Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1994/1995
Serie C1
21-05-1995 - Giornata: 33 - Alessandria - Giuseppe Moccagatta


Alessandria Calcio US - Carrarese Calcio 0 - 0 (0 - 0)


Alessandria Calcio US Toccafondi Paolo, Maurino Romano, Fimognari Riccardo, Zanuttig Andrea, Farneti Franco, Bianchi Andrea, Bonadei Fabio, Avallone Salvatore, Damiani Alessandro [66. Albino Marcello], Romairone Giancarlo [83. Terzaroli Paolo], Bachini Jonathan A disp.:Fiorentini David, Livon Peter All.: Motta Gianfranco

Formazione avversaria
CARRARESE CALCIO: Tambellini, Bizzarri, Donà, Zaccagna, Salvalaggio, Sora, Superbi, Faccenda, Colacone, Vergassola, Figaia. A disp: Ceccotti, Polidori, Benfari, Biagi, Volpi All.: Orrico Corrado

Arbitro: Calabrese Stefano (Avezzano) [Govoni, Perrone]
Note
Ammoniti: Zaccagna [C]; Salvataggio [C] Angoli: 6-2 Spettatori: 2.300 circa, di cui 1939 paganti, per un incasso di 37.518.000. Giornata di sole Inizio gara ore 16.00

Commento
Per rimanere in C1 ai grigi basterà un punto domenica a Fiorenzuola ALESSANDRIA, SALVEZZA VICINA Pareggio tra i fischi con la Carrarese di Orrico Brutta partita tra Alessandria e Carrarese, due squadre chiaramente condizionate dal posto che occupano in classifica. E così è venuto fuori il risultato più logico, uno 0-0 che ha indispettito i tifosi i quali hanno riservato bordate di fischi ai giocatori oltre a qualche insulto fuori lo stadio. Un pessimo congedo per i grigi nell'ultima partita della «regular season» al Moccagatta. In pratica le due squadre hanno fatto pochissimo, addirittura nulla, per arricchire il taccuino. Basti ricordare che il portiere Toccafondi è stato del tutto inoperoso mentre il suo collega, Tambellini, ha dovuto intervenire solo su una punizione in avvio di ripresa. Ma il pari sta bene ai piemontesi che, pur non avendo conseguito la matematica salvezza, sono ad un passo dalla permanenza in C1. A patto che domenica ottengano almeno un punto sul campo di un Fiorenzuola impegnato nella lotta per i playoff. Contro una difesa bloccata appare subito difficile per l'Alessandria trovare spazi giusti per cogliere impreparati i toscani. E' la Carrarese al 2' a farsi viva in area piemontese ma il centro di Donà, imbeccato da Figaia, è allontanato di testa da Farneti bene appostato a centro area. Al 10' lungo rinvio di Fimognari, scatto di Romairone e tiro in corsa che non impensierisce Tambellini. Alla mezz'ora Alessandria pericolosa. Angolo di Zanuttig, Bonadei gira al centro per Farneti colto impreparato. Ci prova (35') Damiani, di testa, su calcio piazzato di Zanuttig con palla fuori misura. Al 44' Toccafondi compie l'unico intervento (si fa per dire) della partita: il numero uno dei grigi respinge in uscita, di pugno, una punizione di Vergassola. Nella ripresa i grigi tentano qualche sortita offensiva e per poco non vanno in gol. Al 12' fallo di Salvalaggio su Damiani e, dai venti metri, palla toccata lateralmente da Avallone per Zanuttig il cui bolide a mezz'altezza, dopo avere «forato» la barriera, è respinto di pugno, in tuffo, da Tambellini. Tre minuti più tardi, Damiani dalla sinistra si accentra e conclude: Tambellini blocca senza problemi. Poi più nulla fino al termine. (La Stampa - Ed. Sport - Roberto Gelato) SALVEZZA, TUTTO RIMANDATO Novanta minuti molto brutti, forse i peggiori di questa stagione. E se è vero che un pareggio poteva essere utile ad entrambi, c’è modo e modo per conquistarlo. Non certo come ieri. E, alla fine, il pubblico ha tutte le ragioni per fischiare: chi ha seguito la squadra in questa stagione - pochi o tanti che uno li consideri, duemila persone sono pur sempre un dato consistente per la C1-- meritava almeno un finale diverso. La salvezza è lì, a portata di mano: per conquistarla, domenica, basterà anche solo un pari. Ma questo non cancella il giudizio fortemente negativo di ieri e i fischi che hanno accompagnato l’uscita dal campo dei 22. Di rotondo, alla fine dei primi 45 minuti, c’è solo il parziale degli angoli: 6 a 1 per l’Alessandria. Per il resto emozioni con il contagocce (per non dire inesistenti) e rari affondi, da una parte e dall’altra. Il terreno, poi, non agevola certo le due squadre: la palla rimbalza male, in più di un’occasione ingannando i giocatori, che faticano a controllarla. Per annotare la prima conclusione degna di nota si deve attendere il 37’ : lungo lancio di Fimognari dalle retrovie – secondo uno schema consolidato - e palla agganciata sulla trequarti sinistra da Damiani che, al volo, di prima intenzione, calibra un tiro insidioso. Per Tambellini il controllo sarebbe difficile, ma la sfera esce di poco sul fondo. Prima di questo episodio solo timide schermaglie. Al 2’ provano il tiro prima Donà e poi Bizzarri, ma Toccafondi esce con decisione e abbranca il pallone. Al 10’il diagonale dalla sinistra di Romairone esce a lato della porta dei marmiferi. Tre minuti dopo, sugli sviluppi di un angolo battuto da zanuttig, schiaccia di testa Avallone, ma ancora una volta fuori bersaglio. Da annotare, al 23’, un colpo di testa di Romairone, che frutta solo un calcio d’angolo. Manovra bene l’Alessandria al 29’: Zanuttig lancia sulla sinistra Bonadei che, dall’altezza della bandierina, calibra un traversone. sul quale Bizzarri anticipa Romairone. Poi, al 37’, la bella conclusione di Damiani e, al 44’, una buona uscita di Toccafondi. E se ancora qualche timido accenno di gioco nel primo tempo si è visto, nella ripresa il buio (a dispetto di una bella giornata di sole). L’unico lampo al 57’: calcio di punizione dal vertice sinistro dell’area di rigore della Carrarese. Calcia, alla sua maniera, Zanuttig, aggirando la barriera, ma Tambellini si accorge in tempo della palla che sbuca tra una selva di gambe e si allunga in tuffo, respingendo con i pugni. Sei minuti dopo un’azione personale di Damiani, che salta quattro avversari, ma indirizza un tiro centrale che l’estremo difensore dei toscani blocca senza problemi. E il 63’, fino allo scadere il nulla. Solo molti fischi, legittimi, un dopo partita movimentato e l’obbligo di soffrire ancora. Fino al 28 maggio, sperando almeno in un pari. (Il Piccolo - Roberto Gilardengo) RISULTATI: Crevalcore – Monza 1-1 Leffe – Fiorenzuola 0-2 Massese – Pistoiese 0-0 Modena – Ravenna 1-1 Prato – Ospitaletto 1-0 Pro Sesto – Bologna 0-2 Spal – Palazzolo 2-0 Spezia – Carpi 1-2 CLASSIFICA: Bologna p.78; Fiorenzuola 57; Ravenna (-1), Pistoiese 56; Spal 55; Monza 54; Prato, Spezia 49; Leffe 44; Alessandria, Carrarese 38; Crevalcore 37; Carpi 36; Modena, Pro Sesto 35; Massese 34; Ospitaletto 26; Palazzolo 11 Il punto sul campionato Novanta minuti alla fine del campionato. Cinque squadre si giocano i quattro posti dei playoff : Pistoiese-Spal, unico scontro diretto in programma sarà decisivo assieme a Monza-Modena. Quest'ultima partita deciderà anche la sorte dei canarini modenesi invischiati nella lotta ad evitare i playout. La Massese va ad Ospitaletto ma la vittoria potrebbe non bastarle se una tra Carpi, Pro Sesto e lo stesso Modena dovessero vincere.