Museo Grigio - Archivio Storico

SCHEDA GIOCATORE

Data di nascita: 13/9/1926
Nato a: Somma Lombardo (VA)

Altezza: 1,80 m

Peso: 72 Kg

Ruolo: Difensore

Data di nascita: 13/9/1926Nato a: Somma Lombardo (VA)

Altezza: 1,80 m

Peso: 72 Kg

Ruolo: Difensore

Data di nascita: 13/9/1926
Nato a: Somma Lombardo (VA)

Pedroni Franco

PROFILO

ESORDIO

PRESENZE

GOAL

Pedroni Franco

PROFILO

ESORDIO

PRESENZE

GOAL

16-09-1956 Serie B Modena FC - Alessandria US 2 - 3

16-09-1956 Serie B Modena FC - Alessandria US 2 - 3

1956/1957

32

0

32

0

0

0

1957/1958

25

0

24

0

1

0

1958/1959

30

0

27

0

3

0

1959/1960

28

0

26

0

1

0

1957/1958

0

0

0

0

0

0

1959/1960

0

0

0

0

0

0

TOTALE

CAMPIONATO

COPPE

Stagione

Presenze

Presenze

Presenze

TOTALE

115

0

109

0

5

0

TOTALE

CAMPIONATO

COPPE

Stagione

Goal

Goal

Goal

TOTALE

0

0

0

0

0


SCHEDA GIOCATORE

Nazionale: 1 presenza in Nazionale Giovanile


Esordio in Serie A: 11-09-1949 Como-Palermo 1-0
Esordio in Coppa Italia: 22-06-1958 Alessandria-Vigevano 6-0
Esordio in Coppa Latina: 23-06-1955 Reims-Milan 3-2 ts
Esordio in Coppa dei Campioni: 18-01-1956 Rapid Wien-Milan 1-1

1943-44	GALLARATESE	MxC
1945-46	SOMMESE	C
1946-47	GALLARATESE	B	20	0
1947-48	GALLARATESE	B	32	0
1948-49	COMO	B	38	0
1949-50	COMO	A	33	0
1950-51	COMO	A	34	1
1951-52	COMO	A	38	0
1952-53	MILAN	A	21	1
1953-54	MILAN	A	11	0
1954-55	MILAN	A	10	0
	Coppa Latina	.	2	0
1955-56	MILAN	A	23	0
	Coppa Campioni	.	4	0
	Coppa Latina	.	1	0
1956-57	ALESSANDRIA	B
1957-58	ALESSANDRIA	A
	Coppa Italia
1958-59	ALESSANDRIA	A
	Coppa Italia
1959-60	ALESSANDRIA	A
	Coppa Italia
1960-61	PRO VERCELLI	C	4	0

Titoli: Scudetto 1955 (Milan), Serie B 1949 (Como), Coppa Latina 1956 (Milan)

Centromediano. Acquistato dal Como dopo le militanze nella Gallaratese e nella Sommese, divenne terzino titolare (e, all'occorrenza, centromediano) del Como di fine anni Quaranta, squadra definita nella stagione 1948-1949 «Torino della Serie B» per l'andamento spedito in campionato, e poi sesto al debutto in A.
Pedroni esordì in massima serie l'11 settembre 1949, nella gara Como-Palermo 1-0. Le sue prestazioni gli valsero varie convocazioni nelle nazionali minori e offerte di varie società, tra cui la Juventus, che i dirigenti lombardi rifiutarono.
Il Milan lo acquistò nel 1952 in cambio del portiere Bardelli e di un esborso in denaro, individuando in lui un jolly difensivo in grado di essere riserva sia del laterale Zagatti che del libero Tognon.
Pur trovandosi a proprio agio nel blocco difensivo, faticò a giocare con regolarità. Riabilitato da Héctor Puricelli, collezionò dieci presenze in campionato nella stagione 1954-1955, nella quale la squadra rossonera conquistò il suo quinto scudetto.
Giocò con più continuità l'anno successivo, dopo l'arrivo di Giuseppe Viani alla guida della squadra contribuendo al raggiungimento del secondo posto in campionato e della semifinale di Coppa dei Campioni e alla conquista della Coppa Latina.
Nella stagione 1956-1957 fu ingaggiato dell'Alessandria, club di Serie B con ambizioni di alta classifica. A soli trent'anni, infatti, era calciatore, capitano ed allenatore della squadra cinerina. Pedroni giocò nell'Alessandria per altre tre stagioni in Serie A, fornendo buone prestazioni che, nel dicembre 1957, gli valsero anche una convocazione in Nazionale dove, comunque, giocò un'unica gara da titolare con la formazione giovanile, a Palermo, l'8 aprile 1951 (Italia-Grecia 3-0).
Nell'aprile del 1957 fu scelto dal presidente Silvio Sacco per guidare la squadra con il contributo di Luciano Robotti, dopo l'esonero di Mario Sperone. L'attenta tattica da lui predisposta garantì alla squadra la promozione in A e il mantenimento della categoria per alcune stagioni.
Pur non arrivando ad eguagliare la raffinatezza e i successi dell'Inter di Foni o delle squadre di Nereo Rocco, l'Alessandria di Pedroni è stata un'autorevole rappresentante del catenaccio. Per la necessità di contrastare le più attrezzate formazioni di Serie A, il "non gioco" adottato dai calciatori grigi assunse talvolta caratteri estremi, inducendoli a radunarsi tutti nella propria area per difendere un risultato utile o a provocare perdite di tempo; questo atteggiamento rinunziatario poteva provocare contestazioni da parte dei tifosi avversari, soprattutto durante le trasferte; i cronisti arrivarono a parlare di «catenaccissimo grigio». Pedroni è poi ricordato per aver lanciato il non ancora sedicenne Gianni Rivera in Serie A. È morto a Gallarate il 12 febbraio 2001.

	TOTALE		CAMPIONATO		COPPE
Stagione	Presenze		Presenze		Presenze
1956/1957	32	0	32	0	0	0
1957/1958	25	0	24	0	1	0
1958/1959	30	0	27	0	3	0
1959/1960	28	0	26	0	1	0
TOTALE	115	0	109	0	5	0

3906 PARTITE GIOCATE DAI GRIGI NELLA LORO STORIA

CAMPIONATO