Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1994/1995
Serie C1
16-10-1994 - Giornata: 8 - Modena - Alberto Braglia


Modena FC - Alessandria Calcio US 1 - 1 (1 - 0)
RETI: 28. aut. Zanuttig A.[A], 91. Terzaroli P.[A]

Alessandria Calcio US D'Amico Alessandro [75. Del Bianco Andrea], Livon Peter, Carletti Pierangelo, Zanuttig Andrea, Farneti Franco, Perugi Paolo, Bello Fabio [52. Damiani Alessandro], Sesia Marco [46. Bianchi Andrea], Romairone Giancarlo, Terzaroli Paolo, Avallone Salvatore A disp.:Fimognari Riccardo, Graci Luciano All.: Roselli Giorgio

Formazione avversaria
MODENA FC: Bandieri, Ferrari [67. Ballanti], Vignoli [55. Mezzetti], Bosco, Bertoni, Mobili, Cavaletti, Corellas, Paolino, Pellegrini, Landini. A disp: Piraccini, Ferrante, Bonfiglio All.: Mazzola Ferruccio

Arbitro: Fausti Luciano (Milano)
Note
Ammoniti: Carletti [A]; Pellegrini [M]; Paolino [M] Farneti [A] Angoli: 5-3 Spettatori: 2.500 circa, di cui 1.700 paganti, per un incasso di 25.470.000. Giornata di sole, terreno in buone condizioni. Inizio gara ore 15.00

Commento
Grande ripresa dei grigi che falliscono tre palle-gol: un colpo di testa di Terzaroli riequilibra la rete di Zanuttig SOLO A TEMPO SCADUTO L'ALESSANDRIA EVITA LA BEFFA Ultras emiliani in campo contro i loro beniamini, per l'arbitro gara regolarmente chiusa L'Alessandria evita in extremis la beffa di una immeritatissima sconfitta a Modena, ma il bel gol di testa di Terzaroli al 91' non è, come si potrebbe pensare, l'ultima emozione. Al 48' della ripresa una quindicina di inferociti ultras modenesi, dopo essersi procurati un'apertura tra le sbarre di recinzione della curva Nord del «Braglia», hanno invaso il campo con intenzioni minacciose verso i giocatori del Modena e del tecnico Mazzola. Alcuni erano armati di bastoni e spranghe. Una scena che a Modena non ha precedenti. L'arbitro Fausti ha immediatamente dichiarato chiuso l'incontro, conclusosi quindi sull' 1-1. E' stato l'amaro epilogo di una gara giocata in modo quasi indecoroso, specie nella ripresa, da un Modena sempre più allo sbando nonostante il rientro di tre elementi esperti come Bertoni, Vignoli e Paolino. Sicuramente meglio l'Alessandria, che in svantaggio alla mezz'ora per una deviazione in barriera di Zanuttig su punizione di Pellegrini, si è resa protagonista di venti minuti di fuoco ad inizio ripresa, fallendo tre palle-gol. La cronaca vede mezz'ora, la prima, fatta solo di tanta confusione a centrocampo. La ripresa inizia con il Modena in stato confusionale. L'Alessandria allora lo schiaccia. Al 4' Zanuttig, liberato entro l'area, calcia malamente fuori; al 7' fulminante contropiede con servizio finale per Terzaroli più o meno dalla medesima posizione, Bandieri devia il rasoterra coi piedi; al 10' conclusione di Perugi dalla destra, si inserisce con la punta del piede Terzaroli che a Bandieri battuto manda la sfera di un soffio fuori; al 17' Romairone di testa fuori su cross di Zanuttig. La pressione si allenta, e il Modena sembra poter venir fuori: un paio di conclusioni di Paolino e una di Landini, non pericolose, fanno se non altro sapere che in campo ci sono anche i gialli. Al 91' però l'ennesima palla persa consente al debuttante Bianchi un cross della disperazione che Terzaroli con grande elevazione deposita in rete. (La Stampa - Ed. Sport - Giacomo Molteni) PRESTAZIONE CONVINCENTE, CHE AVREBBE MERITATO UN BOTTINO MAGGIORE Grigi: sta stretto il punto al fotofinish Decide ancora Terzaroli, in grande forma - Niente ricorso: la gara è regolare Che beffa sarebbe stata se l’Alessandria non avesse recuperato quello svantaggio alla mezzora del primo tempo: una punizione come tante, calciata dal vertice sinistro dell’area di rigore da Pellegrini, che nei calci piazzati è bravo ma non è certo uno specialista. E, in effetti, D’Amico non avrebbe avuto problemi a catturare la sfera se Bello, in barriera, non l’avesse sfiorata con la faccia, qual tanto che basta per spiazzare il portiere. E pensare che un minuto prima proprio i grigi avevano avuto la palla gol con Avallone: azione personale, sgroppata di trenta metri e poi tiro debole e centrale, che Bandieri aveva neutralizzato. Prima dell’intervallo l ’occasione per riequilibrare il punteggio: è Perugi ad andare via sulla fascia, alla sua maniera: salta Bertoni, entra in area e poi calcia addosso al portiere, che si salva in angolo. Nella ripresa una sola squadra in campo, quella allenata da Roselli. Ancora una volta il cuore e le grinta danno un grande contributo nella rimonta. (Il Piccolo - Mimma Caligaris) RISULTATI: Carrarese – Pro Sesto 1-0 Crevalcore – Bologna 0-3 Fiorenzuola – Spezia 1-0 Leffe – Massese 1-1 Monza – Spal 1-3 Ospitaletto – Carpi 3-0 Palazzolo – Prato 0-1 Pistoiese – Ravenna 3-1 CLASSIFICA: Spal p.22; Bologna 18; Fiorenzuola 14; Prato 13; Pistoiese, Leffe 12; Ravenna (-1), Modena 11; Massese, Pro Sesto 10; Monza, Ospitaletto 9; Carrarese, Alessandria 7; Palazzolo, Spezia 6; Carpi 4; Crevalcore 3 Ravenna 1 p. di penalizzazione. Il punto sul campionato Battendo il Monza, la Spal ha continuato la sua marcia in vetta al girone: Bizzarri apriva le marcature per gli ospiti che venivano agguantati da Macchi; di Brogi e ancora Bizzarri, su rigore, le reti della Spal. Come da pronostico il primo derby bolognese della storia è stato vinto largamente dai rossoblù di Ulivieri, che stanno continuando la risalita in classifica. Tra le squadre che stazionano nella parte destra della classifica vittorie per Carrarese e Ospitaletto che si allontanano momentaneamente dalla zona playout.