Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 2011/2012
Lega Pro 2ª Div.
13-11-2011 - Giornata: 13 - Alessandria - Giuseppe Moccagatta


Alessandria US 1912 - Poggibonsi US 3 - 1 (1 - 0)
RETI: 25. Degano D.[A], 76. rig. Degano D.[A], 79. Degano D.[A] 73. Pera [Po]

Alessandria US 1912 Servili Andrea, Ciancio Simone, Sabato Roberto, Segarelli Gianluca, Viviani Federico, Cammaroto Vincenzo, Negrini Matteo [83. Merolla Antonio], Motta Angelo Giovanni, Nassi Maurizio, Degano Daniele [87. Fanucchi Jacopo], Pasino Matteo [66. Daino Daniele] A disp.:(P) Bucuroiu George Alin, Ceregatti Sergio Luis “Serginho”, Ghinassi Tommaso, Miceli Mirko All.: Sonzogni Giuliano

Formazione avversaria
POGGIBONSI US: Sportiello, Cutrupi [59. Romanelli], Bronchi [83. Mugnaini], Cirina, Dierna, Moscarino, Boldrini, Giunchi, Falomi, Zane [77. Settembrini], Pera. A disp.: Gori, Del Colle, Doveri. All.: Fraschetti Fabio

Arbitro: Magnani Ivan (Frosinone) [Ruggirello, Meschi]
Note
Ammoniti: 37. Cammaroto [A], 53. Degano [A], 56. Giunchi [P], 68. Boldrini [P], 90. Pera [P]. Angoli: 0-5. Recuperi: 0.+ 4. Spettatori: Spettatori: 1300 circa (662 paganti + 444 abbonati, incasso 10.901 euro) Giornata di sole, terreno in buone condizioni. Inizio gara ore 14.30

Commento
UNO, DUE, TRE: DEGANO Un gol spettacolare nel primo tempo. Poi un regalo, ma subito la forza di segnarne altri due Ci sono spettacoli che solo il calcio sa regalare. Gesti tecnici di una bellezza unica, che solo un campione può realizzare. Daniele Degano appartiene a questa categoria, la sua rete è un capolavoro che, in A o in B, meriterebbe la copertina di tutte le trasmissioni sportive. Perché pere segnare un gol occorrono qualità uori dal comune, doti balistiche straordinarie, anche una buona dose di coraggio. C’è tutto questo nell’episodio che fa alzare in piedi il Moccagatta, standing ovation per un giocatore ritrovato che è il nuovo capocannoniere dei grigi. Di una squadra di cui può considerarsi il simbolo: per tutto il gruppo è cambiato, trasformato, ricaricato dalla ‘cura Sonzogni’ e da una rinascita mentale prima ancora che fisica e tecnica. Un’Alessandria diversa da quella dei primi due mesi: 8 punti nelle ultime quattro partite, se contiamo anche la Coppa Italia tre vittorie consecutive, la convinzione di avere un potenziale ancora non espresso, ma solo con questi primi accenni in grado di scalare, poco a poco, la classifica. Fanno bene, il tecnico e tutti i giocatori, a non guardare le classifiche: troppo presto e il rischio di illudersi sarebbe il peggior pericolo, specie per un gruppo è stato fragile. Una fragilità che sta sparendo, ma lascia ancora qualche ‘scoria’, come l’azione del pareggio dei toscani, esempio classico di regalo. Neppure di ‘dormita’ collettiva o distrazione: proprio un dono, con il nastrino. L’Alessandria di un mese fa, raggiunta alla mezzora della ripresa, si sarebbe chiusa in se stessa, in una dannosa involuzione. Quella di oggi, palla a metacampo per ricominciare, è subito nella metacampo avversaria per cercare di riprendersi il vantaggio e in due minuti segna due reti. Questo è il segnale di cambiamento: punto di partenza con l’aggiunta di Salvatore Giardina, che a metacampo debutterà. (Il Piccolo - Mimma Caligaris) Degano «show» al Moccagatta: con una tripletta, la seconda in carriera, il talentuoso giocatore «stende» un buon Poggibonsi ma è tutta l’Alessandria a dimostrare grinta e determinazione, unita a una condizione fisica che sta crescendo. Unico neo il gol subito pochissimi minuti dopo che la difesa era tornata «a quattro»: in quel reparto Sonzogni avrà ancora parecchio lavoro da fare. Nassi apre le danze dopo 2', ma incrocia troppo il destro dopo una buona iniziativa di Ciancio. Le prime fasi mostrano Sabato molto propositivo in fase offensiva, mentre Negrini ha qualche passaggio a vuoto, per lui non abituale. Ci prova con un esterno sinistro dal limite Sabato (22'), palla alta. Al 25' il meritato vantaggio, grazie a un eurogol di Degano. Il Poggibonsi perde palla a centrocampo, l’ex cosentino conquista la sfera, punta la porta e poi in corsa lascia partire una «sassata» che scheggia il palo alla sinistra di Sportiello e si insacca imparabilmente. Risponde un minuto dopo Falomi con una punizione che finisce alta di un palmo sulla traversa. Il centravanti è in assoluto il più temibile dei toscani e occasionalmente ingaggia duelli molto fisici con Ciancio. Il gol subìto lascia il segno nel Poggibonsi che perde la verve dimostrata per 20’. La vitalità, invece, non difetta a Motta che va ad attaccare sempre l'avversario per proporsi poi al cross. Si va all’intervallo senza ulteriori sussulti, ma all’inizio della ripresa c’è un brivido per i grigi: Bronchi si ritrova completamente libero in area, il suo non è né un tiro né un cross, la difesa alessandrina si salva. Altra occasione per gli ospiti al 7': malinteso tra Servili e Viviani che favorisce l'inserimento di Pera, la sua conclusione attraversa tutta l'area piccola. I grigi devono difendersi da un Poggibonsi arrembante, prova a suonare la carica Nassi con un paio di azioni personali con le quali prova a far salire la squadra: l'ex Cittadella però è troppo solo poiché Pasino si dimostra acerbo per un campionato professionistico. Sonzogni lo sostituisce con Daino e ridisegna la difesa, spostando più avanti Sabato e Negrini. La supremazia degli ospiti nel secondo tempo produce i suoi effetti al 29' quando uno svarione collettivo favorisce la stoccata di Pera. Ma un minuto dopo un cross di Daino è intercettato di mano da Romanelli: rigore che Degano realizza con freddezza. Altri due minuti e lo stesso Degano, approfittando di uno errore di Settembrini, mette al sicuro il risultato con un preciso esterno destro. Al termine solo applausi per un’Alessandria rinata. (La Stampa - Ed. Alessandria - Francesco Gastaldi) RISULTATI: Bellaria Igea M. - Pro Patria 0-2 Borgo a Buggiano - Giacomense 2-0 Casale - Savona 1-0 Mantova - Rimini 0-1 Renate - Cuneo 1-0 Sambonifacese - Santarcangelo 2-0 San Marino - Montichiari 4-3 Treviso - Lecco 0-0 V.Entella-Valenzana 2-0 CLASSIFICA: Casale p.29; Treviso, Rimini 26; Cuneo 23; Santarcangelo, Giacomense 19; V.Entella, Poggibonsi, Montichiari 18; San Marino 17; Renate, Sambonifacese 16; Borgo a Buggiano, Bellaria Igea M. 15; Savona, Mantova 14; Alessandria 13; Valenzana 10; Lecco 8; Pro Patria 4 Pro Patria -13 punti di penalizzazione / Alessandria e Savona -2 / Montichiari -1 Ogni * = 1 gara in meno MARCATORI: 9 gol Lapadula (San Marino); 8 gol Graziani (Santarcangelo); 7 gol Taddei (Casale), Ferretti (Treviso) e Varricchio (Cuneo); 6 gol Degano (Alessandria), Brighenti (Sambonifacese), Serafini (Pro Patria), Rosso (Virtus Entella), Falomi e Pera (Poggibonsi); Il punto sul campionato Il Casale tenta la fuga: la squadra di Buglio batte il Savona e stacca il Treviso, fermato in casa dal Lecco (unico pari della giornata) e agganciato dal Rimini, che ha vinto sul campo di un Mantova ancora contestato. Cade il Cuneo con un Renate che sbaglia un rigore dopo 2' (tira Cavalli, para Pascarella) e segna nel recupero. Il Montichiari perde e cambia allenatore: il neoazionista di maggioranza Francesco De Pasquale ha esonerato Ottoni e promosso Antonio Criniti (ex attaccante di Brescia, Cagliari e Palermo) dagli Allievi, affiancato da Rosin. Bene l' Alessandria grazie al tris di Degano, mentre la società ingaggia il centrocampista Giardina (ex Gela). (La Gazzetta dello Sport)