Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1994/1995
Serie C1
07-05-1995 - Giornata: 31 - Alessandria - Giuseppe Moccagatta


Alessandria Calcio US - Ospitaletto FC 3 - 1 (2 - 0)
RETI: 5. Carletti P.[A], 90. Mauro C.[A] 19. aut. Torchio [Os] , 56. Ettori [Os]

Alessandria Calcio US Toccafondi Paolo, Maurino Romano, Fimognari Riccardo, Zanuttig Andrea, Carletti Pierangelo, Bianchi Andrea [46. Fiorentini David], Bonadei Fabio, Avallone Salvatore, Damiani Alessandro [69. Mauro Cristian], Romairone Giancarlo, Terzaroli Paolo A disp.:Bachini Jonathan, (P) D'Amico Alessandro, Farneti Franco All.: Motta Gianfranco

Formazione avversaria
OSPITALETTO FC: Cerretti, Flamigni, Granzotto, Ragagnin, Romele, Torchio, Costa [54. Ettori], Danesi [32. Virille], Carbone, Filippini A., Barbieri A disp: Rigamonti, Borgogni, Passiatore. All.: Ferrario Paolo

Arbitro: Corda Pierluigi (Cagliari) [D'Annibale, Mastrangelo]
Note
Espulso 86: Romele [O] Ammoniti: Avallone [A]; Bianchi [O]; Flamigni [O]; Fiorentini [A]; A.Filippini [O] Angoli: 5-3 Spettatori: 2.000 circa, di cui 1.377 paganti, per un incasso di 26.704.000. Giornata di sole, raffiche di vento Inizio gara ore 16.00

Commento
I grigi battono 3-1 l'Ospitaletto e vedono ormai vicina la salvezza ALESSANDRIA, TRE PUNTI SUDATI Solo allo scadere il gol-sicurezza di Mauro Ritorno alla vittoria con suspense per i grigi (l'ultimo successo al Moccagatta era del 20 marzo. 1-0 contro il Prato). L'Ospitaletto, sebbene sconfitto per 3 a 1 è stato un osso duro per un'Alessandria a cui interessavano esclusivamente i tre punti per continuare la marcia verso la salvezza. La partita ha registrato nel primo tempo la prevalenza di padroni di casa, in rete nei piani venti minuti e spesso vicini bis. Poi, nella ripresa gli arancioni lombardi hanno messo in difficolta gli avversari tenendo con il fiato sospeso gli sportivi. Ospita letto dopo 15’in avanti: scambio Danesi-Filippini e conclusione parata in tuffo di Toccafondi. I grigi replicano con decisione ed ai 5' passati, in vantaggio: fallo sulla trequarti campo ai danni di Terzaroli. Punizione calciata da Zanuttig e Carletti, con perfetta scelta di tempo, gira a rete battendo Corretti. Due minuti più tardi l'Ospitaletto sfiora il pareggio, ma l'esecuzione di Barbieri viene neutralizzata di piede da Toccafondi. I grigi insistono e raddoppiano al 19': cross di Zanuttig dalla destra e Torchio, nel tentativo di liberare, di testa insacca nella propria porta; l'Alessandria non si accontenta. Al 32', Bonadei a Damiani che apre sulla destra per Terzaroli, controllo e tiro alle stelle da posizione più che favorevole. Secondo tempo con gli arati. più determinati, All' 11' il gol dell'Ospitaletto: punizione dalla destra di Filippini e di testa Ettori (entrato da 2') sorprende l’estremo difensore. Romairone al 13' ruba palla e lancia sulla destra Damiani che sa approfittare del suggerimento. Ed ancora Damiani, due minuti dopo viene anticipato in angolo da Ettori dopo assist aereo di Carletti. L’ Ospitaletto non demorde e sale in cattedra Toccafondi. Il numero uno dei grigi dapprima si oppone ad una insidiosa esecuzione, da trenta metri di Ragagnin, e 2' più tardi su Granzotto liberato dal tiro di Filippini. L'Alessandria si riorganizza ed al 29', su centro di Mauro, Romairone fallisce la deviazione da pochi metri. La squadra lombarda cerca il pareggio. Alla mezz'ora Toccafondi respinge un rasoterra di Ragagnin da 30 metri ripetendosi 9' dopo su calcio piazzato di Virilio. Ma il finale è dei grigi. Al 40' Fiorentini per Mauro che smista sulla destra al libero Terzaroli: palla oltre il fondo. Dopo l'espulsione (41’ di Romele per proteste), l'Alessandria triplica allo scadere. Punizione corta di Zanuttig per Mauro che, sulla linea di fondo, salta due avversari e con un potente sinistro, dal basso verso l'alto, batte imparabilmente Cerretti. (La Stampa - Ed. Sport - Roberto Gelato) Tre gol e tre punti, che non vogliono però ancora dire salvezza SCHERZI DELLA TRANQUILLITA' Grigi sembrava troppo facile battere l'Ospitaletto L’Alessandria bissa il risultato dell’andata. A Ospitaletto un 3 a 1 che aveva rappresentato il ritorno al successo, in trasferta, dopo oltre due anni. Al ‘Moccagatta’, ieri, un altro 3 a 1 che rappresenta una grossa ipoteca sulla salvezza. La matematica non dà ancora ragione ai grigi: ancora 180 minuti e ben nove punti a disposizione per chi lotta sul fondo e che punta ai play off in alto. Per i grigi, però, questo verdetto con l'Ospitaletto era fondamentale: dopo due gare esterne poco redditizie i tre punti erano diventati un obbligo. E Zanuttig e compagni li hanno conquistati, soffrendo forse oltre il dovuto nella ripresa, dopo aver gettato al vento almeno tre o quattro palle gol limpide, che avrebbero potuto chiudere la partita con largo anticipo. Nella prima frazione bastano venti minuti, all’Alessandria, per mettere al sicuro il risultato. Ospitaletto modesto, pasticcione in difesa, poco incisivo in avanti. E così, al primo vero affondo, i grigi vanno subito a bersaglio, con il loro uomo simbolo, quel Maciste Carletti che sette giorni prima, a Sesto, tutti avevano rimpianto. Calcio di punizione dalla trequarti di destra, che Zanuttig pennella in area: lo stopper inganna tutti e con una grande torsione tocca di testa la palla che s’insacca nell’angolino basso alla destra di Cerretti. È il 5’: il Moccagatta applaude il suo eroe. Passano due minuti e l’Alessandria corre l’unico brivido del primo tempo. Punizione battuta due volte (sulla prima esecuzione l’arbitro affibia un cartellino giallo, troppo affrettato. ad Avallone), sulla respinta destro al volo di Granzotto che Toccafondi respinge coi piedi. Al 12’ ancora una punizione magistrale di Zanuttig: la palla è sul secondo palo, Damiani non riesce a controllare. Al 19’ il raddoppio: nasce ancora da una punizione dalla destra di Zanuttig (da posizione analoga alle precedenti). Torchio, per anticipare il possibile intervento di un giocatore grigio. tocca di testa e inganna il suo portiere. I grigi hanno, al 31’, la più limpida delle occasioni per aumentare il vantaggio: azione tutta di prima, con passaggio di Avallone a Damiani e assist per Terzaroli che, tutto solo, sull’uscita del portiere, prova un diagonale che esce clamorosamente di una manciata di centimetri. L'allenatore dell’Ospitaletto richiama Danesi e inserisce Virille, ma la mossa sortisce solo una punizione, respinta dalla barriera, e un lancio in profondità per Ragagnin, che Toccafondi blocca. Secondo tempo. Motta inserisce Fiorentini al posto di Bianchi, toccato duro ad un polpaccio. C’è subito un’opportunità, al 48’, con assist, in area, di Terzaroli per Damiani che, però, al momento del tiro è neutralizzato dai difensori. Tre minuti dopo ci prova ancora Damiani: lo spunto è buono, la conclusione meno efficace e Cerretti non ha difficoltà a neutra> 1 « lizzare il diagonale, abbastanza debole, del centravanti grigio. Ferrario gioca la carta Errori che. meno di due minuti dopo il suo ingresso in campo, firma il gol che permette all’Ospitaletto di tornare a sperare: punizione dalla destra di Virille, la difesa è troppo ferma, Ettori, all’altezza del primo palo, può saltare e toccare la palla in rete (forse anche con la complicità di un tocco di Fimognari). I lombardi incominciano a credere nella rimonta e l’Alessandria vive un quarto d’ora tutto da dimenticare. 11 primo grosso pericolo al 63’: Ragagnin si fa mezzo campo indisturbato e, dai trenta metri, calibra un tiro, solo apparentemente innocuo, che senza una parata magistrale di Toccafondi sarebbe destinato a finire nel sette. I grigi riprendono fiato al 74’: Zanuttig mette in azione Mauro che, quasi dalla linea di fondo, calibra un rasoterra che spiazza portiere e difesa avversaria, ma non trova nessun compagno pronto alla devia (Il Piccolo - Roberto Gilardengo) RISULTATI: Crevalcore – Carrarese 3-1 Leffe – Pistoiese 2-2 Massese – Palazzolo 3-0 Modena – Bologna 0-1 Monza – Carpi 2-0 Prato – Pro Sesto 1-1 Spal – Fiorenzuola 0-2 Spezia – Ravenna 3-2 CLASSIFICA: Bologna p.72; Fiorenzuola 53; Monza, Ravenna (-1), Pistoiese 52; Spal 49; Prato, Spezia 46; Leffe 41; Alessandria 37; Carrarese, Crevalcore 36; Pro Sesto 35; Massese, Modena 33; Carpi 30; Ospitaletto 26; Palazzolo 11 Ravenna 1 punto di penalizzazione Il punto sul campionato Il derby emiliano per eccellenza cioè Modena-Bologna è stato vinto dal Bologna che non molla anche se è già matematicamente promosso. Per i canarini, alla terza sconfitta consecutiva, è un brutto colpo che li proietta in piena zona playout. Ancora molto fluida la situazione sia in testa che in coda. Se la disastrata Spal perdendo in casa lo scontro diretto con il Fiorenzuola ha praticamente rinunciato alla lotta restano da definire le posizioni per le quattro papabili. Dietro, Ospitaletto a parte, tutto può succedere. Solo l'Alessandria può ragionevolmente ritenersi al sicuro.