Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1980/1981
Serie C2
30-11-1980 - Giornata: 10 - Biella - Alessandro Lamarmora
Girone A


Biellese AS - Alessandria Calcio US 1 - 0 (1 - 0)
RETI: 26. Baldan [Bi]

Alessandria Calcio US Zanier Adriano, Soncini Stefano, Poli Giovanni, Burroni Valerio, Gaudenzi Mario, Colombo Antonio [62. Maniscalco Maurizio], Calisti Angelo, Piazza Fabrizio [82. Colusso Renato], Pasquali Primo, Piccotti Enrico, Zerbio Luigi A disp.:Falco Fabrizio, (P) Favot Sergio, Robotti Paolo All.: Ballacci Dino

Formazione avversaria
BIELLESE AS: Fasulo, Tugliach, Sadocco, Serami, Francisetti, Marchesi, Scienza [65. Biagetti], Ferrari [48. Bizzotto], Jacolino, Morello, Baldan. A disp.: Morone, Brietti, Musso. All.: Hanset Enrico

Arbitro: Baldini Fabio (Piacenza)
Note
Ammoniti: Sadocco [B]; Calisti [A]; Pasquali [A] Angoli: 5-8 Spettatori: 2.500 Giornata gelida, con improvvise folate di tramontana Inizio ore 14.30

Commento
UN SOLO TIRO IN PORTA BASTA AI LANIERI PER VINCERE L’orso grigio senza unghie Sotto accusa l'attacco che non riesce a concretizzare la notevole superiorità territoriale dei grigi — Un momento di leggerezza difensiva provoca la sconfitta - Due gare interne consecutive attendono ora l’undici di Ballacci L’Alessandria ha subito la seconda sconfitta della stagione (1-0 al "Lamarmora" di Biella), dopo sei risultati utili consecutivi. Diciamo subito che se l'incontro si fosse concluso "ai punti” come avviene in altre discipline sportive, allora i grigi avrebbero vinto e anche nettamente. Ma siccome nel calcio chi segna (e nel caso specifico chi vince) ha sempre ragione, allora gli uomini di Ballacci hanno avuto il solo torto di non concretizzare il gran lavoro svolto a centrocampo, di non aver saputo "trovare” la rete avversaria, sciupando banalmente i pochi palloni "puliti” toccati agli avanti. Un limite, quello dei mandrogni, messo clamorosamente a nudo d all’assenza di Renato Colusso, cervello del centrocampo, domenica in panchina con un ginocchio gonfio. Privi del naturale punto di riferimento, i colleghi di reparto hanno corso parecchio, scontrandosi inesorabilmente contro la barriera predisposta da Hanset al limite dell’area e pagando nello stesso tempo la mancanza di un tornante dalle spiccate predisposizioni offensive (come avrebbe potuto essere Maniscalco, tenuto in panchina per far posto a Piazza). Arretrato Calisti, con funzioni di regista a tutto campo, gli ospiti hanno isolato in avanti Zerbio e Pasquali che per giunta non erano neppure troppo precisi nelle conclusioni. È successo così che dopo la rete di Baldan, un vero e proprio regalo della retroguardia (ed in particolare di Zanier), l’Alessandria si è buttata in avanti alla cieca, senza mai impegnare il portiere Fasulo, se si escludono alcuni decisi interventi esemplare il secondo tempo, nel quale i lanieri, incapaci (per evidenti lacune tecniche) di reggere alla pari sul piano del gioco, si affidavano ad affannosi rinvii per alleggerire la pressione ospite, continua ma nello stesso tempo tremendamente sterile. Tra i singoli, positivi Poli, Burroni e Soncini; parecchio in difficoltà Colombo a guardia dello sgusciante Baldan, una marcatura quasi obbligata, comunque, date le caratteristiche della seconda punta, il giovane e agilissimo Scienza. Ma nel complesso, non va dimenticato, la squadra non ha mai corso seri pericoli ha incassato il gol per un momento di dabbenaggine, dopo aver condotto le operazioni per lungo tempo. «Pazienza - commentava un dirigente - non abbiamo perso la Guerra. Giusto, i distacchi sono rimasti invariati, grazie alla clamorosa sconfitta interna della Rhodense, punita da una opportunista Casatese. La "debacle” dei lombardi e il pareggio nel big - match tra Lucchese e Carrarese poteva proiettare i grigi alla definitiva ribalta del girone, dare un'esatta valutazione del potenziale tecnico - atletico di Colusso e soci. Il riscatto deve avvenire nei prossimi due impegni interni consecutivi, quando scenderanno al "Moccagatta” il Savona degli ex e la matricola Casatese. Per domenica è previsto il rientro di Colusso, tra quindici giorni rivedremo sicuramente Fabris e magari anche Rossi (anche se la prudenza per ora non consiglierebbe un suo impiego). LA CRONACA — L’Alessandria scende in campo priva di Fabris (due, turni di squalifica), Colusso e il solito Ferdinando Rossi, sgessato da poco. È una squadra protetta da una robusta cerniera a centrocampo, nell’occasione rinforzata da Piazza e Burroni a marcare le due mezze punte Jacolino e Morello. In difesa Colombo sta su Baldan e Poli su Scienza. La gara inizia con un minuto di raccoglimento per rendere omaggio alle vittime del terremoto. Dopo due conclusioni (di Serami e Jacolino) che mettono in apprensione la retroguardia grigia, il comando delle operazioni passa decisamente nelle mani dell’orso, che fa valere la maggior classe e solidità dei singoli. Al 14’ Soncini serve Zerbio che fugge a Tugliach, entra in area dalla sinistra, mette al centro ma la difesa rinvia: un attimo di indecisione dell’ala in questo caso; è fatale. Diciottesimo: splendido lancio di Calisti che trova Zerbio nei sedici metri, sul dischetto del rigore; il bresciano non so ne avvede e il cuoio gli rimbalza beffardo sul capo. Improvviso il gol. Corre il 28’; si b atte un corner di Sadocco, un grazioso regalo della difesa che aveva ormai interrotta un'azione di Scienza. Sulla traiettoria interviene Baldan che con buona scelta di tempo sorprende Zanier e Colombo e infila sotto la traversa. Due minuti dopo, identica azione, questa volta su calcio di punizione: Sadocco centra sotto misura e Baldan sfiora il bis. È solo un lampo, i grigi ritornano all’offensiva, fino a questo momento anche con un certo ordine. Al 31’ Zerbio fa da "torre" per Soncini che da 5-6 metri non riesce ad in filare la porta di controbalzo, disturbato dall’intervento di un difensore. Al 33’ l’ala alessandrina colpisce addirittura la trasversale con un bellissimo stacco di testa, ma il gioco era fermo. È una gara a senso unico e il pareggio ci potrebbe anche stare. Esempio: 41’ angolo di Calisti e dalle retrovie arriva G audenzi che di piatto alza clamorosamente la mira. Nella ripresa Ballacci manda in campo Maniscalco al posto di Colombo. Soncini passa a guardia di Baldan. È in questo seconda frazione che tornano a galla i limiti di penetrazione, la sterilità dei mandrogni. Passano i minuti senza che il taccuino registri alcun episodio degno di rilievo. I bianconeri per poco (ma sarebbe stata una beffa) non raddoppiano, cercando di sorprendere gli avversari che ormai hanno letteralmente invaso la metà campo biellese. È Biagetti, entrato da pochi minuti, che fugge in contropiede, si libera per il tiro ma trova i pugni di Zanier, ben appostato a controporta. L’incontro si ravviva negli ultimi minuti. Al 35’ una rovesciata di Pasquali impegna Fasulo in un intervento a ritroso per andare a togliere il pallone dal "sette ”. Proprio allo scadere, poi, Colusso (che aveva preso il posto di Piazza) centra per Gaudenzi che al volo lambisce il palo: era l’ultima occasione. (Il Piccolo - Roberto Gilardengo) LA BIELLESE RITORNA A VINCERE A SPESE DELL'ALESSANDRIA: 1-0 La Biellese ha interrotto la serie di pareggi interni con l'Alessandria, aggiudicandosi finalmente l'intera posta in palio. La gara, molto attesa per le esigenze di classifica delle due formazioni, pur non risultando piacevole sul piano tecnico ha soddisfatto su quello agonistico per l'impegno evidenziato da tutti i giocatori. In modo particolare si è distinto l'attaccante della Biellese Roberto Baldan, che con il gol messo a segno al 26' del primo tempo ha consentito alla sua squadra due preziosi punti. Baldan con questa rete di particolare importanza ha realizzato il suo «poker» stagionale, avendo già segnato con la Pro Patria, il Lecco e l'Omegna: è così divenuto il «goleador» della squadra. Giunto a Biella dal Varese, squadra nella quale ha giocato nell'anno in cui la formazione lombarda fu promossa in serie B, Baldan si è messo subito in evidenza come attaccante puro e tecnicamente valido. Dotato di un solido fisico (metri 1,75 di altezza, 73 chili di peso forma), il giocatore è un vero pericolo per ogni retroguardia. Veloce e scattante, difende bene la palla ed è in possesso di un forte e preciso tiro. E' abile anche nel gioco aereo, come ha dimostrato ieri nell'azione del gol. Su calcio d'angolo battuto da Sadocco, Baldan si è elevato con perfetta scelta di tempo, precedendo il portiere Zanier e infilando la palla sotto la traversa. «Era molto importante per noi vincere — ha detto a fine gara —,dal momento che dovremo affrontare due trasferte consecutive, di particolare impegno, a Pavia e a Lucca. I due punti ci servono in modo assoluto. Sono lieto di aver dato con il mio gol la vittoria alla Biellese, ma devo precisare che il merito del successo deve essere equamente ripartito fra tutti i bianconeri in campo». (La Stampa - Ed. Sport - Franco Marchiaro) RISULTATI: Derthona - Pavia 2-1 Legnano - Asti 3-1 Lucchese - Carrarese 0-0 Omegna - Fanfulla 2-0 Pergocrema - Lecco 1-0 Rhodense - Casatese 0-1 Savona - Arona 4-0 Seregno - Pro Patria 2-1 CLASSIFICA: Carrarese p.16; Rhodense 14; Omegna, Lucchese 13; Alessandria 12; Fanfulla, Casatese 11; Biellese, Derthona, Pergocrema 10; Savona-Pro Patria 9; Seregno, Arona 8; Pavia, Lecco 7; Legnano, Asti 6 Il punto sul campionato Caduta della Rhodense, seconda forza del girone, sconfitta in casa per mano della Casatese. Quattro gol, quattro espulsi, tra cui il tecnico degli ospiti, due gol, il Savona ha rifilato un poker all’Arona. Importante vittoria del Derthona, di fronte al proprio pubblico, nel match contro il Pavia, Prima vittoria del campionato ottenuta dal Legnano ai danni dell’Asti. L’Omegna e il Fanfulla sono state due formazioni dal notevole tasso tecnico a centrocampo, a prevalere sono stati i padroni di casa che hanno superato gli ospiti con due gol.

Girone A

Biellese AS - Alessandria Calcio US 1 - 0 (1 - 0)

RETI:

26. Baldan [Bi]

Alessandria Calcio US

Formazione avversaria

BIELLESE AS: Fasulo, Tugliach, Sadocco, Serami, Francisetti, Marchesi, Scienza [65. Biagetti], Ferrari [48. Bizzotto], Jacolino, Morello, Baldan. A disp.: Morone, Brietti, Musso. All.: Hanset Enrico

Arbitro: Baldini Fabio (Piacenza)

Note

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Crediti

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Girone A

Biellese AS - Alessandria Calcio US 1 - 0 (1 - 0)

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26. Baldan [Bi]

Alessandria Calcio US

Zanier Adriano, Soncini Stefano, Poli Giovanni, Burroni Valerio, Gaudenzi Mario, Colombo Antonio [62. Maniscalco Maurizio], Calisti Angelo, Piazza Fabrizio [82. Colusso Renato], Pasquali Primo, Piccotti Enrico, Zerbio LuigiA disp.:Falco Fabrizio, (P) Favot Sergio, Robotti PaoloAll.: Ballacci Dino

Formazione avversaria

BIELLESE AS: Fasulo, Tugliach, Sadocco, Serami, Francisetti, Marchesi, Scienza [65. Biagetti], Ferrari [48. Bizzotto], Jacolino, Morello, Baldan. A disp.: Morone, Brietti, Musso. All.: Hanset Enrico

Arbitro: Baldini Fabio (Piacenza)

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