Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1980/1981
Serie C2
09-11-1980 - Giornata: 7 - Alessandria - Giuseppe Moccagatta
Girone A


Alessandria Calcio US - Derthona FBC 0 - 0 (0 - 0)


Alessandria Calcio US Zanier Adriano, Fabris Mariano, Poli Giovanni, Piazza Fabrizio, Colombo Antonio, Gaudenzi Mario, Maniscalco Maurizio [59. Pasquali Primo], Colusso Renato, Rossi Ferdinando [11. Calisti Angelo], Piccotti Enrico, Zerbio Luigi A disp.:Falco Fabrizio, (P) Favot Sergio, Soncini Stefano All.: Ballacci Dino

Formazione avversaria
DERTHONA FBC: Piacentini, Bisi, Rossi, Rossetti, Bobbiesi, Nervi, Semino, Pertusi, Russo, Pandolfi [78. Porcelli], Simonini. A disp.: Basso, Baglini, Zanardi, Gabbana II. All.: Veneri Giorgio

Arbitro: Tagliapietra Natalino (Schio)
Note
Ammoniti: Nervi [D]; Zerbi [A]; Bisi [D]; Calisti [A]; Rossi [D] Angoli: 10-2 Spettatori: 2.700 (paganti 2.185, incasso di 9.672.000 lire) Osservato un minuto di raccoglimento in memoria degli ex grigi Riccardi e Bachmann, scomparsi in questi giorni Terreno trasformato in una risaia per la pioggia caduta abbondantemente nelle ore precedenti e durante la partita Inizio ore 14.30

Commento
DOMENICA, A LUCCA IL PRIMO SCONTRO VERITÀ L'acqua smorza la foga dell'orso Inutile arrembaggio dell’Alessandria — L’infortunio a Rossi sconvolge i piani degli uomini di Ballacci — È mancato anche un pizzico di fortuna Gli effetti del maltempo sono chiaramente visibili anche sugli spalti. Gli scalini del "Moccagatta” mostrano ampi vuoti e una lunga fila di ombrelli non basta a colmare la carenza di pubblico: in totale saranno 2.700 circa gli spettatori, con gran delusione per il cassiere che sognava il record stagionale. Formazioni annunciate con un leggero ritardo; non ci sono comunque novità. Veneri presenta Semino e Pertusi al posto di Tusi e Di Davide; Ballacci gioca la carta - Colombo (al posto di Soncini) e il vecchio stopper lo ripagherà con una prestazione esemplare. Marcature: Colombo - Russo, Fabris - Simonini, Poli Semino, Bobbiesi - Zerbio, Paolo Rossi - Ferdinando Rossi, Bisi - Maniscalco e Piazza - Pandolfi. Passano, due minuti e Zerbio ha la palla buona su centro di Maniscalco, ma arriva tardi, nonostante la bella evoluzione e l’azione sfuma. All’11’ la svolta della partita. Entra Calisti a rilevare Rossi, messo subito K.O. da un intervento per lo meno deciso del suo omonimo tortonese. Il pubblico si infiamma, teme il gioco violento dei "cugini” anche perché fin dalle prime battute il signor Tagliapietra si dimostra troppo permissivo nei confronti degli ospiti. Si cerca di giocare, ma con poca fortuna. Un esempio: al 12’ Zerbio pesca Maniscalco libero sulla destra; il pallone schizza via sul terreno scivoloso e il giochetto del contropiede non riesce. Il tornante rimette in area ma il suo traversone è troppo lungo. Ora il tema tattico dell’incontro è chiaro. Trentesimo: Calisti si gira, al limite dell’area e conclude con un destro basso, deviato in corner da Piacentini. Sul calcio d’angolo c’é un altro brivido per i "leoni”, con un difensore che salva alla disperata sulla linea di porta. Cinque minuti dopo "Cali” si ripete; palla a Zerbio che si allunga troppo il cuoio e lo trascina sul fondo. Quarantacinque minuti all’arma bianca ma con poche palle - gol. Nella ripresa le cose cambiano. Sé prima la difesa dei bianconeri aveva retto con una certa calma all'offensiva di Colusso e compagni, nella seconda parte della gara l’orso tira davvero fuori le unghie, non si rassegna alla divisione della posta. Cinque minuti e ancora una palla rinviata sulla linea, questa volta da Rossetti, su perfetto cross di Zerbio. Adriano Zanier, di turno, è invece quasi inoperoso. Succede così che al primo intervento di una certa difficoltà per poco non ci scappi il gol - beffa. Calcio di punizione di Semino che coglie leggermente di sorpresa il portiere, costretto al guizzo e alla respinta affannosa (14'). Ballacci manda allora in campo Primo Pasquali per dare maggior peso alla prima linea. Il sacrificato è Maniscalco, ancora alla ricerca di una collocazione. Inizia così l’assedio verso l'area del Derthona. Al 18’ centro di Calisti e testa di Zerbio (tra i migliori) che passa ad una spanna dal palo. Poi un vero e proprio bombardamento. Piccotti spedisce un bel pallone teso e Colusso accarezza il pallone con la nuca mandandolo nell’angolo lontano. Piacentini è sempre attento e blocca a terra (29’). Ora il gol è nell’aria. Un minuto dopo c’é anche l'illusione ottica con una gran legnata di Calisti che si perde di un’inezia a lato (e questa volta Piacentini era battuto!). Si continua: fuga di Pasquali sulla destra, centro e incornata di Zerbio, centrale. Trentaseiesimo, questa volta è Piccotti a trovare la deviazione area e graziare il portiere. Sembra che tutto sia finito quando, proprio il novantesimo, il "derby” si ravviva. I grigi battono una punizione proprio dai sedici metri, con tutto il Derthona schierato in area di rigore. Calcia Pasquali violentissimo, la barriera respinge, si accende una mischia e alla fine Poli trova l'attimo per concludere da distanza ravvicinata. Piacentini salva la partita (Il Piccolo - Roberto Gilardengo) INCONTRO ALLA PARI (0-0) TRA I GRIGI E IL DERTHONA Non è riuscita ad andare oltre il pareggio (0-0) l'Alessandria opposta ieri, al «Moccagatta», ai cugini del Derthona in un derby sentito e vivace. Un pareggio che, senza dubbio, va stretto ai padroni di casa: il gran gioco svolto dai grigi avrebbe potuto essere meglio ricompensato da una vittoria, anche considerato il fatto che i bianconeri tortonesi non hanno in nessun momento della partita dimostrato di essere particolarmente pericolosi. Eravamo venuti per strappare un pareggio — commenta al termine l'allenatore tortonese, Veneri —e ci siamo riusciti: per noi un grosso risultato, anche perché in questo campionato è il primo punto strappato fuori casa. Merito, certo, della difesa, ma non possiamo scordare che il terreno di gioco ha certamente favorito più noi decisi a difendersi che gli alessandrini impegnati ad attaccare". Un commento, quello di Veneri, certamente onesto. Il terreno, in realtà, era quanto mai scivoloso, per i grigi decisi ad attaccare, il compito è stato quanto mai difficile e questo ha indubbiamente favorito la pur forte difesa tortonese. «Abbiamo provato in tutti i modi per andare a rete — dice mister Ballacci — ma, purtroppo, la cosa non è riuscita. Abbiamo avuto buone occasioni, qualcuna, forse, l'abbiamo sprecata, ma in definitiva i ragazzi hanno dato tutto quanto possibile. Se non sono riusciti ad andare a rete non è certo per demerito loro. Difesa forte, quella del Derthona, e, aggiungiamo, anche abbastanza dura, come in generale duro è stato il gioco di tutti i leoncelli: ne ha fatto, al primo minuto, le spese il grigio Rossi che, atterrato dall'omonimo tortonese, ha riportato una distorsione alla caviglia (si attende l'esito delle lastre per giudicare l'entità del danno) e, dopo dieci minuti, ha poi dovuto lasciare il posto a Calisti. Un handicap, certamente, per i grigi, considerata anche la quasi nullità di Maniscalco (poi rilevato da Pasquali) che, forse anche per il ritorno di un dolore al ginocchio, ha praticamente reso pochissimo. Per parte loro i tortonesi lamentavano le forzate assenze-squalifica di Tusi e Di Davide, sostituiti da due giovani, i diciassettenni Semino e Pertusi che hanno ben impressionato. Un altro giovane. Porcelli, è stato poi inserito al 76', in sostituzione di Pandolfi. Nel primo tempo l'Alessandria è all'attacco, ma si è subito visto che le condizioni del terreno avrebbero reso difficili le azioni. Al 12' cross di Calisti per Colusso, che serve Maniscalco, il quale manca la conclusione. Al 32' primo vero tiro in rete, ad opera di Calisti: Piacentini salva in corner. Al 37' Zerbio, ostacolato da Rossetti, tira a portiere battuto ma Bobbiesi devia sulla linea di porta. Lo stesso Zerbio, un minuto dopo, arriva tardi sul servizio di Piazza. Cambiano poco le cose nella ripresa, con il Derthona sempre più deciso a difendere il pareggio. Al 50' Rossi toglie un ottimo pallone a Calisti, poi chiama in causa Simonini ma il rapido contropiede sfuma prima dell'area grigia. Al 13' brivido per gli alessandrini: scambio Russo-Semino e Zanier, inspiegabilmente, anziché bloccare schiaffeggia il pallone. Vista la difficoltà a concludere azioni in area, l'Alessandria cerca la rete con tiri lunghi: ci prova al 25' Piccotti, ma sbaglia bersaglio, mentre al 27' identico tiro di Calisti viene parato, con difficoltà, da Piacentini. Conclusione ottima di Colusso al 74', ma l'estremo difensore tortonese salva ancora. Due minuti dopo un bolide di Calisti, senza dubbio il miglior in campo con Colombo che ha praticamente bloccato il bomber bianconero Russo, esce di poco fuori. Un'ultima occasione i grigi l'hanno al 90': punizione, dal limite, calciata da Piccotti, prende con prepotenza Pasquali ma il forte tiro viene respinto, sulla linea bianca, da Semino. Niente da fare per l'Alessandria, nell'ennesimo derby con i cugini deve accontentarsi di un pareggio. (La Stampa - Ed. Sport - Franco Marchiaro) RISULTATI: Asti - Arona 1-1 Carrarese - Pavia 1-0 Casatese - Lecco 1-1 Legnano - Fanfulla 0-1 Omegna - Biellese 3-1 Pergocrema - Seregno 4-1 Rhodense - Pro Patria 3-0 Savona - Lucchese 1-1 CLASSIFICA: Carrarese p.12; Rhodense 11; Lucchese 10; Alessandria, Omegna 9; Fanfulla 8; Biellese, Derthona, Casatese 7; Pergocrema, Arona, Pro Patria 6; Pavia, Savona, Seregno, Lecco 5; Legnano, Asti 4 Il punto sul campionato L’Omegna ha superato, senza troppa fatica, la Biellese, gli ospiti hanno perso la sfida a centrocampo a causa della lentezza di alcuni elementi a centrocampo. Dopo tre sconfitte, il Savona è tornato a fare un punto, pareggiando il match contro la Lucchese. Contro l’Arona, l’Asti ha dimostrato di aver assorbito gli schemi, ma senza la grinta dimostrata nelle ultime uscite, pareggiando la sfida. Una partita da manuale vinta dalla Carrarese che ha avuto la meglio sul Pavia.

Girone A

Alessandria Calcio US - Derthona FBC 0 - 0 (0 - 0)

Alessandria Calcio US

Formazione avversaria

DERTHONA FBC: Piacentini, Bisi, Rossi, Rossetti, Bobbiesi, Nervi, Semino, Pertusi, Russo, Pandolfi [78. Porcelli], Simonini. A disp.: Basso, Baglini, Zanardi, Gabbana II. All.: Veneri Giorgio

Arbitro: Tagliapietra Natalino (Schio)

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Girone A

Alessandria Calcio US - Derthona FBC 0 - 0 (0 - 0)

Alessandria Calcio US

Zanier Adriano, Fabris Mariano, Poli Giovanni, Piazza Fabrizio, Colombo Antonio, Gaudenzi Mario, Maniscalco Maurizio [59. Pasquali Primo], Colusso Renato, Rossi Ferdinando [11. Calisti Angelo], Piccotti Enrico, Zerbio LuigiA disp.:Falco Fabrizio, (P) Favot Sergio, Soncini StefanoAll.: Ballacci Dino

Formazione avversaria

DERTHONA FBC: Piacentini, Bisi, Rossi, Rossetti, Bobbiesi, Nervi, Semino, Pertusi, Russo, Pandolfi [78. Porcelli], Simonini. A disp.: Basso, Baglini, Zanardi, Gabbana II. All.: Veneri Giorgio

Arbitro: Tagliapietra Natalino (Schio)

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