Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1979/1980
Serie C1
06-01-1980 - Giornata: 14 - Alessandria - Giuseppe Moccagatta


Alessandria Calcio US - Forlì AC 1 - 0 (0 - 0)
RETI: 80. Barozzi R.[A]

Alessandria Calcio US Cannarozzi Sergio, Raiteri Claudio, Tonetto Flavio, Di Marzio Sergio, Moretti Franco, Gaudenzi Mario, Inselvini Fausto [46. Barozzi Roberto], Bongiorni Gabriele, Turella Claudio, Piccotti Enrico, Picco Gianluigi A disp.:(P) Lucetti Angelo, Vogliotti Enzo All.: Fantini Eugenio

Formazione avversaria
FORLI' AC: Pellizzaro, Baldizzone, Ferri, Luchitta, Schiano, Melotti, Massi, Remondini [46. Gabban], De Falco, Tinti, Fabbri. A disp. Venturi, Cerrone. All.: Cinesinho Sidney Colonia

Arbitro: Pezzella Arcangelo (Frattamaggiore).
Note
Ammoniti: 52. Massi, 68. Di Marzio. Angoli: 9-7. Spettatori: 1.200 Terreno a tratti spolverato di neve sgomberata al mattino Inizio gara ore 14.30

Commento
FORLI FORMATO-BEFANA, GRIGI IN TRIONFO Volontà e determinazione hanno permesso la seconda Vittoria del campionato, la prima del nuovo anno — Barozzi torna al goal dopo un lungo periodo di astinenza, ma Piccotti e Bongiorni (oltre al solito Moretti) menano la danza — Un Forlì disinvolto — L 'allenatore Cinesinho: «Non amo il catenaccio» Terreno gelato dopo le precipitazioni nevose dei giorni scorsi. Il fondo viene sgombra già alla domenica mattina, giusto in tempo per consentire il regolare svolgimento della gara. L’Alessandria si presenta in campo con Raiteri e Tonetto terzini d’ala. Poi la solita formazione: Di Marzio in mediana, Inselvini tornante, Turella con la maglia n.9 e Picco all’estrema sinistra. Barozzi è tenuto prudenzialmente in panchina le due squadre si studiano. I grigi dispongono Raiteri su Fabbri, Moretti su De Falco, Tonetto su Massi In attacco Baldizzone guarda Picco Schiano Turella e Ferri prende in consegna Inselvini, che accusa parecchie difficoltà di equilibrio (si saprà, che calzava un paio di scarpe non adatte). Turella che cerca di anticipare Pellizzaro su calcio di punizione ma spedisce a fil di palo da difficile posizione. Bella combinazione Bongiorni-Picco e sfera a Piccotti che prova il destro: è un gran tiro che accarezza il palo (18’). Il Forlì non sta certo a guardare spinto dalla buona vena di Ferri, Lucchitta, Tinti e Massi. Proprio il tornante, approfittando di uno svarione di Gaudenzi, calcia al volo (19.’), pericolosamente vicino all’incrocio dei pali. Si capisce subito che Cannarozzi non starà a prendere freddo. I biancorossi sono tutti elementi dal buon controllo di palla e dal tiro bruciante. Subito dopo, dal limite dell’area, Lucchitta spara un bolide di destro, trovando il portiere ben piazzato. Ma i grigi si riportano sotto. Ventinovesimo minuto: ennesima fuga dell’inesauribile Tonetto e centro teso per la testa di Turella che arriva un attimo in ritardo. Poi Pellizzaro si trova miracolosamente tra le mani un seccò calcio di punizione di Bongiorni, deviato dalla barriera. Botta e risposta; ancora una violenta conclusione dal limite, degli avanti romagnoli. Questa volta è Fabbri ad avere un gesto di stizza: il suo bolide, ad uria spanna dal suolo, è bloccata da Cannarozzi con straordinaria sicurezza. Ultima occasione per il “solito Turella (quando mancano due minuti alla fine della prima frazione) che sballa il tiro e per poco non sorprende Pellizzaro. Nella ripresa il Forlì getta la maschera. Già dopo 7' Cànnarozzi deve uscire alla disperata su Fabbri, poi Tinti smarca molto bene Baldizzone che ha il classico “tiro del terzino” e da posizione angolata conclude fuori, sul palo corto. Quindi “occasionissi- ma” per Fabbri, ma il “bomber” gioca il pallonetto sull’uscita del portiere e scavalca la traversale. Siamo appena al 20’ e il pubblico comincia a preoccuparsi, tanto più che quattro minuti dopo ancora Fabbri centra per Massi che appoggia di testa per De Falco, anticipato sotto porta. Nemmeno Barozzi, che ha sostituito Inselvini riesce a mettersi in luce. Ha problemi di tacchetti e il rude Gabban (entrato anch’egli al 46’) non fa fatica a controllarlo. Sarà Gabriele Bongiorni però a suonare la carica, prima con una bordata dal limite, indirizzata all’incrocio dei pali e deviata casualmente dal libero Melotti. Poi con un centro teso dalla destra, su punizione; è un pallone fatto apposta per essere incornato e Picco, puntuale all’appuntamento con il cuoio, costringe Pellizzaro alla respinta. Il goal è vicino ma il Forlì insiste ancora, con generosità. C’é una bella azione Gabbat)-De Falco- Massi che in diagonale trova la... coscia del portiere,!, i grigi passano al'34’. Àncora Bongiorni, palla a Turella che controlla beine, si difende dalle cariche avversarie e appoggia arretrato all'accorrente Barozzi che trova la conclusione di esterno, violenta. La palla carambola sul palo e finisce in rete tra l’entusiasmo del migliaio di irriducibili appassionati. I tifosi, quelli veri,hanno sfidato il freddo proprio per essere vicini all’Alessandria in uno dei momenti più difficili della sua storia. Ancora un brivido prima del trionfo finale. Al 43’ Fabbri ruba la palla a Cannàrozzi (stava rinviando!) e serve Tinti, che spedisce fuori. Giunge finalmente il tripudio. È la seconda vittoria del campionato, la prima del 1980. Se il bongiorno si vede dal mattino (Il Piccolo - Roberto Gilardengo) UNGHIATA DEI GRIGI AL 79' Al Moccagatta contro il Forli brillante prestazione dell'Alessandria che allontana la crisi - Gol vincente della riserva Barozzi L'anno nuovo è cominciato bene per l'Alessandria di mister. Fantini che, ieri, al 'Moccagatta", dinanzi ad un Forlì giovane e veloce, tutt'altro che disposto a concedere qualcosa agli avversari, ha conquistato una meritata vittoria, la seconda di questo campionato che sembrava segnato dalla cattiva sorte. «Una vittoria sofferta con il Forlì che ci ha fatto sospirare sino all'ultimo minuto», lui commentato Fantini. Comunque più che meritata considerato lo slancio, l'agonismo dimostrato da tutti i grigi. Un'Alessandria che ieri ha saputo tirare fuori le unghie al momento giusto e, contrariamente a quanto vi¬ sto in altre occasioni, ha saputo difendere con i denti sino all'ultimo, il risultato. Hanno vinto i grigi con una rete di Barozzi al 79', propiziata da una splendida azione di Turella. Un gol che è giunto a suggellare un insieme di azioni d'attacco sfumate in alcune occasioni anche per la sfortuna oltre che per la precipitazione o l'imprecisione. Priva di capitan Colombo, squalificato, ed ancora del bravo Cascella reduce da un intervento chirurgico, l'Alessandria, con una coppia di terzini Raiteri e Tonetto, che hanno saputo fare molto bene il loro dovere, ha dato prova di essere all'altezza della situazione, di fronte ad un avversario come il Forlì che si è impegnato a fondo per strappare almeno un risultato di parità, senza nascondere, in alcuni momenti, anche l'intenzione di aggiudicarsi i due punti in palio. La vittoria è giunta più che opportuna, per migliorare una situazione di classifica tutt'altro che rosea. Ottimo, ancora una volta, il diciassettenne Di Marzio che, purtroppo, avendo rimediato una nuova ammonizione rischia ora la squalifica per un turno. Bene, ieri anche Bongiorni dopo una serie di prove negative. Inizio veloce del Forlì e soltanto al 10', col pallone calciato da Turella che esce a lato, si ha il primo tiro a rete dell'Alessandria. Al 14', su punizione di Picco, lo stesso Turella piomba in area ma il suo colpo di testa va ancora a lato. Occasione propizia per il Forli al 20', con Massi che manca l'azione conclusiva. Al 29' bel cross di Tonetto, Picco però non sa approfittarne. Ancora un'occasione per i grigi al 43': calcia male Turella, il portiere forlivese respinge peggio ancora ma la palla finisce in corner. Nella ripresa, per forzare la partita. Fantini decide di sacrificare Inselvini per inserire Barozzi senza nello stesso tempo indebolire la difesa. La mossa tattica si dimostra poi valida. Brivido per i grigi al 53': tiro di Massi Cannarozzi esce scivolando ma nessuno sa approfittarne e tutto finisce bene per l'Alessandria, che corre un altro rischio al 58' quando Moretti si scontra col proprio portiere in uscita. Al 69' azione Di Marzio-Bongiorni la difesa ospite salva in angolo. Al 79', la rete della vittoria grigia: Bongiorni serve bene Turella. che con un passaggio magnifico porge il pallone a Barozzi il cui tiro, dopo aver colpito il palo, finisce nella rete del Forlì Reagiscono gli ospiti, premono senza mezze misure, ma i grigi sanno stringere i denti e difendono bene il vantaggio e la meritata vittoria che riporta il sereno in casa dell'Alessandria. (La Stampa - Ed. Sport - Franco Marchiaro) RISULTATI: Cremonese-Sanremese 1-0 Fano-Pergocrema 1-0 Lecce-Piacenza 1-2 Mantova-Casale 3-0 Novara-Reggiana 1-0 Rimini-Biellese 1-0 Treviso-Varese 0-1 Triestina-S. Angelo 2-0 CLASSIFICA: Varese p.21; Triestina 19; Cremonese* 18; Piacenza, Fano 17; Rimini 16; Reggiana, Casale, Forli, S. Angelo 15; Novara 14; Treviso, Sanremese 13; Alessandria 11; Mantova 10; Lecco* 8; Biellese 6; Pergocrema 5 *(Una gara in meno) MARCATORI: 13 RETI: Fiorini (Piacenza). 7 RETI: Nicolini (Cremonese); Ascagni (Varese). 6 RETI: Fabbri (Forlì); Coletta (Triestina); Frutti (Mantova). 5 RETI: Jacolino (Blellese) e Mossini (Reggiana). 4 RETI: Picco (Alessandria), Carlini (Fano); Basili e Beccati (Novara); Velia e Palladino (Sanremese) Il punto sul campionato Vittoria meritata del Varese sul campo del Treviso, che ha sofferto in particolar modo il fango. Grazie ad una rete segnata da Guidetti, il Novara ha avuto la meglio sulla Reggiana. Niente da fare per il Casale contro un Mantova apparso in netto miglioramento sceso in campo con maggiore determinazione e agonismo. Quinta sconfitta consecutiva per il Lecco, piegato da un Piacenza più mobile e apparso più registrato nei reparti. Alla Sanremese il coraggio non è bastato, non riuscendo a condurre in porto un risultato che appariva nelle sue corde, uscendo sconfitta dalla Cremonese. La Biellese è caduta sul campo del Rimini, un terreno impossibile, pesante e scivoloso per la neve caduta nella nottata e per la pioggia della mattinata.