisione e, al 44’, una ghiotta occasione per i grigi: Zanuttig lancia Farneti sul filo del fuorigioco, il difensore avanza, entra in area ma poi si intestardisce in un dribbling e perde l’attimo giusto. Ci si attende un’Alessandria battagliera nella ripresa e, invece, dopo una manciata di secondi, è il Monza a mettere al sicuro il risultato: Radice scambia con Erba ed entra in area. Toccafondi gli respinge il tiro, ma sul secondo palo c’è Macchi ben appostato, che batte a colpo sicuro. I grigi provano ancora a reagire al 54’, ma Terzaroli calcia su Aiardi un diagonale che avrebbe potuto avere sorte migliore. Ci sono anche proteste per un fallo di Bega in area ai danni di Perugi. Poi il Monza torna in cattedra e l’Alessandria accusa molte battute a vuoto: al 75’ grande azione di Radice che s’invola sulla fascia sinistra, entra in area e con un gran diagonale fa secco Toccafondi. C’è gloria, all’82’, anche per il nuovo entrato Cinetti, che gira di potenza in rete l’ennesimo assist di Macchi. (Il Piccolo – Mimma Caligaris) Romairone sigla su rigore il gol della bandiera. Prima vittoria interna dei brianzoli ALESSANDRIA, CINQUE SBERLE DAL MONZA Tracollo nella ripresa, grigi ultimi in classifica Il Monza conquista la sua prima vittoria interna ai danni di un'arrendevole Alessandria, sempre più invischiata nelle sabbie mobili del fondo classifica. Reduci da uno scialbo pareggio a Ravenna i brianzoli partivano alla carica. Dopo 9' erano già in gol con Brogi, che di sinistro raccoglieva l'invitante cross di Giorgio. Passavano 3' ed era l'azzurrino Brambilla a battere l'incolpevole Toccafondi sfruttando un assist di Macchi. Al 14' l'Alessandria, che già dai primissimi minuti di gioco era stata costretta a rinunciare al numero 7 Fiorentini, uscito claudicante in seguito ad un incidente di gioco, aveva finalmente un guizzo: l'insidioso tiro di Romairone veniva salvato malamente sulla linee dall'incerto portiere Aiardi. I grigi insistevano e al 17' accorciavano le distanze su rigore. Farneti veniva messo giù in mischia da Radice. Romairone insaccava con freddezza. Dopo l'effervescente inizio la partita perdeva di mordente e nuove emozioni, tutte di marca monzese, si registravano solo nel finale. Al 35' Macchi ci provava dalla distanza ma Toccafondi era abile nell'intervenire. Due minuti prima del riposo lo stesso attaccante di testa concludeva tra le braccia del portiere il preciso cross di Erba. Nella ripresa, al 2', Macchi si faceva perdonare i due precedenti errori ribadendo in rete un'errata respinta di Toccafondi su tiro di Radice. Ma l'Alessandria non ci stava a fare la parte della comparsa e dopo 4' Perugi con un tiro angolato impegnava Aiardi che si salvava in corner. Al 10' era Terzaroli, entrato all'inizio del 2° tempo al posto di Fimognari, a dare i brividi al Monza. L'attaccante piemontese, bravo a sfruttare uno svarione difensivo, non era altrettanto bravo a concludere. Dopo questi guizzi gli ospiti calavano di tono e non riuscivano più a porre un freno alle continue incursioni dei giocatori di casa. Al 25' Radice, ben servito da Brambilla, infilava da pochi passi l'incolpevole Toccafondi. Brogi per due volte tentava di firmare il 5-1, ma i suoi tentativi venivano intercettati dalla difesa piemontese. L'onore della quinta rete monzese toccava a Cinetti, che al 38' di potenza spediva dietro le spalle del portiere un piecisu cross di Macchi. Paghi del risultalo i padroni di casa concedevano ai grigi, contestati dai pochi tifosi al seguito, un'ultima chance per accorciare le distanze. Ci provava al 40' Macchi da pochi passi e Aiardi: in vena di papere, deviava in corner smanacciando. (La Stampa - Ed. Sport - Anna Maria Colombo) RISULTATI: Crevalcore – Spal 0-1 Fiorenzuola – Pro Sesto 3-1 Leffe – Prato 0-0 Massese – Ravenna 0-0 Modena – Carpi 1-0 Ospitaletto – Bologna 0-0 Palazzolo – Spezia 3-1 Pistoiese – Carrarese 2-2 CLASSIFICA: Spal p.18; Bologna 12; Leffe 10; Modena, Prato, Massese 9; Pistoiese, Fiorenzuola, Monza, Ravenna (-1) 8; Pro Sesto 7; Ospitaletto, Palazzolo 6; Spezia 5; Carrarese 4, Crevalcore, Carpi, Alessandria 3 Ravenna 1 p. di penalizzazione. Il punto sul campionato La Spal con il minimo sforzo ha espugnato il campo del Crevalcore inanellando la sesta vittoria consecutiva, protagonista il solito Bizzarri autore dell’ottava rete stagionale. Il Bologna è stato fermato sul pari dalla combattente matricola Ospitaletto nel match giocato a Brescia. Pareggia anche il Leffe contro il Prato e si distacca dalle due capoliste sempre più solitarie. Due gol di Edy Baggio hanno steso lo Spezia, regalando al Palazzolo la prima vittoria stagionale.