Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 2017/2018
C. It. Serie C
28-11-2017 - Giornata: 1 - Piacenza - Leonardo Garilli
Sedicesimi di Finale


Piacenza Calcio 1919 - Alessandria US 1912 0 - 4 (0 - 2)
RETI: 24. Fischnaller M.[A], 34. Russini S.[A], 75. Pastore A.[A], 82. Nicco G.[A]

Alessandria US 1912 Vannucchi Gianmarco, Celjak Vedran, Sciacca Giacomo, Piccolo Felice, Pastore Andrea, Nicco Gianluca [85. Cazzola Riccardo], Ranieri Roberto, Rossetti Matteo [63. Branca Simone], Russini Simone [74. Casasola Tiago Matias], Fischnaller Manuel, Bunino Cristian A disp.:(P) Agazzi Michael, Fissore Matteo, González Pablo Andrés, Gozzi Simone, La Fauci Vittorio, Marconi Michele, (P) Pop Ionut Alin All.: Marcolini Michele

Formazione avversaria
PIACENZA CALCIO 1919: Lanzano, Di Cecco, Della Latta, Bini, Sarzi Puttini [46. Segre], Masullo [80. Mora], Castellana, Morosini [54. Pederzoli], Ferri, Zecca, Scaccabarozzi. A disp.: Fumagalli, Masciangelo, Nobile, Romero, Corazza, Carollo. All.: Franzini Arnaldo

Arbitro: Santoro Alberto (Messina) [Lombardo, Mokhtar]
Note
Ammoniti: 11. Di Cecco [P], 43. Fischnaller [A], 50. Ferri [P]. Angoli: 4-4. Recuperi: 1.+ 2. Spettatori: 300 circa, (295 paganti, incasso € 2.163) Serata fredda, terreno in buone condizioni. Inizio gara ore 20.30 QUALIFICATA: Alessandria

Commento
IL POKER DEL RISVEGLIO E DELLA RIVINCITA PUNTO DI PARTENZA Buona prestazione e segnali utili in Coppa. Ora l'Albinoleffe Il poker della vendetta grigia vale gli ottavi di finale di Coppa Italia, con l'Albinoleffe. Non è ancora resurrezione, ma è un segno di risveglio importante che arriva da chi, solitamente, ha meno spazio, una prestazione che, sicuramente, adesso creerà più di un dubbio nelle scelte a Marcolini. Che, però, vorrebbe avere sempre questo genere di problemi. Grigi irriconoscibili, ma questa volta in meglio LE SQUADRE Ben nove undicesimi diversi nel 4-4-2 di Coppa scelto da Marcolini. Anche in porta, dove torna Vannucchi, quattro mesi dopo l'infortunio alla spalla destra. Anche il Piacenza è molto modificato, degli undici di venerdì solo Della Latta, Morosini e Scaccabarozzi. LA PARTITA Botta e riposta in un minuto, al 10' Castellana, da limite, fa volare Vannucchi, che si salva in angolo. Un minuto, sulla punizione di Nicco ai 30 metri, è perfetta per il colpo di testa di Rossetti, e tocca a Lanzano esibirsi in una parata plastica, che salva il risultato. Ancora i Grigi vicini al gol al 16', conclusione incrociata di Bunino, che Castellana salva sulla linea a portiere battuto. Da una invenzione dell'attaccante nasce il vantaggio: Bunino sceglie il tempo giusto per mettere palla sui piedi di Russini a destra, assist per il colpo di testa vincente di Fischnaller. Tre minuti dopo ancora Vannucchi protagonista, di piede, in angolo, sulla conclusione di Scaccabarozzi. L'Alessandria insiste e gioca anche bene, fraseggi lineari, ma efficaci: al 33' il raddoppio, Pastore entra in area con un doppio dribbling, serve Bunino che pennella per Russini, libero di inzuccare sul secondo palo. Doppio cambio nel Piacenza in avvio di ripresa, ma sono i Grigi ad andare ancora vicini al gol: 12', percussione centrale di Nicco, che alta tre uomini, ma questa volta Lanzano esce sui piedi, anticipando il tiro. Vannucchi dà il suo contributo alla qualificazione, allungando in angolo, in tuffo, la conclusione di Segre dal limite. Ma alla mezzora ci pensa Pastore a chiudere i conti e allontanare i fantasmi della gara di campionato, con una palombella da applausi. I Grigi dilagano, al 36' Fischnaller in profondità per Nicco, tacco che smarca il capitano di giornata, che ha il tempo per calciare nell'angolino. Vittoria che fa bene, a poche ora dalle festa del Moccagatta, da vivere con il sorriso. E con la testa allo scontro salvezza con il Gavorrano. Da affrontare senza Giosa (15 giorni) e Bellomo (problema al polpaccio), mentre Sestu, assente per un lutto, rientrerà domani in gruppo. (Il Piccolo.net – Mimma Caligaris) Rivincita dell’Alessandria al Garilli QUATTRO GOL DEI GRIGI IN COPPA E’ ANCHE LA SERATA DI VANNUCCHI Eliminato il Piacenza, bene il portiere e gli altri giovani schierati da Marcolini In coppa i grigi che non t’aspetti. Dopo aver fatto inghiottire tanti bocconi amari ai tifosi in campionato, l’Alessandria espugna il Garilli di Piacenza con uno squillante 4-0, riscattando la débâcle di venerdì. Tante novità in campo ma buona personalità e tutti fanno ampiamente il loro dovere. Il turnover iniziale di Marcolini è con una grande novità, il ritorno fra i pali di Vannucchi dopo l’infortunio all’inizio del ritiro estivo. Ed è un bel rientro: il portiere è determinante nel primo tempo nello sventare una conclusione di Zecca e mette un po’ di pepe sulla coda di Agazzi, che non ha mai convinto nelle ultime partite. Per 45’ sono i grigi a fare la partita al cospetto di un Piacenza che non è certo rinunciatario, ma sembra avere minore grinta. Così, in 30’ arrivano due segnature (Fischnaller e Russini). Anche il mai utilizzato Rossetti ha un approccio alla sfida combattivo: si getta spesso con gagliardia nel vivo dell’azione, provando a far valere le sue lunghe leve. Sulle ripartenze, orchestrate con buona sincronia, i grigi trovano in Fischnaller e Bunino gli interpreti più congeniali: entrambi vanno in profondità e poi puntano la porta, oppure aprono sulle corsie esterne, dove Di Cecco e Sarzi lasciano troppi varchi. Nella ripresa i grigi devono contrastare l’atteggiamento più offensivo dei padroni di casa, ma i rischi si contano sulle dita di una mano. L’Alessandria riesce a trovare misure e distanze nella fase di non possesso, ciò che era mancato in campionato. L’ingresso di Pederzoli tra i padroni di casa assicura maggiori geometrie in mezzo, ma viene controbilanciato dall’aggressività della linea mediana del team di Marcolini che riesce a tenere alto il baricentro evitando pericolosi sbandamenti. Di conseguenza, anche la difesa respira. Il reparto viene puntellato a 15’ dalla fine con l’ingresso di Casasola (per Russini): Marcolini vuole difendere il doppio vantaggio, invece trova altre due reti: Pastore, con un pallonetto di pregevolissima fattura ad un quarto d’ora dalla fine e Nicco a 8’ dalla fine garantiscono il passaggio agli ottavi di finale contro l’Albinoleffe, che sarà affrontato il 13 dicembre. (La Stampa – Ed. Alessandria - Francesco Gastaldi) ALESSANDRIA VENDETTA SERVITA IL PIACENZA E’ TRAVOLTO IN CASA I grigi vanno sul 2-0 come in campionato quattro giorni fa, ma stavolta non si fanno rimontare Marcolini rivoluziona la squadra e viene ripagato. A segno Fischnaller, Russini, Pastore e Nicco. Si rivede Vannucchi tra i pali dopo l’infortunio: è subito decisivo Il poker della vendetta grigia vale gli ottavi di Coppa Italia con l'AlbinoLeffe. Non è ancora resurrezione, ma un segno di risveglio importante che arriva da chi, solitamente, ha meno spazio. Una prestazione che creerà più di un dubbio nelle scelte a Marcolini, che vorrebbe però avere sempre questi problemi. Grigi irriconoscibili, ma in meglio: nove undicesimi sono diversi da quelli sconfitti in rimonta quattro giorni prima, sempre a Piacenza. Tra i pali il ritorno di Vannucchi, che già nel pt è decisivo su Castellana e Scaccabarozzi, a conferma di un recupero completato e di una candidatura a titolare. Gioca di prima l'Alessandria, la palla gira veloce, i giocatori che si trovano a memoria. Dal quarto d'ora l'Alessandria sale in cattedra e al 16' Bunino incrocia, sulla linea spazza Castellana. La pressione diventa monologo: al 25' Bunino sceglie il tempo giusto: palla sui piedi di Russini e assist per il colpo di testa vincente di Fischnaller. Al 33' Pastore entra in area con un doppio dribbling, serve Bunino che pennella per Russini, libero di inzuccare. SPETTACOLO NELLA RIPRESA Potrebbe essere tris, al 12’ st, sulla percussione di Nicco, ma Lanzano lo anticipa al momento del tiro. E al 16’ ci pensa Vannucchi a salvare i grigi, in tuffo sulla conclusione di Segre. Al 30’, poi, Pastore chiude i conti, allontanando i fantasmi di venerdì (da 2-0 a 2-3): palombella da applausi. I grigi dilagano e al 36’ Fischnaller, di tacco, serve in profondità Nicco, che entra in area e mette palla nell’angolino dove Lanzano non arriva. Vittoria che fa bene, a poche ora dalle festa del Moccagatta, da vivere con il sorriso. Ma anche, e soprattutto, con la testa allo scontro salvezza con il Gavorrano. (Tuttosport – Mimma Caligaris) L’ALESSANDRIA SI PRENDE LA RIVINCITA: PIACE ELIMINATO DALLA COPPA ITALIA I grigi piemontesi, battuti venerdì scorso in campionato, travolgono i biancorossi al”Garilli” e passano agli ottavi di finale Dopo il black friday alessandrino, è tempo del martedì nero per il Piace. Sconfitta pesante ma che, onestamente, fa male quanto un buffetto della nonna: pochi coloro che in casa biancorossa si stracceranno le vesti per una mancata qualificazione agli ottavi di Coppa Italia di cui, prima o poi, qualcuno proverà a fornirne il reale significato. Come annunciato a più riprese, Franz regala serata libera a diversi titolarissimi per dirla alla Sarri, con Silva, Pergreffi che cercano rifugio in tribuna stampa per sfuggire alla morsa del freddo umido di un Garilli affollato di soli coraggiosi. Tra questi si segnala anche uno spettatore che batte tutti per distacco: braghe corte come i ventidue in campo e messaggio lanciato forte e chiaro con sguardo di sfida ai giornalisti impossessatisi della obsoleta stufetta dell’acquario di tribuna. C’è anche Bertoncini per il quale l’infortunio all’adduttore risulta più grave di quanto ci si attendesse: lesione muscolare e stop di qualche settimana. La gara? c’era anche quella, e viste le scelte dei mister e alla luce delle motivazioni, spettacolo degno con ritmi per nulla blandi. Parte meglio il Piace con il suo 4-3-3- ormai d’ordinanza che presenta due soli superstiti della gara di venerdì: per Morosini e Scaccabarozzi surplus di fatiche. Si rivedono Masullo e Castellana dopo una vita in naftalina, mentre davanti il tridente è più che atipico: Di Cecco e Scacca a supporto di Zecca. Proprio l’ex Sassuolo è il primo ad innestare il turbo quando al3’ ruba palla sulla trequarti e, dopo la fuga a mille all’ora, scarica un diagonale da posizione impossibile. Castellana ha una gran voglia di dare segnali di vita ed è proprio il terzino a chiamare in causa Vannucchi per il primo squillo-Piace. E’ la vigilia dell’inaugurazione del nuovo “Moccagatta” e presentarsi alla serata di gala con due sconfitte sul groppone significherebbe un pizzico di imbarazzo: i grigi si svegliano e dalla metà del primo tempo dimostrano ottime intenzioni. Nicco è la guida e da lui partono quasi tutte le iniziative che mettono pressione. Le occasioni iniziano a fioccare dalle parti di Lanzano poco prima del quarto d’ora con il vice Fumagalli che respinge l’inzuccata di Rossetti e al 17’ trova in Castellana alleato prezioso: lo sparo in diagonale di Bunino è salvato dall’ex Pro sulla linea di porta. Proprio quel Bunino che tanto piaceva in estate è tra i più attivi in questa fase e il gol che rompe gli equilibri nasce proprio da una sua combinazione con Russini: testa di Fischnaller ed è l’inizio della fine. Sette minuti più tardi, altra incursione laterale di Bunino, assist per Russini e nuova inzuccata da due passi: 0-2. Servirebbe Corazza a questo punto, ma evidentemente Franz ha programmi più ambiziosi per l’ex Novara che potrebbe scendere in campo dall’inizio con il Pro. L’Alessandria tira un sospirone di sollievo e controlla senza patema alcuno. Ripresa priva di sussulti e così nel finale si registra ciò che non dovrebbe mai accadere: nel giro di sei minuti, arriva l’imbarcata: Pastore e Nicco rendono il punteggio assai pesante, molto di più di un’eliminazione che toglierà il sonno a pochi. (Libertà – Corrado Todeschi) PIACENZA-ALESSANDRIA, GRIGI AGLI OTTAVI Partita a senso unico tra Piacenza ed Alessandria. Lo 0-4 con il quale i grigi si impongono scaturisce da una prova convincente della formazione di mister Marcolini. Il primo squillo è di Piccolo che, di testa, impegna Lanzano. Poi salgono in cattedra Bunino e Russini. Al 17’ un tiro del centravanti è salvato sulla linea da Castellana. Ma il gol è nell’aria ed arriva al 25’ grazie ad un colpo di testa di Fischnaller su assist di Russini. Lo stesso Russini, stavolta servito da Bunino, raddoppia al 34’, nuovamente con un colpo di testa. Nella ripresa non cambia il copione e l’Alessandria dilaga grazie alle reti di Pastore al 75’ e Nicco all’81’. Alessandria che, dunque, ottiene il pass per il turno successivo di Coppa Italia Serie C e si consola dopo la rimonta subita appena quattro giorni fa contro lo stesso avversario. Negli ottavi di finale, mercoledì 13 dicembre, i grigi ospiteranno al ‘Moccagatta’ l’Albinoleffe. (Tutto C – Fabrizio Pozzi) COPPA ITALIA – BRUTTISSIMO PIACENZA L’ALESSANDRIA PASSEGGIA AL GARILLI E VOLA AGLI OTTAVI DI FINALE I piemontesi firmano quattro reti, due per tempo. Aprono Fischnaller e Russini, nella ripresa i biancorossi mollano mentalmente e subiscono altre due reti. Piemontesi che agli ottavi di finale trovano l'Albinoleffe Il Piacenza saluta la Coppa Italia per mano di un’Alessandria che si prende una piccola rivincita dopo la rimonta di venerdì scorso in campionato al Garilli (da 0-2 a 3-2), i piemontesi hanno in sostanza il merito di crederci più degli emiliani che si fanno vedere per la prima volta dalle parti di Vannucchi a metà della ripresa, con una conclusione di Segre. A quel punto però il danno è già fatto perché la squadra di Marcolini stava conducendo con due reti di vantaggio - firmate da Fischnaller e Russini nei primi 45’ - e controllava agevolmente una partita che rimane in equilibrio solamente nei primi 20’. L’aspetto più negativo della serata, però, non è tanto la sconfitta in sé, piuttosto il Piacenza commette l’errore di uscire mentalmente dalla partita a metà della ripresa e così gli avversari si trovano la strada spianata per altre due reti che rendono il passivo eccessivamente pesante. I tifosi del settore Distinti al quarto gol dell’Alessandria staccano gli striscioni e vanno a casa, insomma, va bene perdere in una competizione in cui l’interesse è pari zero ma in questo modo non va affatto bene e Franzini sicuramente si farà sentire. Agli ottavi va dunque - con merito - l’Alessandria che affronterà al Moccagatta l’Albinoleffe. SECONDE LINEE I due tecnici attingono a piene mani dalla rosa, confermando che la Coppa Italia serve più che altro a far mettere benzina nelle gambe di chi sta giocando meno. Franzini schiera l’inedito trio offensivo con Zecca, Ferri e Di Cecco - Scaccabarozzi è a centrocampo - Marcolini risponde con una formazione imbottita di giovani (4-4-2) dove Fischnaller e Bunino hanno l’attacco sulle spalle. Si gioca davanti a pochi intimi - solo il settore dei tifosi biancorossi conta una discreta presenza - ma nonostante ciò le due squadre danno anche vita a una buona gara, almeno in avvio. Il Piacenza spinge con un paio di sgasate di Zecca sulla destra, l’Alessandria sfiora il vantaggio prima con Bunino (su cui salva Lanzano) e poi con Fischnaller - Castellana salva sulla linea. UNO-DUE ALESSANDRIA L’Alessandria sblocca il risultato al 25’ con un’azione da manuale: Bunino serve in profondità Russini, delizioso tocco sotto sull’uscita di Lanzano e per Fischnaller è un gioco da ragazzi toccare in rete il vantaggio. Il Piacenza prova a reagire ma 10’ dopo sono ancora i piemontesi a raddoppiare con Russino, su assist perfetto - questa volta da sinistra - di Bunino. TRACOLLO La ripresa si apre con i due cambi del Piacenza, dentro Segre e Pederzoli fuori Sarzi e Morosini, ma l’Alessandria controlla senza troppi affanni anche perché gli emiliani praticamente non si fanno mai vedere dalle parti di Vannucchi. Al 63’ Segre prova a svegliare il Piacenza con una conclusione dalla distanza che impegna Vannucchi. La partita sembra assestarsi su questi binari, tuttavia è proprio nel finale che il Piacenza commette l’errore di mollare troppo la presa trasformando una sconfitta accettabile in un tracollo: Pastore al 75’ firma la terza rete sugli sviluppi di una punizione, a 5’ dalla fine i piemontesi entrano nella difesa come un coltello nel burro e Nicco griffa il poker. (SportPiacenza.it – Giacomo Spotti) ALESSANDRIA RIALZA LA TESTA: 4-0 AL PIACENZA E AVANTI IN COPPA Vittoria convincente dei grigi che, al Garilli, stendono 4-0 gli emiliani e centrano il passaggio agli ottavi di finale della Coppa Italia Lega Pro. Tra i mandrogni prima maglia da titolare per Vannucchi, Sciacca, Russini e Rossetti Il miglior modo per avvicinarsi alla storica serata di inaugurazione dello stadio Moccagatta. L’Alessandria reagisce dopo la clamorosa rimonta subita venerdì e batte 4-0 il Piacenza nei sedicesimi di Coppa Italia Lega Pro. Due gol per tempo per i ragazzi di mister Marcolini, alla prima vittoria in panchina. Un risultato che di certo non cancella le ultime prestazioni opache, visti i tanti cambi operati dai due allenatori rispetto al campionato, ma che comunque regala un sorriso a una squadra alla ricerca di serenità. Mister Marcolini ha anche ricavato buone indicazioni dai quei giocatori alla prima presenza da titolare in maglia grigia o addirittura al debutto assoluto come Vannucchi, tornato tra i pali dopo l’infortunio di luglio. Dopo pochi minuti di gioco Pastore fa correre qualche brivido alla retroguardia alessandrina ma Zecca non ne approfitta e, all’11^, la deviazione di Piccolo manda fuori bersaglio un sinistro da fuori di Castellana. Poco dopo l’Alessandria prende in mano le operazioni e sfiora più volte il vantaggio: al 13^ Piccolo chiama all’intervento Lanzano con un colpo di testa preciso e al 17^ Castellana evita il gol di Bunino spazzando la sfera sulla linea di porta. Al 25^ i grigi si sbloccano meritatamente, dopo una bella triangolazione che manda fuori giri la difesa emiliana. Bunino trova l’imbucata per Russini il cui cross morbido deve essere solo spinto in rete di testa da Fischnaller, in area piccola. Il Piacenza ci prova con Scaccabarozzi ma Vannucchi abbassa la saracinesca e al 34^ è Russini a timbrare il 2-0 di testa, su cross di Bunino. Nella ripresa Nicco arriva a un passo dal tris al 58^ dopo una splendida cavalcata, interrotta solo dal provvidenziale Lanzano in uscita. Tra il 60^ e il 64^ i ragazzi di Franzini provano per l’ultima volta a bucare Vannucchi, attento su Della Latta e impeccabile su Segre. Sul fronte opposto l’Alessandria non perde mai il controllo delle operazioni e con Bunino potrebbe triplicare ma al 69^ l’ex Robur Siena indugia troppo e la ripartenza sfuma. Poco male perchè al 75^ Pastore disegna col suo sinistro un pallonetto da applausi e Lanzano può solo raccogliere la palla in fondo al sacco. Nel finale c’è gloria anche per Nicco, uno dei migliori della serata, assistito da una magia di tacco di Fischnaller. Una serata da incorniciare: i grigi ripartono da Piacenza, con più ottimismo. (Radio Gold) L’ALESSANDRIA SI DA UNA SVEGLIA IN COPPA ITALIA POKER AL PIACENZA L'Alessandria fa fuori il Piacenza con un secco 0-4 ai sedicesimi della Coppa Italia di lega. Reti di Fischnaller, Russini, Pastore e Nicco. Mercoledì 13 agli ottavi c'è l'Albinoleffe Mister Marcolini applica un ampio turn over mandando in campo coloro che sin qui hanno avuto meno occasioni per mettersi in mostra. Novità assolute il ritorno in porta di Gianmarco Vannucchi dopo diversi mesi di degenza per l'infortunio alla spalla destra e l'impiego di Russini, Rossetti e Sciacca dal 1'. In avanti il tandem inedito Fischnaller-Bunino. Nei primi 15' due occasioni per parte: al 10' sono i biancorossi a rendersi pericolosi con un tiro di Castellana dai 20 metri deviato in corner da Piccolo; proprio il centrale campano due minuti dopo ci prova di testa sugli sviluppi di un calcio di punizione calciato da Nicco. Al 17' grigi vicini al vantaggio su ribaltamento di fronte con il tiro di Bunino respinto sula linea di porta da Di Cecco. L'appuntamento con il gol è rimandato al 25', quando Fischnaller indisturbato deve solo spingere a rete di testa l'assist di Russini frutto di uno scambio con Bunino. Proprio Russini al 33' porta l'Alessandria sullo 0-2 con un colpo di testa su cross di Bunino. Fino all'intervallo non succede praticamente più nulla se non un brutto scontro a centrocampo tra Sarzi e Nicco, ha la peggio il giocatore emiliano che si rialza un po' intontito ed acciaccato. Grigi più in palla di un Piacenza in evidente difficoltà dal centrocampo in giù e parso nei primi 45' meno motivato degli ospiti. Padroni di casa più propositivi ad inizio ripresa. Al 53' Franzini manda in campo il rientrante Pederzoli, fuori Morosini. Al 56' cross di Pastore dalla sinistra, torsione di Bunino, palla sopra la traversa. Al 60' Della Latta prova a scuotere i suoi con un tiro dal limite, para Vannucchi a terra in due tempi. Due minuti più tardi ancora Piacenza con l'incursione di Segre che dai 16 metri impegna Vannucchi in calcio d'angolo. Al 64' il primo cambio di Marcolini: dentro Branca per Rossetti, Dieci minuti più tardi il secondo, Casasola rileva Russini. Al 76' il tris mandrogno che mette in ghiaccio il passaggio agli ottavi: sulla sinistra Pastore fa fuori un avversario e dal vertice dell'area fa partire un sinistro ad effetto che scavalca il portiere ed entra in porta sul secondo palo. Il poker piemontese arriva poi all'82': scambio Nicco-Fischnaller, il numero 8 (stasera con la fascia di capitano) entra in area e a tu per tu con Lanzano non deve far altro che spingere a rete. Dopo soli 2' di recupero l'arbitro Santoro manda le squadre negli spogliatoi. L'Alessandria delle seconde linee mostra segnali d'orgoglio e stende un Piacenza mai pericoloso ed anzi sempre impreciso nelle rare incusioni in area avversaria. In partite del genere le motivazioni fanno sempre la differenza ed in questo caso l'unica squadra ad averci messo grinta e caparbietà è stata quella vestita di grigio. Mercoledì 13 al 'Moccagatta' arriva l'Albinoleffe per gli ottavi di finale. Ora testa al Gavorrano, un match che gli uomini di Marcolini dovranno affrontare con l'obbligo dei tre punti. (Alessandria News – Alessandro Francini)

Sedicesimi di Finale

Piacenza Calcio 1919 - Alessandria US 1912 0 - 4 (0 - 2)

RETI:

24. Fischnaller M.[A], 34. Russini S.[A], 75. Pastore A.[A], 82. Nicco G.[A]

Alessandria US 1912

Formazione avversaria

PIACENZA CALCIO 1919: Lanzano, Di Cecco, Della Latta, Bini, Sarzi Puttini [46. Segre], Masullo [80. Mora], Castellana, Morosini [54. Pederzoli], Ferri, Zecca, Scaccabarozzi. A disp.: Fumagalli, Masciangelo, Nobile, Romero, Corazza, Carollo. All.: Franzini Arnaldo

Arbitro: Santoro Alberto (Messina) [Lombardo, Mokhtar]

Note

Commento

info@museogrigio.it

Crediti

2021 museogrigio, tutti i diritti riservati.