Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 2017/2018
Serie C
10-12-2017 - Giornata: 18 - Alessandria - Giuseppe Moccagatta
Girone A


Alessandria US 1912 - Pistoiese 1921 US 3 - 1 (1 - 0)
RETI: 12. Fischnaller M.[A], 62. Fissore M.[A], 74. Fischnaller M.[A] 51. Vrioni G. [Pi]

Alessandria US 1912 Vannucchi Gianmarco, Celjak Vedran, Sciacca Giacomo, Piccolo Felice, Fissore Matteo, Bellomo Nicola [65. Russini Simone], Cazzola Riccardo, Branca Simone, Nicco Gianluca [78. Gazzi Alessandro], Fischnaller Manuel [89. Gozzi Simone], Marconi Michele A disp.:(P) Agazzi Michael, Bunino Cristian, Casasola Tiago Matias, Giosa Antonio, Pastore Andrea, (P) Pop Ionut Alin, Ranieri Roberto, Rossetti Matteo All.: Marcolini Michele

Formazione avversaria
PISTOIESE 1921 US: Zaccagno, Zullo [91. Eleuteri], Nossa [46. Rossini], Quaranta, Mulas [46. Vrioni], Hamlili, Luperini [79. De Cenco], Minardi, Regoli, Surraco [81. Zappa], Ferrari. A disp.: Biagini, Tartaglione, Boggian, Sanna, Dosio, Papini, Sadotti. All.: Indiani Paolo.

Arbitro: Rutella Daniele (Enna) [Manara, Cataldo]
Note
Espulso: 88. Fissore [A] Ammoniti: 32. Mulas [P], 45. Nicco [A], 55. Sciacca [A], 67. Cazzola [A], 85. Celjak [A]. Angoli: 4-2. Recuperi: 2.+ 4. Spettatori: 2.000 circa (632 paganti, 1,280 abbonati) Statistiche: Possesso palla 50-50; tiri: 9-8 ; in porta: 7-3 ; falli: 23-11. Giornata grigia e fredda, terreno in buone condizioni; gara giocata con illuminazione artificiale. Inizio gara ore 14.30

Commento
DUE VITTORIE IN FILA. E SEI GOL: L’ALESSANDRIA E’ RIPARTITA Doppietta di Fischnaller, segna anche Fissore. Per lui rosso esagerato Due vittorie di fila non le ricordavamo da un anno. Il tabù finisce perché l'Alessandria vuole scrivere la parola fine e iniziare, finalmente, una striscia per risalire. E la volontà muove molto: anche la testa e, di conseguenza, le gambe. Se la Coppa poteva essere uno scatto di orgoglio e con il Gavorrano il successo del cuore, questa volta c'è tutto, c'è soprattutto il gioco, ancora con qualche errore di troppo, ma con manovra fluida, anche di prima, e ripartenze. Un'Alessandria anche con un pizzico di fortuna, che non guasta: un minuto prima del raddoppio il palo interno colpito da Minardi. Forse, in altri tempi, sarebbe stato gol per gli avversari e gara compromessa. Ma la sorte, si sa, aiuta chi osa. E i Grigi, finalmente, sanno anche osare LE SQUADRE Senza Gonzalez e Sestu, Marcolini schiera i Grigi con il 4-4-2, che diventa 3-5-2 quando sviluppano gioco, con Fischnaller che svaria molto sulla fascia e taglia dentro e che sarà il grande protagonista. A destra va Bellomo, a sinistra Branca, Nicco e Cazzola gli interni. Pistoiese con il 3-5-2, Ferrari e Surraco coppia d'attacco, in difesa Nossa preferito a Rossini LA PARTITA Aggressiva l'Alessandria, fin dai primi secondi, un 4-4-2 che diventa un 3-5-2 in fase di possesso. Al 10' Marconi, dal limite, di destro, obbliga Zaccagno a volare con i pugni. Avvisaglie del gol che è un capolavoro di Fischnaller: conquista palla nella trequarti difensiva dei Grigi e si fa 80 metri palla al piede, vincendo un rimpallo e poi saltando tutti, dal limite, di destro, fulmina il portiere arancione. Poi tutta la squadra corre verso la panchina per abbracciare Bunino, colpito dal grave lutto della morte della mamma. Potrebbe chiudere la gara al 22', l'Alessandria: Branca pennella un pallone perfetto in area, che ancora Fischnaller schiaccia di testa in rete, ma Zaccagno ci mette i piedi e spazza via. Al 30' è la Pistoiese a sfiorare il pareggio: la difesa lascia troppo spazio a Surraco, che si inserisce a pochi passi dalla porta con un gran numero, colpisce il palo. Al 41'gli arancioni pareggiano, taglio di Hamlili da destra e Ferrari, sul secondo palo, schiaccia in rete, ma l'arbitro annulla per una spinta su Sciaccia evidente. Anche se Marcolini si arrabbia comunque perché l'occasione ance da una palla gestita male da Nicco. Da una indecisione di Sciacca e Vannucchi, su una palla non irresistibile, nasce il pareggio, perché Vrioni, appena entrato, si trova la porta spalancata e segna. Una doccia gelata, ma l'Alessandria riparte e al 12' Nicco, che dialoga con Bellomo, obbliga Zaccagno ad un intervento su un rasoterra insidioso. In un minuto dalla paura del raddoppio della Pistoiese, quando Minardi colpisce il palo e Vannucchi si trova palla tra le mani, e il 17' quando Fissore riprende palla al limite e riporta i Grigi avanti con un destro sul palo più lontano, gol da centrocampista offensivo e non da laterale siistro. E ancora Fischnaller,al 29', mette il sigillo sulla vittoria: Cazzola taglia tutta l'are e pennella per l'ex Sud Tirol, finta che fa saltare Regoli e poi 'secca' Zaccagni, una rete più bella dell'altra. Al 41' brivido sulla punizione di Zullo, che passa di un nulla sulla traversa. L'Alessandria gioca gli ultimi 3' regolamentari e i 4' di recupero con un uomo in meno per il rosso diretto a Fissore per un intervento falloso al massimo da giallo. Ma rischi pari a zero e conto alla rovescia prima della festa in campo, con il presidente che va a fare i complimenti a tutti i suoi giocatori e allo staff. Adesso si incomincia davvero a credere che i Grigi hanno svoltato (IlPiccolo.net – Mimma Caligaris) L’ALESSANDRIA COCCOLA IL RINATO FISCHNALLER Grigi brillanti con la Pistoiese: bell’approccio e due perle dell’altoatesino che rilanciano la squadra Nel giorno di Fischnaller e della rinascita della squadra, i grigi si stringono attorno a un compagno. E' il 12’ del primo tempo e l’attaccante altoatesino ha appena sbloccato il risultato contro la Pistoiese (finirà 3-1) con una realizzazione che è un mix di tecnica, tenacia e un pizzico di buona sorte. Tutti i titolari si dirigono verso la panchina per abbracciare il compagno Bunino, colpito da un lutto in settimana. In questo gesto spontaneo, c’è la ritrovata coesione dell’Alessandria, in una partita difficile e contro un’avversaria che si rivela esattamente come la si immaginava alla vigilia, cioè scorbutica e ottimamente messa in campo. Uno dei motivi che portano i mandrogni al meritato successo è l’approccio alle prime fasi della sfida: nonostante le assenze pesanti, i grigi sono subito determinati tanto da costringere la Pistoiese a una pressoché repentina modifica dell’assetto in campo, dalla difesa a tre a quella a quattro. La prima mezzora è di dominio assoluto dei piemontesi, con un centrocampo che si muove in sincronia andando a coprire tutti gli spazi e con un Branca finalmente «sul pezzo» al punto da far dire a mister Marcolini nel dopo gara: «Ecco il giocatore che avrei sempre voluto, la mia mezzala preferita. Avrei voluto portarlo al Pavia tempo fa, ma arrivò prima l’Alessandria». E se l’ex Sud Tirol fa molto bene entrambe le fasi, lo aiuta una squadra che si prodiga chiudendo ai toscani tutte le linee di passaggio, mettendoli sotto pressione e colpendo con ripartenze notevoli. Poi, sono anche gli episodi a «girare» per una volta a favore. Dopo il gol del pareggio (un «infortunio» tra Vannucchi e Sciacca) e un palo colpito da Minardi che potrebbe dare il 2-1 agli orange, i grigi raddoppiano 40 secondi dopo lo scampato pericolo con Fissore, autore di un destro chirurgico (lui, mancino) più nelle corde di un centrocampista che di un difensore: peccato poi che lo stesso Fissore rimedi il cartellino rosso al 90’ per un intervento che non viene giudicato dal direttore di gara con lo stesso metro di valutazione del resto del match. Ma lì il confronto era giù chiuso, perché dal 2-1 in poi l’Alessandria si era ancora più compattata mettendosi a protezione della propria trequarti difensiva ma non rinunciando mai a ripartire. Puntuale era arrivato il 3-1 di Fischnaller, mattatore della sfida. Ora i grigi hanno una certezza in più: non sono Gonzalez dipendenti e, tra Coppa Italia (Piacenza) e campionato, hanno realizzato dieci gol senza l’apporto dell’argentino. E’ presto per gioire e la classifica resta bruttina, ma i segnali sono più che incoraggianti (La Stampa – Ed. Alessandria - Francesco Gastaldi) FISCHNALLER DA URLO SUPER ALESSANDRIA STESA LA PISTOIESE La cura Marcolini pare dare i primi frutti: anche la Pistoiese ha dovuto inchinarsi alla superiorità tecnica e agonistica dell’Alessandria, in campo senza Sestu e Gonzalez, ma trascinato da un Fischnaller redivivo e cinico (da cineteca il primo dei due gol, il terzo è stato realizzato da Fissore). La Pistoiese non è rimasta a guardare e ha ottenuto il parziale pareggio con Vrioni, dopo una indecisione difensiva dei padroni di casa (Gazzetta dello Sport – Nicola Pilotti) Battuta la Pistoiese FISCHNALLER TRASCINA UNA SUPER ALESSANDRIA AL 2° SUCCESSO DI FILA L’attaccante scatenato segna una doppietta e spiana la strada ai grigi Due vittorie di fila non arrivavano da un anno. Il tabù finisce perché l'Alessandria intende iniziare una striscia per risalire. E la volontà muove molto: anche, e soprattutto, la testa. Se la Coppa Italia, a Piacenza, poteva essere uno scatto di orgoglio e con il Gavorrano il successo del cuore, stavolta c'è tutto, c'è soprattutto il gioco. Un'Alessandria anche con un pizzico di fortuna: un minuto prima del raddoppio il palo interno colpito da Minardi e Vannucchi si ritrova palla tra le braccia. Forse, in altri tempi, sarebbe stato gol per gli avversari e gara compromessa. Ma la sorte, si sa, aiuta chi osa. IL GIORNO DI FISCH Un’Alessandria che Marcolini deve rimodellare. Non c’è Gonzalez e al suo posto gioca Fischnaller. Non c’è Sestu e nel 4-4-2 (che diventa 3-5-2 quando sono i grigi ad attaccare) torna Bellomo, a destra. Un atteggiamento tattico, con Nicco e Cazzola interni e Branca a sinistra, che sorprende un po’ la Pistoiese, obbligando Indiani a rinunciare, dopo pochi minuti, al 3-5-2 per schierarsi a 4 dietro e soffrire sulle ripartenze alessandrine. Equilibri, in casa grigia, che Marcolini sta ricostruendo, eliminando anche la paura, che aveva condizionato il debutto del nuovo tecnico a Piacenza. Aggressiva e incisiva la squadra di casa: fin da subito. Fischnaller determinante: se serve fa anche il quinto in mezzo e proprio ripartendo dalla trequarti di difesa vince un rimpallo e dal limite, di destro, fulmina Zaccagno (11’). Poi tutti verso la panchina per dedicare il gol a Bunino, colpito da un gravissimo lutto (la morte della mamma). Alla mezz’ora una delle rare indecisioni difensive mette Surraco in condizioni di tirare ma trova il palo. Al 41’ Ferrari segna ma l’arbitro annulla perché l’attaccante si è appoggiato sulle spalle di Sciacca. La ripresa inizia in salita: incomprensione tra Sciacca e Vannucchi, si inserisce Vrioni, appena entrato, e pareggia. In 60 secondi la svolta: al 16’ il tiro di Minardi colpisce il palo interno, sul capovolgimento Fissore, di destro, incrocia sul palo più lontano. La partita è di nuovo nelle mani dei grigi e Fischnaller chiude i conti: raccoglie il taglio di Cazzola, salta Regoli e segna. Ultimi minuti in 10 per il rosso, esagerato, a Fissore ma l’Alessandria è padrona. (Tuttosport – Mimma Caligaris) ALESSANDRIA, VITTORIA SPETTACOLO NEL GELO Gol di Fischnaller (doppietta) e Fissore, occasioni, bel gioco: Pistoiese al tappeto. Marcolini: “Avanti così” L’Alessandria è tornata ad essere la squadra che giocava bene e divertiva. I grigi non solo hanno messo alle corde una dinamica e pericolosa Pistoiese, che non ha mollato un minuto, ma hanno realizzato tre gol – la doppietta di Fischnaller e la rete di Fissore – uno più bello dell’altro, regalando emozioni a catena ai tifosi. Marcolini ha centrato l’obiettivo,di uscire dall’inferno della classifica ma, soprattutto,di giocare non solo con le gambe ma anche con la testa. “Abbiamo giocato con grande saggezza e soprattutto non ci siamo fatti intimidire dalla forza di un avversario che finora aveva realizzato più punti in trasferta – ha detto l’allenatore dei grigi-. Non va inoltre dimenticato che la Pistoiese è allenata da un tecnico che è un vero e proprio stratega della serie C. Siamo stati attenti attenti sulle ripartenze sfruttando la tecnica di Marconi e Fischnaller, i quali assieme a Fissore hanno creato pericoli continui per la porta toscana. Peccato per l’errore della difesa che ha permesso agli ospiti di raggiungere il momentaneo pareggio con un gol rapina di Vrioni. Dobbiamo continuare su questa strada che – ha concluso il mister – è la via migliore per risalire in graduatoria”. La gara è iniziata con i toscani in attacco ma senza impensierire i piemontesi. Al 7’ Marconi in girata, con un colpo di testa, ha impegnato il portiere. Al 12’ grigi in vantaggio. Fischnaller è partito da centro campo e, palla al piede, dopo aver superato l’intero settore difensivo ha raggiunto il limite dell’area toscana: con un diagonale a filo d’erba ha spedito, col destro, un bolide nell’angolo basso della porta di Zaccagno. Un gol meraviglioso che ha riscaldato le mani congelate dal freddo dei tifosi. Nella ripresa, al 6’, gli ospiti hanno sfruttato una madornale incomprensione tra Vannucchi e Sciacca, e Vrioni, entrato da poco, di testa ha spinto in rete la palla dell’1-1. L 16’ gli ospiti hanno sfiorato il vantaggio con Minardi, che a portiere battuto ha colpito in pieno il palo sulla destra della porta difesa da Vannucchi. Poi la ripartenza dei grigi (18’) e Fissore, ben servito da Marconi, con un destro a giro ha battuto Zaccardo. Sul 2-1 per l’Alessandria, la Pistoiese ha cercato il pareggio ancora con Minardi. Reazione dell’Alessandria. Fischnaller, al 23’ si è visto negare la gioia del gol da zullo il qule, a porta vuota, ha deviato in angolo la palla destinata in rete. Al 29’ lo stesso Fischnaller, dopo aver raccolto un passaggi odi Cazzola, con un destro a mezz’altezza ha realizzato il terzo l’Alessandria e la sua doppietta personale. (IL Secolo XIX – Franco Capone) ERRORI E SFORTUNA L’ALESSANDRIA FA FESTA RIMPIANTI ARANCIONI L’undici di Indiani si batte alla pari con i grigi al Moccagatta Surraco e Minardi fermati dal palo, Fischnaller devastante Errori (sia della squadra sia dell’arbitro) e sfortuna (due pali pieni) fermano la corsa della Pistoiese, che dopo 4 risultati utili consecutivi si arrende di fronte all’Alessandria col punteggio di 3-1. Al Moccagatta, che resta stregato, decidono la doppietta di Fischnaller e soprattutto il gol di Fissore (poi espulso nel finale) arrivato poco dopo che la Pistoiese aveva trovato il meritato pareggio con Vrioni. Peccato perché la squadra si era ben comportata anche in Piemonte, ma il 2-1 arrivato sul ribaltamento di fronte successivo al legno colpito da Minardi (dopo quello di Surraco nel primo tempo) ha fisiologicamente tagliato le gambe agli arancioni, che avevano prodotto il massimo sforzo per riportare in equilibrio la gara e tentare il sorpasso a dispetto dei santi. DOCCIA FREDDA Indiani conferma gli stessi undici che hanno battuto la Carrarese domenica scorsa, con il consueto 3-5-2. Marcolini, orfano di Casalsola, Sestu e Gonzalez, opta per un classico 4-4-2 con Fischnaller e Marconi in avanti. «Finora ce la siamo giocata ovunque e proveremo a fare la partita anche contro l’Alessandria»: parole del tecnico di Certaldo, con i suoi che partono a spron battuto mettendo in difficoltà i grigi. Ma è l’Alessandria a passare in vantaggio: al minuto 11 Marconi impegna Zaccagno dopo una palla persa in uscita dalla retroguardia; 60 secondi più tardi assolo devastante di Fischnaller, che converge da sinistra saltando Hamlili e Minardi, vince un rimpallo con Quaranta e secca il portiere orange. Nell’occasione Zullo è colpevole di lasciare troppo spazio all’esterno trentino che, scatenato, rischia di ripetersi con un colpo di testa salvato da Zaccagno. RISCOSSA Pian piano la Pistoiese si riprende dallo choc e torna a guadagnare metri: al 31’ colossale occasione sugli sviluppi di un calcio piazzato, con Surraco che stoppa il pallone e conclude di prima intenzione colpendo il palo. Al 40’ la Pistoiese troverebbe il meritato pareggio con la perentoria zuccata di Ferrari, ma il gol del Loco su cross di Hamlili dopo una brutta palla persa della difesa grigia viene annullato per fallo in attacco dell’argentino. Una decisione incomprensibile quella del signor Rutella, che permette all’Alessandria di andare al riposo in vantaggio. Nell’intervallo Indiani cambia le carte in tavola passando al 4-4-2 con l’ingresso di Rossini e Vrioni, per eludere meglio il pressing avversario. Una mossa che paga subito: al 5’ Zullo si riscatta con un preciso lancio dalle retrovie, Sciacca buca l’intervento e il neo entrato Vrioni, in due tempi, insacca. DURA LEGGE Adesso è la Pistoiese a viaggiare sulle ali dell’entusiasmo, con l’Alessandria che prova a colpire in ripartenza. Ma la sfortuna continua a imperversare e la dura legge del gol non perdona: al 17’ clamoroso palo di Minardi dopo una bella apertura di Luperini, sul ribaltamento di fronte l’uomo che non ti aspetti, Fissore, entra in area e batte il portiere orange. Un boccone amarissimo da mandare giù per gli arancioni, che perdono un po’ la bussola e affondano di nuovo dieci minuti più tardi con Fischnaller che firma la doppietta con una bella conclusione. Ritorno a casa tra i rimpianti per la Pistoiese. (Il Tirreno Ed. Pistoia – Alessandro Benigni) Fischnaller scatenato l’Alessandria sorride VRIONI ILLUDE LA PISTOIESE La chance da titolare concessa a Fischnaller per l’assenza di Gonzalez, squalificato, viene sfruttata al meglio dall’altoatesino che al 12’ sigla il vantaggio dei grigi con un gol d’astuzia e nella ripresa chiude definitivamente i giochi. La reazione della Pistoiese al primo gol di Fischnaller si sviluppa senza stress e bisogna attendere la fine del primo tempo (41’) per affidare al taccuino il primo acuto, un gol di Ferrari annullato ai toscani per un fallo in attacco prima del tiro. Il doppio cambio operato da Indiani nell’intervallo produce eﬀetti immediati. Vrioni in particolare, subentrato a Mulas, entra subito in partita e al 6’, traendo profitto da un errore difensivo dell’Alessandria, trova il gol del pareggio sorprendendo Vannucchi. La partita si accende. La Pistoiese spinge sull’acceleratore e al 17’ è Minardi a centrare un palo clamoroso che mette i brividi al “Moccagatta”. Ma è questione di un niente. Passa meno di un minuto e Fissore, con un destro a giro dal vertice sinistro dell’area, riporta in vantaggio l’Alessandria giustificando le scelte coraggiose di Marcolini, sotto la cui guida i grigi hanno già evidenziato, al di là dei risultati, segni di ripresa. E al 29’, lungamente atteso, ecco il secondo sigillo di Fischnaller, un giocatore umile, ad Alessandria per la terza stagione con 13 reti personali per lui (Stadio-Corriere dello Sport – Giuseppe Roffia) TOP&FLOP DI ALESSANDRIA-PISTOIESE La gara tra Alessandria e Pistoiese, match valido per il diciottesimo turno del girone A del campionato di Serie C, si è chiusa sul punteggio di 3-1. L’Alessandria parte dalle assenze di Gonzalez e Sestu, mentre la Pistoiese ripropone la stessa formazione di sette giorni fa. Al 12’ c’è il vantaggio dei padroni di casa con Fischnaller, autore di una pregevole azione personale. Gli ospiti organizzano la reazione già nel primo tempo, quando colgono un palo con Surraco, e concretizzano il pareggio in apertura di ripresa, al 51’, con il neo entrato Vrioni che sfrutta un’indecisione della difesa di casa. L’Alessandria trova la forza di reagire e, al 63’, si riporta avanti con Fissore, autore di una pregevole marcatura, prima di triplicare con Fischnaller al 74’. Nel finale di gara Fissore rimedia il rosso diretto e lascia in 10 l’Alessandria, che non corre rischi e conduce in porto la seconda vittoria consecutiva. si ferma a quattro, invece, la serie positiva degli arancioni. Ecco Top & Flop della gara. TOP Fischnaller (Alessandria): l’azione con la quale ha siglato il vantaggio è degna di nota perché, in fondo, è lo specchio della sua buona gara. Infatti nasce da un profondo ripiegamento difensivo dell’attaccante cui è seguita una importante progressione ed una precisa conclusione. Fissore, invece, inventa una rete con un destro a giro dal limite degno di un centrocampista dai piedi buoni. dal Bene anche Cazzola, che si è piazzato davanti alla difesa. PREGEVOLE Vrioni (Pistoiese): entra con il piglio giusto, ha la freddezza per sfruttare l’errore della difesa di casa. Che sia un brutto cliente Fissore lo capisce subito. Importante anche la prova di capitan Hamlili. REATTIVO FLOP Sciacca e Vannucchi (Alessandria): il gol del pareggio viene da un’incomprensione tra i due. In questi casi è sempre difficile stabilire la percentuale di responsabilità. Rivedibili anche Branca e Bellomo, entrambi poco in partita. Buon per loro che alla fine è comunque arrivata una vittoria. FORTUNATI Mulas (Pistoiese): non è certo lui il responsabile per la sconfitta degli arancioni. Ma ha faticato parecchio a chiudere rimediando anche un giallo. anche per questo mister Indiani lo lascia negli spogliatoi nell’intervallo. AFFANNATO (TuttoC – Fabrizio Pozzi) FISCHNALLER E FISSORE STENDONO LA PISTOIESE Si scrive Alessandria ma si legge Fischnaller. Perché il 3-1 contro la Pistoiese, prima di essere una vittoria di squadra, è soprattutto un trionfo personale. Quello di Manuel, il bambino d'oro arrivato ad Alessandria tempo fa, e ora diventato uomo e leader. Autore di una doppietta contro la Pistoiese ma anche di una prestazione che è un mix di classe, tenacia, fame e personalità. E poi c'è quel gesto. O meglio, quella corsa a perdifiato, dopo il vantaggio, verso la panchina per stringere in un abbraccio il compagno e amico Cristian Bunino che in settimana ha subito il lutto per la perdita della mamma. Fischnaller e l'Alessandria. Ma anche Fischnaller è l'Alessandria, nel senso che la rappresenta. Ne rappresenta tenacia e voglia di cambiare la storia di questo campionato. Due modi diversi di riassumere una partita che vedono comunque per protagonista sempre lui, l'attaccante biondo dallo spiccato accento tirolese. In mezzo a questo vortice di emozioni c'è spazio anche per il gol da capogiro di Fissore e il ritorno in campo di Gazzi dopo l'infortunio. Eppure non tutto oro è quel che luccica. Così in una partita dove l'assenza di Gonzalez non si fa nemmeno notare, ci pensano i costanti balbettamenti difensivi e la prestazione sottotono di Bellomo a far calare i decibel della festa grigia. Proprio come quando al 51' il neo entrato Vrioni sfrutta la dormita colossale della retroguardia alessandrina superando con uno scavetto Vannucchi per poi rifinire di testa l'1-1. Che alla fine si rivela solo un fuoco di paglia, soffocato dalla voglia grigia e da un pizzico di fortuna come nell'occasione dei due pali colpiti dagli ospiti. Che, e questo ne siamo quasi certi, un tempo sarebbero sicuramente entrati (GrigiOnLine – Federico Capra) L’ALESSANDRIA C’E’! TRIS ALLA PISTOIESE, FISCHNALLER FA IL GONZALEZ E SIGLA LA DOPPIETTA L'Alessandria batte la Pistoiese grazie alla doppietta di Fischnaller e al gran gol di Fissore. Ad inizio ripresa brutto black-out della retroguardia mandrogna che ha portato al pareggio toscano. Espulso Fissore nel finale Marcolini sceglie il 4-4-2 con Vannucchi tra i pali, Fissore e Celjak terzini e conferma Sciacca al fianco di Piccolo. Sulla mediana Bellomo esterno destro, Branca dalla parte opposta, al centro Nicco e Cazzola. In avanti Marconi supportato da Fischnaller. Ritmi subito alti ma occorre attendere 7' per la prima conclusione in porta; è Marconi a provarci di testa su cross di Cazzola, palla centrale parata da Zaccagno. All'11' ancora Marconi dai 20 metri lascia partire un tiro forte ma centrale, il numero uno toscano respinge con i pugni. Un minuto dopo arriva il gol del vantaggio alessandrino: Fischnaller parte da centrocampo, fa fuori tre uomini si porta al limite dell'area e con un destro ad incrociare infila Zaccagno. Partenza arrembante dei grigi che concretizzano al terzo tiro in porta. Nei primi 20' padroni di casa assoluti protagonisti, Pistoiese in evidente affanno. Al 22' Fischnaller vicinissimo al raddoppio su cross di Branca dalla sinistra, miracolo di Zaccagno che di piedi dice no all'incornata dell'attaccante tirolese. Al 30' il primo tiro in porta degli arancioni: punizione di Zullo scodellata in area, Surraco si gira con stop a seguire e a pochi passi da Vannucchi centra il palo esterno. Sul finale di tempo la Pistoiese prova a reagire e al 41' gli ospiti vanno a rete con il colpo di testa di Nossa ma l'arbitro annulla per una spinta ai danni di Piccolo, vibranti le proteste toscane su un episodio piuttosto dubbio. Prima frazione che si chiude con la Pistoiese in avanti e l'Alessandria più guardinga rispetto alla prima mezzora. Indiani lascia Nossa e Mulas negli spogliatoi, in campo Rossini e Vrioni. Proprio quest'ultimo al 50' della ripresa sfrutta un pasticcio della difesa piemontese che vede protagonisti in negativo Vannucchi, Sciacca e Celjak, i tre non si intendono e permettono a Vrioni di appoggiare in rete di testa da pochi passi. Dopo il pari i locali provano la reazione immediata e Nicco si rende pericoloso al 59' con un tiro dalla distanza respinto in tuffo da Zaccagno. Al 61', nel giro di 30 secondi succede l'impensabile: prima Minardi centra il palo con un tiro da posizione defilata dopo una dormita generale della retroguardia grigia, poi è la difesa arancione a farsi un bel sonnellino e a lasciare via libera a Fissore che dalla sinistra si accentra e lascia partire un destro che trafigge Zaccagno sul secondo palo. Alessandria di nuovo in vantaggio, Pistoiese colpevole in occasione del raddoppio alessandrino. Al 65' primo cambio per Marcolini: fuori Bellomo, dentro Russini. Al 75' l'Alessandria chiude i conti; a siglare il tris è ancora Fischnaller che riceve palla al limite dell'area brucia un difensore toscano e con sinistro preciso la mette sul secondo palo dove Zaccagni non può arrivare. Alessandria che mette in ghiaccio tre punti meritati. Negli ultimi 15' la Pistoiese ci prova ma i padroni di casa chiudono bene gli spazi ed amministrano in attesa del triplice fischio. All'88', però, rosso diretto (probabilmente troppo severo) per Fissore, reo di un fallo da dietro su Minardi. Dopo 4' di recupero l'arbitro Rutella dice che può bastare così. Un'ottima Alessandria doma una Pistoiese giunta al 'Mocca' con un +8 in classifica che ora si assottiglia di tre lunghezze. Terza vittoria su quattro partite per Marcolini, il cambio in panchina ha evidentemente portato nuovi entusiasmi all'interno dello spogliatoio. Protagonista di giornata Fischnaller, autore di una bella doppietta che non fa rimpiangere lo squalificato Gonzalez. Grinta, cinismo, caparbietà, questo mix di fattori era ciò che da troppe partite mancava ed è ciò che invece ha permesso all'undici di Marcolini di avere la maglio su una Pistoiese andata definitivamente in bambola dopo il raddoppio di Fissore (ottima anche la sua prova, espulsione evitabile ma esagerata). Svarioni difensivi a parte, questa è la strada da seguire nelle prossime settimane, a cominciare da domenica prossima nella complicata trasferta cuneese. (Alessandria News – Alessandro Francini) ALESSANDRIA COSI’ SI FA! PISTOIESE PIEGATA E SECONDA VITTORIA DI FILA Fischnaller e Fissore permettono ai grigi di incassare tre punti fondamentali. Unico neo il temporaneo pareggio toscano, frutto di un'incomprensione tra Vannucchi e Sciacca. I ragazzi di mister Marcolini salgono a quota 18 in classifica. L’ultima partita casalinga del girone di andata vede i grigi incrociare la Pistoiese. Mister Marcolini sceglie un 4-1-4-1 con Cazzola davanti alla difesa e Marconi unica punta, con in mediana Bellomo e Fischnaller esterni, in mezzo Nicco e Branca. In difesa ai lati Fissore e Celjak con Piccolo e Sciacca centrali. Tra i pali Vannucchi. L’Alessandria comincia in modo prudente aspettando gli ospiti, con la linea mediana schiacciata alla difesa e ripartendo in velocità appena riconquistata palla. Un calcio non da esteti ma efficace per creare spazi senza strane e innovative geometrie. Dopo un inizio di marca ospite i grigi iniziano a spingere e all’11 Marconi conclude dalla distanza impegnando Zaccagno. Un minuto dopo il risultato si sblocca. Ci pensa Fischnaller che dopo una percussione centrale lunga 50 metri e un rimpallo fortunato infila in rete la palla con un tiro dal limite. Al 22^ grande occasione per i grigi: Fischnaller dentro l’area piccola riesce a colpire di testa un buon cross di Branca ma il portiere toscano si supera respingendo la conclusione. L’unico vero rischio i grigi lo corrono al 31^ quando una punizione dai trenta metri mette imbecca in area Surraco che di destro colpisce il palo. Al 6^ minuto della ripresa, però, gli ospiti pareggiano grazie a un’incomprensione tra Sciacca e Vannucchi che mette in condizione Vrioni appena entrato di realizzare il più facile dei gol. Reazione grigia però è immediata e al 14^ Nicco costringe Zaccagno alla parata in tuffo. Tre minuti dopo la Pistoiese colpisce un altro legno con Minardi e sul ribaltamento di fronte Fissore raddoppia con un tiro dal vertice sinistro dell’area di rigore. Al 74^ arriva la terza rete grigia con Fischnaller che controlla un cross di Cazzola, fa una veronica sul posto e infila Zaccagno sul palo lungo. Negli ultimi minuti l’arbitro Rutella estrae un rosso diretto per Fissore per un fallo da dietro, apparso però né cattivo né violento. Era più di un anno che in campionato l’Alessandria non vinceva due partite di seguito. Lo ha fatto segnando 6 gol in meno di 150 minuti e senza Gonzalez in campo. Sono solo dati statistici o qualcosa di più? (RadioGold – Adelchi Puozzo) PISTOIESE PUNITA SEVERAMENTE. LE OCCASIONI CI SONO MA AL MOCCAGATTA E’ 3-1 Alessandria supera Pistoiese 3-1 grazie alla doppietta di Fischnaller e al gol di Fissore. Vrioni illude gli arancioni, che recriminano due pali e un gol annullato Quattro. Come le sconfitte della Pistoiese – che esce sconfitta 3-1 dal Moccagatta – e come le vittorie in stagione dell'Alessandria, che sembra aver intrapreso il giusto cammino per uscire dalla zona rossa della classifica. Non trovano continuità i sette risultati utili degli arancioni, stabili in zona playoff, che hanno lottato fino alla fine. Contro certe squadre le disattenzioni le paghi e così è stato per la compagine di mister Indiani, che ne ha provate diverse per cambiare le sorti del match. Stavolta non ci sono stati i consueti fuochi di fine gara, con una rimonta stroncata poco dopo il gol di Vrioni. Proprio come le ripartenze della Pistoiese, che l'Alessandria è stata brava a tenere a bada nella propria metà campo. Comunque severo il risultato finale, per una squadra che ha colpito un palo per tempo e che si è vista annullare un gol di testa di Ferrari al 41' per fallo su Sciacca. DIESEL Cresce alla distanza la Pistoiese, che subisce gol dopo 12' minuti ma impensierisce l'Alessandria molto più di quanto l'1-0 del 45' faccia pensare. Fischnaller toglie palla a Mulas, taglia in due il campo e, complice un rimpallo, si trova libero di calciare sul limitare dell'area di rigore. Zaccagno si tuffa ma il diagonale finisce dritto nell'angolo sinistro della porta. Un minuto prima, il portierino della Nazionale U20 aveva sventato un altro pericolo respingendo la botta da fuori di Marconi. Cresce, dicevamo, la Pistoiese e dopo la paura per la botta di Fischnaller sventata da Zaccagno al 30' Surraco si inventa la prima occasione arancione, colpendo il palo. Gli uomini di Indiani continuano a spingere e dieci minuti più tardi riescono a segnare con la zuccata del “loco” Ferrari su assist morbido di Hamlili. L'arbitro però annulla tutto per fallo in attacco. SCELTE AZZECCATE Quelle del tecnico della Pistoiese, che manda nella mischia Vrioni a inizio ripresa. E' lui che cambia volto alla gara segnando il gol del pareggio dopo cinque minuti. Il neo-entrato è il più veloce a controllare un pallone alto in area e a liberarsi di Vannucchi con un pallonetto, appoggiando, a quel punto, comodamente in rete. L'attaccante clase '98 è bravo anche a liberarsi di due avversari vicino alla bandierina sinistra e a dare vita ad un'azione che si chiude con il secondo palo della Pistoiese: Minardi al 61'. GOL SBAGLIATO GOL SUBITO Dura ed eterna legge del calcio che non perdona gli orange. Non ancora assorbito lo shock per l'occasione sfumata, gli ospiti devono già pensare a rimontare una rete. Troppo facile per Fissore entrare in area e depositare in basso a destra il suo diagonale. Gli arancioni provano a reagire ma faticano ad attaccare e vengono schiacciati nella propria metà, dalla quale non escono nemmeno con qualche lancio in profondità per Ferrari. E' lui che spizza di testa un cross di Surraco, buono per Minardi che sbuca in area ma è troppo defilato per fare male. Ultima vera occasione dell'olandesina. AVANTI TUTTA Zappa, De Cenco, Eleuteri: mister Indiani le prova tutte per recuperare, anche perché poco prima Fischnaller si è dimostrato in grado di non far rimpiangere Gonzalez. Il terzo gol è di pregevole fattura, una girata in area su cui Zaccagno può fare poco. Nonostante la trazione offensiva, il muro dell'Alessandria non cede – nemmeno dopo l'espulsione di Fissore all'85' – e il 3-1 fissato al 74' è invariato anche venti minuti più tardi. (PistoiaSport – Matteo Lignelli) PISTOIESE KO AD ALESSANDRIA-PISTOIESE Grigi avanti, poi gli arancioni pareggiano. Ma da lì Fissore e Fischnaller si scatenano Niente da fare per la Pistoiese in Piemonte: gli arancioni perdono 3-1 contro i grigi. La Pistoiese in pratica resiste un tempo, poi l'Alessandria si scatena e vince sul suo campo. Tre punti importanti per i piemontesi, che smuovono la loro classifica, mentre la Pistoiese rimane al centro della graduatoria con 23 punti. Che la giornata sarebbe stata complicata per la Pistoiese lo si capisce subito: al 12' l'Alessandria si porta in vantaggio con Fischnaller. Nel secondo tempo, in apertura, la Pistoiese pareggia con Vrioni. Ma è solo un'illusione, perché l'Alessandria ha il merito di crederci di più. E così prima Fissore al 63' e poi ancora Fischnaller al 74' fissano il risultato finale. (LaNazione.it) RISULTATI: Arzachena – Pro Piacenza 0-1 Carrarese – Livorno 2-3 Gavorrano – Giana Erminio 3-0 Monza – Cuneo 1-0 Piacenza – Robur Siena Pisa – Arezzo 2-3 Prato – Pontedera 0-1 Viterbese Castrense – Olbia 1-0 RIPOSA: Lucchese CLASSIFICA: Livorno p. 42, Pisa° 32, Robur Siena*, Viterbese Castrense 30, Lucchese, Monza, Olbia 24, Pistoiese, Giana Erminio, Arezzo (-2), Carrarese 23, Piacenza 22, Arzachena 21, Pontedera 20, Alessandria, Pro Piacenza 18, Gavorrano, Cuneo* 13, Prato 11. * = una gara in meno; ° = una partita in più per turno di riposo da effettuare. Arezzo 2 punti di penalizzazione. MARCATORI: 11 reti: Tavano (Carrarese), 10 reti: Vantaggiato (Livorno), 9 reti: Bruno (Giana), Ragatzu (Olbia), 8 reti: Moscardelli (Arezzo), 7 reti: Curcio (Arzachena), Perna (Giana), Doumbia (Livorno), Ferrari (Pistoiese). Il punto sul campionato Domenica senza pareggi che lancia definitivamente il Livorno verso la promozione diretta: 10 i punti di vantaggio sul Pisa, battuto in casa dall’Arezzo e che la prossima settimana osserverà anche il turno di riposo. Nel posticipo di questa sera il Siena, che gioca a Piacenza, ha la possibilità di scavalcare i neroazzurri e tornare in seconda posizione. In coda, delle ultime sei vincono tutte tranne Cuneo e Prato. Livorno (42) avanti tutta: a Carrara partita chiusa dopo 4 minuti per i gol di Vantaggiato (10) e l’autorete di Cason; terzo gol firmato Pirrello in avvio di ripresa. La Carrarese (23), tre sconfitte nelle ultime 4 giornate, accorcia con Tavano (11) su rigore al 59’ e Bentivegna in pieno recupero. Sorpresa: il Pisa (32) cade in casa ad opera dell’Arezzo (23) trascinato da uno straripante Moscardelli. Ospiti avanti di due gol nel primo tempo con il capitano (clamoroso errore di Petkovic) e con Foglia. Accorcia Carillo al 59’, ma ancora Moscardelli (8) a segno dopo 2 minuti. Partita riaperta da Negro al 72’, ma gli amaranto resistono agli assalti finali dei pisani che chiudono a 16 la striscia di risultati utili consecutivi. Sarà una settimana di polemiche per i gol annullati (2) a Masucci, senza dimenticare il palo di Eusepi. Terza vittoria consecutiva della Viterbese (30) targata Sottili che aggancia momentaneamente il Siena: gol partita di Vandeputte nel recupero del primo tempo. Ripresa dominata dall’Olbia (24) che non concretizza: sardi con 1 solo punto nelle ultime 5 giornate. Periodo poco felice per l’altra isolana: l’Arzachena (21) è sconfitta in casa dal Pro Piacenza (18). Decide Alessandro (6) al 65’. Gori, migliore in campo, salva più volte i rossoneri. Per mister Mereu 1 punto nelle ultime 4 partite. Dopo 5 giornate torna alla vittoria il Monza (24): contro il Cuneo (13) in rete Cori nel finale del primo tempo. Negativo l’esordio di Viali sulla panchina piemontese. Il Gavorrano (13) lascia nuovamente al Prato (11) l’ultimo posto in classifica. La compagine di Favarin schianta la Giana (23) che veniva da tre vittorie consecutive: finisce 3-0 grazie alla doppietta di Brega che apre al 21’ e chiude al 83’ il match. In mezzo il rigore sbagliato da Moscati, il palo di Perna e il gol di Gemignani al 72’. Al “Mannucci” il Pontedera (20) vince, in trasferta, lo scontro con il Prato: gol partita di Spinozzi al 62’. Espulso Frare nel finale. Seconda vittoria consecutiva per l’Alessandria (18) che interrompe la serie positiva della Pistoiese (23): protagonista Fischnaller, a segno due volte, al 12’ e al 74’. Ospiti momentaneamente al pareggio con Vroni che sfrutta un’ incomprensione tra Vannucchi e Sciacca. Poi Fissore in gol al 68’, ma anche espulso al 89’. Da segnalare i due legni colpiti da Surraco, nel primo tempo e Minardi, nella ripresa. (Alessandria US 1912)

Girone A

Alessandria US 1912 - Pistoiese 1921 US 3 - 1 (1 - 0)

RETI:

12. Fischnaller M.[A], 62. Fissore M.[A], 74. Fischnaller M.[A]
51. Vrioni G. [Pi]

Alessandria US 1912

Formazione avversaria

PISTOIESE 1921 US: Zaccagno, Zullo [91. Eleuteri], Nossa [46. Rossini], Quaranta, Mulas [46. Vrioni], Hamlili, Luperini [79. De Cenco], Minardi, Regoli, Surraco [81. Zappa], Ferrari. A disp.: Biagini, Tartaglione, Boggian, Sanna, Dosio, Papini, Sadotti. All.: Indiani Paolo.

Arbitro: Rutella Daniele (Enna) [Manara, Cataldo]

Note

Commento

info@museogrigio.it

Crediti

2021 museogrigio, tutti i diritti riservati.

Girone A

Alessandria US 1912 - Pistoiese 1921 US 3 - 1 (1 - 0)

RETI:

12. Fischnaller M.[A], 62. Fissore M.[A], 74. Fischnaller M.[A]51. Vrioni G. [Pi]

Alessandria US 1912

Formazione avversaria

PISTOIESE 1921 US: Zaccagno, Zullo [91. Eleuteri], Nossa [46. Rossini], Quaranta, Mulas [46. Vrioni], Hamlili, Luperini [79. De Cenco], Minardi, Regoli, Surraco [81. Zappa], Ferrari. A disp.: Biagini, Tartaglione, Boggian, Sanna, Dosio, Papini, Sadotti. All.: Indiani Paolo.

Arbitro: Rutella Daniele (Enna) [Manara, Cataldo]

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12. Fischnaller M.[A], 62. Fissore M.[A], 74. Fischnaller M.[A]
51. Vrioni G. [Pi]