Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1980/1981
Serie C2
12-04-1981 - Giornata: 27 - Alessandria - Giuseppe Moccagatta


Alessandria Calcio US - Biellese AS 2 - 2 (1 - 1)
RETI: 40. Zerbio L.[A], 78. Zerbio L.[A] 26. Baldan [Bi] , 60. Baldan [Bi]

Alessandria Calcio US Zanier Adriano, Fabris Mariano, Poli Giovanni [70. Colusso Renato], Burroni Valerio, Soncini Stefano, Gaudenzi Mario, Calisti Angelo [30. Rossi Ferdinando], Maniscalco Maurizio, Pasquali Primo, Piccotti Enrico, Zerbio Luigi A disp.:Colombo Antonio, (P) Favot Sergio, Piazza Fabrizio All.: Ballacci Dino

Formazione avversaria
BIELLESE AS: Fasulo, Francisetti [30. Pietroboni], Serami [88. Brovarone], Sadocco, Capozucca, Feletti, Scienza, Musso, Baldan, Marchesi, Bizzotto. A disp.: Baratella, Biagetti, Moscatelli. All.: Crivelli Alberto

Arbitro: Amendolia Angelo (Messina)
Note
Espulso 82. Piccotti [A]. Ammoniti: Capozucca [B], Pasquali [A], Sadocco [B], Serami [B] Spettatori: 4.000 (3798 paganti), incasso di 13.869.000 lire) Angoli: 5-1 Giornata caldissima, terreno in condizioni ideali Inizio gara 15.00

Commento
UN MEZZO PASSO FALSO CON LA BIELLESE I grigi rischiano la sconfitta Alla doppietta di Baldan (una bestia nera per (’Alessandria) risponde Zerbio da campione — Sul finale l’arbitro nega un “ rigore” ai padroni di casa e la folla si scatena — Domenica campionato fermo: il 26 aprile ed il 3 maggio 2 trasferte decisive per la formazione di Ballacci La Biellese manda in campo Francisetti su Zerbio, Capozucca a guardia di Pasquali, mentre sull'altro fronte l’Alessandria affida Baldan a Soncini e Scienza a Poli, mentre Fabris resta pronto a chiudere i varchi, agisce in pratica a zona. Dalle prime battute sembra tutto (troppo) facile. Dopo 2’ Pasquali appoggia a Calisti che da buona posizione spara alto; al quarto d’ora Piccotti ruba la palla a Feletti, centra dalla sinistra, Fasulo non controlla, Calisti serve Zerbio che a sua volta non ha una mira felice e imita il "baffo” mandando la sfera sulle gradinate.Passano altri quattro minuti e la Biellese trema davvero. Sempre Piccotti in evidenza; il centrocampista, ben servito da Pasquali, crossa radente per Valerio Burroni che in spaccata manca il facile aggangio a pochi centimetri dalla linea di porta. Il gol, insomma, pare quasi una formalità ed invece sono gli ospiti a passare in vantaggio. L’azione nasce sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto sulla sinistra dell’area. Scienza "pennella” per la testa di Roberto Baldan che, tutto spio, batte con facilità uno Zanier stranamente immobile: siamo al 26’, come all’andata lo stesso giocatore (allo stesso minuto) castiga i grigi. Sembra uno scherzo del destino. L'incubo della prima sconfitta aleggia sul "Moccagatta”. Passano alcuni minuti di non gioco. Per giunta si fa male Calisti (contrattura). Ballacci lo sostituisce con Nandino Rossi, al 30’ e sarà proprio il nuovo entrato, dieci minuti dopo, a servire a Zerbio il pallone del pareggio. È un gol da manuale. Lunghissimo centro di Maniscalco, mentre tutti attendono che la palla esca a fondo campo, sbuca Rossi dalle retrovie; Nando colpisce al volo, d’esterno destro, pescando Zerbio appostato in piena area. Il bresciano si esalta, controlla in palleggio e, spalle alla porta, scaraventa in rete con una splendida "forbice”.Ripresa, tutti attendono il tracollo di Sadocco e compagni. E le vicende dei primi minuti incoraggiano gli "ultra”. Comincia una specie di tiro al bersaglio. Gaudenzi dopo un minuto, fuori. Al 2’, dialogo Zerbio-Rossi, servizio per Piccotti che di piatto, da una decina di metri, costringe il portiere ad un difficile intervento a terra. Al 5’ ancora un bel destro di Piccotti (parato in presa bassa), all’8’ un centro di Poli per Zerbio, anticipato da Capozucca, con un perentorio intervento di testa. Ed invece, al quarto d’ora, passa la Biellese. Serami dalla sinistra (un calcio di punizione, tanto per cambiare): palla tesa sul primo palo, Zanier esce con troppa sufficienza, Baldan è il più lesto e con un’azzeccata deviazione aerea anticipa il "capitano” e firma il 2-1. Ora la sconfitta è addirittura palpabile, l’Alessandria attraversa una decina di minuti di incubo, tanto che per poco il "paperino” Scienza, in azione solitaria ha la possibilità di segnare la terza rete. Il giovane biellese è troppo egoista (31’) e preferisce puntare a rete invece di servire un compagno liberissimo sulla sinistra. Si fa atterrare e la punizione di Sadocco sibila sulla trasversale. Il centrocampo latita e Dino Ballacci, alla ricerca del "miracolo”, manda in campo Renato Colusso al posto di Poli. E giunge il pareggio al 33’. È Primo Pasquali (domenica piuttosto in ombra) a difender caparbio il pallone, entrare in area, porgerlo a Piccotti che, nonostante una gomitata al volto, riesce a servire Zerbio: rabbiosa la conclusione ed è gol, da due passi. Il finale è convulso. Piccotti viene espulso per un fallo banale sul centrocampista Musso. Amendolia chiude le ostilità in anticipo e per giunta sorvolando su intervento "sospetto” di Capozucca, ricordato in apertura. Al termine si scatena la "bagarre” e a farne le spese è anche il pullman dei vercellesi, che viene ammaccato in più parti; un vetro è infranto. Dopo il punto perso, ora anche gli strali della Lega (Il Piccolo - Roberto Gilardengo) I GRIGI SONO COSTRETTI DUE VOLTE A RIMONTARE IL VANTAGGIO DEI BIELLESI Costretta due volte a rimontare lo svantaggio, l'Alessandria ha potuto solamente pareggiare l'incontro casalingo, al «Moccagatta». contro la Biellese. Un punto perso, quindi, in classifica; un punto estremamente importante, che potrebbe incidere negativamente nella lotta per la promozione in C1 e che ha impedito l'aggancio con una delle due dirette avversarie, la Rhodense a sua volta costretta al pareggio, mentre ha ancora vinto la Carrarese. Un punto, tra l'altro, perso contro quella Biellese che già. all'andata, in casa propria, era riuscita a strappare ai grigi l'intera posta. Allora era stato Baldan a segnare la rete della vittoria, e ieri entrambe le reti dei lanieri sono state realizzate dallo stesso giocatore. Pareggio, quindi, nell'atteso incontro, con non poca delusione tra i tifosi, i quali non hanno risparmiato gli attacchi all'arbitro, reo certamente di non aver operato al meglio: ha espulso. all'81', Piccotti per un assurdo fallo ai danni di Musso ed ha negato un rigore quasi certo allo scadere dei novanta minuti. Questa l'azione contestata: i grigi, lanciati nel tentativo di strappare la vittoria, erano ammassati nell'area biellese, una gran mischia e Capozucca ha trattenuto con le mani la palla mentre stava entrando nella porta degli ospiti: anziché accordare la massima punizione reclamata a gran voce da tifosi e giocatori, il signor Amendola ha concesso un fallo a favore della Biellese, per carica appunto ai danni di Capozucca che, giurano i calciatori grigi ed i tifosi dietro la porta, aveva toccato con le mani il pallone prima dell'eventuale fallo alessandrino. Gruppi di ultras hanno poi assediato le uscite del campo, in attesa dell'uscita dell'arbitro che. per prudenza, è stato poi accompagnato fuori Alessandria da un'auto della polizia. «Non abbiamo rubato nulla, pareggio meritatissimo ed ottimo arbitraggio», ha commentato alla fine l'allenatore biellese Crivelli; mentre mister Ballacci non è apparso molto soddisfatto dell'arbitraggio. La cronaca. Inizio veloce dei grigi, al 2' Pasquali appoggia per Calisti. che alza troppo e si ripete al 15'. con la conclusione di Zerbio. dopo bella azione Piccotti-Calisti. Subito dopo Burroni serve Piccotti che. ottimamente, ripassa la palla al compagno il quale si mangia clamorosamente il gol davanti alla porta. E' invece, al 21', la Biellese ad andare in vantaggio: punizione di Sadocco per Baldan che. di testa, supera Zanier ed insacca. Reagisce l'Alessandria, stupenda, e al 40' viene la rete del pareggio: cross di Maniscalco, non perfetto. Rossi riesce comunque a prendere la palla e passa al centro, per Zerbio che, dopo un palleggio volante, in semirovesciata scaraventa in rete. Al 60' ancora su punizione, i lanieri tornano in vantaggio: calcia Serami e Baldan. mentre la difesa svirgola e Zanier esce malamente, insacca. Sei minuti dopo azione di contropiede della Biellese. con Scienza lanciatissimo verso la porta grigia: al limite, approfittando che Scienza non passa ai due compagni come lui liberi nella discesa, viene atterrato da Gaudenzi. Al 68' il secondo pareggio dell'Alessandria: palla a Pasquali che passa a Piccotti. quindi servizio a Zerbio che non perdona. All'81' l'espulsione di Piccotti. il gioco si fa duro, all'87' Colusso viene malamente atterrato da Sedami, che poi, infortunatosi, deve lasciare il campo. Infine l'azione del reclamato rigore, l'arbitro preferisce evitare il ricupero, la partita si chiude sul 2 a 2. (La Stampa - Ed. Sport - Franco Marchiaro) RISULTATI: Arona-Savona 0-0 Asti-Legnano 0-1 Carrarese-Lucchese 2-0 Casatese-Rhodense 0-0 Fanfulla Omegna 1-1 Lecco-Pergocrema 0-0 Pavia-Derthona 1-0 Pro Patria-Seregno 0-2 CLASSIFICA: Carrarese p.39; Rhodense 38; Alessandra 37; Lucchese 33; Casatese 28; Savona, Pavia, Lecco 27; Pro Patria, Pergocrema, Seregno 26; Omegna 25; Arona 24; Fanfulla 23; Biellese 22; Derthona 21; Legnano 20; Asti 17 Il punto sul campionato La Carrarese ha fatto un passo in avanti importante verso la promozione in C1superando la Lucchese e condannando gli ospiti agli esami di riparazione. Pur facendo registrare una sterile supremazia territoriale l’Arona non è riuscita a sconfiggere il Savona, pareggiando la gara. Il Pavia, apparso meno brillante del solito, anche per le assenze causa infortuni, ha avuto la meglio sul Derthona. L’Asti è stato sconfitto in casa dal Legnano che sta continuando a sperare nella salvezza.