Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 2017/2018
Serie C
04-10-2017 - Giornata: 7 - Monza - Brianteo
Girone A


Monza 1912 SS - Alessandria US 1912 1 - 1 (1 - 1)
RETI: 29. Giudici L. [Mo] 41. Casasola T.[A]

Alessandria US 1912 Agazzi Michael, Celjak Vedran, Gozzi Simone, Piccolo Felice, Nicco Gianluca, Gazzi Alessandro, Ranieri Roberto [79. Cazzola Riccardo], Bellomo Nicola [74. Pastore Andrea], Casasola Tiago Matias, Bunino Cristian [80. Branca Simone], González Pablo Andrés A disp.:Fischnaller Manuel, Fissore Matteo, Giosa Antonio, Marconi Michele, (P) Pop Ionut Alin, Rossetti Matteo, Russini Simone, Sciacca Giacomo, Sestu Alessio All.: Stellini Cristian

Formazione avversaria
MONZA 1912 SS: Liverani, Adorni, Negro, Riva, Tentardini [75. Origlio], Giudici [86. Gasparri], Guidetti, Palesi [86. Galli], D’Errico, Cori, Palazzo [68. Ponsat]. A disp.: Del Frate, Carissoni, Galli, Gasparri, Trainotti, Cogliati, Romanò, Barzotti. All.: Zaffaroni Marco.

Arbitro: Viotti Daniele (Tivoli) [Cantiani, Graziano]
Note
Espulsi: 72. Nicco [A], 82. Stellini [A - All] Ammoniti: 69. Riva [M], 71. Nicco [A], 79. Palesi [M] Angoli: 2-2. Recuperi: 0.+ 5. Spettatori: 2.200 circa (769 paganti, 1.152 abbonati) Statistiche: Possesso palla 48-52; tiri: 5-6; in porta: 3-3; falli: 16-12; fuorigioco 0-2. Serata fresca, terreno discreto Inizio gara ore 18.30

Commento
STELLINI, SCELTA RIMANDATA. E DUE TURNI DI STOP Le scuse di Cristian Stellini in sala stampa non sono bastate. Scuse che, sicuramente, il tecnico dell’Alessandria aveva già fatto, di persona, a fine gara, alla terna. «Chiedo scusa all'assistente per ciò che ho detto. Non mi appartiene e mi dispiace molto di averlo fatto. Ho reagito ad alcuni episodi che mi hanno convinto poco. Dopo l'intervento, da dietro, di Ponsat su Gozzi, io ero vicino, come anche l'assistente, e me la sono presa con lui». Ma sul rapporto inviato al giudice sportivo l’arbitro e i suoi collaboratori devono essere stati anche abbastanza duro, perché dopo la semplice ammonizione rimediata per l’espulsione a Siena, sono arrivate due giornate di squalifica “per comportamento offensivo verso la terna arbitrale”. Dunque, niente debutto al Moccagatta per il tecnico, e neppure trasferta a Olbia per la gara in casa della sorprendente Arzachena, se non dovesse essere accolto il ricorso che la società ha deciso di presentare. Al suo posto Stefano Bettella, il secondo, che lo ha sostituito anche nel finale a Monza. Rosso da evitare Le espulsioni da evitare erano due: quella del tecnico, certo, ma anche quella di Nicco: scellerato il doppio intervento falloso ravvicinato del centrocampista che, però, era in sofferenza, e anche nervoso, da inizio ripresa, perché non è sfuggito un battibecco con Gonzalez e un paio di interventi poco puliti in ui è stato graziato. «Era previsto l'inserimento di giocatori più imprevedibili e portati all'uno contro uno, per cambiare il trend della gara, perché nel secondo tempo, come già a tratti nel primo, ci siamo impegnati ad essere pericolosi anche se non lo siamo stati granché. Poteva aiutarci ad esserlo qualche elemento dalla panchina, ma l'inferiorità numerica ci ha obbligati a ripensare gli interpreti». Certo, ma perché non sostituire prima Nicco, senza dubbio l’errore, anche grave, della gara con il Monza, in un momento in cui, inserendo uno dei giocatori imprevedibili, Sestu, si sarebbe anche potuto alzare il baricentro, spingere di più sulle fasce e mandare in affanno una difesa apparsa non irresistibile. Dagli spalti la sensazione che Nicco dovesse essere richiamato prima: con i se e i ma non si fanno i risultati, ma un ritardo di pochi minuti diventa anche pesante. Soprattutto per una squadra che fatica a segnare e che dell’imprevedibilità e della fantasia, delle invenzioni e di qualche giocata diversa ha grande bisogno. Per non essere costretta a a difendere un pareggio. (IlPiccolo.net – Mimma Caligaris) ALESSANDRIA, A MONZA UN PAREGGIO ‘APATICO’ CHE SERVE A POCO Nel giorno in cui arriva la conferma dell'agibilità del Moccagatta per la gara di domenica contro il Prato, l'Alessandria impatta 1-1 contro il Monza. Risultato giusto. Nell'undici iniziale ci sono alcune novità rispetto a domenica: davanti ad Agazzi confermata la difesa a tre con Celjak che arretra sulla linea dei difensori, insieme a Gozzi e Piccolo; a centrocampo Nicco, Ranieri, Gazzi e Casasola largo a sinistra, con Bellomo a far compagnia nel terzetto d'attacco a Gonzalez e Bunino. Pronti via ed è subito il Monza a farsi più pericoloso il Monza, che sparisce poi dal campo per una buona ventina di minuti: l'Alessandria crea tanto e riesce ad entrare spesso nell'area avversaria, ma Liverani non risulta praticamente mai chiamato in causa. Ci sarebbe anche un gol di Bunino, ma il centravanti, servito da Bellomo, si fa trovare in offside al momento dell'aggancio del pallone in area. Il Monza però alla prima occasione passa: splendida apertura in diagonale dalla sinistra per Giudici, che con il sinistro manda sotto l'incrocio un pallone imprendibile per Agazzi. L'Alessandria rialza la testa a pochi passi dall'intervallo. Segna Casasola, ma grande merito dell'azione va a Bunino che resiste in maniera straordinaria alla carica di Negro, riuscendo a rubargli palla dopo averla persa e servendo proprio il difensore dei Grigi che fa tapin da pochi passi. Nella ripresa emozioni poche sia da una parte che dall'altra. A "regalarle", si fa per dire, è Nicco, che si fa espellere in meno di un minuto per un doppio giallo guadagnato al 26' dopo due falli a ridosso della linea di centrocampo. Stellini (poi espulso), si copre a centrocampo levando Bunino e mettendo Branca e Cazzola. Ma la gara non si schioda più dall'1-1. In sala stampa, mister Zaffaroni, tecnico dei padroni di casa, commenta così: "Sono soddisfattissimo. Mi interessano squadra e prestazione, abbiamo fatto una grande partita contro una squadra di altissimo livello. Questo è un grande risultato. Ho visto un avversario di alto livello e per la mia esperienza con 500 partite in serie C da giocatore, oggi ho visto un avversario con giocatori che fanno girare la palla forte". Casasola, autore del pari grigio, commenta:"Il mister ci dice sempre di tagliare in area e ho creduto in Bunino che ha fatto una grandissima giocata. Abbiamo fatto una buona gara contro una squadra organizzata che ha trovato un gol di un'altra categoria. Questa è la strada giusta e dobbiamo continuare a migliorare. Nicco? Un errore, sono cose che succedono nel calcio; la squadra si è comunque adeguata bene all'uomo in meno. La classifica è quella che è, ma noi ci crediamo, siamo in un momento difficile, ma sono questi i momenti in cui si vedono i veri uomini. I risultati arriveranno" Bunino, autore della giocata determinante per il pareggio, ha aggiunto:"Ci ho creduto, sono stato bravo a difendere palla. Abbiamo fatto una buona prestazione, con la fame giusta. Inizio a conoscere le caratteristiche dei miei compagni e viceversa. Rimane dell'amaro perchè abbiamo fatto una buona prestazione senza portare a casa la vittoria, ma se continuiamo così arriveremo a toglierci delle soddisfazioni. Sono convinto che con l'organico che abbiamo, possiamo ancora esprimere molto; inoltre quando si va sotto è dura recuperarla. Avremmo potuto portare a casa qualcosa in più e sono convinto che la squadra è forte e ci deve solo girare bene. Fino al gol, loro non hanno fatto un tiro in porta" Mister Stellini ha commentato:"Se fossimo rimasti in 11, avrei inserito giocatori imprevebili e portati all'uno contro uno. Anche nel primo tempo era la partita che avevamo preparato, i ragazzi hanno giocato contro alla squadra forse più organizzata tra tutte quelle che abbiamo incontrato molto bene, sono ampiamente soddisfatto. Devo chiedere scusa al segnalinee, me la sono presa con lui per il calcio che ha preso Gozzi ma non era colpa sua. Il tutto dopo la giusta doppia ammonizione a Nicco, che è stato giustamente espulso. Questa sera abbiamo giocato con qualità e determinazione, qualità che è mancata contro l'Arezzo. Non credo che la determinazione con l'Arezzo sia mancata, mentre oggi i presupposti sono stati più evidenti. Dobbiamo sfruttare questo trittico di partite domenica in casa. Riuscire a restare lucidi è una parte importante di questo lavoro e oggi l'abbiamo fatto bene. Giosa e Fischnaller saranno pronti per domenica. Mi aspetto in questi giorni di preparare una buona gara". (Tuono News – Matteo Serra) TOP&FLOP DI MONZA-ALESSANDRIA Termina 1-1 la gara del "Brianteo" tra Monza e Alessandria, valida per la settima giornata del Girone A di Serie C, disputatasi in turno infrasettimanale. Dopo un primo tempo gradevole in cui l'Alessandria ha mostrato una leggera predominanza territoriale, per poi invece subire la rete del vantaggio di Giudici. A seguito dell'1-0 i grigi sembravano non riuscire a imbastire una reazione e invece un po' a sorpresa è giunto il pari di Casasola, bravo a sfruttare l'assist di Bunino giunto grazie all'errore difensivo di Negro. Nella ripresa da segnalare il rosso a Nicco per doppia ammonizione nel giro di neppure un minuto (entrambi i falli su D'Errico) e anche parecchio nervosismo da parte dei grigi. Ecco quindi i top e flop dell'incontro: TOP: Luca Giudici (Monza): alla prima vera incursione pericolosa in area, il Monza trova il gran gol di Giudici (quarta rete stagionale e capocannoniere biancorosso). Il numero 27 dribbla il diretto marcatore e lascia partire un sinistro potente e preciso che prende un effetto particolare andando a finire all'incrocio e depositandosi alle spalle di Agazzi. Con lui da segnalare la prestazione dei due terzini Adorni e Tentardini. DECISI Tiago Casasola (Alessandria): spesso chiamato in causa, con il gol riscatta l'incertezza nella marcatura di Giudici in occasione del vantaggio biancorosso. Con lui da segnalare anche Bunino che crede fino all'ultimo alla possibilità di recuperare la palla in occasione del pari e si rende quindi autore dell'assist decisivo VERSATILE FLOP: Stefano Negro (Monza): grave l'errore difensivo in occasione del pari grigio. Il difensore non copre la palla in modo corretto sotto la pressione di Bunino e combina così il patatrac SBADATO Gianluca Nicco (Alessandria): inevitabile citare il centrocampista dei grigi. Nella ripresa - tra il 71' e il 72' - sale agli onori della cronaca trattenendo D'Errico per la maglia e beccandosi la prima ammonizione, poi pensa bene di rendersi protagonista di un'entrataccia sempre ai danni del numero 10 biancorosso e in meno di un minuto vede sventolarsi anche il secondo giallo, con la conseguente espulsione SPROVVEDUTO (TuttoLegaPro – Valeria Debbia) L’1-1 DI MONZA DA’ CORAGGIO, QUALCHE PROGRESSO SI E’ VISTO, MA LA PRIMA VITTORIA MANCA ANCORA ALL’ALESSANDRIA Altro pareggio in trasferta, il quarto, per l’Alessandria di Cristian Stellini. E’ in casa che le cose non vanno, dove si è perso due volte su due. Per fortuna che domenica col Prato i Grigi tornano al ‘Moccagatta’, riaperto solo parzialmente (tribuna, curva Nord e settore ospiti) dove, chissà, potrebbe arrivare la prima vittoria. Che manca, non c’è dubbio, e darebbe tante energìe positive. La classifica è quello che è, e bisogna guardarla: 3 punti, terzultimo posto da sola, zona playout, zero vittorie, 4 pareggi, 2 sconfitte, 3 gol fatti e 7 subìti. L’Alessandria non è mai passata in vantaggio, è rimasta 344 minuti senza segnare (tre partite e mezza, compresi i recuperi), ha subìto gol cinque volte su sei. In questo momento, oggettivamente, bisogna guardarsi intorno e non davanti, anche se l’assenza dei Grigi, lassù, stona molto: Livorno, Pisa e Piacenza sono dov’era previsto, Viterbese, Siena e Olbia ci sono un po’ a sorpresa. Manca l’Alessandria che, cominciando a vincere, a fine novembre potrebbe rientrare in gruppo. LA PARTITA – Qualche miglioramento si è visto, soprattutto nell’atteggiamento dei giocatori, volitivi e aggressivi anche se non ancora con l’occhio della tigre. E dal punto di vista tattico è spuntata una novità: contro il 4-4-2 ‘cortissimo’ del Monza, Stellini ha proposto un inedito 5-2-3, con Nicco e Casasola sulla linea dei difensori centrali, Gazzi e Ranieri in mezzo a cacciar palloni e i tre attaccanti a pressare sull’avvio dell’azione avversaria, con Gonzalez a destra, Bunino e Bellomo alternati fra centro e sinistra. Per lunghi tratti la formazione grigia ha comandato il gioco, il giro-palla è parso più fluido, le verticalizzazioni sono state cercate con più continuità, ma si fa una fatica tremenda a tirare in porta: solo tre tentativi dalla distanza, due volte Gonzalez (parato) e una Ranieri. L’Alessandria è andata sotto al 29′, quando Giudici ha recuperato palla a sinistra, si è bevuto Casasola in dribbling e ha segnato con un sinistro ‘a giro’ impossibile per Agazzi. Dodici minuti dopo è arrivato il gol del pareggio (41′ Casasola), in cui sono state la caparbietà di Bunino e l’intuizione del terzino a dare frutto, recuperando palla sul limite corto dell’area e seguendo l’azione per la conclusione sotto porta. Non a caso i due protagonisti della rete sono stati i migliori di giornata dalla squadra mandrogna. Le difficoltà sono aumentate al 72′, quando Nicco, un po’ troppo nervoso, è stato espulso per due ‘gialli’ in 1 minuto, lasciando i compagni in dieci nel momento in cui, forse, Stellini, avrebbe cambiato per provare a vincere. Invece è stato costretto a cambiare per tenere il punto, innervosendosi anche lui, espulso nel minuti finali per proteste. Un buon pareggio che conforta per il prosieguo del torneo, come ha sottolineato capitan Agazzi ai microfoni di RaiSport: “Siamo sulla strada giusta, sono molto orgoglioso dei miei compagni e crediamo tantissimo in quello che facciamo”. Beh, speriamo, l’unità dello spogliatoio è fondamentale per risalire la china…. MERCATO – Secondo il sito “Tuttolegapro” l’Alessandria sarebbe sulle tracce di un terzino sinistro, il mancino macedone Nikola Jakimowski (27, svincolato), ex Benevento, Bari, Como, Varese e con molte esperienze all’estero, compreso il Giappone. Andrebbe a riempire una casella vuota, dove è stato provato anche Celjak, ieri parso molto più a suo agio dalla parte del piede ‘giusto’. (diAlessandria.it – Raimondo Bovone) UN PUNTO PER UNO FA BENE A TUTTI E DUE Un classico, mercoledì sera, al Brianteo. Stavolta però il Monza si presenta da neo promossa e i Grigi invece sono la delusione di questo avvio di campionato. Rispetto all’organico della passata stagione in Serie D i brianzoli hanno cambiato poco e stanno regalando soddisfazioni al proprio pubblico. Di contro i mandrogni, i quali si sono visti sfilare la promozione in B sotto il naso in un finale di stagione incredibile, hanno cambiato meno ma stanno facendo dannare i propri appassionati. Ricordiamo che i 3 punti fin qui conquistati in 5 partite i Grigi li hanno raccolti tutti in trasferta e comunque dopo aver offerto prestazioni non certo brillanti. A Monza quindi, al di là dei punti eventualmente messi in carniere, Stellini e i suoi dovranno convincere sul piano del gioco, della personalità e dell’organizzazione, e una trasferta in casa di una neo promossa potrebbe rappresentare l’occasione giusta. Stellini non cambia il modulo ma cambia due uomini in altrettanti ruoli rispetto alla sconfitta interna con l’Arezzo. La partita. Per mezz’ora l’Alessandria gestisce bene la situazione poi Giudici conquista una seconda palla e, in azione personale, fulmina Agazzi dai venti metri di sinistro con la difesa mandrogna schierata (29’). Fortunatamente al 41’ Bunino lavora una gran palla in area e serve Casasola a tre metri dalla linea di porta che insacca comodamente. Il pareggio di metà partita è più che meritato da parte dei Grigi. Adesso vediamo la ripresa. Sostanziale equilibrio fino a metà ripresa quando Nicco fa suo il premio per la miglior minchiata della giornata e Stellini piazza i suoi con il 4-4-1 prima e poi con il 5-3-1. Un buon pareggio quindi, accompagnato da una prestazione di buona sostanza. Ancora troppe le incertezze, le lentezze e gli errori d’appoggio ma stavolta si può affermare che l’Alessandria ha giocato meglio del solito. (corriereAl – Jimmy Barco) CAMBIANDO MODULO L’ALESSANDRIA FA VEDERE QUALCOSA DI BUONO L’aver abbandonato il modulo 3-5-2 per un più bilanciato 3-4-3 (ma perché Stellini non mette in campo un bel 4-3-3 utilizzando gli under?) ha consentito all’Alessandria di far vedere, finalmente, qualcosa di buono. Il gioco è ancora troppo lento ma almeno la squadra è più equilibrata e meno bloccata sulla retroguardia. Celjak in difesa con Gozzi e Piccolo, Nicco sulla destra e Casasola mezzala sinistra con Bellomo davanti a dar manforte alla coppia Bunino – Gonzalez. La sfida di ieri col Monza ha visto i nostri partire bene: al quarto d’ora Bellomo avanzava sulla destra e crossava al centro ma il bravo Liverani usciva e bloccava in presa alta. L’Alessandria sfruttava il momento favorevole e attaccava ancora con Ranieri che al 19′ tentava il gol con un diagonale che finiva di poco a lato. Il Monza reagiva e passava in vantaggio con Giudici che dal limite faceva partire un sinistro all’ungherese che si infilava sotto l’incrocio dei pali senza lasciare scampo al povero Agazzi. Ma l’Alessandria dimostrava carattere nel tentativo di giungere al pareggio e al 38′ Liverani doveva esibirsi con una bella parata per neutralizzare un attacco di Bunino. Il gol era nell’aria e i Grigi pervenivano al pareggio al 41’ con Casasola che, servito alla perfezione proprio da Bunino, faceva secco l’incolpevole Liverani. Nella ripresa le due compagini davano vita ad un confronto equilibrato, impegnate prevalentemente a centrocampo. Mentre l’Alessandria masticava un calcio involuto, prevedibile, senza palle gol, i brianzoli apparivano più brillanti anche se nessuna delle due squadre riusciva ad andare in profondità. Le cose avrebbero potuto cambiare dopo l’espulsione di Nicco al 70’ per doppio giallo, con l’Alessandria costretta a disputare gli ultimi venti minuti (più recupero) in dieci uomini ma, come spesso accade nel calcio, non sempre la superiorità numerica – per brevi periodi del match – avvantaggia chi ce l’ha e il Monza non riusciva ad essere pericoloso. Ancora una volta ai nostri negli ultimi minuti saltavano i nervi e anche mister Stellini veniva espulso per proteste. (Alessandria Oggi – f.f.) MONZA-ALESSANDRIA 1-1, SOLO UN PUNTICINO PER UNA SQUADRA TROPPO NERVOSA Altra partita ed altra disposizione tattica per l’Alessandria che comincia la gara con un inedito 3-4-3. La prima mezzora è caratterizzata dalla supremazia territoriale dei grigi grazie alla quale, ad onor del vero, si intravedono alcune trame interessanti. Ma al primo vero affondo passa il Monza. Bello il sinistro a giro a giro di Giudici dal vertice dell’area però, nell’occasione, la marcatura troppo tenera di Casasola agevola l’esterno biancorosso. È il 29’ e, per l’ennesima volta in questo campionato, l’Alessandria si trova costretta ad inseguire. Al 41’, però, si accende Bunino, abile a recuperare una palla che sembrava persa ed a mettere Casasola in condizione di appoggiare in rete da due passi. L’argentino riscatta così l’incertezza in occasione del vantaggio brianzolo e pareggia le sorti del match. In avvio di ripresa gli uomini di Stellini non sfruttano l’abbrivio denotando, anzi, una crescente tensione. Il più nervoso è Nicco il quale, nel giro di un minuto, rimedia due gialli che lo costringono ad imboccare la via anticipata degli spogliatoi al 72’. Stellini cerca di ridisegnare la squadra ma, una decina di minuti dopo, lo stesso allenatore dei grigi deve lasciare il campo, espulso per proteste dopo un contatto tra Ponsat e Gozzi. L’inferiorità numerica condiziona inevitabilmente i grigi che, pur non correndo particolari rischi, non si affacciano più dalle parti di Liverani. Alla fine è il Monza a sorridere, mentre l’Alessandria, ormai ex-favorita del torneo, rimanda ancora una volta l’appuntamento con la vittoria. (GrigiOnLine – Fabrizio Pozzi) L’ALESSANDRIA NON CONVINCE CONTRO IL MONZA E’ 1-1 I Grigi non convincono neanche questa volta e in questo turno infrasettimanale non riescono ad andare oltre l’1-1 con il Monza. Nel secondo tempo espulso Stellini perché, giustamente, protestava per un fallo subito da Gozzi. Intanto domenica contro il Prato l’Alessandria tornerà a giocare al Moccagatta. Saranno, infatti, aperti alcuni settori: la tribuna, la Nord è una parte della Sud per gli ospiti. Primo tempo che inizia con i Grigi pericolosi già al 6’ con una conclusione di Gonzales che viene, però, parata dal portiere del Monza. Al 19’ l’Alessandria ci riprova con Ranieri ma la palla non entra per poco. Al 30’, però, è il Monza ad andare in vantaggio con Giudici. Nove minuti più tardi Casasola mette un pallone dentro per Bunino ma la palla viene respinta da un difensore brianzolo. La palla arriva a Gonzalez che calcia ma Liverani para. Una bella giocata del giovane Bunino e Tiago Casasola al 41’ riporta il risultato in parità. Secondo tempo che rimane bloccato. Al 69’ viene ammonito Riva. Al 70’ viene ammonito Nicco che era decisamente nervoso. Proprio per nervosismo al 71’ ha scaraventato per aria un altro giocatore brianzolo ottenendo il suo secondo giallo della partita che gli ha rimediato l’espulsione. Al 79’ altro giallo per il Monza: questa volta è per Palesi. Due minuti più tardi Guidetti tira potentemente centrale ma Agazzi riesce a parare magistralmente. (Weekend Sport – Luca Sturla) NICCO “CONDANNA” L’ALESSANDRIA AL PAREGGIO. AL ‘BRIANTEO’ E’ 1-1 E' il Monza a passare in vantaggio al 29' con un eurogol di Giudice, poi Bunino inventa e Casasola sigla il pari al 41'. Nicco si fa espellere al 71' per due gialli nel giro di un minuto. Domenica c'è il Prato, si gioca al Moccagatta Mister Stellini rimescola un'altra volta le carte in tavola e schiera Casasola esterno sinistro lasciando Pastore in panchina. Nella difesa a tre Celjak insieme a Gozzi e Piccolo. A destra Nicco preferito ancora una volta a Sestu, Gazzi torna titolare lasciando Branca in panchina. Ranieri e Bellomo completano il reparto. In avanti confermata la coppia Bunino-Gonzalez. Al 5' pericolo in area grigia: Giudici dalla sinistra lascia partire un tiro-cross che per poco non inganna Agazzi costretto a smanacciare, libera in corner Casasola. Un minuto dopo su ribaltamento di fronte conclusione centrale di Gonzalez dal limite, blocca Liverani a terra. Al 18' destro di Ranieri dal 25 metri, tiro sul fondo alla destra di Liverani. La palla la fa girare l'Alessandria ma il Monza chiude bene gli spazi. Al 20' gol annullato agli ospiti: Casasola serve Bunino, sale al momento giusto la difesa brianzola lasciando la punta grigia in posizione irregolare. L'ex Siena salta Liverani e deposita in rete ma l'arbitro annulla. Al 24' Casasola lamenta una trattenuta in area su traversone di Ranieri, tutto regolare per Viotti. Al 28' ancora Bunino da posizione interessante fermato in fuorigioco su filtrante perfetto di Gonzalez. Al 29' doccia fredda per gli alessandrini: Giudici sulla destra lascia sul posto Casasola con un doppio passo, sinistro a giro dal vertice che non lascia scampo ad Agazzi. Vantaggio del Monza un po' a sorpresa, grigi ancora una volta puniti al primo episodio favorevole per gli avversari. Dopo qualche minuto di stordimento ospiti pericolosi in avanti: al 38' Casasola in area per Bunino, il numero 9 è anticipato di testa da un difesore, sulla respinta ci arriva di prima Gonzalez dai 16 metri ma il suo tiro è centrale e finisce tra le braccia di Liverani. Al 41' il meritato pareggio dell'Alessandria: Bunino sguscia via alla marcatura di Negro sull'out di destra, assist per Casasola che da un metro deve solo spingerla dentro. Gran gesto tecnico di Bunino che elude l'intervento del difensore lombardo e serve su un piatto d'argento la palla-gol per Tiago Casasola. Si va negli spogliatoi sull'1-1, risultato tutto sommato giusto. Il primo tentativo in porta del secondo tempo arriva al 52' con un destro improbabile di D'Errico abbondantemente sul fondo. Al 56' contrasto sulla trequarti tra Celjak e Cori, l'arbitro lascia correre, la palla giunge a Ranieri che ci prova con un destro a giro dal limite murato dalla difesa biancorossa. Partita che fatica a decollare nei primi 20' della ripresa, tanti i falli tattici e poche idee da ambo le parti. Al 68' il primo cambio del match: nelle fila monzesi l'ex Novese Ponsat prende il posto di Palazzo. Un minuto dopo è Riva il primo a finire sul taccuino di Viotti per un fallo su Gonzalez. Poco dopo, in meno di sessanta secondi, Nicco compie il disastro: prima ammonire per una trattenuta su su una ripartenza del Monza e subito dopo atterra Ponsat con un'entrata troppo rude. Viotti estrae il secondo giallo e la partita del numero otto mandrogno finisce anzitempo. Alessandria in 10. Al 74' Stellini togli un evanescente Bellomo, al suo posto Pastore. Al 79' doppio cambio in casa piemontese: Cazzola prende il posto di Ranieri (positiva la sua prova), Branca per Bunino. Dopo l'espulsione di Nicco è ovviamente il Monza a fare la partita con i grigi chiusi nella propria metà campo. All'82' su azione di calcio d'angolo la sfera arriva sui piedi di Guidetti che da fuori impegna Agazzi, parata in due tempi. Passano i minuti e le due squadre decidono che il punto può andar bene ad entrambe. Viotti assegna 5' di recupero ma ormai il match è deciso. Un punto che per come si sono messe le cose non può che andar bene all'undici di Stellini. Nel primo tempo più Alessandria che Monza ma, ancora una volta, grigi in debito con la fortuna e puniti dall'eurogol di Giudici sull'unica vera occasione da rete lombarda dei primi 45'. Ora si atrende con ansia il match di domenica pomeriggio (ore 16.30) con il Prato. La gara, che si disputerà regolarmente al Moccagatta dopo il parere favorevole arrivato in giornata dalla Commissione di Vigilanza, può e deve essere l'occasione giusta per mettere in cassaforte la prima vittoria in campionato dell'Alessandria targata Stellini. In caso contrario la panchina del tecnico lombardo diventerebbe a dir poco incandescente. (Alessandria News – Alessandro Francini) MONZA-ALESSANDRIA FINISCE 1-1 Partita tutto sommato noiosa tra due squadre che solo in poche occasioni impensieriscono le difese. Qualche tiro e qualche apprensione, è vero, ci sono stati, ma nel complesso, fino ai gol, nulla di importante. Ci pensa il solito Giudici a illuminare il Brianteo con l’ennesima bella marcatura al 29′. L’Alessandria però non ci sta e 11 minuti dopo Casasola, grazie alla prepotenza di Bunino, ma con la colpevole collaborazione della difesa biancorossa, segna la rete del pareggio. Nell’intervallo meritata passerella per il settore giovanile biancorosso. In dieci giorni cambia tutto. Il Monza spietato visto contro la Carrarese non c’è più e anzi ne scende in campo un altro impreciso, poco concreto e incapace di pungere. Contro un Alessandria che fino a oggi non ha certo brillato in questo campionato, i biancorossi di casa non riescono neanche a sfruttare la superiorità numerica conseguita in seguito alla clamorosa espulsione di Nicco al 70′ per una doppia ammonizione ottenuta nel giro di un minuto. Così, la partita finisce com’è finito il primo tempo: 1 a 1 senza applausi e, anzi, con qualche ululato del pubblico. Cosa resta di questa partita per i biancorossi? Senz’altro la bella rete di Giudici al 29′ e niente di più. Un punto per uno non fa male a nessuno, dicono i saggi del calcio. Se in casa piemontese Stellini resterà al suo posto, allora hanno ragione loro. (Giornale di Monza) RISULTATI: Arezzo – Pontedera 2-1 Cuneo – Lucchese 0-3 Olbia – Pistoiese 0-0 Piacenza – Gavorrano 3-0 Pisa – Arzachena 2-0 Prato – Carrarese 2-5 Robur Siena – Giana Erminio 0-0 Viterbese Castrense – Pro Piacenza 1-0 RIPOSA: Livorno CLASSIFICA: Livorno° p. 16, Viterbese Castrense, Robur Siena 15, Olbia, Pisa 14, Piacenza 13, Carrarese 12, Lucchese 10, Pistoiese°, Arzachena, Monza, Arezzo 9, Cuneo 8, Pro Piacenza°, Prato°, Giana Erminio° 5, Alessandria° 4, Pontedera 2, Gavorrano 0°. ° = una partita in meno per turno di riposo MARCATORI: 4 Reti: Coralli, Tavano (Carrarese), Murilo (Livorno) Giudici (Monza), Ragatzu (Olbia), Ferrari (Pistoiese), Pesenti (Pontedera), Jefferson (Viterbese), Il punto sul campionato Turno infrasettimanale che conferma il Livorno, che ha osservato il turno di riposo, in testa alla classifica, con 1 punto di vantaggio sulla Viterbese che ha battuto il Pro Piacenza e il Siena, fermato in casa dalla Giana. Sono 20 i gol segnati, 7 a Pontedera, nella partita tra Prato e Carrarese. Dello stop imposto dal calendario al Livorno (16 punti) approfitta solo la Viterbese (15) che batte di misura il Pro Piacenza (5), grazie al gol di Cenciarelli al 77’. Da segnalare, sullo 0-0, Iannarilli che ha parato un rigore ad Aspas. Partita senza gol tra Siena (15) e Giana (5), così come è finita 0-0 tra Olbia (14) e Pistoiese (9): sardi che recriminano per la traversa colpita da Arras. Quarta vittoria consecutiva del Pisa (14) che batte l’Arzachena (9) grazie a Giannone, a segno dopo 2’. Ospiti in 10 dal 62’ per espulsione di Aiana. Buon momento anche per il Piacenza che si sbarazza facilmente del Gavorrano, sempre ultimo a zero punti: la squadra di Franzini sale a 13 grazie ai gol di Zecca, Pederzoli e Della Latta. La Lucchese (10) sorpassa in classifica il Cuneo (8) vincendo lo scontro diretto al “Paschiero”: doppietta di De Vena, in gol al 12’ (rigore) e al 49’; chiude Merlonghi nel recupero. Torna a vincere in casa l’Arezzo (9): i 3 punti interni mancavano dal 27 marzo. La vittima è il Pontedera (2), alla quarta sconfitta consecutiva. I gol sono di Moscardelli al 31’, raddoppio di Varga al 54’ e Pesenti, per gli ospiti, al 90’. Fuochi d’artificio a Pontedera tra Prato (5) e Carrarese (12): dopo il vantaggio iniziale di Ceccarelli, partita ribaltata nel primo tempo da Vassallo, 29’, e Piscopo, 40’. Terzo gol di Coralli per gli apuani al 56’ con il Prato che prova a riaprirla, 3 minuti dopo, con un rigore trasformato dallo stesso Ceccarelli. Nel giro di 2 soli minuti ancora Coralli e Biasci sanciscono il 2-5 finale. Termina 1-1 l’attesa sfida tra Monza (9) ed Alessandria (4), ancora alla ricerca della prima vittoria stagionale. Tutto nel primo tempo con il vantaggio del padroni di casa firmato Giudici (quarto centro stagionale per l’ex Caronnese) e il pari di Casasola (assist di Bunino) al 41’. E’ il primo gol subito al “Brianteo” dalla squadra di Zaffaroni. Nella ripresa Grigi in 10 per l’espulsione di Nicco (71’) che si “becca” due gialli nel giro di un minuto. (Alessandria US 1912)

Girone A

Monza 1912 SS - Alessandria US 1912 1 - 1 (1 - 1)

RETI:

29. Giudici L. [Mo] 41. Casasola T.[A]

Alessandria US 1912

Formazione avversaria

MONZA 1912 SS: Liverani, Adorni, Negro, Riva, Tentardini [75. Origlio], Giudici [86. Gasparri], Guidetti, Palesi [86. Galli], D’Errico, Cori, Palazzo [68. Ponsat]. A disp.: Del Frate, Carissoni, Galli, Gasparri, Trainotti, Cogliati, Romanò, Barzotti. All.: Zaffaroni Marco.

Arbitro: Viotti Daniele (Tivoli) [Cantiani, Graziano]

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