Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1980/1981
Serie C2
24-05-1981 - Giornata: 32 - Alessandria - Giuseppe Moccagatta
Girone B


Alessandria Calcio US - Pro Patria et Libertate Calcio 1 - 0 (1 - 0)
RETI: 19. Piccotti E.[A]

Alessandria Calcio US Zanier Adriano, Fabris Mariano, Poli Giovanni, Burroni Valerio, Soncini Stefano, Colombo Antonio, Calisti Angelo [68. Rossi Ferdinando], Maniscalco Maurizio, Pasquali Primo, Piccotti Enrico, Zerbio Luigi [79. Gaudenzi Mario] A disp.:Colusso Renato, (P) Favot Sergio, Piazza Fabrizio All.: Ballacci Dino

Formazione avversaria
PRO PATRIA ET LIBERTATE CALCIO: Brevi, Riccardino, Sartirana, Moroni [75. Russo], Marchetti, Baiguera, Bonafè, Rovellini, Bardelli, Cerrone, Frara. A disp.: Paciarotti, Fabris, Cigolini, Bosco. All.: Hofling Norberto

Arbitro: Marascia Fabio (Roma)
Note
Espulsi: 79. Fabris [A], 83. Bonafè [P], 92. Rossi [A] Ammoniti: Gaudenzi [A]; Zerbio [A]; Frara [P]; Riccardino [P] Angoli: 10-8 Spettatori: 4.500, 3.944 paganti, incasso 16 milioni. Inizio gara ore 16.00

Commento
CON LA PRO PATRIA FESTIVAL DELLE OCCASIONI FALLITE Una “zampata” di Piccotti decide la partita Il gol vincente al 20' del primo tempo — La gara si è svolta in clima surriscaldato (espulsi Fabris e Rossi dell'Alessandria e Bonafè dei "tigrotti" e quattro ammoniti) — Le decisioni "cervellottiche" dell'arbitro Marascia hanno scatenato i tifosi mandrogni, che a fine incontro hanno assediato il direttore di gara — Entrambe vittoriose Carrarese e Rhodense: domenica per l'orso grigio in Toscana si decide il campionato I primi dieci minuti vedono la Pro Patria ottimamente disposta in campo, mettendo così in evidente disagio la capolista, anche grazie ad una velocità di manovra superiore. Al 4’ Bardelli costruisce la prima palla-gol, evitando Zanier, ma non riesce a concludere per la disperata opposizione di capitan Colombo. Al 9’ ancora il centravanti Bustocco in evidenza, ma questa volta non riesce ad agganciare una punizione battuta da Cerrone. All’l1’ prima apparizione delle punte grigie in area lombarda, ma Zerbio non intuisce un bel passaggio smarcante di Pasquali. Tre minuti più tardi Sartirana spintona chiaramente Calisti in piena area ma Marascia sorvola: al 18’ inizia la vera pressione dell’Alessandria. Calisti calibra uno splendido lancio per Zerbio, ma il numero 11 si fa deviare la conclusione in corner; sulla battuta di Maniscalco, Pasquali si trova a tu per tu con l’estremo difensore che rinvia col corpo la staffilata del "gigante buono”, riprende Calisti ma il suo tiro viene ancora parato. Trenta secondi dopo viene il gol decisivo, ormai "maturo”: su lunga rimessa laterale di Pasquali, Zerbio incorna, Brevi devia sulla traversa e Piccotti depone di destro la palla in porta. 1-0. Un minuto più tardi Zerbio viene anticipato dal numero uno su un bel assist di testa di Burroni; ancora Pasquali non riesce a trovare la porta, Moroni anticipa Pasquali, ma il suo retropassaggio mette in difficoltà il suo portiere. Da annotare la coordinazione per deviare un altro suggerimento del mediano, domenica in splendida forma. Terminata la sfuriata dei locali, la Pro Patria ritorna a farsi sotto ed alla mezz’ora Fabris viene ammonito per l’ennesimo fallo sullo sgusciante Frara, ammonito a sua volta poco dopo per proteste. Cartellino giallo anche per Zerbio reo di non aver sentito il fischio dell’arbitro; per questa decisione il pubblico inizia a scaldarsi. Il tempo si conclude con un altro contropiede dei grigi i Moroni anticipa Pasquali, ma il suo retropassaggio mette in difficoltà il suo portiere. Da annotare la posizione di Pasquali, che parte sempre da molto lontano per non congestionare l’area di rigore. Nella ripresa ancora avanti l’Alessandria ma per due volte Zerbio non riesce a concludere positivamente. Sull’altro fronte una punizione di Bardelli termina fuori di poco, quindi al 64’ Zanier compie un piccolo miracolo deviando in corner un’insidiosa conclusione di Frara che aveva gettato lo scompiglio nella difesa mandrogna. Al 66’ viene ammonito anche Riccardino per azione fallosa e nello stesso minuto si infortuna Calisti che viene sostituito due minuti più tardi da Rossi. Il nuovo entrato si presenta solo davanti a Brevi ma perde tempo nel controllo della palla e viene anticipato: un minuto dopo Piccotti cerca il raddoppio con una azione personale ma il suo tiro termina a lato. Il trainer degli ospiti, Hofling, sostituisce lo stopper Moroni con una punta, Russo, al 75’; chiaro l’intento dei "tigrotti” di pareggiare. Ancora Rossi non riesce ad intervenire su di un altro passaggio avventato dei difensori al proprio portiere. Quindi all’80’ Fabris viene espulso per un brutto intervento sempre su Frara che aveva superato tre difensori in slalom. Vista l’inferiorità numerica, Ballacci toglie Zerbio mandando in campo un minuto dopo Gaudenzi al posto di Zerbio, ma all’83’ Marascia continua il suo sventolio di cartellini con l’espulsione di Bonafé e l’ammonizione di Baiguera. In questi ultimi concitatissimi minuti ormai succede di tutto: all’84’ vengono ammoniti misteriosamente sia Gaudenzi che Pasquali, che componevano la barriera per un calcio di punizione dal limite dell’area; il tiro di Riccardino viene deviato di un nonnulla sopra la trasversale. All’86’ su di un corner letteralmente inventato sempre da Marascia, Bardelli colpisce la traversa ma il gioco era fermo per fallo dello stesso attaccante. Nel giro di due minuti all’88’ ed all’89’ Rossi e Poli lanciati in contropiede, falliscono le più facili delle conclusioni, soli davanti a Brevi. Ormai il pubblico è tutto in piedi a sostenere i beniamini in questo finale incandescente: il tempo passa ma non arriva il triplice fischio, anzi al 92’ viene espulso anche Rossi per un normale fallo sempre su Frara. Questa decisione scatena definitivamente il già eccitato pubblico mandrogno: la fine arriva solo dopo ben quattro minuti di recupero. Ad infiammare gli animi giungono le notizie delle vittorie delle rivali per la promozione e si intuisce che il dopo partita sarà turbolento. Comunque anche questo ostacolo, è stato superato, la serie positiva dura ormai da diciannove domeniche e l’Alessandria si trova più che mai in corsa per la C1 (Il Piccolo - Roberto Gilardengo) ALTRO PASSO DEI GRIGI VERSO LA C1 La vittoria (uno a zero) contro la Pro Patria rianima i piemontesi in attesa del confronto decisivo a Carrara Sofferta vittoria, al «Moccagatta». dei grigi contro una Pro Patria che si è battuta sino all'ultimo con un impegno veramente esemplare. Un impegno assecondato anche dall'arbitro: Marascia. infatti, ha fatto di tutto per contrastare con le sue decisioni l'Alessandria, fischiando con speciale attenzione soltanto i falli grigi e mandando anzitempo negli spo¬ gliatoi due alessandrini, prima Fabris alla seconda ammonizione, poi Rossi, al 92' (ha ricuperato ben tre minuti e mezzo) al primo fallo. Oggi — ha commentato al termine, visibilmente irritato mister Ballacci — è stata data la caccia ai giocatori dell'Alessandria. Vedremo cosa deciderà il giudice sportivo e che formazione riusciremo mandare in campo, domenica prossima, a Carrara. Una partita, quella di domenica prossima, veramente decisiva ai fini della promozione, considerato che la classifica è rimasta immutata dopo il turno di ieri, con l'Alessandria sempre appaiata alla Rhodense ed a un punto la Carrarese, che ha vinto con un rigore accordato in pieno ricupero. Si comincia a dubitare che. come afferma lo stesso allenatore alessandrino, qualcuno non voglia l'Alessandria promossa, mettendo, ad ogni livello, un particolare impegno contro gli uomini di capitan Colombo. «E' ora di finirla con questi comportamenti — hanno commentato, al termine, esasperati, i tifosi — in tutto il campionato abbiamo soltanto visto decisioni contrarie all' Alessandria, siamo sempre stati tartassati. Questo non è più sport. Gli animi dei tifosi mandrogni sono super scaldati, a due turni dalla conclusione di questo tirato campionato si sente chiaramente come l'Alessandria di Ballacci e dei nuovi dirigenti abbia ritrovato il suo pubblico. Dieci ad otto i calci d'angolo, a favore dell'Alessandria. Oltre a Fabris e Rossi è stato espulso anche Bonafè della Pro Patria — ammonito per proteste si è ribellato, uscendo anzitempo — mentre sono stati ammoniti gii alessandrini Gaudenzi e Zerbio ed i tigrotti Frara e Riccardino. Vittoria sofferta, abbiamo detto, grazie ad una rete di Piccotti al 19'. poi è stata gran battaglia, specialmente nell' ultimo quarto d'ora. Vediamo la cronaca. Al 3' azione pericolosa di Bardelli poi è l'Alessandria, al 17' a filtrare nell'area avversaria: ottimo servizio di Calisti per Zerbio che scende solo, ma il portiere esce e para. Insistono i grigi e ancora Calisti serve Pasquali che. con una stangata, manda il pallone su Brevi, mancando l'occasione. Al 19' l'unica rete: rimette lateralmente Pasquali, testa di Calisti. poi ancora di Zerbio. con pallone che colpisce la traversa e scende davanti alla porta lombarda, interviene Piccotti ed è gol. Due minuti dopo Brevi esce di prepotenza, respingendo la conclusione di Zerbio. poi al 35' è Sartirana ad anticipare sottorete Calisti. salvando in corner. Al 47' è Zerbio a mancare la conclusione, facile, poi al 67' Zanier deve salvare in corner su tiro di Frara. Al 67' Calisti. zoppicante, lascia tra gli applausi: entra Rossi che. al 76' si fa soffiare la palla dal portiere. All'80' l'espulsione di Fabris. alla seconda ammonizione, quindi due minuti dopo è Bonafè a dover raggiungere gli spogliatoi. La Pro Patria non si da per vinta, all'85' punizione dal limite e la palla, finita contro la barriera, passa d'un soffio sulla traversa di Zanier. AU'88' Rossi, solo, potrebbe raddoppiare ma Sartirana salva in corner, mentre all'89' è Brevi a respingere, in uscita, la conclusione di Poli al termine di un'azione personale del terzino grigio. Il gioco è infuocato, l'arbitro ricupera e al 92' espelle Rossi, poi finalmente, al 93' e 30" il fischio di chiusura. L'Alessandria dovrà giocarsi domenica a Carrara, la tanto attesa e contrastata promozione. (La Stampa - Ed. Sport - Franco Marchiaro) RISULTATI: Arona-Pavia 1-0 Asti-Fanfulla 0-2 Casatese-Biellese 1-1 Legnano-Omegna 2-1 Lucchese-Lecco 1-0 Pergocrema-Carrarese 1-2 Rhodense-Derthona 1-0 Savona-Seregno 1-0 CLASSIFICA: Rhidense, Alessandria 45: Carrarese 44; Lucchese 42; Savona, Casatese 32: Pavia, Seregno, Omegna 31; Pro Patria, Lecco, Fanfulla, Pergocrema 30; Arona 28; Biellese 27; Legnano 26; Derthona 25; Asti 17 Il punto sul campionato Continua la marcia parallela in vetta al girone con la Rhodense, vittoriosa sul Derthona che è rimasta in scia dei grigi, encomiabile la tenacia dei padroni di casa. Una partita caratterizzata da parecchio nervosismo ha caratterizzato la sfida di Crema, i toscani si sono imposti con fatica con un rigore trasformato da Ottonello. In una partita giocata soltanto negli ultimi dieci minuti ha visto il Savona superare di misura il Seregno. Vittoria di misura per l’Arona che ha superato, con un gol arrivato al 90’, il Pavia. La Biellese ha pareggiato sul campo della Casatese, rischiando addirittura di vincere la sfida. Importante vittoria, quella ottenuta dal Legnano, contro l’Omegna, grazie ad una doppietta di Pucciarelli.

Girone B

Alessandria Calcio US - Pro Patria et Libertate Calcio 1 - 0 (1 - 0)

RETI:

19. Piccotti E.[A]

Alessandria Calcio US

Formazione avversaria

PRO PATRIA ET LIBERTATE CALCIO: Brevi, Riccardino, Sartirana, Moroni [75. Russo], Marchetti, Baiguera, Bonafè, Rovellini, Bardelli, Cerrone, Frara. A disp.: Paciarotti, Fabris, Cigolini, Bosco. All.: Hofling Norberto

Arbitro: Marascia Fabio (Roma)

Note

Commento

info@museogrigio.it

Crediti

2021 museogrigio, tutti i diritti riservati.