Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 2011/2012
Lega Pro 2ª Div.
30-10-2011 - Giornata: 11 - Alessandria - Giuseppe Moccagatta


Alessandria US 1912 - Bellaria Igea Marina AC 3 - 1 (1 - 1)
RETI: 10. Viviani F.[A], 76. rig. Degano D.[A], 89. Segarelli G.[A] 15. Fioretti [Be]

Alessandria US 1912 Servili Andrea, Viviani Federico, Cammaroto Vincenzo, Ciancio Simone, Negrini Matteo, Segarelli Gianluca, Roselli Fabio, Degano Daniele, Sabato Roberto, Motta Angelo Giovanni [81. Menassi Roberto], Artico Fabio [8. Pasino Matteo] [54. Nassi Maurizio] A disp.:(P) Bucuroiu George Alin, Ceregatti Sergio Luis “Serginho”, Ghinassi Tommaso, Miceli Mirko All.: Sonzogni Giuliano

Formazione avversaria
BELLARIA IGEA MARINA AC: Venturi, Severi, Bamonte, Fantini, Sonzogni, Buda [62. Scarponi], Briglia [71. Rolandone], Forte, Mariani [77. Rossi], Turchetta, Fioretti. A disp.: Renna, Martinelli, Morena, Alberani. All.: Campedelli Nicola

Arbitro: Reni Tiziano (Pistoia) [Buondonno, Cappello]
Note
Espulso 84. Fantini [B]. Ammoniti: Artico [A], Motta [A], Viviani [A], Roselli [A], Scarponi [B]. Angoli: 7-4. Recuperi: 4.+ 6. Spettatori: 1200 circa (572 paganti + 444 abbonati , incasso 9718 euro) Giornata nuvolosa, terreno discreto. Inizio gara ore 14.30

Commento
FINALMENTE L'ALESSANDRIA CHE VINCE Nella ripresa la svolta: certezze e intensità al posto delle paure. Domani arriva Giurdanella Finalmente. Cinquanta giorni dopo l’ultima vittoria, che era stata in Romagna, 11 settembre, con il Santarcangelo. Poi solo tre pareggi e una collezione di sconfitte, una classifica che anche la penalizzazione di 2 punti contribuisce a complicare, ma sono soprattutto le paure e le fatiche a complicare una stagione immaginata tutta in crescendo. Con il Bellaria la svolta? Troppo presto per dirlo, ma certo i 40 minuti finali, di fatto dall’ingresso di Maurizio Nassi, sono l’Alessandria che piace, spinta dal suo pubblico, che capisce il momento particolare, coglie la reazione, stimola la grinta ritrovata, dà benzina all’intensità. E la partita cambia: non ci sono più i fantasmi, la paura che frena si trasforma in energia che fa viaggiare, non ci sono più palloni lunghi in avanti, facili da controllare per i due granatieri della difesa ospite, Bamonte e Fantini. Si gioca palla a terra, in velocità e il campo conferma che, nel calcio, c’è ben poco da inventare, che basta avere una prima punta di ruolo, che è riferimento e che fa sostanza in area per mettere in crisi una retroguardia aggredita con forza e con ordine. Aggiungiamo un Degano responsabilizzato e più convinto di poter fare la differenza e, soprattutto, il giocare di squadra, tutti lo stesso linguaggio, non colpi individuali. Il rigore, che per noi è sacrosanto, checché ne dica Campedelli, tecnico ospite, restituisce all’Alessandria certezze, che la rete di Segarelli, nell’azione più bella, serve a aumentare. C’è ancora molto da recuperare, ma questa vittoria, nel giorno dell’emergenza massima, con mezza squadra fuori causa, può diventare il trampolino di lancio. (Il Piccolo - Mimma Caligaris) Tornano alla vittoria i grigi dopo quasi due mesi di digiuno (l'ultimo successo era dell'11 settembre a Santarcangelo) e i tre punti giovano alla classifica e al morale. Partita dai due volti: primo tempo fiacco, con solita amnesia difensiva che cosa il gol del pareggio, ripresa decisamente più tonica con l'undici di casa che beneficia dell'ingresso di Nassi ma è tutta la squadra a crescere. Deve fare di necessità virtù Sonzogni e la formazione d’avvio è abbastanza scontata: debutta in difesa l'ultimo arrivato Sabato, in attacco Motta fa coppia con Artico. La novità, però, sta nella disposizione tattica con difesa schierata a tre quando l’Alessandria in fase di attacco (Viviani, Cammaroto e Ciancio) mentre in ripiegamento danno man forte Negrini e Sabato. Tra gli ospiti manca il bomber De Cenco, appiedato per due turni dal giudice sportivo. La maledizione da infortuni colpisce subito i grigi. Dopo 6' si ferma Artico, ma al 10' i grigi passano: angolo di Degano, stacco imperioso di Viviani che schiaccia in rete sul primo palo ed esulta dedicando il gol alla sua bambina. Nemmeno il tempo di assaporare il vantaggio che i grigi vengono raggiunti: punizione di Buda dalla destra, Fioretti tutto solo all'interno dell'area piccola colpisce di testa incrociando la traiettoria e battendo Servili. Nel frattempo Sonzogni modifica la disposizione in campo dei suoi tornando al 4-4-2 ma in campo si vede ben poco da ambo le parti. Chiudono in avanti i grigi la prima frazione di gioco con una doppia conclusione di Negrini e di Sabato a cui risponde un tiro di Ferretti respinto da Servili. L'inizio di ripresa ricalca l'andamento del primo tempo ma l'ingresso di Nassi dà più verve ai mandrogni che hanno una fiammata intorno al quarto d'ora. Al 18' però Bellaria pericoloso: Servili intercetta un tiro di Ferretti destinato in gol, poi Ciancio salva in corner. Risponde Degano (21') con un colpo di testa, su cross di Sabato, che lambisce il palo. Doppia occasione per l'Alessandria nel giro di due minuti ma prima Negrini di testa poi Nassi (dopo essersi liberato alla grande in area) sbagliano. Sono le avvisaglie del vantaggio. Nassi al 28' si guadagna un rigore su vistosa trattenuta in area di Bamonte: trasformazione perfetta di Degano. I grigi mettono in cassaforte il risultato (43') con un'azione da manuale del calcio avviata da Nassi, che apre splendidamente per Degano, cross millimetrico per Segarelli e 3-1. (La Stampa - Ed. Alessandria - Francesco Gastaldi) RISULTATI: Alessandria - Bellaria Igea 3-1 Borgo a Buggiano - Casale 0-1 Mantova - Poggibonsi 0-3 Montichiari - Cuneo 2-1 Renate - Savona 1-1 Sambonifacese - Valenzana 2-1 San Marino - Lecco 4-1 Santarcangelo - Giacomense 2-3 Treviso - Rimini 2-2 V.Entella - Pro Patria 2-2 CLASSIFICA: Treviso p.24; Casale 23; Cuneo, Rimini 20; Santarcangelo 19; Montichiari 18; Giacomense 16; V.Entella, Poggibonsi 15; Savona, MANTOVA, Bellaria Igea M. 14; Renate, Sambonifacese 13; Borgo a Buggiano 12; San Marino 11 Alessandria 10; Valenzana 7; Pro Patria, Lecco 4 Pro Patria -9 punti di penalizzazione/ Alessandria e Savona -2 MARCATORI: 8 gol Lapadula (San Marino); 7 Taddei (Casale), Graziani (Santarcangelo), Ferretti (Treviso) e Varricchio (Cuneo); 6 Falomi (Poggibonsi); 5 Rosso (Virtus Entella) Perna (Treviso), Paci (Giacomense) e Serafini (Pro Patria); Il punto sul campionato Il Casale, che vince sul campo del Borgo a Buggiano e torna -1 dalla vetta. Cade anche il Cuneo sul campo di un Montichiari che sta per cambiare proprietà. Da segnalare il crollo del Lecco a San Marino. Ottimo risveglio della Giacomense, che va a vincere sul campo del Santarcangelo. E la Pro Patria, che a Chiavari perdeva 2-0 ed è riuscita a strappare il pari. (La Gazzetta dello Sport)