Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1980/1981
Serie C2
15-03-1981 - Giornata: 24 - Tortona - Fausto Coppi


Derthona FBC - Alessandria Calcio US 0 - 0 (0 - 0)


Alessandria Calcio US Zanier Adriano, Fabris Mariano, Poli Giovanni, Burroni Valerio, Soncini Stefano, Gaudenzi Mario, Calisti Angelo, Maniscalco Maurizio, Rossi Ferdinando [54. Zerbio Luigi], Piccotti Enrico, Pasquali Primo A disp.:Colombo Antonio, (P) Favot Sergio, La Loggia Giuseppe, Piazza Fabrizio All.: Ballacci Dino

Formazione avversaria
DERTHONA FBC: Piacentini, Rossi, Bobbiesi, Bisi, Rossetti, Pertusi, Tusi [65. Russo], Di Davide, Pandolfi, Porcelli, Simonini. A disp.: Basso, Baglini, Zanardi. All.: Veneri Giorgio

Arbitro: Ongaro Flavio (Rovigo)
Note
Ammoniti Tusi [D], Rossetti [D], Rossi [A], Burroni [A], Gaudenzi [A]. Spettatori 3.000, incasso 13 milioni Angoli: 4-5 Terreno in discrete condizioni, ma dal fondo irregolare Inizio gara ore 15.00

Commento
PUBBLICO RECORD AL "FAUSTO COPPI" INVASO DAGLI ALESSANDRINI Nel derby della paura vince solo . il cassiere Dopo un avvio promettente, Alessandria e Derthona si fanno prudenti (anche se Russo sfiora il "colpaccio" quasi allo scadere) — Ancora una prestazione poco convincente dei mandrogni, che comunque restano sempre in corsa per la promozione — Domenica prossima non si gioca: il campionato riprende il 29 marzo con Alessandria - Lucchese Assai scarno il taccuino. Nel primo tempo, dopo appena quattro minuti, Ferdinando Rossi approfitta di un’incertezza della difesa locale e punta verso Piacentini, che in uscita lo anticipa.Grosso brivido per l'Alessandria alcuni minuti dopo. Tredicesimo: azione di Di Davide sulla destra, pallone in area, inzuccata di Simonini, che poi approfitta di un malinteso difensivo e spara verso Zanier; la respinta dell’ex è prodigiosa. Poi la fiammata si spegne, i grigi riprendono in mano il gioco. Un’azione Rossi - Pasquali, al 20’, porta quest’ultimo alla conclusione "di punta”, deviata in corner. In generale le offensive degli ospiti, che fanno registrare una certa supremazia territoriale, non hanno la necessaria lucidità per fare centro. Una gran mischia, al 24’, su colpo di testa di Gaudenzi allontanato in qualche modo, poi l’alessandrino Maurizio Porcelli (per il Derthona) prova il destro dal limite; la conclusione non impensierisce Zanier. Tutta da dimenticare la seconda frazione. Tre ammoniti e un’occasionissima” per i bianconeri, ad un minuto dal termine. Di Davide fugge sulla sinistra, centra basso in piena area per Russo (entrato in campo al 20’), che da pochi metri gira il pallone vicinissimo al palo, con Zanier nettamente battuto. (Il Piccolo - Roberto Gilardengo) LE DIFESE PIU' FORTI DEGLI ATTACCHI: DERTHONA-ALESSANDRIA 0-0 I bianconeri non riescono a segnare da 600 minuti Ha vinto il pubblico, è stato corretto e sportivo, cosi ha commentato l'assessore comunale allo sport di Tortona, Vinciguerra, al termine dell'atteso derby tra i leoncelli del Derthona e i grigi dell'Alessandria terminato in parità a reti inviolate. Un pareggio che, forse, ha un po' deluso i molti tifosi, in grandissimo numero gli alessandrini, che contrariamente al solito, gremivano ieri il «Fausto Coppi»: oltre 3500 i paganti, per un incasso di 13 milioni. Se il pubblico ha vinto per la sua sportività, aggiungiamo che certamente il più felice di tutti è stato il cassiere del Derthona, purtroppo non più abituato a simili incassi. Zero a zero il risultato finale e diciamo subito che è giusto: l'orso grigio non deve certo recriminare e i leoncelli, tutto sommato, hanno avuto qualche occasione di più per far proprio il derby. Corretto il pubblico, qualche nervosismo in campo, come dimostra il ricorso del signor Ongaro al cartellino giallo, ma neppure eccessivo: ammoniti i tortonesi Tusi e Rossetti (intervenuto, tra l'altro, in un contrasto tra Calisti e Bisi) e, per l'Alessandria, Ferdinando Rossi, Burroni e Gaudenzi (quest'ultimo per un fallacelo sul lanciato Bisi). «Lo 0-0 mi sta benissimo — ha commentato al termine Raviola, presidente del Derthona —, lo speravo alla vigilia. Forse, però, con un po'di fortuna in più Russo avrebbe anche potuto sbloccare il risultato-. Soddisfatto, tutto sommato, anche il mister tortonese, Veneri: «Per un derby — dice — il pareggio mi sta bene: la squadra è in leggero crescendo, certo però non segniamo da 600 minuti-. E Ballacci? E' un paio di settimane — commenta il mister dei grigi — che giochiamo sotto tono, nel secondo tempo poi, col vento contrario, la squadra è calata un poco. Lo zero a zero, comunque, mi può anche soddisfare-. Nell'Alessandria, certamente, si sente la mancanza di Colusso, Ballacci ha ricordato che il giocatore sta riprendendosi dopo l'intervento chirurgico e spera di poterlo avere quanto prima nuovamente in squadra. Soddisfazione, almeno a parole. Comunque l'Alessandria ha messo in luce ancora una volta tutti i difetti a centro campo, nelle conclusioni, nei servizi. Qualcosa sembra non girare più a dovere nella formazione grigia, non vorremmo che l'undici grigio risentisse negativamente per quanto accade di assurdo e incomprensibile tra dirigenti e allenatore: certe polemiche, certi atteggiamenti, certe prese di posizione dovrebbero finire, se veramente si vuole l'interesse della società e la promozione in C1. Il Derthona. dal canto suo, 'ha disputato una partita onesta, ha dimostrato a volte maggior vivacità dei cugini, potrebbe occupare in classifica una posizione migliore di quella che invece la costringe a lottare per non retrocedere. La cronaca. Al 2' azione Bisi-Di Davide, respinge la difesa grigia, tira ancora Pertusi ma i difensori salvano in angolo. Due minuti dopo Ferdinando Rossi sfrutta un malinteso della difesa bianconera e Piacentini deve gettarsi sui piedi del giocatore, spericolatamente, per strappargli il pallone. Al 14' una cornata di Simonini. su cross di Tusi. si alza sulla traversa. Azione pericolosa per i grigi al 18': centro di Di Davide, respinge Zanier, riprende il tortonese ma Simonini. finito tra il compagno e il portiere devia con la schiena la conclusione. Al 21' Ferdinando Rossi, contrastato da Pertusi, calcia e Piacentini salva in corner. Per il resto poco da segnalare. Nella ripresa nulla di particolare. l'Alessandria è giù di tono e cerca le conclusioni con tiri da fuori area. Bel colpo di testa di Pasquali al 77', che Piacentini para. Il gioco si fa sempre più nervoso, nel finale i grigi cercano di premere in area tortonese, per sbloccare il risultato, ma, in contropiede, è il Derthona che ha forse più occasioni. Zanier toglie il pallone a Simonini e Russo che a grappolo cercano la conclusione, mentre all'88' c'è per i leoncelli la grossa occasione ricordata da Raviola: parte Di Davide e crossa per Russo che riceve bene e batte con forza, il pallone sfiora il montante sulla sinistra della porta grigia e per il derby è zero a zero. (La Stampa - Ed. Sport - Franco Marchiaro) RISULTATI: Arona-Asti 1-0 Biellese-Omegna 1-2 Fanfulla-Legnano 0-0 Lecco-Casatese 2-0 Lucchese-Savona 2-0 Pavia-Carrarese 3-1 Pro Patria-Rhodensa 0-2 Seregno-Pergocrema 1-0 CLASSIFICA: Rhodense p.35; Carrarese 34; Alessandria 33; Lucchese 31; Casatese 27; Pro Patria 25; Savona, Pergocrema, Arona, Lecco 23; Pavia, Seregno 22; Fanfulla, Omegna 21; Derthona, Biellese 19; Asti 16 Legnano 15 Il punto sul campionato Un Pavia superbo ha imposto lo stop alla capolista Carrarese, per i toscani è stato un pesante passivo. Il girone ha avuto cosi una nuova capolista solitaria che è stata la Rhodense, vittoriosa sul campo della Pro Patria. L’Arona ha superato di misura l’Asti, in un incontro tutto da dimenticare al di fuori della circostanza in cui è avvenuta la segnatura. Le speranze della Biellese di evitare una ulteriore retrocessione, a solo un anno di distanza dall’ultima si stanno sgonfiando, anche l’Omegna ha vinto sul campo dei piemontesi. La Lucchese ha avuto la meglio sul Savona con un gol realizzato per tempo.