Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1980/1981
Serie C2
02-11-1980 - Giornata: 6 - Lodi - Fanfulla
Girone A


Fanfulla 1874 AC - Alessandria Calcio US 0 - 0 (0 - 0)


Alessandria Calcio US Zanier Adriano, Fabris Mariano, Poli Giovanni, Piazza Fabrizio, Colombo Antonio, Gaudenzi Mario, Maniscalco Maurizio, Colusso Renato, Rossi Ferdinando, Piccotti Enrico, Zerbio Luigi [70. Calisti Angelo] A disp.:Burroni Valerio, (P) Favot Sergio, Pasquali Primo, Soncini Stefano All.: Ballacci Dino

Formazione avversaria
FANFULLA 1874 AC: Venturi, Cappelletti, Freschi, Curti, Lameri, Colombi, Perico, Zarattoni [77. Corbetta], Araldi [70. Amadei], Cipelli, Berlucchi. A disp.: Fadoni, Menegazzi, Cerri. All.: Valdinoci Andrea

Arbitro: Sanna Tullio (Alghero)
Note
Ammoniti: Colusso [A], Gaudenzi [A], Perico [F] Angoli: 5-6 Spettatori: 2000 Giornata freddissima, con folate di vento gelido di tramontana Inizio ore 14.30

Commento
L’ALESSANDRIA NON RISCHIA, BIANCONERI PERICOLOSI UNA VOLTA SOLA (PALO DI CIPELLI) Grigi (con giudizio) frenano il Fanfulla Schermaglie a centrocampo, pochi interventi per i portieri — Gara comunque piacevole — Domenica “derbyssimo” al “Moccagatta ” contro i leoncelli Ballacci, come detto, rinuncia a Soncini bloccato probabilmente da una sciatalgia e si affida all’esperienza di Antonio Colombo, che alla fine risulterà tra i migliori. Le marcature: Colombo-Araldi, Poli - Perico, Fabris - Berlucchi, Freschi-Rossi, Curti-Zerbio. Questo almeno per quanto riguarda le prime linee. Il Fanfulla inizia subito a testa bassa, cercando di aggirare l’avversario con pungenti iniziative sulle ali; sugli scudi Mauro Cappelletti, ventiseienne terzino lodigiano un vero e proprio trascinatore. La velocità è l’arma usata dagli uomini di Valdinoci. Molto agonismo, parecchia tecnica (dalla cintola in su capitan Cipelli) ma anche molta correttezza. Poche le conclusioni nello specchio della porta. Da registrare un’uscita bassa di Zanier, ma non ci sono problemi di sorta. Significativo il taccuino: la prima azione convinta è forse dell’Alessandria. Corre il 33'; Piccotti lancia alla perfezione Rossi che col suo caratteristico stile si porta sulla linea di fondo, in piena area. Il suo centro trova comunque ben piazzato Venturi che spezza la trama. Risponde immediatamente Lameri con una conclusione bloccata dal portiere (37’).Ammoniti Colusso e Gaudenzi, ma qui la colpa è anche del direttore di gara che in un paio di occasioni, con decisioni clamorose contribuisce ad infiammare gli animi. È tutto per i primi quarantacinque minuti. Ripresa vivace fin alle prime battute. Al 3’ Araldi serve Curti, stranamente libero all’altezza del dischetto. Il mediano tergiversa e la difesa libera. Al 14’ Zarattoni conclude alto, un minuto dopo il pubblico si entusiasma per un "numero” di Bellucchi che, una volta tanto, fugge a Fabris e rimette sotto porta. Zarattoni (ancora lui) non è puntuale e Poli salva. Ora la gara si vivacizza, il centrocampo grigio gioca molti palloni per le punte, cerca la fiondata, il gioco di rimessa. Succede così che su calcio dal limite Zerbio imita Platini e cerca il gran gol con un pallone tagliato, che costringe Venturi al volo nell’angolo alto (25'). Rabbiosa la replica bianconera, grosso brivido per gli ultras sugli spalti. Respinta di Zerbio, che è retrocesso a dar manforte ai compagni di retro-guardia e gran tiro al volo di Cipelli: montante pieno con palla che rimbalza beffarla e viene rinviata affannosamente. Fallita l’ultima occasione il Fanfulla si "siede”. Viene fuori (ma sempre con giudizio) l’Alessandria che trova in Calisti, entrato alla mezzora al posto dello spento Zerbio, l’uomo ad hoc per spingere il pallone lontano dalla "zona calda”, difenderlo, imbeccare le punte. E così l’ultima occasione è dei grigi. Trentacinquesimo: azione di Rossi sulla destra, cross pericolosissimo sotto misura; Piccotti e Calisti, però, non approfittano di un rimpallo favorevole; archiviata la trasferta lombarda, l’attenzione degli sportivi è rivolta al derby di domenica prossima con i "leoni” tortonesi, galvanizzati dalla vittoria di rapina sulla Biellese. Il Derthona, dopo aver violato il "Moccagatta” nella penultima gara di Coppa Italia, spera ardentemente nel bis. I grigi non tremano. La squadra migliora col passare delle domeniche e la vendetta non dovrebbe sfuggire: così almeno sperano i tifosi. Le sfide di campanile portano punti alla classifica e sono autentica cinta per le casse sociali. Anche per questo l’Alessandria non può fallire (Il Piccolo - Roberto Gilardengo) ALESSANDRIA BRAVA SOLO A META' SI ACCONTENTA DELLO 0-0 A LODI Ancora una buona prova dell'Alessandria che ha strappato lo zero a zero sul campo del Fanfulla dove erano cadute in precedenza la Carrarese e la Biellese. La squadra di Ballacci, sufficientemente ordinata e autoritaria in difesa, ha retto bene agli assalti dei padroni di casa rispondendo in molti casi con veloci contropiede. Prosegue cosi la serie positiva dei grigi che, pur patendo a tratti il dinamismo dei bianconeri lodigiani, non hanno mai corso seri pericoli se non nella parte iniziale della ripresa. Ci hanno pensato gli indecisi giocatori lombardi e un palo a salvare i grigi nei momenti più delicati dell'incontro. Alla fine Ballacci era abbastanza soddisfatto del risultato. La formazione piemontese ripresentava Colombo, capitano e stopper al centro del pacchetto difensivo. A lui, Gaudenzi, Fabris e Poli è toccato fin dall'inizio contrastare i veloci avanti di casa, che al 10' creavano con Capitan Colombo la prima occasione gol: ma la palla carambolava sui piedi di un difensore e Zanier salvava in angolo. Primo contropiede dei grigi al 19': Zerbio lanciava Piccotti che era fermato in fallo di ostruzione non rilevato dall'arbitro. Per tutto il primo tempo si è assistito a una serie di capovolgimenti di fronte, ma sempre le difese hanno avuto la meglio anticipando le punte, Rossi e Zerbio da una parte, Berlucchi e Araldi dall'altra. Dopo una bella triangolazione (47') Rossi-Maniscalco, l'Alessandria subiva nei primi quindici minuti il forcing avversario. Ma al 48' Araldi, a stretto contatto con Zanier tardava a tirare e al 58' Berlucchi, dopo aver lavorato una bella palla sull'out sinistro, toccava al centro per Zavattoni che era in ritardo per la deviazione vincente. Era il momento più brutto per l'Alessandria e Colusso e Rossi erano costretti a rientrare per dare man forte alla retroguardia. Al 70' su calcio di punizione a colombella, Zerbio costringeva Venturi a una parata in due tempi. Il pericolo dava nuovo slancio ai bianconeri locali che due minuti dopo coglievano il palo con un gran tiro da venti metri della mezz'ala Cipelli. Negli ultimi minuti entrava Calisti, i grigi cercavano di mantenere il possesso della palla e raggiungevano così il traguardo prefissato in partenza. Visto l'andamento della gara e la scarsa incisività delle punte avversarie, forse la squadra di Ballacci avrebbe potuto rischiare qualcosa di più. Qualche elemento, Zerbio, Maniscalco, Piazza, non ha reso secondo le possibilità. Ma per Ballacci è già motivo di soddisfazione vedere che la squadra ha assorbito schemi e automatismi soprattutto a centrocampo, dove Colusso e Rossi sono apparsi i più in forma. (La Stampa - Ed. Sport - Franco Badolato) RISULTATI: Arona - Pergocrema 1-0 Asti - Savona 1-0 Derthona - Biellese 2-1 Lecco - Carrarese 0-2 Lucchese - Legnano 1-1 Pavia - Rhodense 0-1 Pro Patria - Casatese 3-0 Seregno - Omegna 0-0 CLASSIFICA: Carrarese p.10; Lucchese, Rhodense 9; Alessandria 8; Biellese, Omegna 7; Pro Patria, Fanfulla, Derthona, Casatese 6; Pavia, Seregno, Arona 5; Lecco, Savona, Legnano, Pergocrema 4; Asti 3 Il punto sul campionato Prima vittoria per l’Asti che ha sconfitto il Savona, la squadra è scesa in campo decisa a vincere e ha centrato l’obiettivo. Bella prova dell’Arona anche se non esaltante, che ha consentito di superare, di misura, il Pergocrema. Un Derthona dai due volti, dimesso nel primo tempo e agguerrito nel secondo, ha avuto la meglio sulla Biellese, battuta di misura. Ridotta in dieci, dopo una ventina di minuti di gioco, l’Omegna è riuscita a tenere il campo, uscendo imbattuta dal campo del Seregno. La Rhodense, ha espugnato il campo del Pavia, il gol della vittoria è stato siglato dopo 6’ di gioco.

Girone A

Fanfulla 1874 AC - Alessandria Calcio US 0 - 0 (0 - 0)

Alessandria Calcio US

Zanier Adriano, Fabris Mariano, Poli Giovanni, Piazza Fabrizio, Colombo Antonio, Gaudenzi Mario, Maniscalco Maurizio, Colusso Renato, Rossi Ferdinando, Piccotti Enrico, Zerbio Luigi [70. Calisti Angelo]

A disp.:Burroni Valerio, (P) Favot Sergio, Pasquali Primo, Soncini Stefano

All.: Ballacci Dino

Formazione avversaria

FANFULLA 1874 AC: Venturi, Cappelletti, Freschi, Curti, Lameri, Colombi, Perico, Zarattoni [77. Corbetta], Araldi [70. Amadei], Cipelli, Berlucchi. A disp.: Fadoni, Menegazzi, Cerri. All.: Valdinoci Andrea

Arbitro: Sanna Tullio (Alghero)

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info@museogrigio.it

Crediti

2021 museogrigio, tutti i diritti riservati.

Girone A

Fanfulla 1874 AC - Alessandria Calcio US 0 - 0 (0 - 0)

Alessandria Calcio US

Zanier Adriano, Fabris Mariano, Poli Giovanni, Piazza Fabrizio, Colombo Antonio, Gaudenzi Mario, Maniscalco Maurizio, Colusso Renato, Rossi Ferdinando, Piccotti Enrico, Zerbio Luigi [70. Calisti Angelo]A disp.:Burroni Valerio, (P) Favot Sergio, Pasquali Primo, Soncini StefanoAll.: Ballacci Dino

Formazione avversaria

FANFULLA 1874 AC: Venturi, Cappelletti, Freschi, Curti, Lameri, Colombi, Perico, Zarattoni [77. Corbetta], Araldi [70. Amadei], Cipelli, Berlucchi. A disp.: Fadoni, Menegazzi, Cerri. All.: Valdinoci Andrea

Arbitro: Sanna Tullio (Alghero)

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All.: Ballacci Dino