Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 2019/2020
Serie C
01-09-2019 - Giornata: 2 - Carrara - Stadio dei Marmi
Girone A


Carrarese Calcio 1908 - Alessandria US 1912 1 - 1 (1 - 1)
RETI: 24. Valente N. [Ca] 45. Sartore F.[A]

Alessandria US 1912 Valentini Alex, Gjura Kleto, Prestia Giuseppe, Dossena Alberto, Cambiaso Andrea, Suljić Cazim, Gazzi Alessandro, Celia Raffaele, Chiarello Riccardo [86. Gerace Matteo], Sartore Francisco [57. Casarini Federico], Arrighini Andrea [75. Akammadu Franklyn Obunike] A disp.:Castellano Fabio, Cleur Gabriel Isaac, (P) Crisanto Lorenzo, Filip Robert Constantin, M Hamsi Oussama, Ponzio Marco All.: Scazzola Cristiano

Formazione avversaria
CARRARESE CALCIO 1908: Forte, Mezzoni [46. Pasciuti], Tedeschi, Murolo, Ciancio, Damiani, Cardoselli [59. Tavano], Caccavallo, Foresta, Valente [84. Manneh], Bentivegna [78. Maccarone]. A disp.: Pulidori, Calderini, Maccabruni. All.: Baldini Silvio.

Arbitro: Zufferli Luca (Udine) [Salvalaglio, Vitali]
Note
Il gol di Sartore è stato segnato al minuto 45+1. Ammoniti: 8. Prestia [A], 42. Damiani [C]. 65. Murolo [C]. Angoli: 4-4 Recuperi: 2.+ 5. Spettatori: 768 paganti, 580 abbonati, incasso € 7.272 Pausa ristoro concessa dall’arbitro nel corso del primo tempo. Pomeriggio caldissimo, afoso, terreno in sintetico. Inizio ore 15,00

Commento
QUESTA ALESSANDRIA PIACE. PIÙ DELLA CARRARESE I due gol nel primo tempo. Non basta ai padroni di casa inserire attaccanti in serie Se la Carrarese, per forza e uomini, e ambizioni, è seconda al Monza, l'Alessandria non è da meno. Una gara di grande intensità, qualità di gioco, anche personalità. Non serve, a Baldini, prima cambiare atteggiamento tattico e poi inserire attaccanti in serie nella ripresa. I Grigi tengono testa, sono caparbi, due gol nel primo tempo, meglio la squadra di Scazzola nella ripresa. Un punto bello, con il debutto positivo di Casarini. E un bel tifo sugli spalti: se la squadra vera sarà fra un mese, già questa piace LE SQUADRE Scazzola ripropone il modulo del primo tempo, con Arrighini punta centrale. In difesa è Gjura a prendere il posto di Sciacca a destra. Carrarese (che ha Ciancio disponibile e in campo), a sorpresa, senza Maccarone e Tavano, schierata con 4-3-3, nel tridente offensivo Caccavallo al centro, con Bentivegna e Valente LA PARTITA Grigi subito vicini al gol: scambio Sartore – Celia a sinistra, gran palla dell'ex Cuneo per il tapin di Arrighini e miracolo di Forte, che si salva con i piedi (2'). Si inserisce bene Cambiaso da destra, ancora Forte blocca a terra (5'). Un minuto dopo, su schema da punizione, Arrighini alza sulla traversa. Esce bene Valentini (20') su Caccavallo pescato in area da Cardoselli. Dopo venti minuti di controllo e occasioni per i Grigi, segna la Carrarese: 24', eurogol di Valente, che si accentra e dai 25 metri mette la palla nel sette. L'Alessandria reagisce, al 33' il colpo di testa di Dossena, sugli sviluppi di un angolo, sfila sul fondo. I Grigi insistono sempre e al primo dei due minuti di recupero sfruttano una indecisione di Forte, che non rinvia, con la complicità di Mezzoni: si inserisce Sartore, che prende palla e segna a porta spalancata. Baldini inseriesce prima Pasciuti, ma a indifesa, e poi Tavano, e passa così al 4-2-4. Un leggero fastidio muscolare accelera il cambio di Sartore e il debutto in grigio di Casarini, spostato a destra, con Chiarello che a sinistra. Brivido al 17' quando su un appoggio di testa di Gjura a Valentini, si inserisce Tavano, ma calcia sul fondo. Ancora l'ex Empoli al 20', in scivolata, a pochi metri dalla porta, ma non ci arriva sul buon pallone da destra di Bentivegna. Baldini aggiunge ancora attaccanti: dentro Maccarone per Bentivegna, ma il modulo resta 4-2-4. Al 36' Alessandria vicina al raddoppio, gran palla di Celia, sulla quale Akammadu, entrato al posto di Arrighini, non arriva di pochissimo. Dentro anche Manneh, per intensificare la pressione offensiva, ma l'Alessandria tiene e nel recupero va anche in attacco con Akammadu, lanciato da Casarini, a cui poi restituisce palla per una conclusione sul fondo. (Il Piccolo.net – Mimma Caligaris) NON TREMA CONTRO LA CARRARESE UN’ALESSANDRIA GIÀ MATURA E DALLA SPICCATA INDENTITÀ Sempre propositivi e pronti a riempire l’area di rigore con tanti uomini i piemontesi tengono facilmente testa a una delle grandi del campionato I grigi tornano da Carrara con una prestazione convincente che vale molto più del punto in classifica: di fronte a una «big», l’Alessandria per lunghi tratti si lascia preferire ai padroni di casa. Questo nonostante Scazzola abbia una formazione obbligata da schierare per le squalifiche di Sciacca ed Eusepi. Il piglio è però quello giusto fin da inizio partita e chissà cosa accadrebbe se Arrighini concretizzasse una delle due chance avute in dieci minuti. Il gioco è comunque fluido grazie a una buona circolazione di palla, Suljic e Gazzi non solo ringhiano sui portatori di palla avversari ma sono altrettanto efficaci quando devono allargare la manovra per favorire le incursioni di Cambiaso e Celia. C’è una sola punta di ruolo, eppure gli ospiti riempiono l’area ogni volta che attaccano: le soluzioni non mancano davvero. L’atteggiamento propositivo dell’Alessandria mette in crisi gli apuani, che provano il fraseggio breve a centrocampo per far allungare gli avversari, bravi a non cadere nel tranello. Come spesso accade, però, è la Carrarese a passare con un episodio estemporaneo, la gran giocata di Valente e il destro a giro di chirurgica precisione. I piemontesi dimostrano però di essere solidi, accusano solo pochi minuti il contraccolpo (un paio di lanci di Dossena e Prestia a scavalcare il centrocampo non sono l’ideale per Arrighini, unica punta dello scacchiere), ma non ci sono sbandamenti e un episodio favorisce i grigi prima dell’intervallo. Sartore è furbo ad inserirsi tra Forte e Mezzoni che, col classico «mia, no tua», lasciano un’autostrada davanti al brasiliano. Nella ripresa ci si aspetterebbe il forcing della Carrarese, che butta nella mischia sia Tavano che Maccarone formando un tridente sulla carta molto temibile con l’ausilio di Caccavallo. Ma i due esperti attaccanti non sono ispirati, in più i grigi non cedono di un centimetro concedendo solo una palla gol su sciagurato disimpegno di Gjura e sfiorando anche il gol del vantaggio con Akammadu, entrato al posto di Arrighini. Il pari è sacrosanto. (La Stampa Alessandria – Francesco Gastaldi) SCATTO CARRARESE POI L’ALESSANDRIA ACCETTA UN … REGALO Carrarese e Alessandria non sono andate oltre il pareggio in un confronto classico della Serie C, dimostrando di essere ancora in ritardo di condizione e in attesa degli ultimi rinforzi dal mercato. E’ stata la squadra di Silvio Baldini a passare in vantaggio con un destro a girare dal limite di Valente, migliore per le sue giocate. Prima dell’intervallo il pari degli uomini di Scazzola è stato di Sartore, abile a sfruttare una clamorosa incomprensione tra Forte e Mezzoni. Poi nella ripresa la situazione non s’è sbloccata. (La Gazzetta dello Sport – Luca Santoni) Sartore risponde a Valente L’ALESSANDRIA NON SI PIEGA E RIPRENDE LA CARRARESE Se la Carrarese si candida al ruolo di principale antagonista del Monza, allora anche l'Alessandria può far parte del gruppo delle squadre importanti. L'Alessandria che piace a Scazzola: intensa, concentrata, più forte anche delle assenze, capace di reinventarsi e di reggere anche l'urto finale di una Carrarese zeppa di attaccanti che torna al suo modulo naturale, il 4-2-4, sa essere pericolosa, ma va sistematicamente a sbattere contro il muro organizzato dei Grigi. Le conferme degli under, Celia e Cambiaso su tutti, anche la duttilità degli over: la grande sostanza, in mezzo, di Gazzi, in un confronto in cui questa qualità era indispensabile per gestire il possesso. Perché la Carrarese, con Damiani più basso, Cardoselli e Foresto, ha mescolato uomini di rottura con costruttori. L'Alessandria ha fatto altrettanto. Hanno provato a vincere tutte e due. L'Alessandria nei primi minuti: al 2’ è decisivo Forte, deviazione di piede su tap-in a colpo sicuro di Arrighini servito da Celia; ancora l'attaccante, al 6', alza sulla traversa da buona posizione, dopo una parata sulla conclusione di Cambiaso. L'Alessandria preme di più, ma è la Carrarese ad alzare il baricentro e sbloccare il punteggio, con una invenzione di Valente, dai 25 metri, sinistro nel sette. Si alza la fiducia dei gialloblù, ma i Grigi sono reattivi e il colpo di testa di Dossena (33') esce di poco. Tanta determinazione per riprendere il risultato, premiata al primo dei due minuti di recupero: sulla spizzata di testa di Arrighini, Forte non rinvia, malinteso con Mezzoni, Sartore è pronto a inserirsi e a segnare e porta vuota. Potrebbe essere la Carrarese ad avere il contraccolpo nella ripresa e, invece, il ritorno all’attacco a 4 tiene alta la pericolosità dei padroni di casa che, però, di occasioni vere ne hanno un paio. «Abbiamo provato a vincerla fino all’ultimo», afferma Scazzola che da domani avrà anche Cosenza e Gilli. Un’Alessandria con 10 over e 16 under, che già adesso piace, e la condizione degli ultimi tre innesti deve ancora crescere. Due innesti ancora anche a Carrara, Infantino il primo obiettivo. TAFFERUGLI, UN ARRESTO Tafferugli prima dell’inizio della gara: i tifosi dell’Alessandria hanno cercato il contatto con i supporter della Carrarese, evitato dalle cariche della polizia. Momenti frenetici, in cui un agente è finito a terra; un tifoso dell’Alessandria lo ha colpito più volte con una cintura. Il tifoso è stato bloccato e arrestato (Tuttosport – Mimma Caligaris) HARAKIRI CARRARESE: IN VANTAGGIO, SUBISCE UNA RETE ASSURDA, IL FINALE È 1-1 Eurogol di Valente poi la frittata tra Mezzoni e Forte origina il pareggio di Sartore Harakiri Carrarese, segna un eurogol con Valente ma combina un patatrac in difesa e subisce in modo assurdo il pareggio e l'Alessandria porta via un punto dallo stadio dei Marmi. Parte bene l'Alessandria di Scazzola che sente aria di casa (il tecnico piemontese abita a Marina di Carrara) e dopo appena un minuto fallisce clamorosamente il vantaggio con Arrighini che da due passi si vede ribattere di piede da Forte la conclusione a colpo sicuro. Al 5' lo stesso Arrighini si libera sul secondo palo ma alza troppo la mira. Carrarese rivoluzionata da Baldini che si presente con un inedito 4-3-3 con Caccavallo nei panni di falso nove e sorretto da Bentivegna e Valente sulle ali. Damiani in mediana assieme a Foresta e Cardoselli con una panchina di lusso, Maccarone, Tavano, Pasciuti, Manneh e Calderini. Scazzola, figlio d'arte (il padre Carlo ha giocato nella Carrarese negli anni Sessanta) deve rinunciare a Sciacca ed Eusepi squalificati e si affida ad uno schieramento ad una punta, Arrighini. Al 23' la Carrarese passa in vantaggio con una prodezza di Valente di gran lunga il migliore in campo: scatto sulla sinistra, destro a giro sul secondo palo e Valentini deve solo osservare la sfera che termina in rete. Gli azzurri prendono il dominio del gioco ma al primo minuto di recupero la frittata sotto il sole cocente è servita: palla innocua al limite dell'area, Mezzoni e Forte non si intendono, arriva Sartore che arpiona la palla e mette in gol a porta vuota. Una rete da oggi le comiche, davvero imperdonabile l'errore dei due giocatori marmiferi. Nella ripresa due occasioni per gli azzurri con Caccavallo e Tavano e una per l'Alessandria con Akammadu. (La Nazione web ed. Carrara – Gianfranco Baccicalupi) RISULTATI: AlbinoLeffe – Pro Patria 1-1 Gozzano – Como 0-2 Juventus U23 – Robur Siena 2-3 Lecco – Pro Vercelli 2-0 Monza – Novara 2-0 Olbia – Giana Erminio 2-1 Pergolettese – Pistoiese 0-2 Pianese – Arezzo 1-0 Renate – Pontedera 4-0 CLASSIFICA: Como, Renate, Monza, Olbia p. 6, AlbinoLeffe 4, Arezzo, Pontedera, Pro Vercelli, Novara, Robur Siena, Lecco, Pistoiese, Pianese 3, Alessandria 2, Pro Patria, Carrarese, Gozzano 1, Juventus U23, Pergolettese, Giana Erminio 0 MARCATORI: 3 RETI: Gabrielloni (Como), 2 RETI: Giorgione (AlbinoLeffe), Mota Carvalho (Juventus U23), Gucci (Pistoiese), Galuppini (Renate), Il punto sul campionato Otto vittorie, due pareggi: sono quattro le squadre a punteggio pieno – Monza, Olbia, Renate e Lecco – con neroazzurri e blucelesti a vantare la difesa ancora imbattuta. A zero punti Juventus, Giana E. e Pergolettese. Si inizia con la sorpresa Pianese, nell’anticipo di sabato: la neopromossa batte, a Grosseto, l’Arezzo con un gol di Udoh al 3′. Nel turno domenicale facile successo del Monza sul Novara con le reti, una per tempo, di Finotto e Marchi. Il Lecco ha la meglio sulla Pro Vercelli nella ripresa: a segno Moleri al 51′ e Chinellato nel recupero. Roboante il 4-0 con cui il Renate chiude la pratica Pontedera: doppietta di Plescia (scuola Palermo, ex Gubbio) e reti di Pizzul e Galuppini, che sullo 0-0 aveva centrato la traversa. L’Olbia, in rimonta, batte la Giana: ospiti avanti dopo 4′ con Pedrini, ma la rimonta della ripresa è firmata La Rosa e Parigi, a segno nel giro di 9 minuti. Nel recupero rosso a Pitzalis. A Vercelli vince il Como contro il Gozzano che, al 4′ del primo tempo, sbaglia un rigore con Pozzebon (parata di Facchin). Nel secondo tempo ecco la doppietta di Gabrielloni (60′ e 73′), mentre il capitano novarese Emiliano si fa espellere nel recupero. Spettacolare match al Moccagatta con la Robur Siena che batte la Juve U23: partita che sembra decisa per gli ospiti avanti di due reti nel primo tempo (Polidori al 25′ e Cesarini al 39′), ma l’ex Entella Mota Carvalho la raddrizza tra il 51′ e il 90′. Finale con rosso a Frabotta per il rigore che Guberti trasforma in pieno recupero. Finisce 2-3 per i toscani che riscattano il k.o. casalingo contro l’Olbia. Pistoiese corsara a Crema: anche qui ghiotta occasione sprecata dalla neopromossa con Ghidotti che para un rigore a Falcone dopo 15 minuti. Secondo tempo all’insegna dell’ex Pro Patria Gucci, a segno al 62′ e al 87′. Due i pareggi, entrambi per 1-1: quello tra Albinoleffe e Pro Patria con i gol di Bertoni e Giorgione nel primo tempo. Ospiti che hanno giocato tutta la seconda frazione in 10 per l’espulsione di Spizzichino. Bene l’Alessandria a Carrara: sotto per una prodezza di Valente al 24′, trova il pari approfittando di un errore difensivo dei toscani; a segno Sartore nel recupero del primo tempo. (Alessandria US 1912)

Girone A

Carrarese Calcio 1908 - Alessandria US 1912 1 - 1 (1 - 1)

RETI:

24. Valente N. [Ca] 45. Sartore F.[A]

Alessandria US 1912

Formazione avversaria

CARRARESE CALCIO 1908: Forte, Mezzoni [46. Pasciuti], Tedeschi, Murolo, Ciancio, Damiani, Cardoselli [59. Tavano], Caccavallo, Foresta, Valente [84. Manneh], Bentivegna [78. Maccarone]. A disp.: Pulidori, Calderini, Maccabruni. All.: Baldini Silvio.

Arbitro: Zufferli Luca (Udine) [Salvalaglio, Vitali]

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