Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1980/1981
Serie C2
29-03-1981 - Giornata: 25 - Alessandria - Giuseppe Moccagatta
Girone A


Alessandria Calcio US - Lucchese Libertas US 2 - 0 (0 - 0)
RETI: 56. Zerbio L.[A], 75. rig. Pasquali P.[A]

Alessandria Calcio US Zanier Adriano, Fabris Mariano, Poli Giovanni, Burroni Valerio, Soncini Stefano, Gaudenzi Mario, Calisti Angelo, Maniscalco Maurizio [66. Piazza Fabrizio], Pasquali Primo [84. Rossi Ferdinando], Piccotti Enrico, Zerbio Luigi A disp.:Colombo Antonio, Colusso Renato, (P) Favot Sergio All.: Ballacci Dino

Formazione avversaria
LUCCHESE LIBERTAS US: Pintauro, Bernardini, Podestà, Londi, D'Arrigo, Guaglianone, Villa, Biliotti [66. Ghetti], Ciardelli, Pardini, Coppola [66. Moriconi]. A disp.: Bertoni, Vallini, Resta. All.: Vitali Giampiero

Arbitro: Fassari Santo (Catania)
Note
Ammoniti: Gaudenzi [A], Soncini [A], Calisti [A]. Angoli: 4-4 Spettatori: 4.500 (3.667 paganti, incasso L. 16.015.500) Giornata di pioggia, terreno scivoloso inizio gara ore 16.30

Commento
UN'ALESSANDRIA TENACE SI AGGIUDICA LA SFIDA CON I TOSCANI Zerbio e Pasquali liquidano la Lucchese Successo "all'Inglese" dei grigi, che si avvicinano alla Rhodense costretta al pareggio dal Seregno — Grinta e volontà, le armi dell'orso grigio — Sugli scudi la difesa, a centrocampo alcune "invenzioni" di Calisti — La pioggia ha tenuto lontano il pubblico delle grandi occasioni, ma l'entusiasmo dei "4000" ha spinto la squadra alla vittoria L’avvio dell’Alessandria è al solito molto guardingo. Ballacci manda in campo la formazione - tipo, affidando le due punte avversarie, Villa e Coppola, rispettivamente a Poli e Soncini. Fabris è invece messo a guardia di Ciardelli, che tatticamente agisce da mezza punta. Il vicentino finirà per annullare il suo diretto concorrente (imitato, sia chiaro, dai colleghi di reparto). I primi accenni di "bagarre” sono però della Lucchese. Al 7’, su calcio di punizione dal limite, Biliotti costringe Zanier all’intervento a terra. Poi la prima offensiva grigia al 17’. Maniscalco approfitta dello scivolone di un difensore e serve lungo Pasquali; intervento di "piatto” del centravanti da due passi ma la sfera trova sulla sua strada il corpo di Londi, che respinge in corner. Sul tiro dalla bandierina Burroni alza di poco sulla traversa con un’incornata perentoria. Gli ospiti replicano colpo su colpo. Ventiseiesimo: Ciardelli dal limite, alto. L’occasione più propizia è però al 35’.Maurizio Maniscalco cerca spazio sulla destra, vicino alla bandierina del "corner”, spedisce il pallone in piena area per Burroni che irrompe di destro e sfiora l’incrocio dei pali (ma c’è stata una deviazione). La svolta giunge nella ripresa, proprio quando l'Orso Grigio aveva concesso un attimo di tregua all’avversario. È la retroguardia toscana a combinare il "pasticciaccio”. C’è un passaggio avventato del giocatore D’Arrigo, Pintauro è colto in contropiede, scivola, riesce a toccare il cuoio, annaspa per raggiungerlo; Zerbio si supera: mentre il pallone sta uscendo dallo specchio della porta l’ala ha un guizzo, riesce a deviare; la sfera "carambola” su Guaglianone e finisce mollemente in fondo al sacco: 1-0. Negli spogliatoi tutti saranno concordi nell’assegnare il punto al giovane attaccante. Sull’entusiasmo l’Alessandria insiste, ma per poco la Lucchese non pareggia. Poli e Soncini hanno un’indecisione al limite dell’area, Silvano Villa si inserisce e conclude pericolosamente a fil di palo, con Zanier chiaramente in difficoltà. II raddoppio tronca comunque ogni discussione. È Angelo Calisti a dare il "la” all’azione del 2-0, pescando alla perfezione Pasquali, ben appostato. II centravanti accenna ad una finta, entra, in area e Guaglianone, che lo marcava da vicino, lo atterra senza tanti complimenti: Fassari non ha esitazioni ed indica il dischetto del "rigore”. È lo stesso Pasquali a spiazzare Pintauro per l’entusiasmo di Ballacci che lancia in aria il cappellino ed entra in campo con tutta la panchina. La partita si chiude praticamente al 29’, con il gol appena descritto. Per il restante quarto d’ora la gara non ha storia. È troppo facile per i padroni di casa controllare gli spenti avversari. I tifosi hanno via libera. Gli "ultras” improvvisano un vero e proprio funerale ai danni degli avversari Lucchesi; trasportano attorno al campo una bara, ricoperta di un vessillo rossonero facendo sosta attorno alla panchina di Vitali allenatore degli ospiti che sconfitto, non ha neppure la forza di replicare (Il Piccolo - Roberto Gilardengo) GRIGI IN VENA: LUCCHESI KO 2-0 Le reti segnate nella ripresa da Zerbio e Pasquali (rigore): altro passo per la promozione Con un secco due a zero, meritatissimo, ed una bellissima prestazione l'Alessandria ha battuto al «Moccagatta» la Lucchese, eliminando praticamente i toscani dalla lotta per la promozione e dimostrando ancora una volta di avere tutte le carte in regola per puntare alla C1. Una vittoria che Zerbio aveva favorito con la sua rete al 56' e che Pasquali, di rigore, ha definitivamente siglato al 75', dopo essere stato, atterrato in area mentre era lanciato in porta. L'incontro era molto atteso, ed anche temuto dagli alessandrini, che nell'andata a Lucca erano stati costretti a pareggiare (1-1). Al termine c'era stata da parte di gruppi di teppisti lucchesi una vera caccia ai tifosi mandrogni. con vetri dei pullman e delle auto targate Alessandria spezzati ed altri atti di violenza. Per questo, ad evitare il ripetersi di incidenti, il «Moccagatta» era ieri presidiato da poliziotti e carabinieri. Tutto, comunque, è filato liscio, non erano molti i tifosi lucchesi ed anche questi hanno potuto assistere tranquillamente ai 90 minuti di gioco e altrettanto, tranquillamente uscire dallo stadio. « Una squadra con molta grinta — ha dichiarato a sua volta il direttore sportivo della Lucchese Moreno Roggi, riferendosi ai grigi —, una partita che tutti gli alessandrini hanno giocato molto bene. Penso proprio che l'Alessandria possa farcela nella corsa alla promozione. Qualche risentimento da parte del presidente lucchese Aldo Biagini nei confronti dei dirigenti alessandrini, che a suo dire avrebbero riservato una accoglienza fredda; nulla da eccepire, invece, sul risultato. Quattro a tre, per i lucchesi i calci d'angolo. Ammoniti, dell'Alessandria, Gaudenzi, per un fallo su Coppola, e Calisti, per tattica ritardataria dopo aver raggiunto il 2 a 0. La cronaca. Inizio veloce della Lucchese, e subito due tentativi di andare a rete, con interventi sicuri di Zanier. Poi. al 18'. prima occasione per i grigi: cross di Poli per Pasquali che anziché di testa preferisce calciare, D'Arrigo riesce a salvare, deviando in corner e sul calcio d'angolo successivo la conclusione di Burroni passa poco alta sulla traversa. Sfangata da fuori area di Cialdoni, al 27'. di poco fuori, poi al 36' bella conclusione di Burroni ma la difesa salva ancora in corner. Ancora in angolo, al 41', si salva Pintauro a conclusione di un'azione Burroni-Zerbio. Nella ripresa, al 56', la prima rete grigia: azione Calisti-Pasquali, si inserisce Zerbio, esce il portiere lucchese e l'ala alessandrina riesce egualmente a colpire il pallone, che entra in porta dopo essere stato ancora toccato dal mediano Guaglianone, sulla riga. Qualcuno pensava ad un'autorete ma l'arbitro ha assegnato il gol all'alessandrino. Confusione dei difensori mandrogni al 62', ma il pericolo viene sventato e al 74' l'azione del rigore: Guaglianone atterra Pasquali lanciato a rete e l'arbitro — mollo infelice in altre occasioni, come uno dei suoi collaboratori — assegna il rigore che lo stesso Pasquali realizza. Ballacci lancia in aria il berrettino e mentre la Lucchese cerca ancora disperatamente la rimonta ì tifosi alessandrini sfilano attorno alla rete, portando una bara coperta con i colori lucchesi. All'87' Zerbio scivola in area mentre Pintauro manca l'uscita: poteva essere la terza, meritata, rete per l'Alessandria. (La Stampa - Ed. Sport - Franco Marchiaro) RISULTATI: Arona - Derthona 0-2 Asti - Lecco 1-1 Carrarese - Biellese 1-0 Casatese - Omegna 0-2 Fanfulla - Pro Patria 1-1 Legnano - Pergocrema 2-0 Rhodense - Seregno 0-0 Savona - Pavia 2-2 CLASSIFICA: Carrarese, Rhodense p.36; Alessandria 35; Lucchese 31; Casatese 27; Pro Patria 26; Savona, Lecco 24; Pavia, Pergocrema, Seregno, Arona, Omegna 23; Fanfulla 22; Derthona 21; Biellese 19; Legnano, Asti 17. Il punto sul campionato Una Biellese troppo rinunciataria non è riuscita a uscire indenne dal campo della Carrarese, vedendo ulteriormente peggiorata la propria classifica, i toscani sono ritornati in vetta al girone a pari punti con la Rhodense, fermata sul pareggio dal Seregno.. Con due reti realizzate nel secondo tempo, il Derthona ha espugnato il campo dell’Arona, artefice di troppi errori in fase difensiva. Dopo due sfortunate trasferte, l’Asti, con in panchina il neo tecnico Cuscela, è stato fermato sul pari dal Lecco. Per due volte in vantaggio il Savona, è stato rimontato dal Pavia che ha conquistato un prezioso pareggio.

Girone A

Alessandria Calcio US - Lucchese Libertas US 2 - 0 (0 - 0)

RETI:

56. Zerbio L.[A], 75. rig. Pasquali P.[A]

Alessandria Calcio US

Formazione avversaria

LUCCHESE LIBERTAS US: Pintauro, Bernardini, Podestà, Londi, D'Arrigo, Guaglianone, Villa, Biliotti [66. Ghetti], Ciardelli, Pardini, Coppola [66. Moriconi]. A disp.: Bertoni, Vallini, Resta. All.: Vitali Giampiero

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