Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1920/1921
1ª Categoria
03-07-1921 - Giornata: 1 - Milano - Campo Milan, Viale Lombardia
Spareggio


Modena FBC - Alessandria US 0 - 4 (0 - 1)
RETI: 33. Baloncieri A.[A], 58. Papa (III) V.[A], 76. Bay (II) C.[A], 80. Brezzi G.[A]

Alessandria US Porrati Eugenio, Vercelli Luigi, Ticozzelli Giuseppe, Moretti Emilio Carlo, Carcano Carlo, Papa (II) Nicola, Bay (II) Carlo, Baloncieri Adolfo, Brezzi Guglielmo, Papa (III) Venerino, Capra (I) Mario Corrado All.: Humphreys Percy

Formazione avversaria
MODENA FBC: Brancolini, Boni, Bompani, Barbieri, Bigi, Benassati, Frassoldati, Bezzecchi, Muratori, Pedrazzi, Forlivesi. All.: Archer Arthur

Arbitro: Barnabò Luigi dell’Internazionale
Note
L'Arbitro ha fischiato inspiegabilmente la fine del primo tempo al 40°. Pubblico non eccessivamente numeroso Giornata di sole Inizio ore 14,45 ALESSANDRIA qualificata alle Finali Nord

Commento
ALESSANDRIA B. MODENA: 4-0 Contrapposto al Modena in un match decisivo, il team dell’Alessandria ha saputo infliggere una grave sconfitta all’avversario qualificandosi così per il ruolo di finalista di questo … eterno campionato. Diciamo subito che l’undici grigio ci è oggi apparso come notevolmente migliorato dalle ultime esibizioni, e scrivendo ciò intendiamo alludere in primo luogo alla linea di attacco. Baloncieri, che ha giuocato un buon match e Papa III, in progresso, hanno rinfrancato non poco la prima linea, in confronto degli incontri più recenti. In modo da attenuare lo scarso rendimento di un Brezzi, lontano oggi dalla sua forma migliore. Anche Carcano va rimettendosi: quantunque sia apparso ancora un po’ grasso, egli però ha avuto il vantaggio di poter contare su due laterali di valore come Moretti e Papa II. Il primo, specialmente, ha svolto un lavoro superbo. Buona, nel complesso, la difesa. Ticozzelli, più sicuro e più pronto del solito, mentre Vercelli, accanto a delle entrate notevolissime e ad arresti precisi, ha accumulato anche tre o quattro errori grossolani. Pochissimo impegnato il Porrati. In queste condizioni l’Alessandria ha piegato il Modena e l’ha piegato bene, come lo dimostra, del resto, il risultato. Non ha dovuto però superare un match estremamente severo, perché la squadra di Forlivesi, abbastanza pericolosa nel primo tempo, è letteralmente crollata nella ripresa e più precisamente nell’ultima mezz’ora dove è stata, si può dire, alla mercé dei grigi. Nei riguardi del team giallo-bleu bisognerebbe scrivere tutto l’opposto di quanto abbiamo riferito per l’Alessandria. Non ci ricordiamo infatti di aver visto un Modena in una giornata così infelice come quella di oggi. All’attacco, qualche elemento buono che avrebbe potuto fare, non è stato sufficientemente sorretto al momento opportuno dai propri halves, e poi, impaccio, indecisione e lentezza davanti al goal avversario. La linea di sostegno, ripetiamo, s’è attardata in un giuoco troppo difensivo, ma anche con questo ha reso poco. Altro errore: l’aver voluto appoggiare con insistenza le azioni su Forlivesi, mentre questi era marcatissimo da Moretti. Bigi, al centro, ci è apparso il migliore, anche come precisione sul “ball”. Non all’altezza i terzini. Rimandi insufficienti, scarsa mobilità, nessuna velocità: due goals almeno sono direttamente imputabili a loro. Brancolini ha salvato l’impossibile e ha fatto miracoli, veramente, così come era abbandonato. È un goalkeeper di classe altissima e di avvenire indubbio. Concludendo, crediamo che il Modena, oggi, pur essendo ad ogni modo battuto dalla squadra grigia, avrebbe potuto uscire dall’incontro con due goals di meno al passivo. Il match – diretto da Barnabò non con la solita precisione – ha visto subito l’Alessandria all’offesa. Poi, i “canarini” hanno portato a loro volta dei buoni attacchi, ottenendo anche tre corners, Verso l’half-time era ancora l’Alessandria a tornare in leggera prevalenza, tanto che Baloncieri, al 35° minuto, coi due terzini modenesi fermi, poteva sorprendere Brancolini con un tiro improvviso e raso terra. Alla ripresa, dopo un breve alternarsi di discese dall’uno e dall’altro lato, Papa III marcava il secondo gol al 12°. Da questo momento il Modena calva sempre più, sino alla fine. Intanto Bay II segnava ancora al 30° e Brezzi chiudeva la serie dei punti al 34°. (La Gazzetta dello Sport) Il campionato di Foot-ball L’ALESSANDRIA ENTRA IN FINALE DOMINANDO IL MODENA CON 4 A 0 Finalmente anche il girone C delle semi-finali del Campionato italiano di calcio è terminato con un incontro decisivo: Modena ed Alessandria si sono incontrati sul campo neutro del Milan Club per conquistare il diritto alle finali. I grigi hanno vinto da lontano con uno score di punti che non permette di formulare dei dubbi e che non può dare adito a dei « se » o a dei « ma ». L'Alessandria, che si è apprestala alla tenzone di ieri favorita pressoché unanimemente dai pronostici, non è venuta meno alla fiducia dei suoi ammiratori e dei competenti. Si è imposta per un migliore assieme di squadra, per individualità singole superiori di gran lunga a quelle componenti il team dei modenesi. Non è stato eccessivamente numeroso il pubblico accorso ieri al campo del Milan Club. Gran parte di esso era formato di due distinti gruppi, di supporters alessandrini e modenesi, scesi a Milano appositamente dalle rispettive città. Gli alessandrini erano più numerosi e conseguentemente più rumorosi. La gara si è svolta però regolarmente, in un ambiente serenissimo e non è stata caratterizzata da incidenti di sorta, almeno tra il pubblico. L'arbitro Barnabó ha diretto l'incontro coll'usata energia e non ha commesso errori, salvo quello di fischiare il termine del primo tempo al 40.0, anziché al 45.0 minuto, errore che del resto egli riconobbe durante l'intermezzo. IL GOAL DEL PRIMO TEMPO … Le squadre scendono in campo alle 15,45, Sotto un torrido, solleone, nella seguente formazione: Alessandria: Porrati; Vercelli e Ticozelli; Moretti, Carcano e Papa II: Bay II, Baloncieri. Brezzi, Papa III e Capra. Modena: Brancolini, Boni e Bompani; Barbieri, Bighi e Benassati; Trasoldati, Bezzecchi, Muratore, Pedrazzi, Forlivesi. La palla è ai modenesi. Essi accennano appena ad invadere il campo degli alessandrini, che Carcano arresta di precisione e rimanda ai suoi avanti. Brancolini è impegnato in una prima parata a terra su tiro di Baloncieri. Il giuoco si sposta ora rapidamente verso Porrati, ma il pallone, calciato da Pedrazzi, passa a lato. La controffensiva alessandrina chiama al lavoro l'agile Brancolini, che si libera con un calcio. Appare subito evidente la superiorità di giuoco e di classe dei piemontesi, che attaccano con assai maggiore compattezza e con più continuità degli avversali, i quali rarissimamente giungono sino alla porta. Brancolini ha cosi modo a varie riprese di confermarsi nuovamente un portiere di valore: un tiro di Papa III è fermato da lui meravigliosamente con una parata à poche. Un calcio di punizione contro il Modena è tirato da Ticozzelli, ma Bompani rimanda a volo. Brezzi e Bay tirano a lato per poco. Un fallo degli alessandrini viene equilibrato da un hands dei modenesi. Un nuovo tiro di Papa III esce a lato per poco. Al 10.o minuto si ha il primo corner contro l'Alessandria, causato da Vercelli: Forlivesi tira, ma la minaccia è sventata da Ticozzelli. Successivamente tre discese dei grigi sono arrestate dall'arbitro per fuori giuoco di Brezzi, Capra e Bay II. Brancolini riscuote applausi in una duplice magnifica parata al 16.o minuto. Una discesa di Forlivesi procura il secondo calcio d'angolo contro i grigi. Il capitano dei modenesi tira la punizione e Barbieri riprende al volo, ma il pallone passa alto sulla porta di Porrati. Una nuova discesa dei « canarini » è frustrata con un tiro a lato di Pedrazzi, e due falli, uno per parte, obbligano Barnabò a dare fiato al suo strumento. Al 29.o minuto si ha il primo calcio d'angolo contro il Modena, che rimane infruttuoso, e finalmente al 33.o minuto Baloncieri segna con un magnificò tiro da una quindicina di metri. Siamo al primo punto per i grigi. Poi è ancora Pedrazzi che corona con un tiro a lato una discesa dei modenesi, e finisce cosi il primo tempo. Guardiamo il nostro orologio: non sono passati che 40 minuti, e tale è il responso degli orologi dei nostri vicini. Ci avviciniamo all'arbitro, che è in animata discussione con alcuni che gli contestano il fallo, ed egli riconosce l'errore. ...E IL LARGO PUNTEGGIO DELLA RIPRESA La ripresa incomincia alle 16.40. Osserviamo subito che il giuoco non è animato come nel primo tempo. Evidentemente il caldo atroce fa sentire i suoi effetti. Brancolini viene subito chiamato all'opera. Poco dopo Boni salva in corner, ma il calcio d'angolo non sorte esito alcuno. Un nuovo ennesimo attacco dei grigi è fermato per fallo di Brezzi, ora i canarini sono all'attacco, ma Ticozzelli prima e Porrati poi rimandano da lontano. I modenesi in uno sprazzo di ravvivata energia picchiano con foga, ma un fuori giuoco di Bezzecchi li rimanda nei loro campo. Sono nuovamente in corner. Il ball calciato da Capra cade spiovente sul goal e Brancolini respinge col pugno. Al 13.o minuto Papa III, giuocata la difesa avversaria, segna il secondo punto. Muratori e Pedrazzi portano velocemente il pallone verso Porrati, ma Ticozzelli interviene e libera potentemente. Brancolini a sua volta effettua tre consecutive superbe parate che gli valgono nuovi applausi. Al 26.o minuto il Modena è nuovamente in corner. A questo punto, vista la nullità dei suoi compagni di linea. Forlivesi passa alla mezz'ala e provoca una pericolosa mischia nell'area estrema del campo alessandrino. Carcano riprende e calcia lontano: il pericolo è passato! Al 31.o minuto Bay II riceve la palla dal proprio sostegno, punta diritto sul goal avversarlo e segna irreparabilmente nell'angolo destro della porta di Brancolini. Quattro minuti dopo tocca a Brezzi l'onore di segnare il quarto ed ultimo punto al 35.o minuto con un tiro da dieci metri raso a terra. La superiorità dei grigi è ora più evidente che mai. Ciò non ostante i modenesi si difendono con coraggio ed il 45.o minuto li sorprende mentre tentano rabbiosamente di salvare l'onore della giornata. Vincitori e vinti Il trionfo alessandrino è stato adunque ben meritato. Si è riscontrata nel team dei grigi un'indiscutibile superiorità come rendimento di squadra ed è apparsa una maggiore classe ed una maggiore poderosità di gioco anche tra i singoli foot-ballers. I due terzini hanno fatto sfoggio di una buona intesa, ma Vercelli ha peccato sovente in precisione. La linea di sostegno, imperniata su di un Carcano, fu discreta seppure non vicina alla sua migliore forma. Ha assolto al suo difficile compito con perizia e con continuità la prima fila e. degli avanti, Papa III è stato il più attivo e Baloncieri il più potente. Brezzi ha giuocato bene, senza essere mai stato il Brezzi dei migliori momenti. E delle, due ali quella destra (Bay II), ci è piaciuta di più della sinistra. Il portiere Porrati è stato poco impegnato. Nel suo complesso adunque l'Alessandria ha lasciato ottima impressione. Potente e tonica in difesa, abile e continua nella linea mediana; penetrante e veloce negli attaccanti. La squadra, dei grigi entra nelle finali del campionato con grande probabilità di vittoria, seppure, come si sussurrava tra i supporters alessandrini o come ci diceva il capitano del grigi, non seguirà l'esempio delle consorelle di Torino e di Legnano dichiarando forfait... Ed ora,.parliamo dei vinti. Il Modena ha palesato un'insufficienza grave ed assoluta nei giuoco della seconda e terza linea. Gli halves non sono sufficientemente dirozzati nel doppio giuoco di offesa e di difesa e poco precisi sulla palla, mentre i terzini peccano di decisione e di potenza di calcio nei rimandi. Se si tiene presente che la squadra che gli emiliani dovevano fronteggiare possiede una prima fila che non ischerza, si immaginerà subito quanto siano emersi nettamente i difetti che lamentiamo. in queste condizioni, alla linea attaccante dei « canarini » veniva a mancare il necessario ausilio, tanto che sovente i forwards stessi dovevano retrocedere per prendere il pallone. Il giuoco della prima fila è sembralo privo di collegamento e di decisione nel tiro in goal. Si aveva l'impressione che i modenesi paventassero l'urto dei più massicci ed atletici avversari. Forlivesi, il capitano ed il trascinatore ad un tempo dei modenesi, è stato completamente isolato dai suoi compagni di linea nella severissima marcatura operata su di lui da Moretti. Buono per il Modena che a guardia della propria rete avesse un goalkeeper del valore di Brancolini, che è stato l'unico dei canarini degno del proprio nome. A lui i modenesi devono se la disfatta non è stata più grave. I quattro palloni che hanno scosso la sua rete non erano facili, e forse tutti imparabili. Ma nel complesso, ad onta dei difetti che abbiamo riscontrato, dobbiamo pur muovere un elogio ai modenesi, perché si sono difesi coraggiosamente ed incessantemente, e con vigoria. (La Stampa) LE ULTIME SEMIFINALI Gli alessandrini ieri a Milano, sul campo di viale Lombardia, hanno dominato i modenesi per quasi tutta la durata della partita, battendoli per quattro goals a zero. La squadra del Modena, dopo una brillante difesa durata non più di venti minuti, ha ceduto di schianto non riuscendo più a ritrovarsi per tutto il resto della partita. La causa principale della sconfitta sta nella mancanza di organicità nella squadra, che è pur priva di una linea di sostegno. La difesa modenese ha poi commesso vari errori e per di più i terzini si sono mostrati deboli. Gli alessandrini non si sono impegnati soverchiamente, e non hanno durato fatica a dominare. Nel primo tempo è stato segnato un goal al 25° minuto per merito di Baloncieri che da 20 metri si è liberato di tre avversari. Alla ripresa, Papa III ha segnato al 13° minuto approfittando di una indecisione dei terzini avversari. Bergamino [SIC!. Chi è? Le altre cronache assegnano la rete a Bay II. N.d.S.] ha poi portato a tre i goals per l’Alessandria al 31° minuto, mentre Brezzi ha segnato il quarto ed ultimo goal della giornata al 35° minuto con un imparabile raso terra. L’arbitro Barnabò ha fischiato la fine del primo tempo cinque minuti prima. In compenso però il suo arbitraggio è stato buono. (Corriere della Sera - edizione del pomeriggio)

Spareggio

Modena FBC - Alessandria US 0 - 4 (0 - 1)

RETI:

33. Baloncieri A.[A], 58. Papa (III) V.[A], 76. Bay (II) C.[A], 80. Brezzi G.[A]

Alessandria US

Porrati Eugenio, Vercelli Luigi, Ticozzelli Giuseppe, Moretti Emilio Carlo, Carcano Carlo, Papa (II) Nicola, Bay (II) Carlo, Baloncieri Adolfo, Brezzi Guglielmo, Papa (III) Venerino, Capra (I) Mario Corrado

All.: Humphreys Percy

Formazione avversaria

MODENA FBC: Brancolini, Boni, Bompani, Barbieri, Bigi, Benassati, Frassoldati, Bezzecchi, Muratori, Pedrazzi, Forlivesi. All.: Archer Arthur

Arbitro: Barnabò Luigi dell’Internazionale

Note

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2021 museogrigio, tutti i diritti riservati.

Spareggio

Modena FBC - Alessandria US 0 - 4 (0 - 1)

RETI:

33. Baloncieri A.[A], 58. Papa (III) V.[A], 76. Bay (II) C.[A], 80. Brezzi G.[A]

Alessandria US

Porrati Eugenio, Vercelli Luigi, Ticozzelli Giuseppe, Moretti Emilio Carlo, Carcano Carlo, Papa (II) Nicola, Bay (II) Carlo, Baloncieri Adolfo, Brezzi Guglielmo, Papa (III) Venerino, Capra (I) Mario CorradoAll.: Humphreys Percy

Formazione avversaria

MODENA FBC: Brancolini, Boni, Bompani, Barbieri, Bigi, Benassati, Frassoldati, Bezzecchi, Muratori, Pedrazzi, Forlivesi. All.: Archer Arthur

Arbitro: Barnabò Luigi dell’Internazionale

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Porrati Eugenio, Vercelli Luigi, Ticozzelli Giuseppe, Moretti Emilio Carlo, Carcano Carlo, Papa (II) Nicola, Bay (II) Carlo, Baloncieri Adolfo, Brezzi Guglielmo, Papa (III) Venerino, Capra (I) Mario Corrado

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