Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1994/1995
Serie C1
26-03-1995 - Giornata: 26 - Alessandria - Giuseppe Moccagatta


Alessandria Calcio US - Prato AC 1 - 0 (0 - 0)
RETI: 76. Bonadei F.[A]

Alessandria Calcio US Toccafondi Paolo, Maurino Romano, Maddè Emiliano [71. Perugi Paolo], Zanuttig Andrea, Carletti Pierangelo, Fimognari Riccardo, Bonadei Fabio, Avallone Salvatore, Damiani Alessandro, Albino Marcello [63. Bianchi Andrea], Romairone Giancarlo A disp.:(P) D'Amico Alessandro, Fiorentini David, Terzaroli Paolo All.: Motta Gianfranco

Formazione avversaria
PRATO AC: Ambrosio, Lamonica, Mascheretti, Masini, Argentesi, Giannoni, Righetti [84. Bolognesi], Carlone [80. Ceccaroni], Califano, Marchisio, Brunetti. A disp: Papi, Chiti, Esposito, Ceccaroni, Bolognesi All.: Veneri Giorgio

Arbitro: Bizzotto Sebastiano (Castelfranco Veneto)
Note
Ammoniti: Maddè [A]; Marchisio [P]; Carletti [A] Angoli: 6-6 Spettatori: 2300 circa, di cui 1.904 paganti, per un incasso di L.37.188.000 Giornata di sole, clima primaverile Inizio gara ore 15.00

Commento
Dopo quaranta giorni i grigi tornano a vincere al Moccagatta ALESSANDRIA DIGIUNO FINITO Battuto il Prato con un gol di Bonadei. I grigi interrompono il digiuno in fatto di vittorie interne e dopo quaranta giorni dall'ultima affermazione allo stadio Moccagatta (1-0 contro la Pistoiese lo scorso 19 febbraio), rimandano a casa sconfitto con identico punteggio il titolato Prato. L'Alessandria ha però dovuto faticare per aver ragione della squadra toscana confermatasi compagine organizzata e meritevole di lottare per le prime posizioni della classifica. Inizio senza emozioni, con le squadre preoccupate, soprattutto, di conoscere a fondo le condizioni del terreno di gioco. I grigi mantengono spesso il possesso di palla con Zanuttig, Bonadei e Avallone in evidenza. Ed al 21' i mandrogni procurano il primo brivido ad Ambrosio: calcio piazzato di capitan Zanuttig, svetta di testa l'avanzato Carletti ed Ambrosio con un gran balzo alza oltre la traversa. Al 28' Giannoni serve righetti che centra in area. In qualche modo Maurino neutralizza l'intervento di Brunetti. Toccafondi, uno degli ex in campo (con Carletti) e il migliore con il compagno, incomincia il suo lavoro bloccando a terra, al 37' una punizione da 20 metri calciata da Argentesi. Nella ripresa grigi più determinati ma Prato sempre attento ed impenetrabile ed anzi deciso a far sua l'intera posta in palio. Al 7' Giannoni smista sulla destra per Califano, in sospetto fuorigioco, la cui conclusione potente è respinta da Toccafondi. Replica (12') Damiani che calcia alle stelle da pochi passi un traversone di Zanuttig. Il Prato insiste per aggiudicarsi i tre punti. Al 22' su respinta difensiva di Carletti, palla a Carlone che impegna Toccafondi. Sessanta secondi dopo Righetti converge al centro e di sinistro scarica un bolide sul paletto di sostengo della rete. La gara si vivacizza nell'ultimo quarto d'ora. 30' Brunetti per Marchisio pronto a lanciare in area Califano che salta Carletti ed esegue a botta sicura: Toccafondi con bravura gli si oppone. Sul capovolgimento di fronte, i grigi passano in vantaggio. Perugi serve Bonadei, marcato da Giannoni che non interviene con decisione: il giocatore in maglia grigia conclude di forza ed Ambrosio si lascia sorprendere dal pallone che gli passa sotto le gambe. I toscani si riversano nella metà campo dell'Alessandria. Al 44', per fallo di Avallone su Bolognesi, punizione diretta del nuovo entrato Ceccaroni e splendida deviazione in corner da parte di Toccafondi. (La Stampa - Ed. Sport - Roberto Gelato) II prezioso successo dei grigi contro il Prato ha due padri TRE PUNTI FIRMATI BONADEI E TOCCAFONDI Tantissimo Toccafondi, poi la stoccata vincente di Bonadei. Il Prato - un gran bel Prato - cade ad Alessandria: per i grigi tre punti d’oro, nel giorno in cui molte avversarie nella zona medio bassa hanno perso o, comunque, non sono andate oltre il pareggio. Gara vibrante, soprattutto nella ripresa, su un campo che inevitabilmente penalizza il bel gioco. Ma in questo momento più che le giocate di fino all'Alessandria serve la concretezza, servono i successi. Contro i toscani la squadra di Motta si è ripresa i punti lasciati al Modena. Ed ha sicuramente convinto e divertito più di sette giorni fa, capace di lottare a denti stretti contro un avversario superiore ai canarini. Ha rischiato l’Alessandria, specie nella seconda frazione, quando la formazione di Veneri ha provato ad accentuare la pressione. Ma Toccafondi ieri era davvero insuperabile: un’autentica saracinesca davanti agli assalti di Califano, Brunetti e compagni.E Bonadei - uno dei giocatori più in forma - ha firmato una rete che potrà risultare determinante (se non proprio decisiva) per la permanenza in Cl. Vivace, ma solo a sprazzi, il primo tempo. La prima occasione è per il Prato: sugli sviluppi di un angolo, al 3’, Califano indirizza verso la porta grigia un tiro, che diventa un passaggio per Argentesi. La palla danza in area, poi arriva il fischio liberatore di Bizzotto, che sancisce la posizione di fuorigioco del capitano dei toscani.L’Alessandria si presenta con una punizione di Zanuttig, al 15, alta sulla traversa. Un minuto dopo Damiani s’inserisce bene sul brutto rinvio di Ambrosio, prova a servire Romairone, poi sceglie la conclusione personale, che il numero uno del Prato neutralizza senza grosse difficoltà. Al 20’ l’occasione più limpida per i grigi: punizione dalla destra di Zanuttig, Carletti al centro dell’area colpisce bene di testa, ma Ambrosio compie un piccolo miracolo, opponendo d’istinto i pugni, qual tanto che basta per alzare la sfera di un soffio sulla traversa.Poi fasi di stanca fino al 36’ per annotare la gran botta di punizione di Argentesi, che buca la barriera, ma non sorprende un attento Toccafondi, che nel finale salva il risultato. Tiro al volo, dal limite, del motorino Marchesi, destinato nel sette se l’estremo difensore grigio non ne intuisse la traiettoria, toccandolo in angolo.Dopo T intervallo un Prato pimpante e aggressivo, che già al 48’ prova la conclusione al volo, con Gian- none: Toccafondi non si fa sorprendere. Tre minuti dopo ancora l’estremo difensore grigio grande protagonista, sul tiro di Califano da distanza ravvicinata, che respinge con i pugni.Al 57’ è l’Alessandria a rendersi pericolosa: l’azione è ispirata da Bonadei, che imbecca sulla sinistra Zanuttig: sul suo cross in area prova la deviazione sottoporta Damiani, ma è ostacolato da un difensore e da Ambrosio e l’occasione sfuma. Per due volte capitan Zanuttig prova l’azione personale, ma la retroguardia si chiude e i compagni non riescono a supportarlo a dovere.Motta opera due cambi: dentro Bianchi al posto di un Albino poco brillante e poi Perugi, in sostituzione di Maddé, infortunatosi ad un ginocchio La gara vive qualche minuto a ritmo blando. Ma alla mezzora s’infiamma, con due episodi, che poi risulteranno decisivi: al 75’ superlativo Toccafondi sulla conclusione da cinque metri di Califano e sul successivo tiro in corsa di Carlone. Immediato capovolgimento di fronte, assist di Perugi per Bonadei, che ‘spara’ a colpo sicuro: il tiro è forte, Ambrosio non trattiene, la palla scicola in rete. E il ‘Moccagatta’ esplode. A questo punto è Veneri a giocare la carte di due nuovi innesti: dentro Ceccaroni e Bolognesi, fuori Carlone e Righetti. Ed è proprio Ceccaroni, specialista su calci piazzati, ad avere la più ghiotta opportunità per pareggiare. Punizione dai 25 metri, calciata molto bene e destinata nel sette. Ma Toccafondi dice no: con la punta delle dita alza in angolo. È l’89 prima del triplice fischio ancora un centinaio di interminabili secondi. Poi la festa e gli applausi del ‘Moccagatta’. E dalla curva un grido: “Tutti a Bologna (Il Piccolo - Mimma Caligaris) RISULTATI: Carrarese – Carpi 1-1 Crevalcore – Fiorenzuola 1-1 Leffe – Pro Sesto 0-0 Modena – Spal 1-0 Monza – Massese 2-1 Ospitaletto – Spezia 1-2 Palazzolo – Ravenna 1-3 Pistoiese – Bologna 0-0 CLASSIFICA: Bologna p.61; Ravenna (-1) 47; Monza 44; Pistoiese, Spal, Prato, Fiorenzuola 41; Spezia 36; Leffe 35; Alessandria 32; Modena 31; Carrarese, Pro Sesto 29; Crevalcore 28; Massese, Carpi 25; Ospitaletto 23; Palazzolo 11 Ravenna 1 punto di penalizzazione Il punto sul campionato Il Bologna è passato indenne sul campo della Pistoiese, gara terminata a reti inviolate, continuando la sua marcia verso la Serie B. Nel primo tempo le due squadre si sono fronteggiate a viso aperto mentre nel secondo si sono accontentate del pareggio. Successo dello Spezia in casa dell’ Ospitaletto: il match winner è stato Tricarico. I bianchi liguri ed il Leffe sono forse le uniche formazioni che hanno ben poco da chiedere al campionato: troppo lontane dai playoff e dai playout devono solo cercare di non farsi risucchiare dal ritorno delle avversarie.